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sabato 7 maggio 2022, ore 16:30 |
15.05.'22 ─► |
Come avevo promesso, le news escono di sabato
invece che domenica. A proposito, come avete passato quella del 1° Maggio? Siete
stati ad un "concertone"? in piazza per manifestare? Il capo dello Stato ha
posto l'obbiettivo di zero morti sul lavoro. Ma è solo una bella frase ad
effetto visto che con milioni di persone che lavorano, inevitabilmente ci
saranno infortuni (anche mortali). E' lo stesso discorso degli incidenti
stradali: puoi rendere il Codice della Strada severo quanto vuoi, ma con milioni
di auto in giro... Piuttosto che slogan, servirebbero controlli e sanzioni da deterrenza. A Montemurlo il 03.05.2021 una 23enne morì
stritolata in un orditoio. Lo scorso anno risultò che nella provincia
pratese c'erano solo due ispettori! Possono averne messi anche dieci volte
tanto; ma se fanno ancora finta di nulla verso certi prenditori
imprenditori, che serve? Come avete potuto notare ho barrato la parola
‘prenditore’,
ma questo vale anche al femminile; guarda caso, l'orditoio “Luana” è
dell'imprenditrice L. C. (lo stesso nome della ragazza pistoiese-aglianese morta
quel 3 maggio...). Nota: il cognome lo potete ottenere cercando in Rete.
Passando alla
guerra/invasione
russa
in
Ucraina, finalmente il dogma dei
nazisti buoni di
Azovstal sembra non essere più
tale. Costoro usano i civili come scudi umani; chi vuole uscire tramite i
corridoi umanitari viene minacciato da loro, non dai russi! Molte case — pur
abitate da bambini — sono state cannoneggiate dall'esercito ucraino; le
deportazioni verso la Russia, magari in Siberia, sembrano essere fake news.
Ovviamente non dico che gli invasori hanno tutte le ragioni; però bisogna sapere
distinguere da ciò che è vero, o inventato ma anche manipolato. Solo andando sul
posto si può fare; invece certi/e giornalisti/e fanno giornalismo per sentito
dire. Un plastico esempio è dato da tale Simone Zazzera, "inviato" del gr
Rai; questi forse dall'aver visto come è fatta una bomba a grappolo, può
riconoscere con sicurezza il tipo di bombardamento nel cielo notturno. Lui,
insieme a tutta la squadra inviata sul campo a spese dei contribuenti, ha
affermato che sono state usate queste armi per uccidere civili. Nessuno lo nega,
però come mai i
corpi in strada a Bucha avevano dei dardi
(tipici delle bombe a grappolo). Chi l'ha tirati? Dubito che i russi abbiano
bombardato zone dove c'erano i loro soldati... Vorrei aggiungere altro, ma non ho le competenze; però mi stanno davanti degli
esempi come Tiziano Terzani, Vittorio Arrigoni, ma anche Oriana Fallaci.
Adesso passerei ai
"numeri"
del
covid
in
Italia;
l'incidenza è calata nettamente, da 699 a 559; l'Rₜ
è risalito a 0,96. La "pressione ospedaliera", a livello nazionale, cala di
pochissimo per quanto riguarda le t.i. (da 3,8 a 3,7 per cento). Invece per
quanto riguarda i cosiddetti reparti ordinari, si è passati da 15,6 a 14,5 per
cento. Nessuna regione/pp.aa
è a rischio elevato; tre invece lo hanno moderato. La
percentuale di reinfezione sfiora il 5%;
questo dipenderebbe dalle nuove varianti Omicron, dalla numero 2 alla 4
(ma pure
5!). Ne ha parlato un nuovo "figuro",
fra quelli che si sono palesati negli ultimi due anni:
Anna Teresa Palamara (che pur insegnando
“Microbiologia e Microbiologia Clinica”,
è specializzata in
“Dermatologia e Venereologia” ¦cv¦).
Costei segnala che tra le «sottovarianti guadagna
terreno BA.2»
che è «in
qualche regione cominciano ad osservare la variante BA.4». Sintetizzando
quanto ha detto, si salta dalla 2 alla 4 non passando
per la 3 eheheh. Ci sarebbe però poco da ridere con queste varianti, visto
che A. T. P. (per recuperare terreno su colleghi/e portamerda) ha chiuso con un
ottimistica previsione: «la
curva dei contagi può risalire»;
alè. Consiglio alla "novella virostar" di dedicarsi piuttosto alle
mst come quelle che si possono beccare con
scolo, piattole, un soffocone con il ringollo, ecc.
ecc. Scusandomi per essere scivolato nello
scatologico, segnalo l'ennesima dicotomia
all'italiana fra pubblico e privato: il ministro-virologo della Pubblica Amministrazione ha
liberato gli statali dall'obbligo delle mascherine, invece chi lavora nel
privato, grazie all'accordo siglato in settimana, deve
tenerle. Complimenti a
chi ha deciso questo contrordine; dopotutto abbiamo un "ministro" [virgolette
d'obbligo] della Salute/Sanità nomen omen. Una prece per lui, ma
sopratutto per noi in balia del ‘governo dei migliori’. Il
premier ha parlato alla plenaria, l'assemblea dove ogni mese si
riuniscono i 705
europarlamentari a Strasburgo; non per essere
cattivo, ma
si è rivolto ad un'aula quasi vuota. Nel
"monologo" ha parlato di Ue federata, revisione dei trattati, tetto al prezzo
del petrolio/gas; inoltre ha fornito perle: «in
una guerra di aggressione non può esistere alcuna equivalenza tra chi invade e
chi resiste»,
«il
problema è sistemico e va risolto con soluzioni strutturali».
A proposito di sistemico, e sistema, chiudo — saltando di palo in frasca —
con la "giustificazione" della ‘zarina’ per il futuro inceneritore capitolino: «Roma
non può essere l'unica grande capitale a non avere un sistema integrato
di rifiuti come le grandi città italiana e europee hanno il dovere di avere».
Basta così che è meglio;
covid
nel
mondo
(secondo questo
portale):
516,68M casi e 6,275M decessi. In Cina la
situazione di Shanghai è sotto controllo,
Pechino vede altre strette per evitare il lockdown
¦skytg24¦.
Comunque sia,
la politica zero-covid non si discute; l'ha
detto chiaro e tondo il
premier, e così sarà punto e basta.
Adesso è
tempo delle
notizie
dal mondo, da me
scelte: dopo
due anni torna l'Adunata
nazionale degli alpini. Dal 1977 si tiene a maggio,
solitamente nella seconda settimana. Fra 5 e 7 settembre
1920, sul
monte Ortigara, si radunarono i reduci in ricordo
dei caduti nella Grande Guerra (vedi
battaglia del monte Ortigara). Alla sfilata
della domenica possono partecipare solo gli iscritti all'ANA;
il pubblico sta ai lati o sulle tribune. La nomea dell'alpino a cui piase el
vin rimane, almeno in termini di gesti screanzati e molestie verso le donne,
sembra essere confermata [leggi].
Anche se la maggioranza di chi partecipa non ha più un'età,
ci si mettono altri "fattori": l'alcool, il climax, il becero maschilismo del
corpo, una certa tolleranza, ecc. ecc. Forse una parte ricorda ancora i tempi
delle case di tolleranza vicino alla caserme; certi
casini d'infima classe prevedevano
tariffe ridotte per i militari. Degli sconti
comitiva non saprei, ma oggi nel
Canton Ticino si fanno eheheh.☼Il partito nazionalista
Sinn Féin — per la prima volta —
ha ottenuto
la maggioranza nella ‘‘Assemblea
dell'Irlanda del Nord’’.
L'elezioni
si sono tenute quasi tre mesi dopo le dimissioni del primo ministro
Paul
Givan del
DUP. Dal 1998, dopo gli ‘accordi
del Venerdì Santo’, aveva sempre "governato" uno dei due principali partiti unionisti (DUP
e
UUP). Ho usato le virgolette poichè il
governo rispetta il sistema del potere condiviso: un partito
unionista protestante ed un partito repubblicano cattolico.
Chi vince ha
il diritto di nominare il primo ministro,
la carica di vice tocca all'altra fazione.
Entrambe le
figure
hanno gli stessi poteri, e decidono in maniera congiunta. Le dimissioni della
prima portano a quelle della seconda (e viceversa). Ricordo che il
governo dell'Irlanda del Nord è
devoluto,
come per Scozia e Galles. Se non c'è accordo fra le due parti, subentra
l'amministrazione diretta da parte di Londra. Con ogni probabilità il primo
ministro sarà
Michelle O'Neill, vice proprio del dimissionario Givan.
►
La Fiorentina, pur non sfigurando contro la capolista, ha
perso; è stato fatale un rinvio di Terracciano che serve
inavvertitamente Leão,
questi poi realizza il gol vittoria. Almeno nel primo tempo le migliori
occasioni sono state per la ‘Viola’: sinistro di Igor che sfiora il palo al 9’ e
Saponara che impegna il portiere, questi para in due tempi con un avversario lì
vicino. Comunque il Milan al quarto d'ora è andato vicinissimo al vantaggio con
Giroud che davanti Terracciano metteva la palla d'esterno sul fondo. La
ripresa — dove mister Italiano mette Martinez Quarta per Venuti — inizia con
un'altra occasionissima per i rossoneri: azione quattro contro tre, palla
nel mezzo per Leão che viene "disturbato" da Milenković poi spedisce la palla
fuori da San Siro eheheh. Al 51’ l'estremo difensore in
maglia si oppone ad un
diagonale di Kessié; un minuto dopo Tonali serve Hernandez sul vertice
dell'area, la palla gli rimbalza ma poi il difensore francese la calcia
d'esterno, fuori fiuuu. Finalmente al minuto 75’ c'è un break della Viola:
Biraghi quasi dalla linea di fondo, lato sinistro, crossa teso nel mezzo; Cabral
intervenie di testa, ma Maignan smanaccia d'istinto! La palla, beffarda, poi gli
ricade fra le braccia; peccato per l'occasione mancata, e complimenti al
portiere della Nazionale francese. All'ottantunesimo la frittata viene servita:
Terracciano ha il pallone fra i piedi con due avversari vicini; invece di
rilancia lungo, anche alla viva il parroco, tira la palla rasoterra; Leão
recupera ai trenta metri. L'attaccante portoghese avanza, entra in area con
Milenković che però non chiude; ci provano dei suoi compagni, ma il rossonero si
è già portato la palla sull'altro piede, tiro e
gol! Nei restanti nove
minuti, più i quattro di recupero, non si registrano occasione per il pareggio;
anzi Ibrahimovic va vicino al raddoppio... E' così arrivata la terza
sconfitta consecutiva, quarta se si conta anche la trasferta di Coppa Italia con la Juve.
Purtroppo la squadra
paga una pessima percentuale nel fare gol, rispetto ai tiri in porta. La corsa al quinto e sesto posto ha visto la Roma pareggiare, e la
Lazio passare a La Spezia in maniera davvero discutibile.
Infine l'Atalanta ha appaiato la Fiorentina dopo l'1-1 in extremis con la
Salernitana. Prima di
chiudere, una notizia in casa viola: la Fiorentina under 19, la ‘Primavera’, ha
vinto per la quarta volta la
Coppa Italia di categoria! Nessuna squadra,
nelle passate edizioni (dal 1972-73), ha mai vinto per quatto volte consecutive;
il record di Coppe vinte è del Torino [otto]. Prossima gara; un impegno
casalingo che sembra più uno spareggio per andare in Europa: Fiorentina▀(56,settima*)—Roma▀(59,quinta*)║2-0║sintesi│commento│ilvc│report│alle
20:45 di lunedì 9,
posticipo della
trentaseiesima giornata/terzultima
di ritorno·classifica
["racconto"
di David Guetta
e Christian Riganò,
RBT; Duccio Zoccolini
dallo stadio].
*
insieme ad un'altra squadra, ed in vantaggio negli scontri diretti.
◄►
Come ben sapete, oppure no, l'Imolese ha vinto il ricorso; quindi
riprendendo i due punti tolti nel dicembre 2021, si è posizionata a quota 37. La
Pistoiese così si ritrova terzultima poichè ferma a 36 da due turni;
curiosamente dalla micidiale frase di Alessandrini («comunque
vada è stata una bella cavalcata»), detta all'indomani della vittoria sul Modena capolista, sono
arrivati un pari e due sconfitte. A Gubbio gli arancioni vincevano 0-2
fino a dieci minuti dalla fine; poi arrivò l'1-2 e il 2-2 al 95°! Secondo
Rosati, tornato a fare il direttore sportivo dopo oltre 20 anni, <<il
campionato non sarebbe regolare>>. Infine ha chiuso con un «Noi siamo
la Pistoiese, con tutto il rispetto per l’Imolese. Imola è conosciuta per la Ferrari, la Pistoiese è conosciuta per il calcio»! Spero vivamente che questa
sua piazzata, non porti ulteriormente male... Forse per "dare una scossa", è
stato dato il benservito al preparatore atletico e fisioterapista; al loro posto
ci sono
Massimo Massi ed Elia Rossi. Qualche giorno fa
la
dirigenza arancione ha tenuto una conferenza stampa.
C'era il presidente Giancarlo Iacovello e l'amministratore delegato Gammieri;
costoro hanno parlato a ruota libera, passando da un <<esigiamo rispetto>> a
proporre il var anche per i playout. Mister Alessandrini ha
animato la vigilia con delle perle di saggezza:
<<Il passato è passato>> e <<Pensiamo a giocare come sappiamo>> bah. Direi che
sia il caso passare al primo round dei playout|"anteprima":
Pistoiese▀—Imolese▀║2-1║servizio Tvl│sintesi│fotogallery│com.&tab.│“pagelle”│‘pagellone’│fra un'ora
e mezzo.
◄►
L'Aglianese, dopo due mesi, è tornata a vincere in trasferta! Questi tre punti
permettono di ottenere la matematica certezza della permanenza in categoria.
La gara ha visto molte emozioni fra i locali in un'insolita maglia bianca
(invece che verdeblu) e gli ospiti in neroverde. All'ottavo Bartoletti, del
Seravezza, stoppa e realizza; ma l'arbitro vede un tocco di mano che
sinceramente ha visto solo lui... Al decimo Michelotto mette nel mezzo radente
per l'accorrente Nieri; questi prova a saltare il portiere Calzetta che lo
stende. Il direttore di gara concede il rigore che
Michelotto
realizza con un ‘cucchiaio’! Il bomber-di-ritorno Rodriguez, smarcato da
un compagno, tira di sinistro: Ricco tocca, palla sul palo e poi in corner.
Nella ripresa l'ex neroverde Kouassi prima accarezza il montante con un
rasoterra e poi serve Rodriguez che sbuccia la sfera in area piccola... A
metà frazione Chiti viene espulso per doppia ammonizione; all'83° c'è un
occasione per l'Aglianese: Tempesti rilancia lungo, Nieri scatta fulmineo;
entrato in area, si porta avanti la palla con la tesa, poi — pressato — quasi da
terra alza davanti al portiere! A Carpi sbagliò un paio di gol; questo è un
altro, peccato davvero. La beffa poteva arrivare subito dopo con Kouassi che
incorna dall'area piccola, ma Ricco respinge con un balzo felino!!! Sulla
battuta del corner, Niccolò si ripete respingendo un tiro di Benedetti, ma
sul suo palo. Infine l'arbitro (in
maglia)
nega la massima punizione per una respinta di gomito da parte di un giocatore
neroverde. Questi sì è completamente girato, però quella parte del braccio
sembrava un po' larga... Il triplice fischio finale ha sancito una sofferta
vittoria dell'Aglianese; comunque sia, il risultato più giusto sarebbe stato
l'1X. Michelotto si dimostra infallibile dal dischetto, e anche glaciale
visto che realizza con un "cucchiaio alla Totti". La seconda vittoria
consecutiva ha portato i neroverdi in zona playoff; ma poi il Carpi qualche ora
dopo strapazzava il Rimini. La Correggesse è quarta a 53 punti con tre gare
abbordabili; poi a 52 c'è il Carpi che dovrà affrontare Ghivizzano sestultimo e
Lentigione (che lotta per il "titolo" da vicecapolista con il Ravenna). L'Aglianese
se la vedrà prima con la penultima, e poi andrà a far visita al Prato; la
Sammaurese a 44, tre punti sotto, sembra ormai tagliata fuori dagli spareggi di
girone. Ricordo che vincerli, dà la possibilità d'inserirsi in una graduatoria
di merito per un eventuale ripescaggio in serie C. Spero di non aver scritto
troppo; prossima gara: Aglianese▀(50,settima*)—Sasso Marconi▀(30,penultimo)║1-2║sintesi Tvp│alle
17 di domani,
trentaseiesima giornata/terzultima
di ritorno·classifica.
*
a pari punti con il Mezzolara, ma in svantaggio negli sconti diretti.
◄►
Come ben sapete, il
PSC è stato promosso in Seconda categoria; ai
playoff accedono: l'Olimpia Quarrata seconda, la Ferruccia terza, lo Sporting Casini
quarto. La vicecapolista è già qualificata alla finale visto che il distacco con la quinta
è ben
oltre i sei punti di comporto;
la sua sfidante quindi uscirà...
P.S. nel
comunicato n. 44 sono riportati la sede e l'orario◄.
Prossima gara, secca per la finalissima: Ferruccia▀—Sporting Casini▀║3-2║tabellino▀║in
finale║alle
15:30
di sabato 14,
semifinale playoff
¦"resoconto"¦⚽campo
“Bastogi”; Bottegone. Note: se al termine dei 90’ regolamentari il
risultato fosse in parità, si procede con i tempi supplementari. Se al 120°,
permanesse l'X la Ferruccia va in finale.
◄
Link sul covid:
pagina
worldometers.info;
“statistiche
coronavirus in Italia”
[con report dal
24.02.2020];
sito di Roberto
Battiston.
Rubriche
di chiusura;
la
prima è quella dei giorni:
dom. 1°
Maggio◙foto,
lun. 2◙foto,
mar. 3◙foto,
mer. 4◙foto,
gio. 5◙foto,
ven. 6◙foto,
sab. 7◙foto.
Poi a seguire:
le
nds
{MASCHERINE LIBERI DI SCEGLIERE MA COMUNQUE INCAZZATI•url};
‘Photos of the Week’→“The
Atlantic”
[mercoledì 27 aprile-giovedì 5 maggio].
Delle solite trentacinque, ne ho selezionate — e per così dire descritte — sette:
I◊tradizionali
barche da pesca, ormeggiate l'una accanto all'altra, nel porto di Giacarta.
II◊turbine
eoliche della
Fecamp in costruzione a Le Havre, in Normandia.
III◊vigili
del fuoco che cercando di domare l'incendio nella discarica di Perungudi,
capitale dello stato indiano di Tamil Nadu. Le fiamme si sono innescate, forse
per il caldo torrido, nella notte del 28 aprile; il fumo ha avvolto la città.
Intanto un lago — a poca distanza dalla
discarica a cielo aperto — è
diventato viola...
IV◊carro
armato russo, distrutto e sprofondato nell'asfalto; Zalissia, regione di Kiev.
V◊convoglio
di autobus (proveniente da Mariupol) che arriva a Kamianske, Zaporizhzhia.
VI◊persone
che cercano refrigerio sotto un cavalcavia sul fiume Yumuna; Nuova Delhi.
Il 2 maggio, giorno della foto, nella capitale indiana gli estremi sono stati di
28/41 gradi
¦fonte¦.
Per due ore, dalle 14:30 alle 16:30, la temperatura media intorno ai quaranta;
invece la quella "apparente"
(perchè combinata con il vento e l'umidità) di 39° C
¦fonte¦.
Lo Yamuna, fiume sacro dell'induismo, è ritenuto
uno dei più inquinati del mondo.
VII◊camion
cisterna preso d'assalto dagli abitanti di una strada a Nuova Delhi. Il
"metodo" è quello per la aspirare benzina; i
recipienti sono vari: taniche, bottiglie, bacinelle, secchi anche ex
raccoglitori di detersivo. Ω Buona festa della mamma, per chi ce l'ha e non ce l'ha più (almeno su questa
terra).
"P.S." Come spesso ripeto, il diavolo si nasconde nei dettagli; questo vale anche per il paventato ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato. Ad essere precisi, dal 2014 il governo svedese decise di terminare lo status di "paese neutrale"; nel 2016 l'Host Nation Support Agreement è stato approvato in maniera definitiva. Dal 1° luglio di quell'anno la Nato può schierare proprie truppe, in tempo di pace e di guerra; l'unica eccezione posta sono gli armamenti nucleari. Giustamente la Svezia, a differenza dei paesi firmatari (e vassalli) del Patto [tipo l'Italia], non voglio bombe atomiche in casa. La questione sarebbe solo sull'entrata della Finlandia, un paese che fino al 1917 era sotto l'impero russo; ebbe l'indipendenza seppure con molti territori lasciati all'Urss. I russi l'attaccarono nel 1940, senza riuscire ad invaderla; il trattato di Mosca pose fine al conflitto durato 107 giorni. Non accettando le dure condizioni imposte, i finlandesi decisero di allearsi con la Germania nazista! Infine nella ‘guerra di Lapponia’ i finlandesi combatterono i nazisti, insieme ai sovietici!! L'ultima tappa furono i trattati di Parigi che impose la cessione dello sbocco al Mare di Barents e parte della Carelia. Ho scritto tutto questo per mettere le mani avanti: sarà il caso di voler accettare la Finlandia? Dopotutto è necessario l'approvazione di tutti i paesi membri, e la Turchia potrebbe porre il veto; inoltre bisognerà ragionare su un eventuale dopo-Putin. Il leader russo sembra malato e dice che possa essere per così dire deposto; ma il popolo russo è con lui, quindi è probabile che elegga un suo "omologo". Mica vogliamo tornare la Guerra fredda?
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