domenica 17 maggio 2020, ore 21:05 |
Finalmente è arrivato l'ultimo giorno del lockdown che comunque era già stato "allentato" un paio di settimane fa. Ieri sera il premier ha comunicato i contenuti salienti del decreto legge che praticamente dà inizio alla fase-3: riapertura di bar, ristoranti, negozi al dettaglio, parrucchieri/barbieri, centri estetici ecc. ecc. Inoltre la famigerata autocertificazione resta solo per gli spostamenti extraregionali; finalmente si potrà andare dove si vuole, anche in macchina o altro mezzo che non siano i piedi eheheh. La distanza interpersonale dovrà essere di almeno un metro e le mascherine restano obbligatorie nei luoghi aperti al pubblico, mezzi di trasporto, supermercati, ecc. ecc. Alcune regioni avevano già iniziato con la cosiddetta fase-3, tipo la Liguria che permetteva di spostarsi liberamente ma facendo ritorno a casa oppure il Trentino dove erano aperti negozi, bar e ristoranti. Le regole per quest'ultimi sono ferree per evitare il contagio: personale con maschere e guanti, niente buffet, prenotazione obbligatoria, distanze fra i tavoli, ecc. ecc. Cinema e teatri invece dovranno attendere metà giugno, o anche prima se ci fossero dati ancora più incoraggianti. Quelli di oggi, a parte i morti, fanno ben sperare: incremento dei nuovi positivi basso come non accadeva da mesi; un paio di positivi ogni cento tamponi e guariti quasi il doppio dei malati. In terapia intensiva/rianimazione sono ricoverati in 762 (-13 rispetto a ieri). Lombardia e Piemonte registrano metà dei casi e decessi; questo numero sarà l'ultimo a calare a detta degli esperti perchè ci sono ancora molte persone in condizioni serie che si trascinano da settimane. Quindi la maggior parte di chi muore non lo fa in terapia intensiva sennò queste sarebbero già vuote... Gli Stati Uniti sono sempre più primi nella classifica mondiale dei malati a quota un milione e mezzo; la Russia è seconda con 280mila casi ed "appena" 2.600 morti. Spagna e Regno Unito sono ancora nelle beghe con migliaia di nuove infezioni il giorno; anche il Brasile è messo male e quindi le popolazioni amazzoniche potrebbero essere in grave pericolo. È risaputo che malattie comuni come il raffreddore, e altre più "particolari" tipo sifilide, ne hanno ammazzati più dei conquistadores. L'India da domani entrerà nella quarta fase del lockdown che sarà prolungato, seppure con qualche allentamento, fino al 31 maggio. Oltre al coronavirus che "picchia" (ultimamente quattromila nuovi casi ogni 24 ore) c'è una minaccia non da poco: il ciclone Amphan. È un “classe 5” (su 5) nella scala SSHS che si è formato in settimana nell'oceano Indiano; sarà il primo nella stagione e sembra che possa essere ricordato come il più potente del nuovo secolo! Toccherà terra martedì 19 sul Bengala occidentale per procedere sul confine fra India e Bangladesh ¦mappa¦. Calcutta rimane sul percorso e per milioni di persone ci sarà da raccomandarsi a Visnù, e non solo (tipo la dea Kālī). Scusandomi per la rima puerile, che mi è venuta nel momento, chiudo la mia disamina sul coronavirus nel mondo con la Svezia; lì dove il lockdown non è mai stato introdotto, forse se ne potrebbe pentire con il raggiungimento del più alto numero di casi mortali ogni centomila abitanti. Sperando di non averla gufata, passo a notizie più "leggere": la Germania ha già sbracato con la ripartenza della Bundesliga! A proposito, il presidente del Coni ‘Megalò’ ha assicurato che <<al 99,9%>> la serie A ripartirà a metà mese. ► La Fiorentina riprenderà in settimana, come le altre squadre, gli allenamenti di gruppo; i giocatori risultati positivi al coronavirus sono quasi tutti recuperati (il solo Caceras l'ha avuto in una forma più seria per ben due mesi). Commisso ha ribadito che Iachini sarà il tecnico anche se il campionato non dovesse ripartire. Intanto il patron gigliato ha messo i puntini sulle i per quanto riguarda l'“Artemio Franchi”: copertura, curve abbattute per avvicinarle al campo, aree commerciali; insomma uno stadio nuovo. Faccio presente che l'impianto esistente risale al 1931, quindi all'anno IX nell'era fascista... Novant'anni si fanno sentire sulla struttura che in certi punti cade letteralmente a pezzi; i bagni — ad esempio — sono a rischio salmonellosi, roba da terzo mondo. L'amministrazione comunale, proprietaria dello stadio, traccheggia fra mezze aperture e il voler proseguire con il progetto nell'area Mercafir. Però Commisso non ne vuole sentire parlare: costa troppo e non ha gli spazi adeguati; punto. ◄ Il ministro dello sport, ubìquo sulle tv e loquace in fatto di dichiarazioni, ha ribadito il concetto per gli esegeti della ripartenza: si giocherà solo in piena sicurezza. Sicuramente non si potrà fare in Lombardia che ha numeri ancora preoccupanti; i monatti della Giunta — che hanno trasformato la regione in un lazzaretto — si sono autoassolti; hanno proprio la faccia come il beep eheheh. Ci sarebbe poco da ridere con quei numeri; roba da riaprire il 3 settembre, altro che 3 giugno... A proposito d'incompetenza, l'Rₜ — un parametro che varia su quattro livelli (da basso a moderato; vedi grafico) — resta aggiornato a fine aprile! Quindi non può essere considerato per stabilire un rialzo della curva epidemica; se accadrà, saranno le singole regioni a decidere le misure più opportune; in extrema ratio subentra il Governo. L'accordo è stato raggiunto dopo una seduta-fiume nella notte fra venerdì e sabato; ovviamente erano tutti collegati in videoconferenza e non è stato per niente facile mettere d'accordo, tutti o quasi. C'era chi voleva arrivare anche alla fase-4 e chi nicchiava come il governatore della Toscana; hanno firmato tutti, eccetto il mammasantissima don Vincenzo. Costui, sindaco-sceriffo di Salerno per quattro mandati(!), fa il bastian contrario anche a ragione veduta: un contagio dilagante — con la sanità campana disastrata — sarebbe un'ecatombe... Infine una nota sul premier: sarà una settimana campale in vista del voto sulle mozioni di sfiducia verso il ministro della Giustizia; prima però c'è la videoconferenza all'Oms che per la prima volta dalla sua istituzione, nel 1946, non potrà tenere l'annuale sessione plenaria. Quindi i vari premier, compresi la coppia di scoppiati ‘Donaldo’ e Jair ‘Messia‘, non si potranno vedere di persona; poco male. Adesso chiuderei senz'altro questi miei sproloqui; come al solito, inizio con i link a tema: pagina worldometers.info sull'Italia; bollettini dal 29 febbraio; “mappa della densità” (dove un punto rosso è un caso positivo). Seguono le due rassegne; prima quella ‘dei giorni’: dom. 10 lun. 11, mar. 12, mer. 13, gio. 14, ven. 15, sab. 16. Poi quella delle foto atlantiche (giovedì 7-giovedì 14). Ricordo che dalla suddetta, ho scelto queste: I◊un ‘Joe Polpetta’, bifolco del Maryland, si gode il primo giorno di "libertà" con un barattolone di patatine fritte in un mano ed il cagnolino nell'altra. II◊rimanendo per così dire in tema di animali, un gatto che viene sottoposto al termoscanner da un addetto del Caturday Cat Cafe di Bangkok. Il paese del sud-est asiatico, come la Cina, ha visto un riaccendersi dei focolai di contagio. III◊la violinista Fiamma Flavia Paolucci mentre suona ¦video Yt¦ nel cortile del Policlinico di Tor Vergata per la “giornata internazionale dell'infermiere”. IV◊quattro generazioni della famiglia Sperling sedute l'une davanti all'altra sul confine fra Canada e Usa. Ovviamente gli spostamenti non essenziali sono proibiti e così questi famigliari rimangono separati: una parte a Langley (Columbia Britannica) e l'altra a Lynden (Washington). V◊bosco imbiancato dopo una nevicata notturna a Marshfield nel Vermont. Ci si becca la prossima domenica, la prima del "dopo lockdown"; buon inizio di settimana e ricordate di mantenere la distanza, mettervi la mascherina e pure misurarvi la temperatura. Questa non deve superare i 37,5 °C sennò dovete rimanere in casa e chiedere al medico curante; in Toscana chi è positivo ha due scelte: albergo sanitario oppure quarantena per tutta la famiglia; alè!
"P.S." Mercoledì 20 le sigarette al mentolo saranno proibite in tutta l'Ue; è la dead-line di una direttiva del 2014 che aveva proibito l'uso degli aromi sui prodotti del tabacco [leggi qui]. Proprio questo vizio non andrebbe demonizzato secondo Giuliano Ferrara perchè proteggere dal coronavirus! Come no: il fumo non fa venire il cancro perchè l'aveva dimostrato la vivisezione; il fumo migliora la voce e magari ti fa superare le balbuzie come fu detto al re Giorgio VI (che guarda caso morì di carcinoma polmonare). I cosiddetti ‘Malboro man’ facevano sembrare il fumare bionde di quella marca come uno status del perfetto cowboy, tosto e tutto di un pezzo. Le stecche gli venivano date gratis, come già accaduto per i soldati statunitensi; la differenza che allora le pagava lo Zio Sam eheheh. A parte le battute, costoro girarono spot fumando come ciminiere dal 1954 al 1999; qualche anno dopo questa iconica figura sparì da molti paesi. Quella multinazionale ovviamente li dimenticò quando s'ammalarono e morirono di patologie correlate al fumo, fra cui la micidiale bpco (una malattia cronica polmonare che può portare a stare in prossimità della bombola d'ossigeno o starci attaccato come il Dottor Spock). Aggiungo che negò ogni coinvolgimento diretto o indiretto! In questo sito sono elencate i vip, quindi uomini e donne “persi per il tabacco”. Per le sole attrici, c'è questa sezione dove sono elencati i film dove si vede fumare; la mitica Marlene — che avrà fumato anche il cordame — è "segnalata" in 23 film ed enne immagini [clicca]. Per la cronaca, l'attrice tedesca morì nel 1992 a 90 anni per insufficienza renale. Comunque sia, l'eccezione conferma la regola: IL TABACCO FA MALE, e non aiuta a proteggersi dal coronavirus...