30.10.'22

domenica 6 novembre 2022, ore 14:15

13.11.'22

 

Salve, come avete passato il ponte di Ognissanti? Io forzatamente a casa: infatti sono risultato positivo lunedì 31 ottobre! Avevo già qualche sintomo dalla domenica, poi mi sono fatto il test prima di andare al lavoro; mica volevo appestare il CS... Quindi sono rimasto a casa cinque giorni; sabato 5 novembre/ieri ho ricevuto il responso: NEGATIVO! La forma di covid che gira di questi tempi dice non sia paragonabile a quella del 2020. Comunque sia, è giusto proseguire nella convivenza con il virus anche perchè è in arrivo l'influenza... Dopo i primi puntini di sospensione (chissà quante ne metterò), qualche parola sulle prime azioni del governo: il presidente del Consigli Meloni [Giorgia] sembra aver avuto degli incontri positivi a Bruxelles. Secondo una certa "vulgata" l'ex militante del FdG doveva piombare in quelle ‘torri d'avorio’ sbattendo i pugni sul tavolo (magari con Orban Le Pen a seguito). Semplicemente è stato affermato che l'Italia <<difenderà i suoi interessi>>. Riguardo i cosiddetti migranti, non certo naufraghi,  la linea è quella di accettare donne bambini e "persone fragili". Poi alla fine saranno sbarcati tutti; ma intanto equipaggio dell'ong, ed i sani, si godranno diversi giorni in mare... Ovviamente l'anime belle de sinistra protestano; quando c'erano loro al governo sì che sapevano come fare, ma va 'ia, va 'ia. Questa frase — che forse prende spunto dall'accidentare in latino (con annesso gesto) andrebbe rivolta anche ad un segretario dimissionario. Costui ha farneticato, mentre "partecipava" ad una marcia per la pace, che bisogna continuare ad inviare armi! Intanto Biden ha già messo le mani avanti con l'Ucraina, invitandola ad abbozzarla. ‘Sleepy Joe’ & dem temono l'elezioni di midterm, in programma martedì. L'ipotesi peggiore è un "Congresso tutto repubblicano" come nel 2015-2017; la Camera dei Rappresentanti dovrebbe passare ai rossi, invece il Senato sarebbe in bilico. Se J. R. B. Jr. dovesse diventare una ‘anatra zoppa’ allora gli States dovrebbero rivedere l'approccio verso «la guerra russa contro l'Ucraina». Questa "definizione", con varianti tipo <<aggressione>> o <<invasione>>, è di Roberta Giordano. Costei sarebbe giornalista di Radio24; fra le sue peculiarità/fisime c'è quella, davvero unica, di voler specificare il genere del campionato! Non scherzo: quando dà la linea all'inviato su campo di calcio, tiene a precisare che è un <<campionato maschile>>; ma va 'ia, va 'ia. Tornando al conflitto che va avanti da 255 giorni, se volete saperne di più — anche visivamente — cliccate qui. Monitoraggio covid, 28 ottobre-3 novembre: l'incidenza diminuisce ancora, da 374 a 283. L'R è tornato sotto la fascia epidemica: da 1,11 a 0,95! Ricordo che questo "indice di infettività" viene calcolato sui casi sintomatici in un periodo quindicinale (12-25 ottobre). La "pressione ospedaliera" — cioè la percentuale di malati covid che occupano posti letto — è del 2,4 e 10,4 per cento (rispettivamente in t.i. e area medica). Nessuna regione/pp.aa ha un rischio alto [era una, vedi report 28 ottobre]. Quattro ce l'hanno moderato [erano sette]; infine 17 regioni/pp.aa sono a rischio basso. Come volevasi dimostrare, le mascherine rimangono negli ospedali (e strutture sanitarie in genere) fino al 31 dicembre. Il personale medico ed infermieristico che non si era vaccinato potrà tornare al lavoro; sarà poi l'azienda a disporre dove e come. Riguardo l'ex bollettino giornaliero, ci sarebbe da scrivere un trattato sulle forme d'astinenza per certi "soggetti": il senatore Crisanti l'avrebbe voluto addirittura, due volte il giorno (tipo quei giornali che uscivano in due edizione)! Ma si può comprendere da lui irriducibile bastian contrario che però ha saputo sfruttare queste sue fisime: è entrato in Parlamento... Un altro soggetto a rota è il ‘budellaro’ che invece di dedicarsi all'interiora s'ostina a presiedere una "fondazione", sovvenzionata da case farmaceutiche. Costui strepita che non può più accedere ai dati; è una censura, uno scandalo che i <<dati grezzi>> non siano più disponibili sul repository. Si vede che GIMBE non è fra le autorità competenti che possono acquisire in qualsiasi momento le informazioni necessarie al controllo della situazione e all’adozione dei provvedimenti del caso (vedi comunicato n. 2 del 28 ottobre). Il gastroenterologo, prestato alla virologia, si è "distinto" fra gli sciamani (ma anche fattucchiere-sciamane) nel trafficare con i dati. Ogni settimana, dall'inizio della pandemia, GIMBE emette questi bollettini tipo il Comando Supremo Militare nella guerra del 15-18. Mi meraviglio di come si possa continuare a riportare quelle "comunicazioni"; quindi s'ignori, e buona notte. Riguardo le "persone in astinenza" da <<dati grezzi>> se li introducano stile Johnny Mnemonic [vedi scena]; magari potrebbero ficcarsi una flash per per via rettale eheheh. Mi scuso per il sarcasmo; prima di passare oltre, qualche parola sul primo bollettino settimanale. Come al solito, in tema di bollettini e numeri, mi affido a quotidianosanità.it (articolo). Questa è la frase più importante: Rispetto a 7 giorni prima i casi in meno sono stati 54.602 (-24,7%). Per quanto riguarda i decessi sono stati 85 in meno (-14,6%). Anche il tasso di positività settimanale è in discesa: 14,9% rispetto al 16,1%. Avendo scritto anche troppo, passerei ai "numeri" del covid nel mondo: 637,67M casi e 6,605M decessi ¦fonte¦. I nudi numeri sembrano smentire gli allarmi lanciati da Oms, e la sua succursale europea, riguardo le cosiddette figlie di Omicron. Infatti il trend dei casi giornalieri e "casi attivi" continua a calare; idem per i decessi. Le famigerate varianti Cerberus Centaurus, ma pure Gryphon, faranno come le precedenti: una prevarrà su tutte, e così via. Non essendoci altro da aggiungere, passerei al paese che sta implodendo per voler assurdamente azzerare i contagi; quale sarà mai? In Cina è difficile tenere conto delle città/megalopoli serrate, lockdown imposti all'improvviso (pure in un resort Disney), morti a causa di mancanza di cure o ritardi nei soccorsi [leggi]. Ma potrebbe esserci una svolta nella politica del "covid-zero", criticata anche dall'Oms: infatti le non-onlus Foxconn e Apple vogliono aumentare fino al 50% la produzione di melafonini, in India. Ovviamente a queste multinazionali non interessa la salute fisica, e mentale, delle milioni di persone che lavorano in quelle città-fabbriche-prigioni. Adesso passerei alla "rassegna" di notizie, che riguardano elezioni (già tenute o che si terranno): le presidenziali del Brasile hanno visto l'affermazioni di ‘Lula’. La vittoria è arrivata sul filo di lana: 50,9% contro 49,1%; il presidente ormai uscente ha fatto sapere che non contesterà l'esito. Da bifolco quale è non ha chiamato lo sfidante per riconoscere di aver perso; ricordo che l'insediamento avverrà il 1° gennaio 2023. Comunque sia, il Brasile si conferma un paese profondamente diviso ¦ispionline¦.In Israele l'ennesime elezioni (le quinte in due anni), stavolta sono storicamente nette: una coalizione ha preso 64 seggi su 120! Il partito di ‘Bibi’ ha ottenuto un buon risultato [32 seggi], leggermente migliore del 2021 [30] ma peggiore rispetto al 2020 [36]. Il record rimane quello dell'elezioni 1981 con 41 seggi; allora alla guida c'era Menachem Begin che aveva fondato il partito nazionalista e liberale nel 1973. Tornando al presente, il vero vincitore è Itamar Ben Gvir numero due dell''HaTzionut HaDatit (partito d'estrema destra). Il leader sarebbe Bezalel Smotrich, un avvocato ultraortodosso che vive in un insediamento abusivo. Ma I. B. G. lo batte in quanto ad incitazione all'odio; fosse per lui tutti i cittadini arabi andrebbero espulsi! Per le sue posizioni estremiste, non fu accettato dall'esercito... La formazione del governo è scontata; sarà quello più a destra di sempre.Martedì 8 negli Stati Uniti si terranno le cosiddette elezioni di midterm. Anche se sulle schede non ci sono i nomi di Biden e del suo predecessore Trump, si può definire un "anticipo" delle prossime presidenziali. Entrambi hanno fatto campagna elettorale a loro stile: votate per la democrazia il primo, altrimenti altri diritti (dopo quell'aborto) saranno tolti; votate candidati/e dell'elefantino in maniera che possa tornare alla Casa dal 21.01.2025... Infatti l'ex presidente ha avuto mandato pieno dal GOP: ha scelto personalmente chi candidare alle primarie; in molti l'hanno spuntata e sono così pronti ad invadere il Congresso. Come al suo solito, si è giocato il tutto per tutto della serie "o me o il diluvio"; pagherà questa sua scommessa? Dopotutto Trump non ha ruoli ufficiali nel partito; la presidente Ronna Romney McDaniel — ma sopratutto il senatore McConnell — vedrebbero di buon d'occhio un'uscita dell'ex presidente anche prima del 2024. Tornando al presente, queste elezioni cadono a metà del mandato presidenziale. Vengono rinnovate la Camera dei Rappresentanti ed un "terzo" del Senato. Ad essere precisi, tocca a 33 o 34 senatori/ici (su 100); stavolta sono 34 + 1 "speciale". Infatti Kamala Harris, diventata vicepresidente, ha dovuto dimettersi da senatrice della California. Al suo posto il governatore nominò ‘Alex’ Padilla, primo senatore ispanico [i genitori sono messicani] fra quelli del Golden State. Però Padilla dovrà sostenere comunque l'elezioni poichè il mandato di K. H. [eletta nel 2016] scade il prossimo gennaio. Ovviamente il 49enne senatore della San Fernando Valley ha vinto le primarie. Tornando all'elezioni di metà mandato, vengono eletti anche 36 governatori; inoltre ci saranno una serie di referendum (ecco i principali). I primi dati inizieranno ad affluire dalla mezzanotte di mercoledì 9; ma per i risultati definitivi ci potrebbero volere giorni! Questo perchè milioni di voti sono per posta; inoltre in certi stati lo spoglio può subire rallentamenti (che tanto hanno fatto arrabbiare il paranoico tycoon). I "duelli" più decisivi Pennsylvania, Nevada, Ohio, Georgia [leggi]. Proprio questo stato del Sud ha una peculiarità: se un candidato non supera il 50%, bisogna fare il ballottaggio. L'unico posto in palio è quello acquisito dal reverendo afroamericano Raphael Warnock nell'elezioni speciali del gennaio 2021. Però il mandato di quel posto, lasciato da un senatore dimissionario, scade il prossimo anno; così è necessario tornare al voto in Georgia dove il partito libertario può impedire un'elezione al primo turno... La maggioranza all'HoR è di 221 a 212, per i dem; invece il Senato si trova in perfetta parità (50 a 50), come non accadeva dal 2001-2003. Perciò  ad ogni "stallo", conta il voto del vicepresidente che secondo la Costituzione presiede la ‘Camera Alta’. Non avere la maggioranza ad uno dei due rami del Congresso, renderebbe più difficile l'operato del Presidente.Secondo quanto qui riportato, i repubblicani la spunterebbero alla Camera; invece al Senato ci sarebbe un testa a testa. SPECIALE SKY, SPECIALE CNN [‘Camera’•Senato].Martedì 8 si terranno anche l'elezioni municipali di Los Angeles. Il sindaco uscente, Eric Garcetti, non ha potuto ricandidarsi poichè i mandati consecutivi sono al massimo due. Fu eletto il 01.07.2013, primo sindaco ebreo e secondo consecutivo d'origini messicane. E' stata rieletto nel marzo 2017 al primo turno con l'81% dei voti, nonostante un'affluenza al 20%. Curiosità: il suo secondo mandato è durato cinque anni e mezzo, invece che i canonici quattro; questo perchè il 03.03.2015 passò una modifica al "calendario elettorale", proposta dal Los Angeles City Council. Si stabilì che nel 2017 sarebbero state l'ultime elezioni in anni dispari (come accadeva dal 1909). Chi fosse diventato sindaco sarebbe stato rimasto fino al 2022; poi da allora la durata di quattro anni avrebbe permesso di far coincidere la consultazione elettorale con quella che elegge il governatore. Le primarie, aperte a tutti, si sono concluse lo scorso giugno. L'hanno spuntata Karen Bass e Rick Caruso, due candidati d'estrazione democratica. Ricordo che in California l'elezioni locali sono "partisan", e quindi può accadere che al voto finale arrivino due democratici. L'ultima volta che partecipo un candidato dichiaratamente repubblicano fu nel 2009 (prendendo l'1,91%!). Nota: l'ultimo ‘sindaco‘ alla Getty House fu Richard Riordan, in carica dal 01.07.1993 al 01.07.2001. Tornando all'immediato presente, la favorita alla carica di sindaco è una 69enne di colore che è stata all'Assemblea Generale della California e poi alla Camera dei Rappresentanti (fino al gennaio 2021 per potersi così candidare alle municipali). Lo sfidante è un imprenditore edile d'origini italiane che costruisce shopping mall a tema, tipo questo. I sondaggi danno per favorita la candidata d'estrema sinistra che vorrebbe ripristinare il sistema assistenziale (depotenziato dall'amministrazione liberal degli ultimi vent'anni). Sembra però che abbia perso vantaggio sul rivale, sostenuto da Elon Musk.Lo scorso 1° novembre si è votato in Danimarca ¦Wikipedia¦; invece nell'isole Fær Øer hanno anticipato al 31 ottobre poichè Ognissanti è il loro ‘‘giorno delle vittime del mare’’, cioè lutto nazionale. Chissà se anche la Grindadráp osservi una pausa... A parte questa mia battuta sarcastica, e tornando all'argomento iniziale, il/la premier Mette Frederiksen aveva dovuto anticipare l'elezioni — di sette mesi — sennò l'RV avrebbe promosso una mozione di sfiducia. L'esecutivo, costituito dopo le consultazioni elettorali del 2019, si reggeva solo grazie all'appoggio dell'RV (e altri partiti di sinistra). Si è trattato di un governo unico nel suo genere dal 1918, da quando il capo del governo diventò Statsminister. Nel 2019 l'allora 42enne signora Frederiksen, divorziata con due figli, ha battuto diversi "primati": la più giovane al governo in tutta la storia danese, la seconda donna, e sopratutto euroscettica con idee rossobrune . Nel contempo, ha sì aumentato i sussidi rafforzato il welfare varato la pensione anticipata; però sull'immigrazione si è comportata con durezza come un partito di destra radicale. Esempio: i migranti espulsi vanno in Ruanda, mentre chi delinque finisce nelle carceri del Kosovo [leggi]! Fatto sta che il cosiddetto ‘esperimento rosso-bruno’ è finito con la scusa dello scandalo dei visoni. Così il 6 ottobre la premier è andata al Palazzo Reale per informare la regina. Secondo quanto previsto dalla Costituzione, il sovrano ha fissato la data; però le dimissioni hanno valore solo con l'istituzione di un nuovo governo. Semplice no? Difatti il 2 novembre visti i risultati, M. F. è stata confermata alla guida della Danimarca. La coalizione sarà composta dai SD, Vestre [seppure con 20 seggi in meno] e ‘‘Moderati’’. Questo partito di centro, fondato dall'ex ministro Lars Løkke Rasmussen nel 2021, ha raccolto il 9% [16 seggi]. Stavolta non ci sarà l'appoggio esterno di RV ed El; per superare la soglia della maggioranza, fissata a 90, basteranno i tre eletti da Fær Øer e Groenlandia. Un'analisi, molto più approfondita e competente della mia, è qui consultabile. La Fiorentina nell'ultime due partite ha ottenuto due vittorie, entrambe in trasferta. La prima arrivata all'ultimo minuto è una toccasana per morale & classifica; invece l'altra in Conference League non è servita a conquistare la testa del girone. Iniziando dalla gara di La Spezia di domenica 30 ottobre, mister Italiano tiene Cabral in panca insieme a Terzic Saponara Venuti Duncan Maleh Barak Igor. L'ex Gyasi si fa subito notare con due conclusioni che Terracciano deve sventare per evitare il gol; ma al 15’ sono i gigliati a passare in vantaggio con uno stacco preciso di Milenković su corner battuto da Biraghi! Tre minuti dopo, alla seconda azione d'attacco, viola vicinissimi al raddoppio: Jovic passa ad Ikoné, questi si gira ed appoggi al limite dove l'attaccante serbo conclude con un rasoterra... sul palo! Peccato che Kouamé sparacchia altissimo la palla respinta dal montante grrr. Gli aquilotti replicano al 23’: Nzola incorna una palla che gli arriva da calcio di punizione, ma Terracciano compie una difficile respinta sopra la traversa. Al 33’ l'indiavolato Agudelo danza sulla linea di fondo e conclude da posizione assai defilata; però il 32enne di San Felice a Cancello non si fa sorprendere. Al 35’ un doppio rimpallo smarca Nzola che segna; sembra offside dell'attaccante angolano, ma poi il var ravvisa in un fermo immagine che Kouamé tiene in gioco l'avversario... Mister Italiano saggiamente toglie l'ammonito Amrabat; al suo posto mette Duncan. La ‘Viola’ prende le redini della gara: tre azioni pericolose, fra cui un sinistro di Jovic che sfila sul fondo vicino al palo. Al 76’ Strelec si gira e tira dal limite; ‘San Pietro’ Terracciano si distende e mette in angolo. Italiano subito dopo toglie Dodô e Jovic; dentro Terzic e Cabral. All'82° c'è la svolta: Nilolau stende Cabral quasi sul cerchio di centrocampo con un'entrataccia assassina sulla gamba con piede a martello. L'arbitro-sciagura Massa fa proseguire come se niente fosse! Fortuna che al var gli fanno notare l'errore/orrore commesso; così va a sincerarsi allo schermo mentre la povera ‘mucca’ si contorce a terra... Il difensore greco si becca il diretto e Cabral riesce a continuare. Anche stavolta la zona Cesarini è zona-viola: Ikonè serve Kouamé sulla fascia, traversane da destra a sinistra dove Saponara scocca il tiro (nonostante l'opposizione di due avversari) ma l'ex Drągowski respinge miracolosamente! L'azione prosegue con la palla recuperata da Cabral; il centravanti è abilissimo a girarsi e tirare verso la porta nel punto dove è appostato Kiwior. Però il pallone calciato con forza passa fra le gambe del giocatore, e finisce in fondo alla rete! La gara così finisce con l'esultanza di giocatori & tifosi della Fiorentina; Italiano ha preferito glissare eheheh. In sala stampa dirà che <<avrei preferito vincere altre gare>>; giusto così. La regia ha inquadrato anche scorci del pubblico; mi è rimasto in mente un genitore che consolava il figlioletto che piangeva. Non ricordo se era lo stesso dove la mamma indicava l'evolversi la gara. Le famiglie allo stadio sono lo spettacolo più bello nel contorno di una partita, poco ma sicuro. La prima vittoria in trasferta del campionato, ottenuta al 90°, sembra valere più di tre punti. E' una boccata d'ossigeno per la classifica, e anche per il morale; ci voleva di tornare a vincere, non accadeva dal 18 settembre (2-0 all'Hellas). Ricordo che finora la Fiorentina ha vinto solo tre volte: il 3-2 all'esordio con la Cremonese dove il portiere avversario si è fatto autorete all'ultimo minuto, il 2-0 alla settima giornata, ed infine l'1-2 alla dodicesima. Cabral è alla seconda rete stagionale, peccato che non giochi quasi mai insieme a Jovic... Adesso salterei velocemente a Rfs Riga–F. del 3 novembre, ultima giornata della fase a gironi di Conference. Come volevasi dimostrare, i gigliati hanno vinto 0-3: Barak 7’, Cabral 45’, Saponara 47’pt. Ovviamente anche il Başakşehir ha battuto gli Hearts. Quindi la squadra viola dovrà disputare a febbraio 2023 un turno di spareggio per accedere agli ottavi di finale.  P.S.  il sorteggio di Nyon ha deciso: Fiorentina-Braga il 16 febbraio, ritorno una settimana dopo.Prima di chiudere, un paio di parole sulla "questione Gonzalez"; il giocatore non è stato convocato (a detta dello staff medico) per scrupolo. Finora ha giocato sei gare, su 13; solo a Lecce è partito titolare, per poi giocare tutti i 90’. Complessivamente i giri di lancette in campo sono 186 [serie A] e 100 [Conference League]; le reti sono rispettivamente una e due. L'elenco dei suoi infortuni è uno stillicidio; in quest'inizio di campionato, comprese le gare di Conference, siamo già a 12 gare! Gli ultimi esami hanno chiarito che non ci sono problemi particolari; chiuderei un bah o boh. Prossime gare prima del lungo stop; s'inizia con una trasferta a Genova|"vigilia": Sampdoria(6,terzultima)Fiorentina(13,tredicesima*)0-2highlightsmp4ilvcalle 15, tredicesima giornata ["racconto" di David Guetta e Lorenzo Amoruso, RBT; Giovanni Sardelli inviatostadio Marassi]. Poi la ‘Viola’ sarà di scena in casa, nell'ultimo turno infrasettimanale dell'anno|"vigilia": Fiorentina(16,dodicesima*)Salernitana(17,nona**)2-1highlightsmp4ilvcalle 20:45 di mercoledì 9, quattordicesima giornata ["racconto" di David Guetta e Christian Riganò, RBT; Duccio Zoccolini dallo stadio]. * insieme al Bologna, ma in svantaggio nello scontro diretto. **  a pari punti con il Torino; migliore differenza reti rispetto ai granata. La Pistoiese con il nuovo tecnico è tornata alla vittoria: 2-4 in trasferta! Però nella successiva gara di Coppa Italia [serie D] è stata eliminata, 0-3 a Pistoia. Iniziando da Salsomaggiore-P. di domenica 30 ottobre, riporto la sequenza delle marcature: Di Biase 5’, Pertica 25’, Macrì 47’Citro rigore 4’st, Berti 13’st, De Sagastizabal 25’st. Quindi gli arancioni hanno chiuso la pratica già nel primo tempo, con uno 0-3 che non si ricordava da anni. La ripresa, dopo la quarta marcatura, ha visto il ritorno dei locali arrivati a dimezzare lo svantaggio. Da segnalare: il 17enne Di Biase che è il più giovane arancione ad aver realizzato una rete negli ultimi ottant'anni; Barzotti che all'ottantesimo l'ha rilevato tornando così in campo dopo molti mesi. Le dichiarazioni post-gara sono state euforiche, però poi hanno "cozzato" con disfatta nella successiva partita. Mercoledì 2 novembre a Pistoia si è giocato Seravezza–P.; gara dei trentaduesimi della Coppa Italia Dilettanti. Per motivi che non sto a dirvi, la società lucchese aveva chiesto l'inversione del campo. La squadra allenata da Vangioni è nelle parte basse della classifica del girone E; solo una vittoria, alla seconda giornata... Da allora sconfitte o pareggi, di cui tre consecutivi (l'ultimo in casa con la terzultima). Immagino che la squadra avesse ambizioni di passare il turno visto che Granaiola e Benedetti erano nell'undici iniziale; altrettanto non si può dire per mister Consonni che optava per i soli Benassi, Arcuri, Florentine dal 1’. Il resto erano riserve o giovani della formazione Juniores. La partita è andata in onda sulla pagina Fb con la cronaca di Paolo Petrucci con Giada Benesperi da spalla. Considerando la serata fredda e piovosa, c'erano ben 265 tifosi paganti; gli abbonati non sono computabili poiché la società aveva rimborsato gli abbonamenti sottoscritti eheheh. Purtroppo c'è poco ridere, ma anche sorridere: il 19enne Andrea Magri ha difeso benissimo i pali, nonostante gli attacchi (il primo dopo pochi minuti su pallone perso da Arcuri). Gli "ospiti" sono andati in vantaggio a metà primo tempo con il talentuoso Benedetti. La reazione si è vista solo verso dalla mezzora: staffilata di Benassi messa in angolo dal portiere, idem per Sighinolfi. Nel recupero Malpaganti viene toccato in area; l'arbitrò dà un vantaggio che però non porta a nulla... Al decimo della ripresa, Consonni decide di togliere Evangelista e Corado, il "bomber di Coppa" tornato titolare dopo mesi. Al loro posto entrano Boccardi e Barzotti. Però il Seravezza raddoppia al primo affondo: Podestà su assist di Benedetti (60’). Un altro doppio cambio, Caponi e Macrì per Florentine e Sighinolfi, viene deciso al 67’. Macrì è abile ad approfittare di un'indecisione difensiva, ma poi mette incredibilmente a lato davanti alla porta! All'86° Malpaganti tira all'incrocio, ma il portiere gli nega il gol. Infine all'89° l'arbitro prende un'altra cantonata punendo con il rigore un "tocco" di Mehic su Camarlinghi, birbante nel tuffarsi subito a terra... Il rigore dello 0-3 viene realizzato dallo stesso numero 10, che meriterebbe proprio un dieci per come si è tuffato; ma va 'ia 'ia. Peccato per l'eliminazione; al turno successivo ci sarebbe stato il Prato, al “Melani”. Questa competizione fino all'edizione 1998-1999 si chiamava Coppa Italia Dilettanti; poi dal 1999-2000 si è divisa in Coppa Italia serie D, e Coppa Italia Dilettanti. Praticamente in questo torneo partecipano le squadre vincitrici delle fasi regionali di Eccellenza. Nel 1957-1958, solo le squadre dell'allora quarta serie, si giocarono la Coppa “Ottorino Mattei”. La formula era semplice: 128 compagini si sfidavano ad eliminazione diretta; il sorteggio valeva per l'accoppiamento, inizialmente con un "criterio geografico"; giocare in casa o trasferta lo decideva la monetina. Gli arancioni parteciparono dal secondo turno (22.12.1957): P.-Viareggio 5-2; al terzo, 12.01.1959, giocarono a Carrara e vinsero 0-1 con gol di Pazzini senior al 23’. Il quarto turno, 23.03.1958, vide gli arancioni ospitare il Solvay Rosignano; finì 5-0. Sulla pagina Wikipedia della competizione sembra che la Pistoiese non abbia disputato ottavi, quarti e semifinali; al posto della ‘Squadra 2’ c'è un punto interrogativo. Invece giocò: 3-0 a Pistoia contro il Sassuolo (15 maggio), 1-2 a Cesena (25 maggio), 1-0 a Pistoia con l'Akragas (8 giugno). Note: la gara dei quarti con i bianconeri si decise ai supplementari, il gol decisivo lo realizzò Pazzini al 2’ del pts. Romano P., padre di Giampaolo e Patrizio, segnò contro gli agrigentini. La finalissima si disputò allo stadio Ardenza di Livorno il 29 giugno; finì 0-0 sia ai tempi regolamentari che supplementari. A quanto c'è scritto sul libro di Athos Querci “100 anni di Pistoiese”, l'arbitro Capodaglio di Ravenna annullò due gol agli arancioni... L'ultimo atto fu far scegliere alla sorte chi dovesse aggiudicarsi la Coppa d'oro; se l'aggiudicarono gli spezzini, e così nella scarna bacheca della Pistoiese c'è la Coppa d'argento grrr. Quella squadra in campionato arrivò seconda dietro il Pisa che così sali in serie C. La promozione comunque arrivò la stagione successiva: prima con 51 punti, frutto di 22 vittorie e 7 pareggi; i gol fatti furono 77! Inoltre per 21 partite consecutive non subì sconfitte; queste furono 7 in 34 turni di un campionato a diciotto. Tornando al presente, e scusandomi per la divagazione sulle coppe nazionali nei dilettanti, segnalo l'ennesima caduta di stile della società: una compilation video d'errori arbitrali, veri e presunti che siano... Il comunicato stampa s'intitola Basta errori, la Pistoiese chiede rispetto. Per una volta tanto sono d'accordo con pistoiasport (con cui avrei trovato un "accordo" per tornare a poter commentare sulla loro pagina). Il direttore Federico Guidi ha scritto un commento che finisce così: Quello del campo è l’unico verdetto che conta e alla lunga non mente. Lasciamo la parola al pallone e ai novanta minuti, con l’auspicio che si possa parlare soprattutto di gol, esultanze e traguardi raggiunti.. Prossima gara, il derby con i neroverdi che torna dopo 18 anni|"vigilia": Pistoiese(16,nona*)Aglianese(22,terza**)2-2servizio Tvlsintesitabellinoalle 14:30, dodicesima giornata3classifica all'11ª. a pari punti con altre due squadre; "seconda" nell'avulsa. **  insieme al Forlì, ma con una migliore differenza reti. L'Aglianese è tornata alla vittoria, seppure con una certa fatica; infatti i fiorentini dello Scandicci hanno avuto l'occasioni migliori nella prima mezz'ora: incrocio dei pali di Bulgarello ed una deviazione aerea che sfiora il palo alla destra di Spurio. I neroverdi hanno replicato al 33’, quando Mariani serve Vassallo in area; il portiere ospite Dainelli (in maglia) è uscito dalla porta chiudendo egregiamente lo specchio, facendosi tirare addosso. Ma al 47’ arriva improvviso il vantaggio dei locali: Vassallo approfitta di una palla che arriva da una mischia, si porta sulla sinistra dell'area piccola e da lì scodella un cross dalla parte opposta dove Pantano — saltando — realizza con un esterno destro al volo! Nella ripresa passano una decina di minuti senza particolari occasioni; ma al 13‘st/58’ Mariani realizza con una rasoiata a fil di palo!! La partita sfila con lo Scandicci che prova a dimezzare lo svantaggio; ma per Spurio, & compagni, si tratta di ordinaria amministrazione. Nota: al decimo della ripresa ha esordito Matteo Martini, ex Pistoiese che è stato fermo per diversi mesi causa infortunio. L'esterno destro classe 2002 è cresciuto nell'Empoli; ha "esordito" in serie C con il Pontedera, ma giocando solo 3’ nella gara persa con il Siena. Quindi il vero debutto in carriera l'ha fatto domenica con l'Aglianese eheheh. Come ruolo è terzino destro, ma nelle giovanili biancoazzurre ha giocato quasi ala sinistra. Il 2-0 fa riassaporare la vittoria dopo due turni; i successi nelle prime undici giornate sono sei: quattro al “Bellucci”, e due in trasferta. Giordano Pantano, difensore classe 1992, nella sua lunga carriera ha segnato quattro gol (ultimo in Altamura-Portici 4-1 del 03.02.2021, serie D). Nelle quasi 200 gare giocate in Italia, reti ed assist, li ha realizzati da difensore centrale. Comunque la maggior parte delle volte ha giocato terzino sinistro. Ha esordito nel 2011-2012 alla Pro Patria, ex C2; curiosamente nel 2016 e 2017 giocò nel Selfoss, serie B islandese. La squadra dell'omonima città riuscì a raggiungere le semifinali della Coppa nazionale [Borgunarbikar]. Il 27.07.2016 S.-Valur Reykjavík finì 1-2: 0-1, 0-2, 1-2; Pantano giocò per tutti i 90’ in difesa. Per la cronaca, il Vadur vinse la Coppa e così andò in Europa League. Infine segnalo che il numero 77 è tornato al gol dopo un mese e mezzo; ad oggi ha un discreto score: quattro reti e tre assist. L'unico neo è stata l'espulsione per doppia ammonizione in A.-Crema del 28 settembre. Mister Baiano dovrebbe avere tutti a disposizione per la prossima gara, il derby a Pistoia: Pistoiese(16,nona)Aglianese(22,terza)2-2servizio Tvlsintesitabellinoalle 14:30, dodicesima giornata3classifica all'11ª. Rubriche di chiusura; la prima è quella dei giorni: lun. 31 ottobrefotomar.  novembrefoto, mer.2foto, gio. 3foto, ven. 4foto, sab. 5foto, dom. 6foto {cinquantamila.it}. Di seguito, le altre "rubriche": nds {LA MORATTI SPACCA LA DESTRA E LA SINISTRAurl}Massimo Ferrarini; Photos of the WeekThe Atlantic [venerdì 28 ottobre-giovedì 3 novembre]. Delle trentacinque foto pubblicate, ho scelto e "descritto" queste: Isupporter di ‘Lula‘ al suo discorso da neopresidente; Avenida Paulista, uno dei viali di San Paolo. IIcane che dorme sulla tomba del padrone nella ‘notte dei morti’ (1-2 novembre); Janitzio, isola del lago Pátzcuaro. Fra tutti i luoghi del Messico, questo è senz'altro il fulcro della Día de los muertos. Dopo la messa solenne, i parenti omaggiano i propri morti con addobbi e veglie sulla tombe (anche tutta la notte). IIIdecollo di un LM-5 con a bordo un LCM [Mengtian]; Centro spaziale di Wenchang. Dopo Wentian, lanciato a luglio, questo è il secondo laboratorio da aggiungere alla stazione spaziale Tiāngōng. IVscarpe delle vittime causate dalla calca in una festa a Seul per Halloween. La tragedia è avvenuta la notte del 29 ottobre a Itaewon, zona della capitale nota per la vita notturna. All'improvviso si è scatenato il panico nella folla; almeno 157 persone sono morte, e quasi 200 ferite [leggi]! Vdue ragazze — a capo scoperto — presso la Torre Azadi; Teheran. VIun ragazzo porta il suo cane sul sellino della bici in una strada allagata di Imus. Il ciclone tropicale Nalgae ha colpito sopratutto le Filippine: almeno 121 morti e 37 dispersiΩ Buona domenica, ma anche buon proseguo di settimana, da ‘Br73’ Raffaele.

 "P.S."  La questione dei flussi migratori nel Mediterraneo è tornata improvvisamente in auge. Si sappia che il precedente esecutivo non usava i guanti di velluto: a luglio "cancellò" il concetto di trasparenza" [leggi]; il precedente ministro degli Interni, l'ineffabile Lamorgese, ha lasciato in mare l'ong per quasi 300 giorni! L'attesa di un porto sicuro (POS) è stata di 157 giorni, divisa ovviamente in più navi ¦fonte¦. Con il nuovo esecutivo, ecco ripresentarsi il solito andazzo: persone lasciate in mare, quindi non naufragate, che vengoo recuperate da navi di ong; queste si dirigono verso i porti italiani e chiedono lo sbarco. I "partiti di sinistra" [virgolette d'obbligo] adesso sono tornati alla carica; il più esagitato sembra essere il ‘deputato con gli stivali’ ex Cobas. Infine si è arrivato allo sbarco di tutti quanti; solo una ong si è indirizzata verso la Francia che ci ha praticamente dichiarato guerra. Lo voglio ripetere: finché c'era il governo Draghi, ma anche il Conte-II, era tutto apposto vero?

{legenda frecce e colori}

ARCHIVIO GENERALE

 HOME PAGE