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giovedì 12 Marzo 2015, ore 12:05 |
19.03.'15 ─► |
Rieccomi dopo un paio di settimane, invece dei "canonici" sette-otto giorni; tranquilli/e: tutt'a posto. Semplicemente con il rinvio della gara della Pistoiese, prevista per sabato, ho deciso di posticipare l'uscita delle news. Ma ditemi: siete contenti/e del ‘bazooka del Drago’? Ci cambierà la vita? certo che no: la liquidità, cioè i soldi in contanti, andranno alle banche che poi con il cavolo che lo presteranno all'imprese e la famiglie. Dopotutto mica sono obbligati; perchè dovrebbero farlo? Intanto la seconda lettura del ddl costituzionale di ‘Monna ricostituente’ è passato anche alla Camera, ma senza la maggioranza dei 2/3... Indi il referendum popolare diventa obbligatorio; il premier ha cercato di infinocchiarci facendo passare il referendum come una specie di concessione; povero beota. Mi preme sottolineare, a loro signori/e che hanno detto sì magari storcendo il naso, un particolare non da poco: nelle prossime due letture, al Senato e poi alla Camera, non ci sarà spazio per eventuali emendamenti. Praticamente si dovrà votare sì o no sull'intero pacchetto; contenti onorevoli scimuniti/e che vi siete definiti <<responsabili>> o fedeli alla <<disciplina di partito>>? ► Nell'ultime due settimane i gigliati hanno affrontato un vero e proprio tour de force corsaro, entusiasmante a parte l'inciampo finale: 0-1 a Milano con l'Inter, 1-2 a Torino con la Juventus in Coppa Italia ed infine 4-0 a Roma con la Lazio. Come certo avrete notato dai colori, la Fiorentina ha prima vinto due volte e poi... La gara di San Siro è stata ricca di emozioni, botte, infortuni ed un errore di Montella che poteva costare molto caro. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0 con Babacar che ha dovuto alzare bandiera causa infortunio muscolare; curiosamente è stato lasciato in campo per una decina di minuti perchè Salah non era pronto. Proprio il ‘Messi del Nilo’ andava in rete per l'ennesima volta e l'Inter schiumava rabbia per il palo del primo tempo e le varie occasioni sprecate. All'81’ con Tomovic a terra — per un colpo alla testa — viene deciso il cambio fra Aquilani e Vargas. La team manager e l'allenatore hanno fatto un arrosto perchè il difensore è stato poi portato via in barella! Avendo già fatto i tre cambi, i gigliati sono rimasti in dieci; roba da pazzi. Per colmo di sventura all'87° Savic si è fatto male e così VIOLA IN NOVE!! Gli ultimi minuti, ed i successivi sei di recupero, sono passati lentissimamente ma infine è arrivata una vittoria storica che a Milano con l'Inter mancava dal 2000!!! La successiva gara di Coppa Italia con la Juventus allo stadio omonimo ha visto i viola vincere una gara strepitosa dove Salah ha segnato addirittura una doppietta! Il primo tempo si è chiuso sull'1-1 con vantaggio gigliato e poi pareggio dei locali. Ma la ripresa si è aperta con l'altro, strepitoso, gol di Salah; poi c'è stata una successione di occasioni per l'una e altra squadra. Comunque al triplice fischio finale gli undici ‘eroi’ potevano festeggiare con i tanti tifosi presenti a Torino per un'altra vittoria storica, una mezza ipoteca sulla qualificazione. Infine eccoci arrivati al dunque: posticipo del lunedì per la trasferta all'Olimpico con la Lazio. La vigilia è stata "funestata" da una sassaiola di delinquenti travestiti da tifosi verso i pullman dei sostenitori viola; poi durante la gara sono stati fatti saltare i soliti ordigni, bombe carte che sembrava di essere in guerra. Parlando della gara, c'è poco da dire: Montella ha deciso di giocare senza centravanti ma con ben tre trequartisti (Salah, Diamanti, Iličić). Il primo tempo poteva finire 3-0 e solo la bravura di Neto ha evitato un peggiore passivo; purtroppo al 9’ Biglia aveva già, trovato la via del gol con un bolide dai venti metri che non lo rifà nemmeno se tira 100 volte. La reazione dei gigliati è stata pressoché nulla con zero, o quasi, tiri in porta ed un gioco confusionario dove Salah si è trovato solo a predicare nel deserto. Solo al decimo della ripresa Montella si è deciso a togliere un evanescente Iličić per l'unica punta di ruolo in panca: Gilardino. Poco dopo è arrivato il 2-0 grazie ad un rigore accordato alla Lazio per un ingenuo fallo di Tomovic su Anderson, defilato in area. Candreva ovviamente realizza e la gara della Fiorentina finisce qui. Infatti arriveranno a distanza di dieci minuti prima il 3-0 e poi anche il 4-0. Così dopo tredici risultati utili consecutivi è terminata la striscia positiva della Fiorentina (non perdeva dalla trasferta di Parma del 6 Gennaio). L'"assalto" al terzo posto, occupato dal Napoli, sembra davvero difficile nonostante la vittoria a Milano. Mi sa che questa squadra non può reggere troppe partite ravvicinate; inoltre l'allenatore spesso e volentieri s'impunta in scelte tecniche discutibili. Peccato perchè il terzo posto, senza l'inizio traballante di stagione ed un paio di sconfitte strampalate (vedi quella di Parma), sarebbe stato alla portata. Si vede che alla proprietà sta bene una posizione da EL; contenti loro... Infine ecco le prossime gare, prima un derby scelto dalla mana di Dudek e poi un posticipo di campionato: Fiorentina▀—Roma▀║1-1║fra esattamente nove ore, andata ottavi finale di EL {diretta in chiaro su Rete4 • Radio1 e Radio nella sola Toscana e non in streaming}; Fiorentina(42,sesta*)—Milan▀(35,decimo)║2-1║servizio filmato│alle 19 di lunedì 16, ventisettesima giornata. * a pari merito con la Samp, ma in svantaggio nello scontro diretto di Genova. ◄► La Pistoiese sul Monte Titano, quindi contro i locali del San Marino, ha perso subendo gol nell'unica vera occasione degli avversari. Sicuramente senza quell'episodio la gara sarebbe finita 0-0, e sarebbe stato giusto così. È una brutta battuta d'arresto dopo due vittorie consecutive; inoltre la "quota salvezza" si è alzata per i risultati delle squadre immediatamente sotto. Sabato 7 gli arancioni avrebbero dovuto sfidare i dorici dell'Ancona al “Melani” ma in settimana una tempesta di vento ha praticamente sconquassato la piana Pistoia-Prato-Firenze e sopratutto il capoluogo pistoiese. Intorno allo stadio sembrava che ci fosse passato un tornado e così il sindaco ha ordinato la sospensione di tutte l'attività sportive in programma nel comune di Pistoia. Così la truppa arancione ha saltato un turno e vari giocatori hanno potuto recuperare i loro malanni fisici. Purtroppo mancherà Vassallo appiedato dal giudice sportivo; idem per Di Bari, ancora ai box per la pubalgia. Adesso il campionato entra nella sua china finale; inoltre è in arrivo un tour de force con il turno infrasettimanale del girone dove tutte le squadre giocheranno alle 15. Ecco la prossima gara, una trasferta lontana e ostica: Teramo▀(52,secondo)—Pistoiese▀*(33,quattordicesima**)║2-0║servizio filmato│alle 14:30 di sabato 14, ventinovesima giornata {radiocronaca su RDP}. * una gara in meno; ** a pari punti con il Grosseto, ma in svantaggio negli scontri diretti. ◄► I neroverdi nell'ultime due gare casalinghe hanno conquistato appena un punto, bottino magro ma prima si sono trovati difronte la capolista Impavida Vernio e poi la nona in classifica. Della sfida di domenica 1 fra Aglianese e Impavida Vernio ci sarebbe anche la sintesi filmata, curiosamente senza audio. Le monture indossate dalle due formazioni vanno descritte: i locali sono in maglia nera con bordi verdi che si vedono appena; invece gli ospiti sembrano la Fiorentina eheheh. La prima occasione, direi clamorosa, viene sventata dal portiere ospite con una super-parata; poi il numero uno neroverde deve alzare sopra la traversa, con l'aiuto di questa, un bolide dalla distanza. L'Impavida va in vantaggio su azione da calcio d'angolo, quando la palla incoccia precisa il corpo di Fattori che anticipa Toccaceli (uscito in maniera un po' avventata). Al quinto della ripresa arriva anche lo 0-2 di Longo; purtroppo ci si è messa la sfortuna e le parate di un super Evi a negare il dimezzamento delle distanze. Infine all'80’ Cerretini, un altro ex, realizza lo 0-3 con un rasoterra che sorprende Toccaceli. Se la gara con la capolista era proibitiva, quella con lo Jolo (nono in classifica) poteva essere abbordabile. Invece gli ospiti sono andati vantaggio nella ripresa con l'ex Pifferi; hanno poi sfiorato il raddoppio e meno male che a dieci minuti dal termine capitan Benesperi agguantava il pareggio. A sei giornate dal termine della stagione regolare, la situazione in coda è ingarbugliata: il fanalino di coda Rinascita Doccia sembra già spacciato con soli 14 punti; ma dalla penultima, l'Atletica Castello a 22, fino al Mezzana (quintultimo e quindi "salvo") a 28, ci sono appena sei punti. Adesso dopo tanto scrivere, vi indico la prossima gara; uno scontro diretto da ovviamente-non-lo-scrivo: Usc Montelupo▀(23,terzultimo)—Aglianese▀(25,quartultima)║1-3║tabellino▀│alle 15 di domenica 15, venticinquesima giornata⚽stadio comunale “Carlo Castellani”; via Marconi, Montelupo Fiorentino. ◄► La Ferruccia nell'ultime due gare, entrambe in trasferta, ha raccolto due pareggi: il 28 Febbraio, 0-0 a Bottegone con la Virtus; sabato 7 Marzo, 2-2 sabato a Castelmartini contro il Biccimurri. Il pari la Virtus ha un valore maggiore poichè imposto in casa della settima forza del girone; invece il 2-2 di Castelmartini, contro la matricola Biccimurri, ha un sapore amaro: 0-2 nel primo tempo, 1-2 dei locali, il possibile 1-3 finito sul palo e poi definitivo 2-2! Anche in questa stagione l'obbiettivo è non arrivare ultimi. Ricordo che in un campionato di Terza categoria provinciale non si retrocede. La situazione in coda nel girone di Pistoia è la seguente: Sarripoli 23 — e poi molto staccati — Ferruccia 12, Ligacutiglianese e San Piero 11. Comunque mancano ancora dieci giornate e quindi tutto può accadere; giusto? Intanto ecco la presentazione della prossima gara, un testacoda mica da ridere: Ferruccia▀(12,terzultima)—Cintolese▀(48,terza*)║0-2*║alle 15:40 di sabato 14, ottava di ritorno⚽campo sportivo in via Ferrucci a San Michele-Agliana. * a pari punti con l'Olmi che però ha una gara in meno. * ospiti in dieci dal 30’, palo interno di un giocatore ospite, all'intervallo 0-0; nella ripresa anche i locali in dieci, prima arriva lo 0-1 e poi nel recupero anche lo 0-2. ◄ Ci si ribecca fra una settimana, massimo dieci giorni; lo giuro sulla ‘testa d'asfalto’ dell'<<utilizzatore finale>> assolto definitivamente qualche giorno fa.
P.S. Nella notte, e mattinata, di giovedì 5 sulla Toscana si è abbattuta una vera e propria tempesta di vento. Le raffiche hanno superato i 150 km/h, velocità mai toccate in queste zone; questo perchè fra la Francia e il medio Tirreno si è avuta una differenza nella pressione di quasi 50 mbar! L'effetto è stato come un ciclone, ma senza precipitazioni: a Pistoia la storica piazza del Carmine è senza i suoi alberi secolari ¦foto¦; nel Casentino le foreste sono state decimate come a Tunguska... Ad Agliana il 70-80% degli alberi è stato abbattuto; difatti il pino davanti casa mia, piantato ad inizio anni Settanta, si è adagiato sulla cabina dell'Enel! Le scuole nei comuni pistoiesi sono state chiuse; alcune hanno riportato danni ingenti. Anche le manifestazioni sportive sono state rimandate: la Pistoiese ha già due gare in meno perchè il “Melani” risulta inagibile; idem per gare di tennis e atletica. Mia mamma rammenta quelle tramontanate che duravano settimane, ma una buriana così mai. La zona intorno allo stadio di Pistoia ha subìto danni gravissimi: la struttura pressostatica del pattinaggio è "spoglia" ¦foto¦; i pini intorno allo stadio, e all'impianto d'atletico, sono stati abbattuti. In particolare, la sala stampa ha i vetri rotti e parti di eternit del tetto sono volati via. Questo problema, la ternitte, è annoso: da anni gli abitanti della zona segnalano una contaminazione di amianto. Lo stadio fu inaugurato nel 1967 e da qualche decina d'anni la copertura della tribuna non è più "stagna"; infatti con la pioggia ci sono infiltrazioni nella saletta stampa dei giornalisti e in alcune parti della tribuna sottostante. Il comune di Pistoia, proprietario dell'impianto, ha eseguito solo interventi tampone. Con la sciagurata gestione Braccialini furono spesi centinaia di migliaia di euro per adeguarsi alle normative di sicurezza. Vennero allestiti i tornelli, le strutture specifiche e non-so-cosa-altro; ma la copertura della tribuna non fu sostituita. Quindi l'amianto c'era, e c'è. Spero che i primi lavori del Comune non sia quelli di rimettere i "cartelloni di tifosi" nella gradinata laterale che pubblicizzano il ‘Vannucci piante Stadium’. Non me ne voglia Vannino; però sappia lui, e anche agli occupanti del settore riservato in tribuna centrale, che le fibre di amianto non fanno distinzione di posti...
P.S.-2 Alla
mia mamma il
SST nel 1994 rilasciò un
“attestato
di esenzione pagamento quota partecipazione”,
ovviamente cartaceo. È stato validato fino al 31.12.'97 e poi 31.12.'99;
il codice di esenzione rimaneva lo stesso. Nel Gennaio 2010 gli è arrivato una
lettera dove era scritto che l'Usl 3 di Pistoia adeguandosi alla
delibera della
GRT
n. 776 del 07·09·2009 aggiornava
“il
sistema di codifica regionale elle condizioni di esenzione”
e così trasmetteva il
“il
nuovo attestato che annulla e sostituisce quello già in suo possesso”.
Questi ha un codice diverso ed una
“durata
illimitata”,
comunque posta fino al 31.12.3000! Fatto sta che l'anno scorso questo
codice è stato ricambiato e il nuovo attestato ha una validità annuale:
dal 01.04.'14 al 31.03.'15. Indi dal prossimo 1° Aprile bisogna tornare
all'Asl più vicina e farselo validare per un altro anno. Semplice no?