domenica 1° maggio 2022, ore 12:30 |
Salve;
prima del prorogo-delirio, vorrei segnalare che la cadenza delle news varierà.
Invece che di domenica potranno uscire anche di sabato, almeno finchè ci saranno
gare delle "mie squadre"; dopo si potrà arrivare anche ad un'uscita ogni 8-10
giorni. Forse è bene ricordare come iniziò: con la pandemia. Da allora,
praticamente due anni fa, le news sono uscite ogni sette giorni; questo per
voler cercare — nel mio piccolo — di dare una specie di "contributo". Ho
riportato i dati dei casi e decessi grazie a questo
portale,
e la una
sua sezione speciale. Amando per così dire i
numeri, ho fatto raffronti settimanali; inoltre grazie all'asp ho costruito
pagine sul contagio in Italia, l'Rₜ,
l'incidenza ecc. Con i lockdown è stato un vero e proprio manicomio: notizie,
anche fra loro contrastanti, in continua successione; gufate terrificanti di
gentaglia gente fino allora sconosciuta, gli annunci di un
‘Giuseppi’ terreo che contraddiceva quanto comunicato qualche giorno prima,
virologhi/e continuamente in onda (come se altrimenti andassero a rota),
il martellamento sui vaccini, le mascherine, il rispetto di regole
antisocializzazione! Ce ne sarebbe davvero tanto da riferire di quanto è
accaduto in questi ultimi due anni. Non potendo/volendo elencarle, passo
senz'altro al mio consueto prorogo-delirio. Oggi è un "ponte a mezzo" poichè il
1° Maggio viene di domenica; invece il 25 Aprile era di lunedì, e la settimana
ancora prima Pasqua & Pasquetta. Chi vuole può andare in una piazza dove si
"festeggia il lavoro"; ho usato le virgolette perchè di questi tempi c'è
davvero poco da festeggiare... Il 29 aprile una collega portalettere è morta
dopo aver subito gravissime ferite in un incidente mentre portava la posta. Il
suo ultimo gesto è stato quello di donare gli organi;
oggi sarà ricordata a Pistoia la 23enne Luana D'Orazio,
rimasta uccisa il 02.05.2021 mentre lavorava ad un orditoio.
Emma Marrazzo, attende ancora risposte;
il capo dello Stato è andato a Udine dove un 18enne morì nello suo
ultimo giorno di stage! Scusandomi per il gioco di parole, è una strage:
210 a ieri!! Ci sarebbe da mettersi il lutto al braccio come propone Carlo
Soricelli, fondatore e curato dell'Osservatorio
indipendente di Bologna. Lo voglio ribadire ancora una volta,
prendendo spunto da uno
striscione esposto dalle famiglie di Taranto,
cari prenditori imprenditori/dirigenti/capi & capetti
(ovviamente anche al femminile) TUTTO IL VOSTRO PROFITTO NON VALE UNA
SOLA VITA SPEZZATA. Avrei voglio di non aggiungere altro, specie per la
guerra/invasione
russa
in
Ucraina. Il conflitto si potrebbe
"allargare" con una vera e propria chiamata alle armi. della popolazione
russa, e degli alleati della Russia. Sarebbe già fissato il giorno della
dichiarazione per la <<guerra totale>>: il 9 maggio. Intanto Odessa
è sotto pesanti bombardamenti; la morsa si sta stringendo nel Donbass. La parte
occidentale dell'Ucraina è relativamente tranquilla, tanto che Nancy Pelosi
visita Kiev. Costei è speaker della Camera dei Rappresentati, dove viene eletta
interrottamente dal 1987! Allora 46enne poté usufruire di un collegio blindato a
San Francisco, lasciato da una sua amica che passò a miglior vita. Ogni due anni
è eletta in maniera automatica; non partecipa nemmeno ai dibattiti
pre-elettorali visto che i repubblicani raramente superano il 10%... Oggi
81enne, con la sua frangia inappuntabile e il rossetto infuocato, ha arringato i
presenti: <<La vostra è per la libertà di tutti>>, <<Non possiamo piegarci ad un
bullo>>, <<Fino alla fine della guerra>> ecc. ecc. Tralasciando costei,
pasionaria &
milionaria, vorrei ribadire che l'aggressore ha quasi sempre meno ragione dell'aggredito, sarebbe bene fare giornalismo come
Bruno Amaral de Carvalho per la Cnn portoghese.
Questi con giubbetto antiproiettile con la scritta
‘PRESS’
è andato sui luoghi dove ci sarebbero le fosse comuni. Ha filmato, e quindi
visto con i suoi occhi, che invece ci sono tombe di soldati e civili ucraini con
nome, data di nascita e morte [video].
Nessuno nega che ci siano stati morti far la popolazione civile a causa
dell'invasione russa (che comunque è in corso fra ucraini e filorussi, dal
2014). Solo andando sul posto, e non
per sentito dire, si può dire la verità. Capito giornalisti/e del
menga? Infine ripropongo la
"rubrica" delle nefandezze
dei
russi, ma anche delle ritorsioni verso di loro: aver
addestrato delfini a scopi bellici, la
famigerata ‘Z’
da bandire (è
stato fatto per un film), vendere i beni sequestrati agli oligarchi
russi (l'ha proposto ‘Sleepy Joe’), l'ospedale da campo dell'acciaieria Azovstal
che sarebbe passato da 170 a 600 feriti causa bombardamento (curiosamente lo
stesso numero di soldati feriti;
leggi), uso indiscriminato di bombe al fosforo
(accusa che è ripetuta da settimane, seppure non ci siano prove, come
qui scritto). Infine — dulcis in fundo — la
sicumera della senatrice Bonino: «Putin
sarà processato in ogni caso»,
anzi «La Corte penale
internazionale si sta già muovendo»
brrrr
[leggi/vedi].
Forse per l'età non più verde, costei dimentica che né Ucraina né Stati Uniti
riconoscono la
CIG; inoltre il diritto di veto dal parte della
Russia bloccherebbe ogni deliberazione... Consiglierei all'ex esponente radicale
di pensare alla salute, ed evitare comportamenti sconsiderati tipo
fumare. Essere fra il 20% di chi "sopravvive a
cinque anni" al
microcitoma non è cosa da poco; ma fumarci
sopra, rischia di
far progredire la neoplasia in una forma avanzata.
Diventerebbe quindi
cancro che invariabilmente ha metastasi,
e non guarisce.
Adesso passerei ai
"numeri"
del
covid
in
Italia;
l'incidenza è tornata ad aumentare, passando da 675 a 699. L'Rₜ
è sceso leggermente a 0,93; le regioni a rischio alto sono tre, ma chissà perchè
non si sa quali sono... A quanto riporta questo
portale,
nella
sezione per l'Italia, ci sono 1.229.379 persone
ammalate. Trecentosessantasei si trovano in terapia intensiva; la percentuale di
chi passa a miglior vita è dell'1% (15.070.314 guariti/163.507 morti). Purtroppo
la curva dei decessi non si flette; secondo questo
grafico il trend rimarrà tale fino ad agosto,
quando potrebbe appiattirsi. Praticamente nell'ultimo mese il grafico dei
decessi giornalieri vede un andamento "seghettato" fra due estremi: 100 e 200
[vedi].
Talvolta ci sono dei minimi, tipo i 90 registrati il 10 aprile. Le regole in
vigore da oggi (mascherine solo in ospedali, luoghi di aggregazione al
chiuso, rsa) si sono finalmente adeguate al resto dell'Europa. Ormai è
palese che con queste varianti — siamo ad ‘Omicron
4’! — le mascherine chirurgiche sono un pannicello. Eccoci ai
"numeri"
del
covid
nel
mondo:
513,36M casi e 6,260M decessi
¦fonte¦. Da inizio marzo, in Cina, il numero delle persone
malate è in aumento; ieri erano 214mila (circa centomila in più di un mese e
mezzo prima). Il 29 aprile si sono registrati 5.659 casi, quasi tutti a Shanghai
dove finalmente la pandemia sembra allentare la morsa. Negli ultimi giorni i
decessi sono stati fra 30 e 50; ufficialmente era dal 17.04.2020 che non si
registravano. Allora, giusto due anni fa, ci fu un picco di 1.290 [cliccare
qui per credere].
Pechino
rischia il lockdown! I 21 milioni di residenti nella capitale sono stati
testati! Le scuole hanno chiuso con un giorno di anticipo rispetto a quanto
previsto, dato che oggi anche dal loro è il 1° Maggio. Praticamente
la città è come sospesa.
Adesso passerei alla "rassegna" di
notizie
dal mondo: dal
19 aprile la nuova decana dell'umanità è
Lucile Randon, nata l'11.02.1904. Infatti a Fukuoka si è spenta
Kane
Tanaka all'età di 119 anni e 107 giorni. Il suo "obbiettivo" di
arrivare a centoventi anni, come
Jeanne Calment (nel 1995), è fallito; però può "vantarsi" di
aver raggiunto i 119 anni come J. C. e
Sarah
Knauss. La supercentenaria aveva un altro ambizioso obiettivo:
percorrere a piedi gli ultimi metri, dei cento, della torcia olimpica! A fine
aprile 2021 la famiglia comunicò il ritiro dell'anziana dall'impresa, a causa
dell'aumento dei contagi di covid. Lo scorso 10 aprile superò S. K:
(morta il 30.12.1999 all'età di 119 anni e 98 giorni); infine ha dovuto lasciare
la casa di riposo di Fukuoka, dove risiedeva dal settembre 2018. Il decesso
avvenuto in ospedale è stato annunciato il 25 aprile. Ad oggi, i
supercentenari giapponesi viventi sono quattro:
due donne nate nel 1907, e due l'anno dopo. Come già scritto, la nuova decana
dell'umanità è la francese
Lucile Randon; dal 19.10.2017 è la più anziana
del suo paese, e dal 18.06.2019 d'Europa. Dopo Jeanne
Calment, un'altra europea diventa la più longeva di sempre. Aveva una sorella
gemella, Lydle, che però morì il 04.08.1905 all'età di un anno e mezzo. Si
convertì al cattolicesimo quando era 19enne; la sua famiglia era protestante.
Lavorò come insegnante fino al 1936; ma era anche istruttrice: iniziò 12enne
accudendo tre bambini a Marsiglia. Nel 1944, dopo una ventina d'anni dall'aver
ricevuto i sacramenti, entrò da novizia alla
Maison des Filles de la charité. Quando diventò
suora dell'ordine,
assunse il nome di sœur Andrée in ricordo del fratello morto. Nell'ospedale di
Vichy prestò servizio dal 1945 al 1963; poi si spostò a quello di Drome, nel
turno notturno, fino al 1979. Si ritirò in una casa di riposo, prima in Savoia e
poi a Tolone. E' cieca da una decina d'anni, parzialmente sorda e costretta alla
sedia a rotelle. Papa Francesco per il 115° compleanno gli inviò un rosario
benedetto ¦vaticannews¦.
Il 16 gennaio 2021 risultò positiva al covid che contagiò 81 su 88 residenti. La
sua forma fu asintomatica; risultò negativa l'8 febbraio tanto da poter
tranquillamente festeggiare il 117° compleanno. Una decina di persone
all'interno della struttura morirono (alcune erano vari decenni più giovani).
Macron lo scorso 11 febbraio gli ha inviato un biglietto d'auguri. E' felice di
essere "viziata" dalla sua famiglia, e di poter ancora pregare; si sveglia alle
7, ogni tanto mangia dei dolci e beve vino
[leggi].
Il suo desiderio è quello d'incontrare i familiari in cielo;
sperando che <<il buon Dio non sia troppo lento a farmi aspettare ancora>>;
forse <<esagera>> eheheh.☼Come
volevasi dimostrare, Emmanuel Macron è stato rieletto presidente della
Francia; la sfidante Marin Le Pen ha ammesso la sconfitta dopo poco che
erano usciti i risultati (58,54% contro 41,46%). Ancora una volta ha vinto il
"partito dell'astensionismo": quasi 28%! Era dall'elezioni del 1969 che al
ballottaggio non si vedeva un tale tasso di astensionismo. Madame Le Pen ha
trionfato in Corsica, una parte dei dipartimenti del nord, alcuni del sud e
quasi tutti i territori d'oltremare. La leader della destra adesso mira alle
legislative del 12 e 19 giugno. Macron — su cui
si sono riversate le congratulazioni, come se avesse evitato la
disgregazione dell'Ue — si trova però una
Francia divisa. L'aspettative sono molte, a
partire dal dialogo con Putin. Dovrà cercare di
"avvicinarsi" rispetto all'ultima volta eheheh.
►
La Fiorentina ha perso l'ultime due gare: la trasferta a
Salerno e il recupero casalingo con l'Udinese. La prima, giocata
domenica 24, è stata una
sconfitta di misura: vantaggio dei locali al 9’, pareggio di Saponara al 19’della ripresa
ed infine 2-1
di Bonazzoli al 79’. La
squadra (in
maglia come i polli)
è stata in balia degli avversari fin dall'inizio; il passivo poteva essere molto
più pesante... Con l'inserimento di Odriozola, è arrivato il pari grazie al
cross di questi nel mezzo dove Saponara
controlla e mette alle spalle di Sepe. Mister Italiano pochi minuti dopo ha
optato per un doppio cambio: Terzic e
Callejon per
Biraghi e Maleh. Ma il 4-2-3-1 non portato risultati apprezzabili; anzi è
arrivato il 2-1:
Milenković sbaglia un
lancio in profondità, Ruggeri recupera e serve sulla fascia l'ex Ribery; questi
rende il pallone a Ruggeri che scodella nel mezzo. Sulla linea dell'area piccola
c'è Igor che stoppa a cazzo (e forse proprio con il
pube); ma il pallone gli scivola al suolo, ed il "rapace"
Bonazzoli segna.
Chissà se l'avevano avvertito dell'avversario dietro; fatto sta che in quella
posizione, se non si è sicuri, si deve randolare il pallone in curva...
L'occasione migliore per pareggiare è capitata a Odriozola, ma il suo diagonale
da posizione defilata termina fuori; peccato che
Piątek
abbia mancato la deviazione di un nulla. La striscia di tre vittorie consecutive
(fra cui il 3-2 a Napoli) s'interrompe con la seconda sconfitta in trasferta
dell'anno. Curiosamente ancora un 1-2, quello di Reggio Emilia con il Sassuolo,
ferma un striscia positiva; quella era di due risultati utili, mentre
l'ultima un più lunga [sei]. Passando ai ricorsi storici, granata e viola non si
incontravano a Salerno — per il campionato — da 23 anni: il 28.02.1999 finì con
un gol per parte. Riguardo la classifica, niente cambia nella corsa verso i due
posti d'Europa League: Roma e Lazio hanno perso, così rimangono a quota 58 e
56. L'Atalanta vincendo a Venezia si è portata a 54, due punti in meno
della Fiorentina... Adesso come se niente fosse, passo a F.-Udinese di
mercoledì 27
(recupero della gara non disputata il 6 gennaio). L'esito è stato un
terrificante
0-4:
Marí 12’, Deulofeu 36’│autorete
Igor 91°, Udogie 95°. Prima però farei una premessa: lunedì 25 la
giornalista della Rai Sara Meini
ha pubblicato uno scoop; poi rilanciato dal tgr
della Toscana nella pagina sportiva. Dopo dieci mesi dalla firma del contratto,
si è scoperto che c'è una clausola, sfruttabile fra il 1° e 15 giugno
mettendo
sul piatto 10 milioni! Curiosamente Ramadani,
procuratore di Italiano da fine marzo, si è
incontrato il giorno dopo in un hotel di Firenze Barone e Pradè
¦tuttonapoli.net¦;
ma guarda te. Tornando alla gara casalinga con l'Udinese, il mister ha deciso di schierare fin dal 1’ Torreira
(ristabilitosi a tempo di record), Bonaventura (non pienamente ristabilito), Milenkovic
(a corto d'allenamenti). In panchina sono finiti: Saponara, Ikonè,
Venuti, Cabral, ecc. L'inizio è stato promettente con l'occasioni per
Piątek e
Gonzalez; poi i friulani sono saliti in cattedra:
Marí vince un contrasto con
Odriozola e da posizione
defilata piega le mani a Terracciano (poteva fare meglio...). Lo 0-2 è
arrivato al 36’ grazie ad una corta respinta del portiere gigliato, diventata un
assist per Deulofeu. La migliore occasione per dimezzare le distanze è capitata
a Odriozola, ma la sua deviazione di tacco in corsa viene parata da ‘Mago Forest
con le treccine’ Silvestri. Italiano prova il tutto per tutto negli spogliatoi:
fuori Milenkovic, Bonaventura e Piatek, dentro Igor, Maleh e Cabral. Ma è
l'Udinese a sfiorare lo 0-3, negato con il piede da Terracciano; comunque Maleh
vede la sua bordata alzata in angolo da Silvestri al 56’. Da allora nonostante
altri due cambi (Callejón e Ikoné per Sottil e Duncan), c'è solo l'Udinese:
occasioni per lo 0-3, traversa di Udogie ed infine Igor che spiazza Terracciano
su tiro di Wallace. Al 95° arriva anche lo 0-4 in un'azione da
calcio a cinque: gol subìto in due contro quattro. All'uscita del campo della squadra non si sono registrati fischi o
cori di contestazione; vi risparmio le dichiarazioni post-gara di Italiano e del ds Pradè. Forse hanno visto un'altra partita: il primo ha parlato di <<una
squadra che non gli è dispiaciuto>>, ‘gote’
invece ha enumerato i tanti calci d'angolo, le varie occasioni, ecc. ecc.
Insomma sembra ineluttabile che la squadra non possa giocare tre partite in una
settimana; è così, e basta. Fortuna che l'Atalanta non vinto con il
Torino, comunque rimontando da 2-4 a 4-4! I punti di ritardo dalla coppia al
sesto posto Lazio e Fiorentina sono... uno. L'Udinese
non vinceva a Firenze dal 11.11.2007! Nei 45 precedenti in casa della
Fiorentina, dal primo del 14.01.1951, si sono avuti cinque "2"; il primo arrivò
solo il 26.09.1982 (1-2 con Antonioni e doppietta di Pulici). Anche il difensore
spagnolo classe 1993
Pablo Marí è entrato nello smisurato club
dei giocatori che hanno marcato il primo gol in serie A grazie alla Viola.
Passando ad altri numeri, anzi date, l'ultima sconfitta casalinga
subendo quattro
gol risaliva al 20.12.2019: F.–Roma 1-4. Per l'ultima disfatta al “Franchi”, con
quattro gol di scarto, bisogna tornare al
3-7 del Milan il 04.10.1992. Infine, ed ho
davvero finito con i ricorsi storici, il precedente 0-4 risaliva al 1947: il
25 maggio il ‘Grande Torino’ calò il poker.
All'andata i granata avevano schiantato i gigliati per 7 a 2! Vinsero lo
scudetto con dieci punti di distacco sulla Juve; la Fiorentina invece evitò la
retrocessione per un punto. Tornando al presente, i numeri sono impietosi: dieci
gol in dieci gare (tre a Napoli); cinque sconfitte nel 2022, di cui due per 0-4
(a Torino e Firenze). Proprio quest'ultima batosta ha un particolare curioso:
73% di possesso palla dei gigliati, ma avversari letali nei pochi minuti in cui
si sono spinti nella metà campo viola. Il trend dell'ultime tre gare è
terrificante:
un gol su trenta tiri! Nel day after, Italiano
ha deciso che l'allenamento non si sarebbe tenuto; tutti liberi per
"ricaricarsi"? Dice che lui e Barone hanno passato la giornata a Viareggio come
due fidanzatini eheheh.
Comunque sia, l'ambiente
è sembrato essere scombussolato; e guarda caso la Fiorentina è stata stracciata
0-4 in casa. Sarà mia premura ribadire questa "coincidenza" ad ogni prossimo
rovescio... Spero ovviamente che non accada; ma visto il
calendario delle prossime gare (Milan a San Siro, Roma in casa, Samp fuori, Juve
a Firenze); quanti punti potremmo fare? Non potendo dare risposta a questa
domanda, segnalo che il Ramadan si chiude al tramonto di domani; quindi Amrabat
& tutti i calciatori musulmani — ma anche immagino le calciatrici musulmane —
potranno tornare a mangiare/bere ad ogni ora del giorno/notte. Dopo questa
doverosa segnalazione, indico la prossima
gara; sarà come già scritto, una trasferta nella San Siro rossonera|“numeri&curiosità”|precedenti: Milan▀(74,PRIMO)—Fiorentina▀(56,settima*)║1-0║sintesi LNPA│commento P3LO96│“pagelle”│report│alle 15,
trentacinquesima giornata·classifica
["racconto"
di David Guetta
e Enzo Bucchioni,
RBT; Giovanni Sardelli
inviato⚽‘la
Scala del calcio’].
Nota:
*insieme alla Lazio, ma in svantaggio negli scontri diretti.
◄►
L'Aglianese è tornata alla vittoria, dopo ben dieci turni! La gara di sabato 23
aprile è stato un alternarsi di emozioni e gol: Zagnoni 6’,
Michelotto
28’, Statiti 39’│rigore
Michelotto
25’st,
Nieri
36’st. Per motivi davvero oscuri, non ci sono i riflessi filmati della gara;
quindi non posso descrivervi l'azioni dei gol, e delle tante occasioni. Il
Lentigione ha sfiorato l'1-3 a fine primo tempo ed il 2-3 alla mezz'ora della
ripresa. Al minuto 81 succede di tutto: prima Esposito colpisce di testa e Ricco
salva d'istinto; poi sul capovolgimento di fronte, Sgherri lancia Nieri e
3-2!
All'87° un tiro deviato da Bouhali lambisce il palo della porta di Ricco; il
portiere classe 2003, in prestito dalla Fiorentina, salva due volte il risultato
negli (infiniti cinque) minuti al triplice fischio finale! I ragazzi di
Venturi hanno un pieno di fiducia, riassaporando la vittoria dopo oltre due
mesi; allora, era il 12 febbraio, fu superata di misura la Sammaurese. L'ala
destra classe 1993 è a quota quattro reti; il suo migliore score fu al
Campodarsego nel 2017-2018 con nove segnature. In maglia rossonera contribuì
alla promozione del Fiorenzuola in C con sette gol e cinque assist, in 25 gare.
Speriamo che con l'Aglianese, che dovette piazzarsi dietro ai rossoneri, il
contratto possa andare oltre il 30.06.2022... Il campionato ha osservato due
turni di stop per permettere la disputa di diversi recuperi; in uno di questi,
il Ghiviborgo (sestultimo) ha pareggiato 0-0 con la Sammaurese. Proprio la
squadra lucchese segna il confine della zona pericolante, a quota 38.
Prossimo impegno dei neroverdi: Seravezza pozzi▀(46,ottava*)—Aglianese▀(47,settima)║0-1║sintesi Tvp│alle 15
di mercoledì 4,
trentacinquesima giornata·classifica⚽stadio
“Necchi-Balloni”; Forte dei Marmi.
*a pari punti con il Forlì, ma in vantaggio negli scontri diretti.
◄►
Tanto per cambiare, la Ferruccia ha perso;
è stata una sconfitta indolore poichè le speranze di poter arrivare al secondo
posto sono sfumate a mezz'ora del primo tempo con il gol dell'Olimpia Quarrata.
Per quanto ho visto al “Bastogi”, almeno nel primo tempo, c'è stata supremazia
nel possesso palla; ma le vere occasioni sono state per i locali. Ancora una
volta gli errori della difesa, guidata da Parlanti, sono stati assist per gli
avversari (che meno male hanno fallito davanti alla porta difesa da Boccardi).
La ripresa non l'ho vista poichè ero alla messa di suffragio per mio babbo alla
chiesa parrocchiale della Ferruccia [di
Quarrata]. Così mi sono perso il gol, dice segnato in contropiede, da Civoli.
Peccato aver chiuso la fase "regolare" del campionato con quattro sconfitte
nell'ultime quattro giornate. La più fatale è stata quella in casa con il
Prato Social Club; bastava anche non perdere. Invece l'inadeguato direttore di
gara, dice amichevole con i dirigenti pratesi,
è stato fatale: prima negava un rigore su Gariboldi, e poi tollerava il gioco
duro del PSC. Costui non dovrebbe arbitrare nemmeno a bocce... Comunque sia, i
ragazzi di Stefanini ci misero del loro sbagliando prima il gol del vantaggio
con Jakaj; poi subiti lo 0-1 su autorete, l'occasioni per pareggiare sono state
gettate all'ortiche. La successiva gara a San Piero, con il 2,
avrebbe garantito il secondo posto. Invece nel primo tempo L. Costa sbagliò un
gol clamoroso, solo in contropiede davanti al portiere. La ripresa fu davvero
beffarda: vantaggio dei locali e rigore fallito nel finale! In quei
concitati minuti
Radouane Mohamed
mandò in domo l'arbitro; quando questi
gli mostrò il
cartellino,
allora l'appena espulso gli andò sul muso con altre minacce & offese. Dice che i
due si siano "chiariti" fuori dall'impianto; ma non credo poichè fra le
motivazioni che hanno fatto decidere la squalifica fino al 15 giugno c'è
scritto:
‘A
fine gara persisteva nel suo contegno offensivo e minaccioso nei confronti del
D.G. fino a che quest'ultimo non si allontanava dall'impianto sportivo’.
Tornando al presente, il
PSC ha vinto il campionato e
l'Olimpia Quarrata si è piazzata seconda; visto il distacco con la quinta, è già
in finale. La sfidante uscirà da Ferruccia-Sporting Casini che si disputerà
sabato 14.
◄
Link sul covid:
pagina
worldometers.info;
“statistiche
coronavirus in Italia”
[con report dal
24.02.2020];
sito di Roberto
Battiston.
Rubriche
di chiusura;
la prima è quella dei giorni:
dom. 24◙foto,
lun. 25◙foto,
mar. 26◙foto,
mer. 27◙foto,
gio. 28◙foto,
ven. 29◙foto,
sab. 30
aprile◙foto
"P.S." Finalmente giornalisti/e del servizio pubblico hanno fatto giornalismo come Dio comanda: una squadra di Report è andata a Mariupol, quindi sul posto; avevano un giubbetto con la scritta ‘PRESS’, microfoni e telecamere. Si è così potuto vedere — in maniera incontrovertibile — che molte abitazioni sono state cannoneggiate di proposito dall'esercito ucraino. Inoltre i "nazisti buoni" della brigata Azov usano scudi umani all'acciaieria Azovstal; ma guarda te .
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