domenica 13 novembre 2022, ore 14:15 |
Salve, come va? Siete pronti/e all'abbattimento del famigerato ‘cuneo
fiscale’?
Da troppo tempo s'incunea nel culo, pardon riduce il
salario dei/delle lavoratori/ici. L'idea dell'esecutivo è quello di -5% (due
terzi a favore di chi lavora da dipendente ed un terzo per l'azienda).
Ovviamente sarebbe graduale; non accadrà certo che il 01.01.2023 la busta paga
sarà del 5% più alta... Però è già qualcosa rispetto all'1,2% per chi prende
fino a 2600 euro netti
[clicca].
Comunque sia, a certi personaggi questo governo non piace; specie il ministro
del consiglio e così
manifesta il dissenso
buttando giù un manichino dandogli anche fuoco! Riporto
ciò che ha risposto una "attivista" del
Laboratorio Cybilla, un collettivo transfemminista universitario.
Costei dice che sono «minacciate»
e «leggi che … discriminano in
base alla razza, all’identità di genere o alla classe sociale».
Se gli sembra regolare mimare piazza Loreto in un luogo pubblico siamo
davvero messi bene. Ricordo infine a queste ragazze che gli spazi pubblici sono
casa loro dove potrebbero fare quello che cazzo gli pare. Adesso passerei alla
"questione" migranti che dovrebbe essere affrontata da una riunione
straordinaria di ministri/e degli Esteri dei paesi Ue. In particolare, Italia
Malta Cipro Grecia hanno presentato una dichiarazione congiunta [clicca].
Intanto la
COP27, riunita a Sharm el-Sheikh, cerca di
tirare fuori qualcosa entro venerdì 18 (quando dovrebbe chiudersi). A quanto
scrive l'Inspi, i primi giorni sono
praticamente un buco nell'acqua. Forse dipende dalle "defezioni" eccellenti:
Cina, India, Russia. I loro leader, bontà loro, hanno preferito non partecipare.
Nota a margine: stavolta non ci sarà
Greta che sembra voler lasciare il testimone.
La sua prima
COP fu quella
del 2018, l'anno in cui iniziò a farsi notare
scioperando/bigiando davanti al
Riksdag.
La sua prima "manifestazioni" la inscenò il 20 agosto, un lunedì
[clicca].
Poi sono seguiti i famigerati
FfF; il 4 dicembre l'allora 15enne Greta/‘Gretina’
parlò per l'appunto alla COP24, Katowice. Di queste
kermesse, se ne
è fatta le tre successive
(fra cui la fantasmagorica
Youth4Climate di Milano). Intanto ha
infinocchiato l'Ue, l'Onu, premier/presidenti/sindaci italiani
e stranieri, più assemblee legislative nazionali fra cui il Parlamento... Immagino che il suo "pensionamento"
sarà motivo di mestizia per studenti e studentesse, specie quelli che dovrebbero
adempiere all'obbligo scolastico. Adesso che scusa avranno per bigiare la scuola
il venerdì? A proposito di fare forca, la
‘Gretina’ è maestra: saltò un anno nel
"sistema svedese" che l'obbligo fra 6 e 16 anni. Tralasciando l'ormai sistemata
per la vita (e le prossime) 19enne svedese, passerei a chi tecnicamente ha avuto
il "mandato del popolo":
Giorgia Meloni è intervenuta; nell'occasione ha
ritagliato un bilaterale con il presidente egiziano.
Ovviamente ci sono state critiche di “Repubblica”, radical chic, anime belle de
sinistra; dopotutto certi personaggi l'hanno definita <<bastarda>>,
<<pesciaiola,
vacca, scrofa>>; e magari se ne vantano pure! Scusandomi per
l'ennesima divagazione, ricordo che martedì 15 e mercoledì 16 si riunirà
il
G20 a Bali;
al posto dello ‘zar’ ci sarà il
ministro degli esteri. Nota "a margine": dice che non ci sarà la tradizionale foto di
famiglia. Ve lo immaginate dove disporre ‘Sleepy Joe’ — che magari non si
regge in piede — all'opposto di Xi Jinping,
ma anche Recep Tayyip?
E la piccola [163 cm] Giorgia, l'unica donna, dove si dovrebbe mettere? accanto
a ‘Micron’? Scusandomi per questo inciso
puerile, chiuderei con
<<la
guerra russa contro l'Ucraina>>
[by Roberta Giordano]. Le truppe russe si sono ritirate al di là del
Dnepr, lasciando
Kherson ai liberatori (cioè le truppe
nazionaliste ucraine, immagino comprensive dei nazisti buoni). I motivi
di questa ritirata sono
qui spiegati da chi se ne intende molto più di
me. Intanto l'ex
attore, alla guida del paese dal 2019, esulta per la riconquista del capoluogo di "regione".
Comunque sia, a livello propagandistico è importantissimo: era
l'ultimo rimasto
occupato dal 2 marzo. Kiev, praticamente in
blackout come mezza Ucraina, ha respinto la possibilità di trattare. Faccia come
crede, il barbuto presidente con quella
maglietta
tattica; ma gli
Stati Uniti non forniranno
“droni avanzati”
per evitare escalation.
Monitoraggio
covid, 4-10
novembre: l'incidenza
risale lievemente, da 283 a
307. Invece l'Rₜ
diminuisce ancora: da 0,95 a
0,83. La
"pressione ospedaliera", cioè la percentuale di malati covid fra i
ricoverati, è del 2 e 10 per cento (rispettivamente in
t.i. e “area
medica”). Nessuna regione/pp.aa
è classificata al massimo livello di rischio (quello ‘alto’). In quattro viene
considerato ‘moderato’; ed infine 17 ce l'hanno... Tralasciando questo quesito
aritmetico, che dire dei soggetti in "crisi di astinenza da dati covid"? Come
ben sapete, dal 4 novembre esce solo un bollettino la settimana, precisamente il
venerdì. Costoro sembrano essersene fatti una
ragione. Era l'ora visto che quasi tre anni imperversava la cosiddetta
infodemia da covid. Dati statistiche notizie, magari smentite nel
giro di poche ore, ipotesi previsioni (spesso apocalittiche) si sono accavallate
come in un incubo introspettivo da sostanza psicotropa. Non scherzo: certa
gente sembrava letteralmente fatta, arrivando a dire/scrivere — ma anche
fare — cose da non poter immaginare solo qualche tempo prima. Si è arrivati
all'invito nel denunciare i vicini; imporre una distanza fisica anche quando non
c'era reale necessità; ecc. ecc. Finalmente stiamo tornando alla "normalità",
dove una malattia contagiosa tipo influenza va considerata come tale. Quindi non
aveva molto senso diffondere ogni giorno quel rosario di numeri; così la maggior
parte dei tristi individui che erano
a
rota l'hanno abbozzata (forse assumendo metadone & simili?).
Tornando ai dati del bollettino settimanale, vi indico l'articolo
su quotidianosanità.it.
Riporto questi due stralci:
“Negli ultimi 7 giorni (4-10
novembre) in Italia sono stati registrati 181.181 casi di Covid e 549 decessi
con un tasso di positività del 15,6%”
e “Per quanto riguarda gli
attualmente positivi sempre al 4 novembre sono 418.554, ovvero 6.557 persone in
meno in una settimana”.
Infine segnalo un'importante novità per chi è positivo, sintomatico o non:
l'istituto “Spallanzani” propone
cinque giorni d'isolamento, ma senza tampone
negativo. Il ministro della Sanità — un medico — valuterà quanto
proposto. Adesso passerei ai "numeri"
del covid
nel
mondo: 640,18M casi e 6,615M
decessi
¦fonte¦.
Non essendoci particolari segnalazioni da fare, passerei al
paese con il più alto
CaHI; in una scala da 0 (nessuna
restrizione) a 100 (massima serrata), ha 72,02
¦fonte¦.
Un mesetto fa aveva 78,57; davvero un bel progresso eheheh. Fatto sta che la
Cina ha "ammorbidito" le misure di restrizione
[leggi].
La famigerata
‘linea del covid-zero’ non è più un dogma;
ad esempio, i
tracciamenti dei contatti sono stati limitati.
E' già qualcosa poiché la sorveglianza era rigidissima. L'economia deve
ripartire anche se ci sono diecimila contagi il giorno. Dopotutto le
non-onlus
Foxconn e Apple hanno già fatto presente che se
continuava l'andazzo, ci sono tanti altri paesi vicini... Scusandomi per gli
ennesimi puntini di sospensione, passo alla
"rassegna" di
notizie
a
vario
tenore. Stavolta non riguardano solo elezioni, o simili:
martedì
15 la popolazione mondiale raggiungerà gli
otto miliardi. Questa data è stata stimata dall'Onu; sicuramente verrà
individuato
chi è l'essere umano fatidico, neonata o neonata che sia. Giusto 11 anni fa si raggiunse la soglia dei sette
miliardi; l'UNFPA
fissò quel
giorno
al 31.10.2011. Invece per il seimiliardesimo essere umano bisogna tornare al
12.10.1999.
Quindi il periodo di tempo intercorso è diminuito: undici anni, dodici,
tredici, quattordici
[clicca].
Ma nel futuro ci vorrà più tempo: saremo nove miliardi fra il 2037 e 2036,
dieci nel 2054-2071.☼I
primi dati nello spoglio successivo all'elezioni di midterm sembravano profilare una disfatta per i dem.
Invece è quasi andata bene: il miglior risultato negli ultimi 40 anni! La Camera dei Rappresentanti passa sì ai repubblicani,
ma con un distacco non così abissale. Ecco varie particolarità o record su chi è stato eletto: la
76enne
Marcy Kaptur
viene eletta dai dem
nel nono distretto dell'Ohio
dal 1982! Contro di lei era
stato schierato un ex dell'Aeronautica che il 06.01.2021 fece irruzione nel
Campidoglio. I trumpiani hanno investito un milione di dollari nella campagna
elettorale, perdendo con ampio margine. A proposito di "veterane", Nancy Pelosi
ha stravinto nel suo collegio blindato di San Francisco; ma forse lascerà la
Camera dei Rappresentanti dopo l'aggressione subita dal marito. La sua striscia
di vittorie va avanti dal 1988; tecnicamente vinse le suppletive del 1987 poichè
sostituì
una sua amica che a sua volta aveva preso il
posto del marito. Nota: quando un membro del Congresso muore, si devono fare
l'elezioni per sostituirlo; il mandato rimane quello del/della defunto/a. Il
Massachusetts ha la prima
governatrice apertamente lesbica:
Maura
Healey. E' la seconda donna ad essere eletta nello ‘stato dei Kennedy’; il conteggio del partito d'appartenenza dei 72 governatori,
ed una governatrice (REP.), è di 31 del
GOP; 31 sono dem. A proposito di governatrici
lesbiche, in Oregon è stata eletta
Tina Kotek. Ovviamente è un record per la
storia dei governi statali. Alla Camera dei Rappresentanti ci vogliono almeno 25
anni per essere eletti;
Maxwell Frost [nato il 17.01.1997] ci è
riuscito, pur essendo d'origini afro-cubane. Il ‘generazione
Z’ — pochi giorni dopo la strage di Uvalde — interruppe un discorso
del governatore della Florida. Questi lo gelò con un «Nessuno vuole ascoltarti».
Proprio
costui, un ex
JAG, è stato rieletto con amplissimo margine;
repubblicano vecchia maniera, viene dato come probabile candidato alle
Presidenziali del 2024. Difatti Trump l'ha minacciato in maniera nemmeno troppo
velata.☼La
ventisettesima ‘Conferenza delle Parti’ ha questa numerazione poichè la prima fu
nel 1995; quando si fu adottato il cosiddetto ‘mandato
di Berlino’. La COP25 del 2019 doveva tenersi in Brasile, ma il
neopresidente Bolsonaro nel novembre 2018 "rifiutò", adducendo problemi
economici... Il Cile si offrì d'ospitare l'evento; ma massicce proteste nel
paese per le disuguaglianze sociali fecero optare per l'ennesimo spostamento di
sede. Infine con l'accordo dell'Onu, la Spagna l'ospitò a Madrid. Nel 2020 la
pandemia obbligò lo slittamento di un anno per Glasnow dal 31 ottobre al 12
novembre 2021. In uno di quei giorni furono decise le sedi per le successive
"Conferenze": Egitto nel 2022 e Dubai l'anno dopo; alè. Tale scelta, almeno per
quanto riguarda il paese dello Stretto, è risultata problematica: file per i
delegati, controlli e guai a manifestare ¦nigrizia¦.
Ecco cosa
scriveva i404.it il 25 ottobre; complimenti
ancora per la scelta di fare conferenza sul clima in paesi che s'arricchiscono
sui combustibili fossili...☼Come
volevasi dimostrare, la nazionale dell'Iran giocherà nei mondiali di calcio.
Anche l'Ucraina aveva chiesto alla Fifa di cacciare la rappresentativa di un
paese teocratico illiberale massacratore di donne ragazzi dissidenti. Cosa
aspettarsi dalla federazione che guida il business del calcio? La "deriva" si
può fissare con l'elezione
di Havelange nel 1974 come presidente. Questi chiamò nel 1977 un
allora sconosciuto
Blatter (direttore tecnico). ‘Sepp’ nel 1981
diventò
segretario; poi fu eletto presidente con il
ritiro del dinosauro H., ormai 82enne. Il regno dell'elvetico durò fino al
02.06.2015, quattro giorni dopo le sue rielezioni; era
deflagrato lo
scandalo
delle corruzioni. Gli toccò lasciare anche la carica di membro del
Cio. Di porcate sotto la sua presidenza ne sono state commesse un'infinità;
sicuramente l'assegnazione
dei mondiali al Qatar le batte tutte.
►
La Fiorentina in due partite ha fatto sei punti! Vi
piace come sintesi? Inizierei con la prima gara, quella di
domenica 6 novembre,
a Marassi contro la Samp. Come volevasi dimostrare il
‘signorino Gonzalez’ non è andato nemmeno in panca.
Il comunicato della società, emesso il 25 ottobre, escludeva lesioni; il
recupero sarebbe potuto avvenire entro due settimane. Quindi era
auspicabile almeno saperlo convocato... Mister Italiano sembrava non
preoccupato;
è stato laconico a riguardo. La gara
con la Samp si è messa subito in discesa grazie alla rete realizzata da
Bonaventura
al 4’. I viola potevano anche raddoppiare, ma Kouamé tira sul
portiere una palla al bacio (datagli da Ikonè)! Alla mezz'ora accade
un incredibile episodio grazie al/alla var:
Kouamé recupera palla dalla sua trequarti; poi scatta velocissimo verso
la porta doriana, sventaglia nel mezzo dove Jovic viene steso dal
portiere ed un difensore. L'arbitro indica il dischetto, ma poi
s'intromette Marini da
Lissone... Costui richiama il collega
nell'andare a bordo campo; però
devono essere orbi,
Marinelli e Marini, a non vedere la spinta di Villar
su Jovic. Quella andava punita, poiché Audero esce semplicemente a vuoto
[leggi].
Fatto sta che l'arbitro si rimangia quanto dato: NIENTE RIGORE! Verso il
quarantesimo Terracciano rischia il cartellino perchè
riprende la palla quasi sulla linea dell'area di
rigore. I
ben sette minuti di recupero,
anche causati dal pasticcio al var, scorrono con due occasioni per i
locali. Al 58’ della ripresa arriva il
raddoppio:
Mandragora batte un corner su cui
Milenkovic
svetta in area piccola! E' l'azione-fotocopia del gol realizzato a La
Spezia (il momentaneo 0-1). Nel finale l'ispiratissimo Bonaventura si
vede negato da Audero la rete dello 0-3, e della doppietta personale. La
squadra gigliata nel giro di una settimana sembra rinata; Ikoné
s'impegna anche nella fase di copertura... Un gradino sotto agli altri
metterei Jovic Duncan e Terracciano (che poteva rovinare la gara con
quell'uscita scellerata). Le vittorie consecutive, comprendendo quella
di Conference, sono quattro!
Milenkovic si conferma un difensore-bomber: 14 reti in 164 presenze
nella massima serie. In questo inizio di campionato ha tirato tre volte
in porta, segnando due volte
¦fonte¦!
Chiudendo con i "ricorsi statistici", erano esattamente sette anni che
Samp-Fiorentina non finiva 0-2 [clicca].
Adesso passerei al sorteggio di
lunedì 7
per le coppe europee. La Fiorentina essendo arrivata seconda nel suo
girone di Conference, deve affrontare nel febbraio 2023 un turno di
spareggio. L'avversarie
possibili erano sette; ovviamente la ‘dea bendata’ ha
optato per quella più tosta: il Braga. L'andata sarà a Firenze il 16 febbraio; il
ritorno una settimana dopo.
Adesso passerei a F.-Salernitana di
mercoledì 9:
2-1
(Bonaventura
15’│Dia
10’st,
Jovic
36’st). Non si è trattata di una passeggiata nonostante il vantaggio al quarto
d'ora; Ikonè — messo a tu per tu con il portiere campano — ha preferito servire
Kouamé, il cui tiro viene sventato in angolo da Sepe. Il mister granata Nicola
lascia
Bonazzoli e Vilhena negli spogliatoi; al loro posto entrano Maggiore e Dia.
Proprio quest'ultimo realizza il pari, dopo aver dialogato con l'ex Piatek. Al
77’ Italiano decide per il triplo cambio: Terzic, Barak e Jovic per Biraghi,
Mandragora e Cabral. Pochi minuti dopo Saponara s'inventa un filtrante
che l'attaccante serbo tramuta in gol; alè! Fatto sta che la guardalinee Tiziana Trasciatti,
esordiente nella massima serie, alza la bandierina... Fourneau dal var segnala
l'errore macroscopico al direttore di gara. Così dopo qualche attimo, La Penna
ha fatto segno d'attendere; infine è arrivato il cenno che era gol! Alla 36enne
folignate, avvocato di professione, l'emozione ha giocato un brutto scherzo
.
Adesso quale "numero"; la terza vittoria consecutiva porta la
squadra
nella parte sinistra della classifica. Bonaventura è al secondo gol
consecutivo; Jovic alla settima rete stagionale (tre in campionato). Sperando di non avergliela gufata, chiudo indicando
la prossima gara; sarà una trasferta, tosta, prima della lunga pausa per il
Mondiale in Qatar|"vigilia":
Milan▀(30,terzo*)—Fiorentina▀(19,decima)║2-1║sintesi│mp4│ViolaFun│ilvc│alle
18,
quindicesima giornata ["racconto"
di David Guetta,
Saverio Testuggia e Matteo Sestini in studio
RBT;
Giovanni Sardelli
inviato⚽stadio
San Siro].
*a pari punti con la
Lazio; in svantaggio nella differenza reti.
◄►
Il derby — di campionato — fra Pistoiese
ed Aglianese è tornato dopo 48 anni! Infatti le due squadre
s'incrociarono nella stagione
1974-1975, serie D girone E.
Considerando che gli arancioni stravinsero quel torneo, salirono
nell'allora serie C unica. Invece l'Aglianese rimase nei Dilettanti fino
al 2001-2002 quando fu promossa in C2. Il successivo incrocio fu nella
Coppa Italia serie C 2004-2005. Si
trattava della quinta giornata del
girone F (A., P., Castelnuovo, Lucchese,
Montevarchi, Lucchese). Ogni squadra avrebbe giocato cinque gare; ai
sedicesimi accedevano le prime dei sedici gironi, e dieci delle migliori
seconde. L'Aglianese costituita quasi tutta da ragazzi under 21 raccolse
un solo punto [1-1 ad Agliana con il Grosseto]. Tre giorni dopo, il 25
agosto 2004, gli arancioni asfaltarono i neroverdi
al “Bellucci” per 0 a 6! Quel giorno c'ero; ricordo un gran
caldo, un nido di vespe in tribuna coperta ela stretta di mano alla
buon'anima del
patron
Anselmo Fagni.
Tornando al presente, oltre 18 anni dopo, ho preferito
non andare al “Melani”; ero
fresco di negatività... Ma a
parte questo, ho visto la gara in streaming sulla
pagina Fb della Pistoiese.
L'inizio era fissato alle 14:30, la Fiorentina la davano alle 15; così
mi sono visto due gare quasi contemporaneamente. Però con una
particolarità: la trasmissione dal “Melani” non prevedeva il replay;
comunque il risultato era in sopraimpressione, senza i minuti trascorsi.
Faccio presente che nelle prime dirette si vedevano solo gli stemmi
delle squadre, ed una barra con gli sponsor eheheh. A parte questo,
possono tranquillamente affermare che i neroverdi hanno preso a
pallonate gli avversari. I gol
(l'1-1 e 2-2) sono stati fortuiti: respinta maldestra di Spurio, e palla
che carambola su
Caponi(?)
per poi finire beffarda in rete. Il pari invece è su rigore al 95°,
trasformato da
Citro.
Se lo era "guadagnato" Caponi che entra in area per essere poi steso da
Fiori. Dall'immagine sembra di intuire lo sgambetto da parte del
difensore di colore; ma non ne sarei
così sicuro... Comunque, un rigore
poteva starci subito dopo l'1-2; Perugi stendeva Di Biase, ma l'arbitro
[Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata] faceva ampi gesti proseguire.
L'Aglianese
aveva
segnato
(0-1 di Mirval 23’ e 1-2 di Mariani al 28’st)
sfruttando
due lisci difensivi degli avversari.
Nella prima occasione è Benassi a mancare la palla di testa;
praticamente ha fornito l'assist per Mirval che entra in area, scarta il
portiere e deposita in rete. L'1-2 invece nasce da un mancato rilancio
di Basani che dà il via libera a Mariani; l'attaccante con una finta
manda due avversari da un parte e poi batte Urbietis con un sinistro
radente sul primo palo. Aggiungo che Benassi conclude degnamente
la gara con due
cartellini
nel giro di un minuto!
Tifando anche Pistoiese, mi sarebbe dispiaciuto vedere gli arancioni
sconfitti in casa;
ma ai punti, i neroverdi meritavano la vittoria.
Il
2-2,
acciuffato al penultimo minuto di recupero,
è un brodino per la squadra di
mister Consonni. Questi ha cercato di correre ai ripari ai gol subiti e
all'infortunio occorso a Biagioni; purtroppo che ci può fare se Benassi,
ma anche Basani (entrato al 56’ per Arcuri), hanno una pessima giornata?
Direi di aver scritto anche troppo; prossima gara|"vigilia":
Pistoiese▀(17,decima*)—Fanfulla▀(19,ottavo)║3-0║highlights│alle 14:30,
tredicesima
giornata3classifica
alla 12ª.
Nota:
*insieme ad
altre
due squadre.
◄►
L'Aglianese è andata vicinissima alla vittoria che poteva valere il
primo posto in campionato! Invece i due gol realizzati al “Melani”,
0-1 di
Mirval
23’ e 1-2 di
Mariani
al 28’st, non sono bastati. Il rigore concesso dall'arbitro al 95°,
ad un paio di minuti dal fischio finale, sembra assai dubbio.
Sicuramente il più incazzato è stato il portiere
Spurio
che ha rimediato un altro cartellino giallo nell'immediato dopo gara.
L'arbitro
non c'è andato leggero nel referto:
due giornate!
Anche mister Baiano non l'ha mandate a dire: «Puoi
fare la prestazione più bella del mondo, ma purtroppo ci sono queste
schifezze che gettano all’aria un lavoro fatto bene da tutti noi. Al di
là del fatto che meritassimo o meno mi dà molto fastidio subire questo
rigore nel finale. Per tutta la settimana ho sentito piangere la
Pistoiese, recriminare la società che avrebbe subito dei presunti torti
arbitrali»
[leggi].
Per i neroverdi fa ancora più male visto che gli arancioni erano in
dieci; inoltre l'1-3 è stato mancato di un nulla... La vittoria avrebbe
portato l'Aglianese in testa con la Giana (fermato 1-1 a Lentigione).
Invece il
2-2
permette solo di affiancare il Carpi, uscito sconfitto dal campo della
Correggese. I
ragazzi di Baiano sono ancora imbattuti in
trasferta come mai era accaduto dal 2018-2019, quando
tornarono in serie D dopo 12 anni. Prossima gara, una trasferta in casa
del fanalino di coda:
Salsomaggiore▀(5,ultimo)—Aglianese▀(23,seconda*)║1-3║sintesi│tabellino+cronaca│alle 14:30,
tredicesima
giornata3classifica
alla 12ª.
Nota:
*insieme
al Carpi; due punti sotto la capolista Giana.
◄
Rubriche
di chiusura;
prima quella dei giorni:
lun. 7◙foto, mar. 8◙foto,
mer. 9◙foto,
gio. 10◙foto,
ven. 11◙foto,
sab. 12◙foto,
dom. 13◙foto
{cinquantamila.it}. Poi a seguire:
le
nds
{ITALIA 3-FRANCIA 1•url};
‘Photos of the Week’→“The
Atlantic”
[giovedì 3-giovedì 10]. Ecco le foto che ho
scelto/"descritto":
I◊Luna
piena che sorge sullo sfondo dell'EdgeNYC,
la più alta struttura d'osservazione — a 360° — dell'emisfero occidentale. L'eclisse
lunare dell'08.11.2022, purtroppo non visibile dall'Italia, era la
più lunga del secolo (tre
ore 28 minuti 23 secondi)!
Infatti gli altri 179 fenomeni, dal 2001 al 2100, non hanno una durata
uguale o superiore
[leggi].
La prossima eclisse lunare — visibile sui cieli italici — sarà il
31.12.2028.
II◊un
delegato della COP27 che riprende la creazione dell'artista turco Deniz Sagdic.
Si tratta di un ritratto umano fatto con materiale riciclato (pezzi di filo
elettrico in questo caso).
III◊restauro
al naso dell'iconico Mr. Moon, la cui bocca è l'ingresso al
più famoso luna park australiano. L'inaugurazione
si tenne il 13.12.1912; una folla accorse a
St. Kilda, sobborgo vicino al centro di
Melbourne. Il nome
‘Luna
Park’
quasi sicuramente fu preso da analoghi parchi di divertimento,
quello di Coney Island oppure il
Luna Park di Seattle (aperto dal 1906 al 1913).
Mr. Moon continuò ad accogliere famiglie, e non, fino al 1916 quando fu chiuso
al pubblico, a parte la
GSC/‘montagne russe’. Il governo decise che si
sarebbero tenuti eventi patriottici o di raccolta fondi per i soldati che
partivano per la Prima guerra mondiale. Era previsto che l'ultime notti prima di
partire le potessero passare al Luna Park. Questi fu riaperto il 02.11.1923
rimodernato, ampliato e con nuove "attrazioni". Nella Seconda guerra mondiale
rimase aperto, anche se doveva rispettare le restrizioni del blackout. Nel 1954
fu visitato dalla regina Elisabetta; nel 1981 un incendio provocò dei danni e la
chiusura fino al marzo 1982. Nel settantacinquesimo anniversario dell'apertura
fu chiesto a visitatori/ici d'indossare abiti del 1912. Il contratto di
locazione andò in scadenza nel 1998; due fondi comprarono tutta la baracca per
tre milioni di dollari. Ovviamente per il covid, nel fu disposta la chiusura:
dal 25.03.2020 al giugno 2021.
IV◊un
esemplare di
echidna istrice, battezzata/o
Smudge, nelle mani di un'infermiera veterinaria. La bestiola è stata trovata a
bordo strada nella città di
Mudgee; la madre purtroppo era morta investita.
Per dargli una possibilità di sopravvivere è stato disposto il trasferimento
(oltre 250 km) alla clinica del
Taronga Zoo
[leggi/vedi],
Sidney. Come "speciale", vi indico
questo sulla riconquista ucraina di Kherson. Ω Buona domenica, e ovviamente anche buon proseguo di settimana, da ‘Br73’ Raffaele.
"P.S."
L'incidente
del golfo del Tonchino fu usato
come
casus belli
per fare guerra
al Vietnam del Nord. Il
famigerato conflitto contro i
viet cong iniziò così; era l'agosto 1964.
Cinquanta anni prima, a Sarajevo,
l'uccisone dell'erede al trono Austro-ungarico (e sua consorte) portò alla
Pgm nel giro di un mese: 28 giugno-28 luglio.
Esattamente venticinque anni dopo, l'incidente
di Gleiwitz servì ad Hitler per giustificare l'invasione della
Polonia. Ciò diede inizio alla
Sgm. Ancora in Polonia, oltre 83 anni dopo, è
accaduto che un missile si è schiantato in un
piccolo
villaggio vicino al confine ucraino. Era/è il tardo pomeriggio del
15 novembre 2022; due civili hanno perso la vita. Nel giro di poche ore si è
sfiorata l'escalation: il governo ha mobilitato l'esercito, chiesto la
convocazione per l'indomani di una riunione d'emergenza della Nato (secondo
l'articolo 4). Il G20 in corso a Balì è stato interrotto per affrontare
l'emergenza! Intanto due "politici" [virgolette d'obbligo] hanno fatta a gara
nel twittare la chiamata alle armi. ‘Scendiletta’ è stato meno esplicito;
l'altro ‘Carletto dei Parioli’ — che gli aveva dato il bacio di Giuda — ha
scritto chiaro e tondo che contro Putin servono le armi. Ovviamente l'ex comico
alla guida della Ucraina ha puntato il dito contro la Russia. Meno male che i
fatti si sono rivelati per quelli che erano: sul villaggio si erano abbattuti
dei pezzi di un missile non certo proveniente dal territorio russo. La stessa
Nato ha chiarito come era andata; quindi niente riunione il giorno dopo con
scorno dell'Ucraina che chiedeva almeno una "no fly
zone". Il massiccio
bombardamento russo, su obbiettivi non civili, è stato parzialmente fermato dal
sistema antimissili ucraino; così un missile (di fabbricazione sovietica) è
caduto in territorio polacco. Da dove è venuto? Dio non voglia che ci sia finito
volutamente; magari per provocare un'escalation... Tutti condannano la Russia
che bombarda la rete del gas, acqua, elettricità. I danni ai civili sono sì
limitati; ma è criminale lasciare la popolazione al freddo nell'inverno in
arrivo. Però bisogna porre attenzione, oltre che all'aggressore, pure
all'aggredito; o no?