Stavolta le news escono dopo
un paio di settimane; ma è già un passo avanti visto che le precedenti erano
uscite a distanza di 21 giorni. Avete subìto un pesce d'Aprile? l'avete fatto?
mica vi siete lamentati per il caldo fuori stagione? diamo la colpa al mutamento
climatico? allo spostamento dell'asse terrestre dopo il sisma del Sendai?
Ritenete che sia <<indispensabile affrontare i prossimi giorni con coesione
politica e attenzione>>? Siete per una <<logica non protettiva ma espansiva>>?
Avete fatto l'acquasanta? Tradotto: se il sacerdote è venuto a benedire la
vostra dimora, l'avete almeno presentata pulita come un dente di bocca?
Siete per la decantazione? ma certa gente non aveva detto che si levava tre
passi dai cosiddetti; basta così.
►
Passando adesso alle novità sul sito, da qualche settimana potete vedere le dieci
“Ultim'ora” del Televideo in
un'impaginazione
giustificata. Vi rammento che nelle finestre del teletext per
antonomasia, il testo viene rigorosamente allineato a destra. Cliccate
qui
e vedete di cosa sto vaneggiando eheheh. L'ispirazione
mi è venuta da questo
"oggetto". Naturalmente se non era per ‘Kappa′, con il cavolo che ce l'avrei fatta... Intanto vi basti sapere che in questo
JSP
[clicca
qui], codificato
in XML [clicca
qui], ci sono titoli e testo dell'ultime dieci
“Ultim'Ora” del Televideo. Così siamo riusciti, anzi Gabriele è riuscito, a far apparire in una
pagina ASP
sia i titoli delle notizie che i loro testi. Nell'Home Page troverete
l'iframe
con al suo interno
suddetta pagina; scorrendo la barra verticale
potrete vedere le altre notizie. Spero che questa novità vi rimanga utile,
ovviamente quella pagina la potete vedere anche sul cellulare visto che i
caratteri non sono piccoli. A proposito di quest'ultimi, non mi è riuscito
trovare il font usato nel Televideo; mi sa che lo usano solo
i redattori del Televideo... Prima di chiudere, voglio ringraziare i 468 visitatori che lo scorso martedì, il
12, hanno visto ben 708 pagine del sito. Il motivo di questo improvviso "picco",
nuovo record giornaliero, è dipeso dal cinquantesimo anniversario del lancio di
Vostok-1.
Come ben sapete, oppure no, il 12.04.1961 la buon'anima di
Jurij
Gagarin fu il primo essere umano che viaggiò nello
spazio, seppure per appena 1 ora e 48’ (durata
dell'unica
orbita terrestre percorsa). Il trionfo del primo cosmonauta, in
corrispettivo russo dell'astronauta, fu davvero grande
¦pagina Wiki¦; anche per questo centinaia di migliaia di
bambini furono chiamati Juri o Jury o anche Jurj... Tornando al record
del mio sito dello scorso martedì, Google aveva celebrato l'anniversario con uno
logo speciale; sicuramente molti di voi
visitatori sarete stati indirizzati verso la mia
scheda sulla
missione. Non per vantarmi, ma se cercate
‘Vostok-1’
su Google quella mia pagina è terza!
◄►
Nel pomeriggio locale del Maryland, quindi
ora
EDT,
di
lunedì 4 al
Mission Operations Center dell'APL
è iniziata la fase di ricognizione scientifica di Mercurio da parte del neo-orbiter
MESSENGER.
Dall'inserimento orbitale del 18 Marzo la navicella aveva già percorso 24
orbite; inoltre fino a giovedì 7 ha raccolto ben 1500 immagini. Ma è solo un
assaggio: infatti è previsto che nei prossimi 12 mesi la missione, costata 426
milioni di euro, ne prenda circa 80.000! Inoltre la navicella invierà circa 10
GB di informazione scientifica (data) sulla topografia del pianeta, la
sua composizione chimica, l'esilissima atmosfera ed il tenue campo magnetico.
Per continuare a seguire la missione nel prossimi anno vi consiglio questi link:
I.
“Where
Is MESSENGER” dove potete vedere in tempo reale varie immagini di
simulazioni, fra cui la vista di Mercurio dalla sonda, la posizione dei primi
tre pianeti e tante altre viste in cui si nota l'orbita ellittica percorsa ogni
12 ore; II.
“Gallery”
dove oltre alla raccolta dell'immagini riprese, anche quelle prima
dell'inserimento orbitale, sarà possibile esplorare la superficie di Mercurio
con Google Earth; III.
“Science
Data” dove attraverso il PDS [Planetary Data System]
Nasa sarà possibile all'informazione scientifica raccolta dai
tre strumenti scientifici di bordo. Infine vi
ricordo che sull'Home
Page del sito ufficiale della missione sono sempre indicati il tempo
trascorso dall'inserimento orbitale dello scorso 18 Marzo, l'orbite completate
ed il countdown alla prossimo orbita, che inizia quando la navicella transita
all'apoasse (cioè il punto più lontano dalla superficie di Mercurio).
|Anche se mancano più di sette mesi al lancio
della missione
MSL,
gli ingegneri del JPL di Pasadena hanno quasi finito di terminare l'assemblaggio
del
rover
Curiosity.
Ricordo che questo robottone dovrebbe essere lanciato il prossimo 25 Novembre e
"sbarcare" su Marte il 6 Agosto 2012. Ho usato le virgolette perchè non sarà un
vero e proprio sbarco, ma piuttosto verrà depositato al suolo da una specie di
aeroplano, lo
Sky Crane, che lo terrà appeso
¦schema finale della discesa¦. Il mio amico
Gabriele è pronto a scommettere che si stiatterà perchè non
crede che quell'aggeggio possa deporre dolcemente un "mostro" pesante
900 kg. Infatti le dimensioni di questo rover marziano di "terza generazione" sono
ragguardevoli: 270 cm di lunghezza, circa il doppio come grandezza e il
quintuplo di peso rispetto a Spirit/Opportunity. Se date
un'occhiata a questa
foto potrete avere un'idea delle differenze fra il primo rover (Sojourner) e
Curiosity. Anche questa
foto delle ruote utilizzate è molto
esplicativa; indicativamente fra il primo e il terzo rover sono passati circa
quindici anni. La sonda semovente ha superato tutti i test: quello delle
vibrazioni (per simulare la fase del decollo) e quello della
“camera
a vuoto termica”
(per simulare l'ambiente marziano a bassa pressione e temperatura a -130
°C). La Nasa prevede già dal prossimo mese di imbarcare il rover, lo scudo
termico, il sistema di discesa e lo stadio di viaggio verso la Florida. Poi da Giugno al
Kennedy Space Center ci sarà l'assemblaggio
finale per il lancio a bordo di un razzo Atlas
V. Prima di passare oltre, vi invito a visitare questo
link:
ancora per qualche giorno potete vedere persone in
tuta
in una stanza sterile che lavorano intorno
la rover quasi completo; poco più a sinistra c'è il modulo di discesa. Sono
immagini in diretta e ricordate che l'attuale fuso orario di Los Angeles è
UTC-7, quindi le UTC-9 italiane.
|Per una sonda che sta per partire alla volta
della Florida, c'è ne una che è già arrivata:
Juno. Infatti venerdì 8 alle 16:55 locali di
Denver
un cargo C-17 è decollato dal
Buckley Air Force Base con a bordo la sonda e alcuni suoi componenti
L'atterraggio è avvenuto in perfetto orario alle 19:55 locali della Florida allo
Shuttle Landing Facility. Su questa
pagina troverete la cronaca testuale, ovviamente in inglese. Ricordo che il decollo di
Juno è previsto per il prossimo 5 Agosto alla sommità di un razzo Atlas V;
la destinazione sarà Giove. Nel viaggio verso il gigante gassoso è prevista una
fionda
gravitazionale da parte del nostro pianeta nell'Ottobre 2013 per poi
arrivare a destinazione dell'Ottobre 2016. La sonda diventerà un orbiter
gioviano inserendosi in un
orbita polare, con un periodo di 11 giorni. La
missione si concluderà nel 2017 dopo aver percorso 32 orbite; gli obbiettivi
sono lo studio, molto più particolareggiato rispetto a
Galileo,
della
magnetosfera dei poli, della
composizione atmosferica ed infine sulla
struttura del campo gravitazionale e magnetico.
◄► Domenica
3 nel
quartiere Fiorenzuola di Cesena, e precisamente al “Dino Manuzzi”,
si sono affrontate
Cesena
e
Fiorentina .
La giornata era quasi estiva e nello stadio gremito c'erano ben
duemila
tifosi
che hanno fatto sentire tutto il loro sostegno. Le due squadre si sono
"battagliate" per tutti i novanta minuti; infatti l'emozioni non si sono
sprecate. A conti fatti, il risultato di pareggio è forse quello più giusto
anche se i locali poteva fare il colpaccio nei minuti finali se non
ci avesse messo una pezza
il numero uno, pardon 84, gigliato. Così è
finita con un altro
2-2
[highlights]. Come nota statistica vorrei
segnalare che Gilardino ha raggiunto quota 55 reti in maglia gigliata; nella
classifica generale dei
bomber si trova al 12° posto come Baggio. Per quello che riguarda
i marcatori ancora in attività nella massima serie, il Gila è quinto con 139
segnature.
Parlando adesso dei ricorsi storici, la Fiorentina non tornava al “Dino Manuzzi”
per una partita di campionato dal 16.01.1994; allora si trattava della serie
cadetta. I bianconeri la spuntarono per 1 a 0 grazie ad un rigore
provocato, se non ricordo male, da un fallo di mano di Pioli. Invece per
l'ultima vittoria gigliata a Cesena bisogna tornare qualche anno ancora più indietro: 26.05.1991, 0-4.
Per la cronaca, quella fu la gara "d'addio" del Cesena alla serie A.
Come al solito salterò le notizie in
casa
durante la settimana, anche perchè le potete leggere dagli n siti, blog,
portali sulla Viola. Così eccoci alla serata di domenica 10 quando in un “Artemio
Franchi” praticamente esaurito è arrivata una, anzi la, prima della classe:
Fiorentina (42,nona)– Milan (65,primo).
I rossoneri dovevano vincere per distanziare il Napoli che nel pomeriggio si era fatto sotto e
così è stato. Comunque ritengo la loro vittoria più che meritata, anzi potevano
pure dilagare. I gigliati si sono un pochino "rianimati" solo dopo aver dimezzato le distanze;
però hanno sempre dato l'impressione di non crederci, e quel che peggio non
averci mai creduto... Quindi
difficilmente sarebbe potuto arrivare il pareggio e così è finita
1-2
[highlights]. Il
‘papero′
vanta un curioso record con la Fiorentina: 5 presenze e 5 gol! Iniziò il
03.02.2008 a Firenze e segnò la rete della
vittoria al 27’; poi
a Milano il 18.01.2009 fece altrettanto, nella
gara di ritorno a Firenze il 31.05.2009 — tanto per cambiare — segnò lo 0-2 al
31’ st. Infine nell'infuocato
recupero del 24.02.2010 diede la vittoria con un gol in piena zona
Cesarini... mannaggia lui. Infine voglio segnalare che i gigliati non
battono il
‘Diavolo′
a Firenze da oltre 5 anni e mezzo:
20.11.2005, 3-1. Da allora solo un pareggio (2-2
il 16.12.2006) e tre sconfitte; un'ottima media che continua pure con
il nuovo allenatore; complimenti. Pur andando a memoria sono quasi sicuro che
i viola non hanno mai vinto con una cosiddetta <<grande>> [quelle tre squadre
con le maglie a strisce e una delle due romane a scelta]; doppi complimenti.
Non volendo scrivere altro sennò mi faccio il sangue cattivo e vi vengo a noia,
chiudo qui.
Prossima gara, la partita per antonomasia:
Fiorentina (42,nona)— Juventus (51,settima)║0-0║alle 15 di domenica 17.
◄►
Secondo quanto riportato dal Tirreno di sabato 2, Ferrari avrebbe chiesto al
presidente del
Borgo a Buggiano se fosse praticabile il trasferimento del titolo
sportivo dell'ex C2, un traguardo ormai quasi alla portata visto che mancano
solo pochi punti. La risposta del patron Mauro Paganelli è stata come previsto
un netto "niet"; infatti anche la scorsa estate Ferrari, appena insediato nella
società,
fece un tentativo informale... Dovete sapere che il problema principale
dei biancazzurri borghigiani è lo
stadio “Alberto Benedetti” che ad oggi non è a norma per un
campionato professionistico come la Seconda divisione. Il rischio è quello di
dover "migrare", anche per tutta la stagione, a Lucca o Pistoia; oppure anche
peggio... Comunque Paganelli ha già pronta la soluzione: visto che la curva
ospiti è già stata fatta, basterebbe aggiungere una gradinata prefabbricata da
500 posti; poi con qualche accorgimento e delle deroghe tutto sarebbe risolto.
Inoltre su un'eventuale fusione stile Venezia-Mestre o Albino-Leffe le norme
federali sono chiare: non si può fare fra società appartenenti a comuni non
limitrofi. L'unica alternativa sarebbe lo scambio di titoli, ma Paganelli ha detto no. Sono altresì sicuro che la richiesta sarà riformulata fra
qualche mese, magari alla vigilia dell'iscrizione ai campionati di competenza...
Intanto domenica 3 si è giocato
Us Pistoiese 1921 –Jolly Montemurlo
ed è stata l'occasione per festeggiare la promozione in serie D con il pubblico
del “Marcello Melani”. Per dovere di cronaca, la gara si è chiusa sull'1-1
con vantaggio ospite di
Capelli
al 22’
e pareggio di
Calanchi
al
26’ [servizio scritto e tabellino]. I circa mille tifosi sono stati i veri protagonisti di questa
bella giornata di sport; dagli spalti vorrei segnalare questi due striscioni,
entrambi dell'Ultima Guardia 1921:
DOMANI COME OGGI LOTTA, VINCI E
TORNA GRANDE X LA GIOIA DEGLI ULTRA'. GRAZIE RAGAZZI
e
COMUNE: LA NOSTRA PASSIONE VALE SOLO 300 POSTI? MANTENETE LE PROMESSE FATTE E
RENDETE AGIBILE LA CURVA NORD
.
Proprio riguardo quest'ultimo vorrei ribadire la situazione disastrata
dell'impianto sportivo in via dell'Olimpiadi: la tribuna stampa è vecchia e
obsoleta; inoltre quando piove sembra di essere all'aperto perchè gocciola in
più punti. Dulcis in fundo, la copertura è fatta di un materiale proibito dal
1992: amianto. Dato che lo stadio di Pistoia è stato costruito a fine anni
Sessanta,
in che stato saranno quei pannelli? pessimo, in vari punti sono rotti e quindi
spargono quelle micidiali ed invisibili fibre... Tralasciando la
gestione-pantomima dei Braccialini quando "ripagavano" l'affitto dello stadio
con interventi di manutenzione sulla carta, non sarà il caso di togliere
quella copertura letale entro l'inizio del prossimo campionato? La “curva
Nord”, il "covo" storico degli
ultrà,
dallo scorso Maggio è derogata per massimo 300 spettatori; la vogliamo rimettere
apposto perdiana? Quindi sarebbe il caso che l'amministrazione comunale si
faccia carico di questi lavori visto che un paio di anni fa ha speso più di
800mila euro per mettere a norma il “Marcello Melani”; date retta ad un
bischero: non vi fate portare per bocca... Parlando d'altro, l'undici titolare è sceso in campo con i
capelli colorati di arancione; Flauto, un po' guascone, ha sfoggiato anche una
vistosissima parrucca eheheh. Inoltre permettetemi di segnalare che la terna
arbitrale era tutto al femminile: Maria Sole Ferreri Caputi
di Livorno (arbitro), Denise Denegri
e Paola Devilla
(guardalinee). Curiosamente la gara si è chiusa senza ammonizioni e tantomeno
espulsioni; è stato un caso? Nei festeggiamenti al centrocampo dopo il triplice fischio
finale, il
mister
ha indossato una maglietta
speciale. Nella
t-shirt, sopra e sotto due foto — quella in
cui un capelluto Agostiniani era pronto alla tipica invasione di campo a
fine stagione e l'altra
dei festeggiamenti per la promozione di Forte Dei Marmi — spiccavano queste
scritte:
‘AGO C'È’
e ‘PISTOIESE FOR EVER’.
Infatti lui, nato a Pistoia e tifoso arancione, c'è e quel giorno c'era; insomma
è in tutti i sensi pistoiese per sempre... Chiudendo adesso con i ricorsi
storici fra Pistoiese e Jolly e Montemurlo, il bilancio dei 6 confronti (fra
campionati di Eccellenza e playoff) è il seguente: 3
vittorie,
2 pareggi, 0 sconfitte; 8 gol fatti, 5 subiti.
Sul Tirreno di giovedì 7 è stata approfondita la storia dell'invasione di
campo quando
un 20enne Agostiniani festeggiò con tanti altri tifosi la promozione nella
massima serie. Era il 1° Giugno 1980
e Agostiniani, impiegato all'Asl di Pistoia da sei mesi e giocatore in campionati di categoria, era con la
sciarpa al collo a bordo campo
in attesa del termine di Pistoiese-Lecce. Lo 0-0 finale regalò la storica
promozione nella massima serie, che poi finì come finì... Agostiniani anche se giocava
non si è mai perso uno spareggio promozione/retrocessione da fine anni ottanta.
Nell'intervista ha ricordato la persona che gli ha fatto amare i colori
arancioni, un grande tifoso che non c'è più: suo padre Renzo. Comunque
Agostiniani è anche un tifoso di fede interista che va in trasferta: era a
Madrid nella finale di Champions e in settimana a San Siro dove l'Inter è stata
2-5 dallo Schalke 04... Però l'amore per la Pistoiese viene prima, infatti ha
snocciolato la mitica
formazione
1979-80 (quella che conquistò la massima serie): Moscatelli, Salvatori, Arecco,
Mosti, Berni, Lippi [Marcello], La Rocca, Guidolin [Francesco], Frustalupi,
Saltutti, Rognoni. Ma adesso arriviamo al termine di questo campionato di
Eccellenza in cui si è dibattuta per due stagioni la
squadra:
Fortis
Lucchese (42,ottava)– Us Pistoiese 1921 (75,prima)
di domenica 10. La gara si è giocata allo stadio comunale di Saltocchio, una
frazione di Ponte a Moriano a circa 7 km da Lucca. Il tecnico
Agostiniani ha deciso di schierare come undici iniziale i giocatori meno
impiegati nel corso della stagione e così hanno fatto il loro esordio il
portiere di riserva
Stiavelli, i difensore
Marchetti [classe 1993] e
Frosini ['90]; inoltre dopo molti mesi è
tornato
Manfredi ['90], che alla prima giornata segnò e
poi si fece male al ginocchio. Infine dalla panchina ha esordito
Gianmarco Ballerini ['93], il figlio di
ct
della Nazionale di ciclismo morto durante un rally nel Febbraio 2010.
Il risultato finale, nonostante il vantaggio-lampo dei locali, è stata una
cinquina come all'esordio con il Certaldo:
Vitelli
al
50’’,
Fedi 20’,
Marrani 33’,
Pagani 38’,
Sabatini 39’,
Marrani 21’ st
[servizio scritto e tabellino]. Non volendo aggiungere altro, ecco il "bilancio" delle due
sfide con la Fortis Lucchese: 2
vittorie,
0 pareggi, 0 sconfitte; 7 gol fatti, 1 subìto. Come ad ogni fine campionato ecco
i numeri complessivi:
78 punti "frutto" di
23
vittorie
(7 in casa ¦ 6 in trasferta),
9 pareggi
(2 ¦ 1),
2
sconfitte (0 ¦ 1).
La differenza reti è stata di +48 con 64 realizzate
(35
in casa ¦ 29 in trasferta)
e 16 subite
(8 ¦
8).
Per sintetizzare la forza di questa "corazzata" basta citare la media
inglese: +10! La seconda in classifica, la Massese, che negli ultimi
mesi ha insidiato la corsa degli arancioni, si è fermata nove punti dietro con
una m.i. di +1. Se cliccate
qui vedrete — grazie al sito dell'Albinia
calcio — la classifica finale del girone A di Eccellenza Toscana 2010-11; mentre
cliccando
qua potrete vedere il calendario completo di tutti i risultati. Infine a questo
link potrete vedere i numeri più importanti
(minuti giocati, gol, presenze nell'undici iniziale, sostituzioni
fatte/ricevute, cartellini
gialli
e
rossi)
sulla rosa dei giocatori arancioni. Fra i cannonieri, segnalo: gli attaccanti
Stefano Stefanelli (19 gol in 32
partite),
Tommaso Pieroni (9/32),
Giovanni Lisi (7/30); il centrocampista
Matteo Balleri (4/32) e poi via via
tutti gli altri. Gli "alfieri", cioè i giocatori con più minuti giocati e anche
presenze, sono nell'ordine: il portiere
Alessandro Flauto (2970’ in 33 gare), Balleri
(32/2387’), Pieroni (32/2329’), Stefanelli (32/2717’) e via via tutti gli altri.
Infine vorrei segnalare che questo campionato di Eccellenza, praticamente
dominato dalla prima all'ultima giornata, è il primo vinto dalla nuova
Pistoiese. L'ultima volta che la vecchia P. vinse
un campionato professionistica fu quasi 18 anni fa: infatti il 06.06.1993 gli
arancioni superarono il Rimini con una doppietta del
compianto Danilo Di Vincenzo al 13’ e 20’ st.
Era la terzultima gara del campionato di
C2 girone B 1992-93 e con quella vittoria la
Pistoiese raggiunse la matematica promozione in C1. Comunque il vertice della
classifica fu mantenuto con 45 punti finali, uno in più dei cugini del Prato e
quattro proprio sul Rimini che fino all'ultime giornate insidiò il dominio delle
due squadre toscane. Tornando al presente, la vittoria in questo torneo di
Eccellenza ha un valore relativo; ma intanto i tifosi hanno potuto vedere la
propria squadra dominare. Mi sembra il minimo dopo i troppi bocconi amari
ingoiati nella scorsa stagione (sconfitta a Pistoia nella finale di ritorno
della Coppa Toscana, secondi dietro l'imprendibile capolista Pianese, sconfitta
incredibile — sempre a Pistoia — nella semifinale di ritorno dei playoff con il Mosciano e — dulcis in fundo — mancata richiesta di un ripescaggio sicuro in
serie D). Ma adesso in attesa di ripartire con la nuova stagione è tempo di festeggiamenti "doppi".
Infatti sabato 16 in Piazza del Duomo a Pistoia verrà festeggiata la promozione
in serie D e anche un anticipo del novantesimo compleanno della società arancione
che cade giovedì il 21.
◄►
Domenica 3 al campo di gioco di Carmignano si sono affrontati i
locali del Comeana Bisenzio e gli ospiti dell'Aglianese. Nonostante il divario,
al 25’
Fantacci
portava in vantaggio i neroverdi sfruttando un rimpallo in area. Fatto sta che
al 20’ della ripresa Martelli trovava il pari con una punizione micidiale; i
locali, in piena zona playoff, hanno continuato a spingere e così al 35’
Piomboni segnava di testa il gol della vittoria. Undici neroverde sceso in
campo: Barni, Lepori, Ferri, Fantacci, Magni, Cecchi, Ciofi, Lunghi, Perondi,
Gocaj, Perna. Domenica 10 al “Germano Bellucci” sono arrivati i fiorentini del
Fucecchio, settimi in classifica con 41 punti. Quel poco che vi scriverò sulla
gara l'ho ricavato dalla brevissima cronaca nella
consueta pagina del Tirreno del lunedì. Dice che nel primo tempo le
due squadre si sono praticamente annullate al centrocampo. Poi al 12’ della
ripresa è arrivato l'exploit del talentuoso
Rinaldini, che batteva il portiere avversario Balli dopo aver dribblato
un paio di avversari. Infine all'88°
Baldi
trovava il gol del meritato raddoppio con un tiro dal limite. Formazione
neroverde scesa in campo: Barni, Lepori, Cecchi, Perna, Magni, Figus, Rinaldini/Ciofi 43’ st, Capecchi, Perondi/Baldi 31’ st, Gocaj, Benesperi; a
disposizione in panchina: Canugi, Spampani, ferri, Costa, Coveri. Con questa
vittoria l'Aglianese ha conquistato la salvezza matematica,
cioè evita il rischio dei playout. Quindi adesso c'è solo da chiudere
questo secondo campionato in Prima categoria. Prossima ed ultima gara
stagionale: Castelnuovo(18,ultimo)—Aglianese(39,nona)║2-1║alle 15:30 di domenica 17, ultima di ritorno.
◄
Sperando di completare quanto prima le troppe news lasciate in sospeso, vi
auguro buone festività pasquali; infine rammentando il detto "Natale con i tuoi
e Pasqua con chi vuoi" eccovi l'augurio di una una buona gita per Pasquetta: è
la sua morte...
"P.S."
Se
domenica 2 aveste letto la pagina II del Tirreno,
edizione Pistoia, vi
sareste fatti un'idea di come si possono amministrare i piccoli comuni della
piana Pistoia-Prato-Firenze. Io partirei con il
comune dove abito:
Agliana. L'amministrazione,
dal 2009 guidata dalla
giunta del
sindaco Ciampolini, ha deciso — dice a malincuore — di vendere la scuola
statale dell'infanzia in via Bellini. Ciò servirà a pagare il risarcimento agli eredi Badiani e così l'edificio di proprietà comunale è stato inserito nell'elenco delle alienazioni. Faccio altresì
notare che la tale scuola ogni mattina accoglie 80 bambini/e in tre sezioni; in
caso di dismissione, questi dovrebbero trasferirsi in
altre scuole dell'infanzia ad Agliana:
pubbliche e anche private... Il valore stimato
dell'edificio in via Bellini è 330mila euro, invece l'area tennis vale
un po' di più: 370mila euro. Infine per il lavatoio in via Fosso Nuovo bastano
22mila euro e per il relativo <<relitto stradale>>? solo 7.590 euri.
L'assessore ai lavori pubblici
Alberto Ciampi ha assicurato che
l'amministrazione farà di tutto per evitare la vendita della scuola materna... Secondo voi,
un cittadino cosa dovrebbe pensare se il proprio comune vende una scuola, per di
più ancora in attività? L'altra "storiella" viene da poco
lontano: infatti la
polizia
municipale di Montale ha previsto
che entro il 31.12.2011 saranno incassati 130.000
euro dalle multe. I metodi usati per questa previsione purtroppo non sono noti;
peccato. Non volendo essere "malizioso", forse è stato usato un
generatore random o
arte
divinatoria come l'idromanzia
o la
scapulomanzia
[vedi
lista]. Intanto la
giunta del
comune di Montale ha già deciso che 78.905 euro
(quindi più del 60%) saranno destinati al monitoraggio e manutenzione delle vie montalesi.
Invece quasi 40mila euro andranno a-non-meglio-definite
“prestazioni
servizi viabilità”>>... Adesso porrei al comandante della polizia municipale Cataldo Lo Iacono
un'ipotesi improbabile, ma tecnicamente possibile: tutti che rispettano
alla lettera il Codice della strada. Per definizione, l'incasso sarebbe zero
eheheh.
P.S.-2
La
carica di vicepresidente del
Cnr non esclude il credo o la pratica di
qualsiasi religione. Ma proprio la vicepresidenza del più importante
ente
pubblico nazionale delle ricerche richiederebbe un
"profilo" adeguato.
Sicuramente non lo è sparare dall'onde di una
radio mariana affermazioni,
imbarazzanti anche per un credente.
Roberto de Mattei, 63 anni, docente all'Università
Europea di Roma
nell'istituto dei
Legionari di Cristo, lo faceva a titolo
personale. Ma perdiana: mica si può dire che <<il collasso della Roma imperiale e
l'arrivo dei barbari>> dipesero <<dall'effeminatezza di pochi a Cartagine,
paradiso degli omosessuali, che contagiò i tanti: l'abominevole presenza di
pochi invertiti infettò un bel po' di gente>>! Ma che c'entrano gli
omosessuali con la caduta di Roma? mica l'omosessualità è una malattia
contagiosa... Inoltre il presidente della
Fondazione Lepanto ha citato
Salviano
di Marsiglia che nel 439-451 dC scriveva: “Gli
uomini effeminati e gli omosessuali non avranno parte nel Regno di Dio”. Dice che R. d. M. abbia aggiunto che
«Oggi viviamo in
un'epoca in cui i peggiori vizi vengono iscritti nelle leggi come diritti umani.
Ogni male deve avere il suo castigo, nel tempo o nell'eternità». Inoltre definì
l'omofobia <<quella cosa campata in aria>>, si scagliò contro <<l'utopia di
decine di migliaia di musulmani>>; ed infine disse che «il femminismo ha preparato l'omosessualismo
che apre la strada all'androginia, all'ermafroditismo: l'Europa è un inesorabile
ermafrodita». Le sue "crociate"
hanno iniziato a dare scompiglio quando qualche
giorno dopo il terremoto in Giappone. Nel programma “Radici
cristiane” su
Radio Mater
disse fra l'altro che: «lo tsunami
…
sarebbe un "castigo di Dio". Un
"modo per purificare" l'umanità peccatrice.
…
Dio si serve delle catastrofi
per raggiungere un fine alto della sua giustizia».
Infine aggiunse che «il
terremoto è un battesimo di sofferenza che ha purificato la loro anima, perchè
Dio le ha voluto risparmiare un triste avvenire>>.
Ovviamente ci sono tante reazioni, alcune che vorrebbero le dimissioni di De
Mattei dal suo ruolo istituzionale. Venerdì [santo] 22 Aprile padre
Raniero Cantalamessa,
predicatore della Casa Pontificia, in San
Pietro ha "risposto" nella
sua predica senza citare De Mattei: «Dobbiamo
però raccogliere anche l'insegnamento che c'è in eventi come questo.
Terremoti, uragani e altre sciagure che colpiscono insieme colpevoli e
innocenti non sono mai un castigo di Dio. Dire il contrario, significa
offendere Dio e gli uomini. Sono però un ammonimento: in questo caso,
l'ammonimento a non illuderci che basteranno la scienza e la tecnica a
salvarci».
Riguardo l'ultime sparate dell'imperterrito De Mattei mi mancano le
parole; pensate mancavano anche alla mia mamma che ascolta Radio Mater: a lei
quei discorsi non sono proprio piaciuti.
P.S.-3
Martedì
12 alla Saras spa di
Sarroch in un incidente sul lavoro è morto Pierpaolo Pulvirenti;
ma chi è il proprietario dell'azioni societarie della più grande raffineria
del Mediterraneo? Risposta: i fratelli Moratti:
Gian
Marco (presidente) e
Massimo (amministratore delegato).
Come ben sanno gli interisti,
Massimo M., nel tempo libero fa il presidente dell'Inter; invece il più
riservato Gian Marco è marito di
Letizia Brichetto Arnaboldi, il sindaco di Milano. Gli ultimi infortuni mortali nelle raffinerie di Sarroch sono sempre accaduti durante la
manutenzione primaverile degli impianti: 14.04.2007 (Felice Schirru 34 anni);
26.05.2009 (Daniele Melis 29 anni, Bruno Muntoni 58 anni, Gigi Solinas 27 anni)
ed infine il tragico martedì scorso. Faccio altresì notare che tutti
lavoravano per ditte in appalto, curioso vero? Il vicedirettore generale dell'Inter,
e pure capo delle relazioni esterne della Saras, Stefano Filucchi ha detto: «Stiamo cercando di capire cosa è successo. Non vogliamo né
possiamo fare ipotesi e ricostruire quanto avvenuto ieri, in questo momento la Saras fa di tutto per aumentare la sicurezza: ogni giorno ci alziamo pensando
come fare ancore di più». Intanto William Schirru, segretario
dei chimici Cgil di Cagliari, ha protestato con il proprio sindacato perchè
questi si è costituito parte civile nel processo in corso per l'incidente
del 2009. Schirru subì un'improvvisa "metamorfosi" da quando ebbe un
viaggio-premio per Madrid dove giocavano una finale di Champions a caso; curioso vero?
