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venerdì 5 Gennaio 2018, ore 12:15

13.01.'18 ─►

Rieccomi alla vigilia dell'Epifania che come ben sapete tutte le feste si porta via; cosa porterà la Fedeli, pardon Befana? A proposito di scuola, il nuovo anno non è iniziato bene per i 50mila maestri/e che hanno preso il vecchio titolo entro il 2001; il Consiglio di Stato con una sentenza, definitiva e contraddittoria rispetto alle precedenti, ha messo una pietra tombale: niente GaE. Gli effetti di questa sentenza non sono immediati; bisogna attendere che i giudici fissino l'udienza di merito, poi ci saranno le sentenze per ogni singolo ricorso. Intanto lunedì 8 i sindacati hanno proclamato sciopero in tutti i comparti della scuola; e la ministra, che ha un attestato magistrale conseguito nel 1971 e quindi né diploma e tantomeno laurea, cosa risponde? Semplice, con una supercazzola: « … Vogliamo sapere come agisce sul pregresso e come agisce su tutti gli effetti dei singoli» [clicca]. La ministra ha anche aggiunto, per mantenere il suo record di simpatia e popolarità, una frase da mandarla a fare in domo seduta stante: «La sentenza va rispettata ma troviamo insieme una soluzione». Adesso chiudo con il primo resoconto fotografico settimanale dell'anno a cura di quella storica rivista americana (In Focus sabato 30 Dicembre a ieri). La Fiorentina nella gara casalinga con il Milan ha "steccato" per vari motivi, fra cui l'essersi fatta rimontare pochi minuti dal vantaggio segnato da Simeone. Anche l'allenatore ci ha messo del suo: perchè sfiancare Chiesa nella gara di Coppa Italia con la Lazio, facendolo correre e pressare su tutta la fascia? Il giovane e talentuoso giocatore, partendo da posizioni più lontane dalla porta, si è reso meno pericoloso; praticamente l'unico tiro in porta sarà il suo... Fatto sta che il giorno della gara, a mezzogiorno per far contenti gli spettatori della Cina & dintorni, Federico Chiesa era ancora affaticato. Così Pioli l'ha tenuto in panca e sostituendolo con Gil Dias; anche Gattuso ha dovuto far fronte alla stanchezza della sua squadra che veniva dai tempi supplementari nel derby. La gara è stata soporifera fino a qualche minuto dall'intervallo; le due squadre, schierate a specchio, si erano come dire annullate; prima Simeone veniva anticipato da ‘Giggio’ Donnarumma, poi il giovane portiere rossonero si salva con l'aiuto della traversa su capocciata di Gil Dias (la palla respinta miracolosamente è rimbalzata beffarda sulla traversa!). La ripresa è stata molto più vivace: parata di Donnarumma su tiro dal limite di Badelj; al 6’ Suso costringeva Sportiello ad alzare sopra la traversa il suo pericoloso pallonetto con il giro. Al 9’ Chiesa entrava in campo per Gil Dias; al 21’ Eysseric faceva altrettanto per uno spento Benassi; improvvisamente al 71’ ecco il vantaggio: Biraghi crossa dalla fascia e Simeone realizza di testa a volo d'angelo!! Nemmeno il tempo d'esultare che Pezzella doveva uscire per il riacutizzarsi dell'infortunio alla coscia che l'aveva fatto saltare l'ultime due gare. Al posto del difensore argentino è entrato Vitor Hugo; subito dopo il Milan pareggiava: solito movimento di Suso che tira dal vertice dell'area, Sportiello non trattiene la palla e Laurini "permette" a Calhanoglu di ribattere in rete. Nel proseguo non è accaduto niente di particolare e così il Milan si è preso un buon punto, mentre la Fiorentina doveva chiudere il girone d'andata con il sesto pareggio stagionale (terzo casalingo). La striscia d'imbattibilità della porta difesa da Sportiello si è interrotta dopo 499’, pari a quasi cinque gare. Curiosamente dal 3-0 al Sassuolo del 3 Dicembre, i gigliati hanno realizzato due reti in quattro gare: l'1-0 a Cagliari e l'1-1 con il Milan. La Samp sesta aveva ridotto il suo vantaggio ad un solo punto, ma adesso è tornata a +3 (anzi +4 perchè i blucerchiati hanno vinto la gara d'andata a Firenze). Al settimo posto insieme alla Fiorentina ci sono anche Atalanta e Udinese che ha inanellato ben cinque vittorie consecutive. Insomma la "lotta" per il sesto posto vede sempre più contendenti... Mercoledì 3 si è aperta la sessione invernale del calciomercato; per ora ci sono in ballo un paio di trattative: lo scambio Badelj-Locatelli e le cessioni di Cristoforo e Hagi. Per saperne di più cliccate su questa pagina specifica. Ricordo che quest'anno la serie A si fermerà per due settimane a Gennaio. Non volendo scrivere altro ecco la prossima gara, un'altra sfida meneghina: Fiorentina(27,settima*)Inter(41,terza)1-1sintesi│"pagelle"│fra otto ore, ventesima giornata/prima di ritorno. *  a pari punti con altre due squadre, ma prima nella classifica avulsa degli sconti diretti. Il campionato di Eccellenza riparte dopo tre settimane di pausa; l'Aglianese nella gara dello scorso 17 Dicembre aveva impattato 0-0 in casa della Bucinese. Il campo dei locali in maglia era, e forse lo è ancora, pessimo: brullo con ampie zone fangose; insomma da piantarci le patate eheheh. A parte questo, la prima frazione di gioco è stata assai avara d'occasioni: prima un lancione di un neroverde libera Pagano davanti al portiere; ma il numero 7 tira un pallonetto floscio e "telefonato". Poi i locali hanno replicato con una sventola su punizione che costringeva Fedele ad una deviazione in angolo. La ripresa ha visto invece molte più emozioni ad iniziare dal gol annullato a Galantini per sospetto fuorigioco; purtroppo in questo servizio filmato non c'è niente a riguardo... Tornando all'occasioni, prima un locale prova una girata in area piccola e poi c'è l'occasionissima per l'Aglianese quando Marzierli libera di testa Pagano, l'esterno scatta in contropiede e spara un tiro radente che finisce a mezzo metro dal palo. Ma anche i locali hanno fatto altrettanto quando il talentuoso ‘Momo’ (entrato al 52°) smarca Adamo; questi riesce a portarsi davanti a Fedele e fortuna che glielo [il pallone] appoggia fra le braccia eheheh. Infine nei minuti di recupero sempre Adamo costringe Fedele ad alzare un suo tiro in angolo. Questo pareggio, quinto stagionale e secondo consecutivo in trasferta, non ha aiutato per la classifica: la Fortis agguantava nel finale un 3-3 a Signa ed il Porta Romana impattava 0-0 a Grassina; la Sestese invece ha espugnato il campo del Baldaccio Bruni all'ultimo secondo e la Sinalunghese si è sbarazzata della Zenith Audax. Così i neroverdi, che avevano il match-ball di giocare in casa della terzultima, sono stati raggiunti dalla Sestese a quota 32. Un punto avanti c'è la vicecapolista Porta Romana ed in testa la Fortis Juventus a 37; intanto hanno recuperato posizioni la Sinalunghese a 31 ed il Valdarno a 30. Dopo aver scritto anche troppo, ecco la prossima gara dei neroverdi; sarà una trasferta nell'hinterland fiorentino che potrebbe decidere un "posto su podio": Sestese(32,quarto*)Aglianese(32,terza*)0-0tabellinocronaca"pagelle" dei neroverdi e valutazione arbitrosintesialle 14:30 di domenica 7, diciottesima giornata/terza di ritornostadio “Torrini”. *  a pari punti con un'altra squadra; ma l'Aglianese ha vinto lo scontro diretto all'andata. Il campionato di Terza categoria — Pistoia riparte dopo tre settimane di sosta; la Ferruccia nella gara interna di sabato 16 Dicembre scorso ha perso 1-2 contro il Valenzatico. Gli ospiti sono passati in vantaggio al 19’ su calcio di rigore; ma già dall'inizio sembravano più "in palla" tanto da realizzare un gol poi annullato dall'arbitro. La ripresa vede i quarratini raddoppiare al 65’ e solo allora gli arangiogrigi si svegliano; il premio di tanto gioco arriva nel finale con un calcio di rigore, poi trasformato da Fossi. I restanti minuti di gioco regolamentari, più quelli di recupero, non vedono occasioni per la rimonta e così finisce con la meritata vittoria degli ospiti. La Ferruccia non vince dal 25 Novembre (3-2 in casa dello Spazzavento); da allora ha subìto due sconfitte casalinghe e raccolto un punto fuori casa (l'1-1 a Bottegone dove l'arbitro ne ha commesse delle nere...). Vediamo come inizierà il nuovo anno; la prossima gara sarà una trasferta nel pistoiese: Cdp Spazzavento(24,quinto)Ferruccia(18,ottava)1-0tabellino e cronacaalle 14:30 di sabato 6, quindicesima giornata¹Zona sportiva; Bonelle - Pistoia. ¹riposa il Pescia. Che la Befana vi lasci carbone se siete stati discoli/e, mi sembra il minimo; a parte gli scherzi, buon fine settimana e mi raccomando smontate Albero & Presepe senza però buttare l'abete nella pattumiera eheheh.

 P.S.  Maroni come ben sapete si è tolto dai maroni, pardon ha deciso di non ricandidarsi al ‘Pirellone’; fra i suoi tanti lasciti c'è una delibera "pro fanghi", la 7076 dell'11.09.2017 (e allegato). Proprio in quest'ultimo è stato compiuto un tocco di magia: il limite di idrocarburi (C1 ÷ C40) nel fango di alta qualità/fango idoneo — avviati all'utilizzo in agricoltura — è 10.000 µg al chilo. Cioè si possono spargere nei campi coltivati "fanghi" con fino a 10 grammi di idrocarburi; tanto per capire, se un rifiuto contiene più di 500 µg deve essere subito destinato a discariche per rifiuti tossici... Praticamente il valore limite per gli idrocarburi è stato aumentato di 200 volte, da un giorno all'altro! Mi piacerebbe sapere quanto erano i limiti/parametri di altre schifezze — tipo DIPA; PCB, AOX — rispetto ai precedenti dell'Allegato 1 alla delibera 2031 del 2014. Sono così quasi quattro mesi che in Lombardia c'è il rischio di mangiare verdure concimate con rifiuti tossici; ma cosa fanno/detto i responsabili dei dicasteri specifici, come Agricoltura e Ambiente? Il primo, laureato in scienze politiche, Maurizio Martina niente: vedi qui; l'altro dottore commercialista Galletti? Idem: vedi qua. Comunque riporto ciò che ha detto l'assessora all'ambiente lumbard avvocato Claudia Maria Terzi: «Un passo importante per la tutela del nostro territorio … grazie a questo provvedimento siamo riusciti a evitare il blocco e il deposito dei fanghi con tutte le possibili conseguenze igienico sanitarie che si sarebbero potute verificare aumentando la severità dei controlli da attuarsi sui fanghi». Sono pronto a scommettere che nessuno di loro mangerebbe verdura lumbard...

{legenda frecce e colori}

news 2018 - I trimestre

 

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