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domenica 17.03.'24, 11:00
Salve; come
va? sentite l'approssimarsi della primavera? Dopo questa frase bislacca, e
banale, sul tempo passerei alle "news". Innanzitutto una
specie di novità: se uno degli "avvenimenti in corso"
è seguito da skytg24, linkerò il corrispondente live. Esempio: l'elezioni
presidenziali in Russia; ¦live¦.
Dovete sapere che
WikipediA
ha una
‘categoria’,
degli
Eventi in corso
¦url¦.
Ovviamente il suo contenuto varia con il trascorrere del tempo; quello che
succede oggi, magari termina domani. Idem per la
‘Categoria:Eventi
futuri’
che contempla anche anni a venire come dal 2025 al 2050; ci sono anche il 2052,
2080, 2090, 2100. Curiosamente questa "categoria"
in inglese, ad oggi, ha appena sette "sottocategiorie".
Chiudendo questa divagazione, ecco la mia sintesi della settimana (che
prende spunto da una "rubrica" di un giornalista). Una notizia della serie
politicamente-corretto-ad-oltranza è quella
della scuola di Pioltello che chiuderà per un giorno in maniera che
studenti/studentesse di fede musulmana — oltre il 40% del totale — possano festeggiare la fine
del Ramadan. Perchè non fare
altrettanto per festività di altri religioni come quella scintoista, animista,
protestante, buddista, ecc. ecc. Forse anche chi crede in
Yahweh è
figlio/a di un
dio minore
;
quindi non può saltare la scuola ad esempio nel
יום
כיפור
(una
delle più importanti). Rimanendo per così dire in tema, anche alle
donne è chiesto di rispettare il Ramadan. Nota:
anche alle donne è chiesto di rispettare questo precetto. Si viene esentati solo
in particolari circostanze: malattia (tipo diabete), età avanzata, gravidanza.
Se volete saperne di più, magari per scansare il digiuno, cliccate
qui. A parte questo, il cosiddetto
politicamente corretto/"illiberismo liberale"/"il
non pensiero del potere" sembra ormai essere
<<la
più infelice religione del mondo>>
.
Infine una prece per il fantasmagorico campo largo, ma anche giusto. La
scoppola presa in Abruzzo brucia, e brucerà anche in vista di nuove elezioni. Ad
esempio, per quelle che si terranno fra un mesetto in Basilicata è saltata la
candidatura di Domenico Lacerenza. Questi ha preferito rinunciare per vari
motivi, fra cui essere candidato a sua insaputa... Al suo posto, secondo
basilicata24.it,
Angelo
Chiorazzo si “ricandida” e chi c’è c’è.
Difficilmente il M5s darà il suo appoggio; le trattative con il Pd continuano.
Resta il termine ultimo delle 12 di sabato 23, quando vanno presentate le liste
¦fonte¦.
Un ultimo appunto sul cosiddetto "partito democratico" [virgolette d'obbligo];
l'elezioni
hanno visto vincere il presidente uscente, Marco Marsilio. Inoltre è la prima
volta che in Abruzzo viene riconfermato un ‘governatore’. Al netto di questo,
sei seggi (sui 12 totali della coalizione che sosteneva Luciano D'Amico) sono
piddini,
e di sesso
maschile.
Nota:
solo tre donne sono entrate nel Consiglio regionale.
Il motivo? semplice: la doppia preferenza presuppone che sia indicato il nome di
un candidato e di una candidata, o viceversa. Ovviamente rimane la possibilità
di esprime una sola preferenza per chicchessia all'interno della lista. Ma
attenzione:
se ♂
capolista ottiene più voti viene eletto
perchè per l'appunto in cima alla lista... Comunque sia, complimenti
vivissimi per la segretaria femminile ma non femminista («C'è
differenza tra leadership femminile e femminista»).
E' stata costei a scegliere la composizione delle liste dove come "capolista"
c'era sempre un uomo
[leggi];
vero Elly?
Quando fu eletta segretaria/o disse testualmente: «L'elezione
per la prima volta di una segretaria nazionale donna non sana le ferite e non
risolve i problemi sui territori, è soltanto insieme che cambieremo metodo e
trasformeremo questo in un partito davvero femminista».
Adesso passerei al
conflitto fra Gaza e Israele;
stavolta riporto subito questi link: ¦live¦
[oggi, Skytg24]; "pagina riassuntiva"
[ultimi giorni, Rainews]. Il
Ramadan è un
motivo di scontro a Gerusalemme;
il governo israeliano ha ristretto ancora di più l'accesso a
Qubbat
al-Ṣakhra/Kippat
ha-Sel‘a,
‘‘Cupola
della Roccia’’ (rispettivamente in arabo/ebraico). Ricordo che lì c'è
un luogo-simbolo dell'islamismo ed ebraismo: ‘Spianata
delle Moschee’/‘Monte del Tempio’.
Dallo scorso 7 ottobre gli uomini con meno di 40 anni non possono accedervi; per
i palestinesi provenienti dalla Cisgiordania il divieto è assoluto, a
prescindere dall'età. Dal 12 marzo il "Coordinatore
delle attività israeliane nei territori"
ha stabilito che — nei
venerdì di Ramadan — posso accedervi solo
uomini con almeno 55 anni, donne ultracinquantenni, bambini/e di massimo 10
anni. Ricordo che per entrare a Gerusalemme chi è palestinese della Cisgiordania
deve esibire i permessi speciali emessi dal GOGAT, unità del ministero della
Difesa che coordina le questioni civili tra governo israeliano, le
Idf, l'Anp
ecc. ecc. Dal 1981 al 1994 una "amministrazione
civile" aveva governato la Cisgiordania e la Striscia di Gaza. A
proposito, è
approdata la prima nave di aiuti umanitari.
Brevemente riferirò anche sul
conflitto russo-ucraino: ¦live¦
[oggi, Skytg24]; "pagina riassuntiva"
[ultimi giorni, Rainews].
Grazie a quest'ultimo, provo a fare una specie di sintesi. Il presidente
della Lituania nella sua visita in Francia ha dato il via ad una pazza idea: «Dobbiamo
considerare seriamente l'idea di inviare truppe in Ucraina». Comunque sia, in
un'ottica da guerrafondai e biechi armaioli, è necessario «produrre munizioni e
armi in quantità molto maggiori e a un ritmo più rapido, nonché tener presenti
le priorità dell'Ucraina e degli alleati europei»; alè. Il presidente Macron si
è spinto ancora più avanti: «Francia si prepara a tutti gli scenari, sarebbe un
errore non farlo» ¦url¦.
Se volete, a questi link ci sono altre farneticazioni
dichiarazioni del ‘galletto’:
link-1,
link-2. Infine segnalo la presa di posizione
del ministro della Guerra Difesa,
‘Shrek C.’: «La Nato non decide quando Macron ha un'idea, ma quando
si trovano tutti i Paesi e si prende una decisione. L'Italia ha detto da subito
che mandare truppe in Ucraina significa fare un passo ulteriore verso una via
del non ritorno». Infine ha aggiunto: «Noi vorremmo invece arrivare a una pace
giusta per l'Ucraina e non a una guerra che coinvolga ancora piu' Paesi». E'
bene ribadire che
non
esiste perché dipende dalla guerra, che non è mai giusta: chi l’ha vinta decide
e chi l’ha persa deve accettare dolorosi compromessi.
Adesso passerei alle
notizie
di
vario
tenore; ricordo che sono scelte e trattate da me medesimo. Dopo
questa doverosa precisazione, ecco l'argomento della prima notizia: l'elezioni
presidenziali in Russia. L'attuale "Prezidént
Rossíjskoj Federácii"
quasi sicuramente otterrà il quinto mandato. Perciò
rimarrà al Cremlino fino a 2030.
Considerando che un
referendum costituzionale non riguarda chi è stato eletto prima di quell'anno,
ne consegue che sia Putin e
Medvedev possono ricoprire altri due mandati!! Perciò a partire da
quest'anno, Vladimir Vladimirovič P. può proseguire oltre il 2030 in un altro
mandato da sei anni; alè. Il suo primo insediamento al Cremlino avvenne
il 31.12.1999: ‘El'cin
rassegnò le proprie dimissioni e, come previsto dalla Costituzione, Putin
divenne presidente ad interim della Federazione Russa’.
Nelle
successive elezioni prese il 52%, battendo
Gennadij Zjuganov del
KPRF (fermatosi al 29%). La
tornata del 2004
non ebbe storia: 71%! Curiosamente il
"rivale" di allora, è lo stesso all'elezioni di
oggi. Nota: prese il 13,69%. Putin non potendosi ricandidare,
venne nominato primo ministro dal
suo fedelissimo che era stato eletto presidente. Infine vinse l'elezioni
del 2012 e tornò al Cremlino il 7 maggio 2012. Curiosità:
l'insediamento avviene rigorosamente il 7 maggio, antivigilia del ‘Giorno
della Vittoria’.☼Come
volevasi dimostrare, sia Trump che Biden hanno i numeri per ottenere la
nomination. Ecco uno stralcio di quanto scritto su
:
a Biden servivano almeno 1.968 delegati
su un totale di 3.934: con le vittorie in Georgia e Mississippi ha raggiunto già
2.099 delegati. Trump invece aveva bisogno di 1.215 su 2.429 a disposizione, e
martedì ha raggiunto quota 1.228.
Curiosamente l'attuale presidente ha subìto una sola sconfitta: nei caucus
dell'Isole Samoa Americane ad opera di Jason Palmer. Come riportato nell'articolo,
queste
isole sono un “territorio” statunitense
e non uno stato: hanno organi di autogoverno, non votano per il presidente degli
Stati Uniti ma partecipano ugualmente al processo delle primarie, mandando 11
delegati alle convention dei partiti. La vittoria permetterà a Palmer di portare
alla convention 3 delegati in tutto.☼Per
la prima volta dal 1983, quando "tornò la democrazia"
[virgolette d'obbligo], l'Honorable
Senado
ha bocciato un "decreto
de necesidad y urgencia" del
Presidente de la Nación Argentina. Trattasi del famigerato ‘megadecreto’,
in vigore dallo scorso 20 dicembre. La
bocciatura è stata netta:
42 contro 24 (di cui solo 8 della
LLA, il partito fondato da Milei e
Victoria Villarruel). Adesso toccherà alla
Cámara de Diputados
decidere: bocciatura definitiva, o no.
►
Anche stavolta sarò telegrafico con la ‘Viola:
due pareggi in entrambe l'ultime due gare casalinghe.
Iniziando da quella di
domenica 10,
F.-Roma si è chiusa sul
2-2
con l'ennesimo gol subito a pochi secondi dal fischio finale:
Ranieri
18’│Aouar
12’st,
Mandragora
23’st,
Llorente
93°. Nota:
quest'ultimo
ha realizzato il primo gol nella massima serie,
grazie alla Viola, all'età di 31 anni e mezzo; alè. Non volendo scrivere
altro (per ora), passo a F.-Maccabi Haifa di
giovedì 14.
Trattasi della gara di ritorno degli ottavi di Conference; in un
“Artemio Franchi” blindato
& militarizzato si sono affrontate le due squadre: i gigliati ed
i biancoverdi. A seguirli c'erano circa 600 tifosi
¦fonte¦,
di cui alcuni si sono sistemati anche in tribuna coperta... Comunque sia, ecco
il finale:
1-1
[Barák
13’st,
Khalaili
89°]. Nel sorteggio del giorno dopo la ‘dea bendata’ si è fatta notare:
Viktoria
Plzeň ai quarti!
Inoltre se verrà passato il turno, in semifinale si troverà una fra PAOK e
Bruges. Lo "spauracchio" Aston Villa potrà essere incontrato solo in finale,
sempre che superi prima il Lilla e poi vincente fra Olympiakos e Fenerbahçe.
Tornando all'immediato presente, qualche notizia in ‘casa’:
Dodô è di
nuovo disponibile,
inoltre
potrebbe prolungare il suo contratto. Invece
altrettanto non si può dire per
mister Italiano che al 99% lascerà a fine stagione.
Dopo queste notizie, direi di passare alla prossima gara:
Atalanta(47,VI)—F.(43,8ª)║rinviata
per
grave malore a Joe Barone║18:00,
29ª.
◄►
La Pistoiese è riuscita a non perdere in trasferta; poi ha conquistato
al “Melani” — con merito & sofferenza — i primi tre punti del 2024!
Iniziando da Progresso-P. di
domenica 3,
gli arancioni sono passati in vantaggio al 20’ con
Marie Sante;
peccato che
Corzani
abbia pareggiato al 43’ grazie all'ennesimo rinvio corto della difesa.
La seconda frazione ha visto il Progresso all'arrembaggio; infatti ha creato le
migliori occasioni per il sorpasso. L'espulsione di Riccio al 76’ ha complicato
la situazione; però mal voluto non è mai troppo visto che il giocatore
era già ammonito, vero mister Parigi? Al triplice fischio finale l'1-1
è un buon punto che almeno smuove la classifica. Adesso, come se niente
fosse, salto all'anticipo di
sabato 9
fra Pistoiese e Imolese. Al “Melani” c'erano circa 300 spettatori di ‘fede’;
da Imola sono arrivati in una dozzina. Il vantaggio è arrivato subito:
Evangelista
all'undicesimo. Poi è stato un susseguirsi fra occasioni per il 2-0 dei
locali, e l'1-1 degli ospiti. L'ultima botta alle coronarie l'ha data
l'arbitro che ha fischiato ben otto minuti di recupero! Al triplo
fischio finale giocatori staff e tifosi hanno potuto festeggiare tre punti
(meritati) che mancavano dallo scorso 3 dicembre! Allora i ragazzi di Consonni
vinsero 2-1 sul San Giuliano City; poi sono seguiti ben undici
turni senza altre vittorie... Grazie al pessimo ruolino del Borgo San Donnino,
il "divario" con gli arancioni è salito a 15. Perciò — ad oggi — il playout
fra Pistoiese e Borgo S. D. non si disputerebbe. Ricordo che la
‘forbice’ deve essere di almeno dieci punti. Comunque sia, la dodicesima
posizione (che vale la salvezza diretta) è distante solo
una lunghezza: Sant'Angelo a 33. Prossima gara,
in casa del fanalino di coda:
Certaldo(16,18°*)—P.(32,13ª)║2-0║Tvl│14:30,
27ª.
*con il Mezzolara.
◄►
L'Aglianese
ha perso in casa del Ravenna,
capolista
insieme al Forlì. Formazione messa in campo da mister Baiano: Valentini,
Iacoponi, Fiaschi
(81’ Sow),
Remedi
(75’ Silvestro),
Mascari
(48’ Vanni),
Della Pietra, Marino, Grilli
(78’ Poli),
Maloku, D’Ancona, Viscomi. Giocatori rimasti in panchina:
il portiere di riserva Moretti più
Fontana, Pupeschi, Perugi, Zumpano. Note: stavolta i neroverdi avevano
pantaloncini
e
montura
dello stesso colore, dove spiccava la
banda
verticale (con ai lati quelle ben più strette nero e verdi). Ben più
interessante era il fatto che piovesse, rendendo quindi il
campo evidentemente pesante. La cronaca del primo tempo è quasi tutta
per i giallorossi: prima Maloku s'oppone ad un tiro a botta sicura di
Mancini; poi Valentini compie un autentico miracolo su mezza girata di
Sabbatani. Infine sull'ennesimo calcio d'angolo un locale devia al volo
verso la porta; meno male che un giocatore "neroverde" respinge con il
corpo davanti la porta. Finalmente nei minuti prima dell'intervallo si
fa viva l'Aglianese; Mascari fa venire i brividi ai 2500 tifosi accorsi
al “Benelli”. La ripresa vede i giallorossi pericolosi dalle parti di
Valentini; al 47’ un traversone di Sabbatani viene quasi sfiorato da
Dallo; la palla viene poi mandata in angolo. Al 62’ parte un contropiede
da manuale; il talentuoso Dallo viene steso senza troppi complimenti dal
già ammonito Iacoponi... L'arbitro ovviamente fischia la punizione, ma
senza ammonire il giocatore; le proteste sono veementi e scatta un
█
verso
la panchina. Il guardalinee fa la spia suggerendo il colpevole:
il portiere di riserva Rossi. Questi
verrà poi squalificato per cinque giornate!
Il meritato vantaggio del Ravenna arriva al 66’: Alluci recupera palla,
serve Diallo che s'incunea in area; finta su Viscomi del
27enne centravanti liberiano,
passaggio a rimorchio per
Tirelli
(che gira in rete). L'unica vera occasione per pareggiare capita sulla
battuta di calcio d'angolo; peccato che l'incornata di Vanni, ben
contrastato dal suo marcatore, sfiori il bersaglio grrr. Nel proseguo,
il Ravenna va più volte vicino al raddoppio; il triplice fischio finale
sancisce così una meritata vittoria dei locali. Questi sono tornati ad
essere in testa alla classifica da soli poichè il Forlì è stato fermato
sullo 0-0 in casa del Sant'Angelo. Questa sconfitta, la terza per 0-1 in
trasferta (ottava stagionale), allontana la zona playoff; adesso dista
cinque punti. Prossime
gare, prima
in casa contro una squadra quasi da podio:
A.(40,7ª)—V. San Marino(47,V°)║2-3║Tvl│14:30,
27ª.
Poi nell'anticipo,
i neroverdi giocheranno lontanissimo da Agliana:
Sangiuliano City(35,11°)—A.(40,7ª)║2-0║hgl,│sab. 2314:30,
28ª.
◄
Rubriche
di chiusura;
la prima è quella dei giorni:
lun. 11¦
"P.S." Il cosiddetto politicamente corretto/cultura Woke nel calcio ha toccato un'altra "vetta". Nella gara fra Inter e Napoli un calciatore dell'Inter avrebbe apostrofato un avversario di colore con le seguenti — gravissime — parole: «Ti faccio nero». Aggiungo che il var non ha ravvisato alcunchè; anzi manca pure il labiale. Quindi è la parola-accusa del giocatore del Napoli contro quello dell'Inter. Questi è stato "indagato"; anzi ha dovuto testimoniare alla procura della Federcalcio. Il ct della Nazionale, dopo averci parlato, ha deciso di non convocarlo nella tournée americana degli azzurri. Se dovesse essere ravvisato l'episodio di razzismo, potrebbe essere comminata una squalifica fino a dieci giornate! Ma qui siamo al processo all'intenzioni, tipo Inquisizione. Mancando la prova certa del labiale, come si può procedere sulla base di un'accusa mossa da una sola persona? Dio non voglia che chiunque venga accusato senza che ci sia un riscontro oggettivo; consiglio la visione di “Goya - L'ultimo inquisitore” a riguardo... Infine una provocazione: se è così grave alludere alla razza, e razzismo; l'offese ai genitori sono da meno?