News 2004 - II trimestre

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7 Aprile 2004, ore 18:55

In questa ultima settimana le novità del sito hanno principalmente riguardato le pagine trimestrali delle news. Infatti lo scorso 31 Marzo come si faceva all'elementari ho chiuso il primo trimestre; quindi con le news di oggi, inizia il secondo trimestre e via... Così ho creato una nuova pagina ('news2004_tri2') poi opportunamente collegata con 'archivio_news2004' e 'news2004_tri1'. A parte questo non c'è altro da segnalare riguardo il sito; quindi passerei alla sezione del resoconto sulle visite. Adesso passo alle notizie di astronautica che riguardano ld missioni marziane. Dopo il fallimento della missione di Beagle-2 è stato deciso di riprovarci in una missione dedicata nel 2007. Speriamo che si riesca a comprendere i motivi del fallimento. Potenzialmente, in ogni momento fra il distacco dal Mars Express (19.12.2003) e l'ammartaggio (25.12.2003), può essere accaduto qualcosa di fatale. Come già indicato da Mars Express, la bassa atmosfera marziana è meno densa del previsto e questo potrebbe avere influito nella discesa del Beagle-2. Speriamo che un "nuovo Beagle" trovi posto nel programma di esplorazione “Aurora” dell'Esa. Intanto Mars Express ha fatto interessanti scoperte: nell'atmosfera di Marte ci sarebbero sia metano che ammoniaca, ma in quantità davvero minime (circa 10 parti per miliardo!). Purtroppo piccoli imprevisti stanno interessando la memoria di massa a stato solido di bordo; attualmente sono sotto investigazione per capirne di più. Infine l'Esa ha annunciato che il radar "cerca acqua" MARSIS sarà dispiegato il 20 del c.m. Riguardo i rover Nasa ecco le notizie ultime: Spirit ha superato i 90 sol di attività su Marte (il sol 92 è terminato alle 04:18 italiane di oggi). Per ora il robottino non ha intenzione di intonare il canto del cigno, anzi il 3 Aprile (sol 89) si è mosso di 50,29 metri portando il tragitto totale finora percorso a 616,91 metri. Ogni nuovo giorno d'attività su Marte sarà un piacevole fuori programma perché il rover era progettato per 90 sol/giorni marziani. Invece Opportunity è arrivato al 70° sol ed ha lasciato il bordo del cratere ‘Eagle’. Così il rover è stato diretto verso un'area denominata ‘Anatolia’, proprio nel sol 70 il robottino ha superato i 100 metri di tragitto su Marte. Comunque prima di lasciare il bordo del cratere, Opportunity ha eseguito un ultimo esperimento meccanico sulla roccia ‘Bounce’. / Come sempre chiudo con delle notizie riguardanti la sezione d'astronautica del mio sito. Nella passata settimana ho introdotto i ringraziamenti per chi mi hanno aiutato nella compilazione e nell'aggiornamento delle schede d'astronautica online. Il contributo idi ‘Kappa′ è stato/ed è insostituibile; ha risposto alle mie domande in vari campi come: velocità e potenza di trasmissione, radiazioni elettromagnetiche, antenne paraboliche ecc. Già che c'ero ho dato qualche ritocco alle schede di Mariner-2, Pioneer-5 e Pioneer-6. Eccomi alla sessione calcistica-automobilistica del sabato sera-domenica pomeriggio. Come sempre inizio dagli eventi calcistici e precisamente dalla gara disputata il sabato sera. La Fiorentina è riuscita finalmente ad raggiungere la sesta posizione ed adesso sogna veramente la massima serie calcistica. È stata la quinta vittoria consecutiva da quel 2-1 sul Palermo, il tecnico Mondonico è riuscito a rivoluzionare l'ambiente e caricarlo nel modo giusto. Della gara di sabato sera c'è da segnalare il ritorno allo stadio di Antonioni (auguri per i suoi 50 anni compiuti lo scorso 1° Aprile), assente dal Febbraio 2001. Forse ci sarà un futuro come dirigente nella Fiorentina per l'ex bandiera viola? Al “Franchi” era praticamente gremito, la Ferrovia ha offerto una suggestiva coreografia rappresentando con delle luci un specie di cuore. Fra tutti gli striscioni vorrei segnalare uno che mi è saltato all'occhio:  No Fantini? No party! . La formazione vedeva tre centrali, due esterni (Scaglia e Maggio), tre centrocampisti e due punte (Riganò e Graffiedi); quindi Fantini e Vryzas erano a cecce in panchina. Già al 20’’ Zampagna (fischiatissimo dal pubblico a causa dei suoi gesti poco eleganti nel 3-2 dell'andata) ha protestato per chissà cosa. Sarà poi ammonito, ma non smetterà di protestare. All'ottavo Maggio ha spizzato di testa un rilancio di Cejas, la palla è arrivata a Graffiedi che si liberava al tiro facendo secco Brunner di sinistro. Al 12’ Riganò si è liberato in area piccola. Poteva tirare a rete ma invece ha provato un qualcosa che non era né un tiro né un cross, purtroppo l'azione è sfumata. La Ternana ha replicato ma con tiri senza pretese, così il primo tempo si è chiuso senza troppi patemi. Nella ripresa gli umbri hanno alzato il ritmo, anche se Fontana su punizione al 9’ ha impegnato Brunner in una difficile respinta in angolo. Al 26’ Scaglia ha ceduto il posto a T. Manfredini, mentre al 28’ Graffiedi è stato sostituito da Fantini. La Fiorentina ha tenuto a bada la Ternana fino al 36’, quando prima Borgobello e poi Kharya si sono visti negare il gol da un fantastico Cejas. Poi non è successo altro, a parte un tuffo carpiato in area di Esposito al 92’ che è stato punito con un cartellino giallo. Così la Fiorentina ha mantenuto la porta inviolata, l'ultima rete subita è quella di Bruno (l'1-2) del Bari nella partita casalinga del 21 Marzo. Mentre in trasferta la Fiorentina non subisce gol dalla sconfitta a Piacenza (0-2) del 29 Febbraio. Adesso la Fiorentina si trova insieme al Cagliari con 56 punti; ma dato che F.-Cagliari finì 2-1, al momento il sesto posto è dei viola. Oggi è stata disputata al “Franchi” un'amichevole con la Sestese, squadra di serie D. La partita si è conclusa 3 a 1 per la Fiorentina, la successione delle reti è stata: Fantini, l'ex Robbiati, Leon e Sala (giocatore della Primavera). Nella Sestese giocava Aldo Firicano, ex difensore viola (mitico il suo gol in tuffo di testa che sbloccò F.-Juventus del 1998). Prossima gara dei viola: Genoa(43) vs Fiorentina(56,sesta) alle 20:30 di sabato 10. Naturalmente un'occhiata andrà posta a: Venezia(41)-Cagliari(56) e Ascoli(40)-Ternana(54). La Pistoiese ha definitivamente dissipato le ormai flebili speranze per un posto nei playoff. Finora ogni partita importante per il "salto decisivo" è stata invariabilmente steccata. Ormai bisogna rassegnarsi: anche questo anno l'unico traguardo sarà la salvezza senza passare dagli spareggi retrocessione. Peccato perché la Pistoiese era stata a lungo nelle prime posizioni della classifica, poi è entrata in un giro di stiaffi da cui non è ancora uscita. Nella gara di domenica con lo Spezia mancavano vari giocatori, sopratutto in difesa; così è stata schierata un'inedita linea difensiva: Vargiu (titolare dopo aver giocato solo 7’ in Novara-P. del 06.09.2003), Vignati, Montalbano e Battistelli. Purtroppo mancavano sia Villa che Collacchioni per problemi fisici. Ficcadenti era in tribuna a causa della squalifica e così il suo vice Conca l'ha sostituito. Lo Spezia ha subito fatto vedere le sue intenzioni: Scalzo lanciato a centrocampo, ha lasciato andare un preciso pallonetto con Benito in uscita e Battistelli (suo marcatore) in trance. Meno male che la sfera prima incocciava sulla traversa e poi rimbalzava vicino a Benito. Al 14’ Carfora ci ha provato con una sventola dai 30 metri, ma la mira non è stata delle migliori. Al 16’ Benito ha salvato su una botta ravvicinata di Matteassi. Un minuto dopo è arrivato il gol dell'aquile: tiro dalla bandierina, rimessa in area e Provitali si è trovato il pallone fra i piedi. È stato un gioco da ragazzi metterlo in rete; chissà perchè i difensori arancioni stazionavano sul palo opposto... Al 27’ la punizione di Artistico è finita alta di poco; al 28’ Soncin ha costretto il portiere alla deviazione in angolo. Al 36’ Battistelli ha verticalizzato per Valiani in area, il giovane centrocampista ha stoppato di sinistro e di destro ha siglato il pareggio! Nella ripresa Said ha preso il posto di uno spento Carfora, mentre D'Isanto e Desole rilevavano Soncin e Tufano. Lo Spezia si è accontentato trotterellando per il campo, mentre la Pistoiese che in teoria doveva fare la partita si è adeguata. L'unico lampo sfortunato è arrivato al 33: infatti la punizione magistrale di Artistico si è stampata sulla traversa mannaggia! Al 91’, quando tutto sembrava ormai deciso, Mendil è partito in azione solitaria; sia Vargiu che Vignati e Battistelli non sono riusciti a fermare l'avversario. Così Mendil ha potuto servire Altobelli, che marcato impalpabilmente da Montalbano, siglava il 2-1 con Benito in uscita disperata. Così la partita è finita fra lo scoramento dei 600 paganti e 700 abbonati locali. Mentre i tifosi spezzini esultavano anche perché lo Spezia non vinceva in campionato a Pistoia dall'08.10.1967. Comunque la squadra ligure aveva già vinto, ma in Coppa Italia di C, al Comunale lo scorso Agosto. Anche in quella occasione marcò Mattia Altobelli, figlio di ‘Spillo’ A. La prestazione della squadra è stata pessima, sopratutto per la difesa; solo Said e Di Napoli hanno giocato un po' meglio; ancora una volta Valiani è stato il migliore in campo. La situazione in classifica si è fatta complicata: la quintultima posizione è appena due punti sotto. La prossima trasferta, alle 16 di sabato 10, con la Reggiana (32) sarà fondamentale. Speriamo che non mi tocchi ingiuriare troppo ascoltando la gara dato che siamo in prossimità delle festività pasquali eheheh. Purtroppo l'Aglianese falcidiata dagli infortuni ha capitolato a Gubbio. L'assenze di Andreotti e Sordo, appiedati per squalifica, si sono fatte sentire. Infatti l'Aglianese non ha costruito una sola azione d'attacco in tutta la partita! Non che il Gubbio abbia attaccato sempre, però i suoi giocatori sono stati bravi nel capitalizzare le due occasioni (al 39’ pt e 33’ st). L'Aglianese ha giocato bene fino al centrocampo (vedi Bangura); ma dalla 3/4 in poi è stata evanescente. Non era facile fare punti a Gubbio e meno male che tutte le squadre dietro non hanno vinto. Ma adesso la situazione si è fatta delicata: la Carrarese ed il Bellaria hanno preso un punto in trasferta, mentre l'Aglianese e la Rosetana sono sempre al quintultimo posto. Purtroppo i neroverdi, avendo un peggiore bilancio negli scontri diretti (0-3 a Roseto degli Abruzzi e 0-0 ad Agliana), sarebbero sestultimi e quindi relegati nei playout. Intanto l'ultimo posto fatale della classifica, Carrarese a 28, è solo tre punti sotto. Prossima gara: Aglianese(31) vs Fano(38,settimo) alle 16 di sabato 10. Adesso posso chiudere queste news, ci si vede la prossima settimana. Ciao da ‘Br73’ Raffaele e buona Pasqua/Pasquetta a tutti/e quanti/e.

 P.S.  Oggi è la giornata mondiale per la sicurezza stradale voluta dall'Oms. L'obiettivo di oggi per tutti è quello di ridurre drasticamente i morti, i feriti e gli incidenti stradali. Dopotutto ogni persona che circola per la strada dovrebbe sempre evitare di incartare esseri umani o "picchiare" macchine. L'unica soluzione, drastica e utopistica, sarebbe quella di andare tutti a piedi, in bici, in treno, a cavallo, a calesse ecc. ecc. Prendetela come una provocazione assurda, però vi pongo una domanda secondo me pertinente. Perché una macchina deve avere un accelerazione da jet se il limite in città è 50 km/h? Quasi quasi chiedo risposta del mio dubbio esistenziale al ministro dei Trasporti e delle infrastrutture. Tornando alla prevenzione degli incidenti e parlando a titolo personale, fino ad adesso ho rispettato (nel limite del possibile) il Codice della strada. Inoltre non ho stiacciato nessun essere vivente, specie quelli umani. Per di più non ho danneggiato nulla (anche se non ho computato l'inquinamento atmosferico da me provocato usando l'auto). Ma il Sole è ancora alto sull'orizzonte, infatti tramonterà alle 19:48. Aspettiamo mezzanotte per dire di avercela fatta; intanto tocco il termosifone in ghisa vicino a me. 

 P.P.S.  Dieci anni fa iniziò il genocidio in Ruanda, in 100 giorni furono uccise almeno 800mila persone. Sia persone dell'etnia tutsi che gli hutu moderati (contrari all'eccidio) subirono una morte atroce e spietata. Nemmeno adesso dopo 10 anni/3650 giorni/120 mesi si è compreso appieno ciò che successe. Ma forse una risposta è in una chiesa di Nyamata, dove il 10 Aprile 1994 furono uccise senza pietà migliaia di persone. Sulla porta della chiesa, dove riposano i poveri resti mortali di quelle vittime innocenti, c'è questa scritta: Se tu ti fossi conosciuto, se tu mi avessi conosciuto, tu non mi avresti ucciso.

14 Aprile 2004, ore 19:35

In questa settimana non ci sono novità inerenti al sito web, così passo direttamente alla sezione d'astronautica. Una nota della Nasa di giovedì 8 ha confermato quello che ci si aspettava dai due rover marziani: la missione primaria da 90 sol verrà estesa finchè non accadrà qualcosa d'irreparabile. Intanto Spirit [MER-A] e Opportunity [MER-B] stanno ricevendo un aggiornamento del software di bordo. Entrambi sono fermi: Spirit nel sol 94 (venerdì 9) è davanti alla roccia ‘Route 66’; Opportunity nel sol 75 (giovedì 8) si trova vicino una piccola "trincea", scavata due sol prima. / Riguardo la sezione d'astronautica del sito, vorrei comunicare che l'aggiornamento delle schede delle sonde Venera è stato completato. Adesso le quattro schede (da Venera-4 a Venera-9) sono di nuovo online. La Fiorentina, dopo ben cinque vittorie consecutive, non è riuscita a raggiungere la sesta. Era dal 12 Marzo, 2-1 sul Palermo, che i gigliati procedevano a piena regime, ma stavolta il motore è andato in folle, anzi si è fermato. Poteva starci di perdere a Marassi contro il Genoa, squadra che anch'essa aveva inanellato cinque vittorie consecutive. Ma ancora una volta fa male come ha perso... La formazione era più o meno la solita: tre difensori, Di Livio e Fontana al centrocampo, Fantini e Vryzas in panca. I primi 21’ sono passati senza sussulti, e proprio al 21° Savini ha segato l'ex Marco Rossi (pochissimo rimpianto e molto fischiato dai tifosi gigliati). Il giocatore del Genoa ha sollevato un parapiglia con Savini, poi l'arbitro Gabriele ha sedato gli animi con un cartellino per ognuno dei due contendenti. Poco dopo Marco Rossi si è preso una bella rivincita. Infatti al 26’, su azione travolgente di Gemiti, la palla è arrivato nel mezzo all'area per Marco Rossi; il quale ha insaccato anticipando pure un compagno di squadra. Il reietto (per il popolo viola) e osannato (per il popolo genoano) ha esultato come un forsennato, mentre il povero David Guetta aveva una voce funerea. Sono sicuro che Guetta avrebbe preferito più volentieri vedere Satana come marcatore piuttosto che Marco Rossi. Così l'imbattibilità esterna di Cejas si è fermata a 307’ (non subiva gol dall'80’ di Piacenza-Fiorentina 2-0 del 29 Febbraio scorso). Purtroppo la Fiorentina è sprofondata nel suo torpore e al 38’ è arrivato il raddoppio locale. Milito ha servito un assist di tacco per Gemiti, il quale ha piazzato un sinistro imparabile. Nella ripresa Mondonico ha deciso di lasciare Fontana e Di Livio negli spogliatoi; a loro posto sono entrati Ariatti e Fantini. T. Manfredini è arretrato in difesa e Savini si è spostato sulla sinistra, dove M. Rossi era già "inoffensivo" dal 21’ pt (probabilmente il gol l'ha reso pago). Dopo quattro minuti di gioco nella ripresa Savini ha servito un bel cross per Riganò. Il bomber, di testa ed in tuffo "a volo d'angelo", ha mandato la palla sul palo e poi in rete. Davvero una rete spettacolare, la ventesima in campionato e la 92ª in carriera. A quel punto ho pensato che la Fiorentina poteva rimontare come fece il Genoa nella partita d'andata: da 0-2 a 2-2. Niente di più sbagliato! I primi minuti dopo l'1-2 hanno dato questa pia illusione. Stranamente, da quando Melito ha preso un palo clamoroso al 10’, i viola non hanno più creato azioni pericolose. Ariatti ha provato un paio di tiri sballati, l'arbitro Gabriele ammoniva sistematicamente (anche se il giallo "fatale" su Riganò era sacrosanto). Inoltre i giocatori del Genoa hanno iniziato a perdere tempo in tutte le maniere possibili. Spesso i palloni di riserva si sono persi e per questo Mondonico, ha promesso che nella prossima gara porterà almeno 15 palloni di riserva eheheh. Al 36’ Cejas, che probabilmente si annoiava, è andato a respingere un tiro che andava fuori e per poco non ha subito l'1-3. Inoltre i rinvii a rallenty del portiere rossoblu hanno fatto inalberare Giovanni Galli, "clandestinamente" in panca. Al 90° il direttore di gara l'ha sgamato e indi espulso. La partita si è conclusa con una mezza occasione per Riganò, ma la palla è finita alta sopra la traversa. La Fiorentina è così uscita ancora una volta con l'ossa rotte dal Marassi (ultima partita con il Genoa fu il 31.01.1993). In verità un G.-F. si disputò nel Settembre 1995, ma a Cesena perché lo stadio genovese era squalificato. Tornando alla gara di sabato, i 3500 tifosi erano più dei 2500 biglietti messi a disposizione. Sicuramente questa "eccedenza" ha provocato una cagnara allo stadio & dintorni: bagni e il bar dell'impianto sportivo devastati, stazione ferroviaria di Brignole e vagoni del treno da Firenze danneggiati, cariche della polizia, scontri fra tifosi, lacrimogeni ed un ferito grave (un tifoso di Campi Bisenzio è caduto nel fossato che separa il campo dagli spalti)! Adesso la società si aspetta un bel conto salato a cura del comune di Genova e di Trenitalia. Intanto il giudice sportivo ha affibbiato ben 20.000 € di multa alla Fiorentina per lancio di oggetti in campo. Riganò era diffidato e quindi è stato squalificato per un turno. Per di più il Cagliari ha vinto a Venezia e quindi il sesto posto è adesso lontano tre punti. Vediamo come la Fiorentina reagirà alla sconfitta e come giocherà senza Riganò. Prossima gara: Avellino(28,ultimovs Fiorentina(56,settima) alle 20:30 di sabato 17. La Pistoiese invece ha ottenuto un'importantissima vittoria a Reggio Emilia, la prima in tutte le sfide giocate nella città emiliana. Dopo un paio di mesi è tornato Collacchioni in difesa; purtroppo Villa era ancora out per problemi alla schiena. Comunque voglio fare subito una premessa: ho potuto vedere solo l'azione del gol. Infatti la tv che segue le partite della Pistoiese - Tele Libera Pistoia - ha una caratteristica peculiare: è convenzionata con la tv del Vaticano. Per cui nelle festività tipo Pasqua e Natale ha pochi programmi "autoprodotti". Così fra l'Urbi et Orbi di Pasqua, il Regina Coeli di Pasquetta, lo sceneggiato “Jesus”, la processione del venerdì Santo non c'è stato molto spazio per lo sport pistoiese locale. Il resoconto seguente di Reggiana-P. si è basato sull'articolo dell'inviato del Tirreno. Dopo appena 15’’ di gioco Cangini ha sbagliato il retropassaggio, Soncin si appropriava del pallone senza però tirare subito in porta; così portiere Mondini è riuscito ad anticipare l'attaccante. La Reggiana era in vena di regali, infatti al 7’ Mondini dice abbia sventato un tentativo di "autogollonzo" da parte di un compagno. Al 30’ la Reggiana ha avuto una mezza occasione con Campolonghi; meno male che l'ex giocatore del Cesena non si è ricordato cosa fece quattro anni fa (26.03.2000: Cesena-P, 3-1, Campolonghi segnò il pareggio). Al 35’ la Pistoiese ha beneficiato di una punizione centrale dai venti metri. Carfora ha battuto, ma Bonfanti è uscito dalla barriera; così l'arbitro è stato costretto ad ammonire il granata ordinando naturalmente la ripetizione del tiro. Carfora ha ribattuto e questa volta la traiettoria del tiro è stata perfetta: barriera scavalcata e palla in rete a fil di palo. Curiosamente Carfora segnò il suo primo gol nella Pistoiese proprio a Reggio Emilia (03.11.2002: Reggiana-P. 3-3, suo il primo pareggio su rigore). Tornando alla partita di sabato scorso, nella ripresa la Reggiana ha provato a pareggiare ma con poca convinzione. Questa volta la linea difensiva degli arancioni ha concesso pochissimo. Al 30’ Anaclerio ha allontanato Di Napoli con una manata, il giocatore della Pistoiese è stramazzato a terra come un sacco di parare. Un guardalinee ha richiamato l'attenzione dell'arbitro, che non ci ha pensato due volte nel cacciare il granata. Comunque il signor Ferrandini ha usato molto anche il cartellino d'ordinanza: 7 ammoniti, di cui cinque della arancioni. Nei minuti restanti, la Pistoiese con una sana melina a centrocampo, ha portato a casa i tre punti. Era dallo scorso 1° Febbraio che l'Olandesina non riassaporava la vittoria, anche fu un 1 a 0. La salvezza matematica non è molto lontana. adesso che la rosa a disposizione di Ficcadenti è di nuovo al completo. Prossima gara: Pistoiese(37) vs Pavia(26,ultimo) alle 16 di domenica 18; gare al termine: 5; vantaggio sulla quintultima: 5 punti. L'Aglianese, tanto per cambiare, ha perso; la situazione da pericolosa, si è fatta drammatica. Il presidente Alteri è sfiduciato nel vedere solo un centinaio di persone allo stadio e nel costatare nessun aiuto concreto dall'imprenditoria locale. All'allenatore Allegri è stata confermata la fiducia. Dice che tutta la squadra sia con lui e uscirà da questa situazione. Per ora, da profano e da tifoso, ho visto solo una lenta ed inesorabile discesa. Purtroppo il gioco latita, mancano i gol e l'Aglianese regala agli avversari dei gol assurdi. Basta vedere il gol subìto all'ottavo di gioco. Su una punizione dalla fascia, Pierobon ha anticipato di testa tutti (Caglioni compreso). C'erano vari giocatori neroverdi intorno al giocatore del Fano, ma si vede che guardavano altrove... Al 15’ è successa un'altra caglionata, cioè una vaccata del portiere Caglioni: Pelliccia dalla fascia crossa nel mezzo, Fogacci sfiora il pallone di testa e Caglioni prova una "presa di ginocchio"; il risultato è stato quello della palla finita in rete! Tutti i giornali sportivi danno la rete a Pelliccia; per me è autorete di Caglioni punto e basta. Solo al 35’ Saccani ha avuto una buona occasione, ma il suo diagonale è finito sul fondo. Nella ripresa Allegri si è degnato di togliere Guerri e Basso, che sembrava che giocassero per il Fano a causa della loro mobilità e vivacità nulle. Bangura e Chicco hanno dato un'iniezione di forza e fiducia alla squadra, tanto che all'ottavo Chicco ha segnato di potenza l'1-2. Purtroppo se ci si mette pure la sfiga maledetta, allora c'è poco da fare. Infatti al 10’ un tiro di Chicco ha preso il palo pieno, poi la palla deviata dal montante è tornata fra le braccia del portiere disteso a terra! Purtroppo la forza di reazione dell'Aglianese si è infranta su quello stramaledetto palo. Nei restanti 35’ non ci sono state azioni degne di nota per pareggiare. Così il Fano ha ringraziato, intascando i tre punti e pareggiando così la vittoria dall'Aglianese all'andata. L'ultima fatale posizione, che vale la serie D, è solo un punto sotto. Mentre la salvezza, senza passare dai playout, è adesso lunghezze avanti dato che la Rosetana ha vinto. Prossima gara, più-che-decisiva: Bellaria*(30,ultima**) vs Aglianese(31) alle 16 di domenica 18. Note: *la squadra romagnola ripeterà la gara sospesa con il Gualdo. **insieme al Montevarchi. Queste news, abbastanza lunghe ma non lunghissime, sono finite. Alla prossima settimana da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Anche il LaMMA non ha azzeccato le previsioni meteo per Pasqua. Aveva previsto tempaccio, eppure in Toscana (e non solo) c'era un Sole che spaccava le pietre. Il presidente del LaMMA ha altresì precisato che c'è il 5% di possibilità d'errore nelle previsioni per le 24 ore successive. Purtroppo se sbagli per Pasqua succede il finimondo; poco, ma sicuro. Io non me la voglio prendere con il LaMMA, solo che questi non dovrebbe già fare previsioni sull'estate. È il loro lavoro, ma mancano più di due mesi al solstizio estivo! Tanto lo so già: diranno che <<è stata la più calda da 180 anni>> oppure <<la più piovosa dal 1673>> eheheh.

21 Aprile 2004, ore 20:30

In questa ultima settimana ci sono delle novità che riguardano la stesura di queste news. Infatti da ieri ho iniziato un lavoro da sistemista un po' lontano da casa, precisamente a Stagno - Livorno. È un lavoro a tempo determinato che dovrebbe concludersi il prossimo 31 Maggio. Così la redazione delle news settimanale subirà modifiche. Ho pensato che i resoconti sulle partite delle "mie" tre squadre di calcio e della gara della Ferrari dovranno essere molto più brevi e concise. Comunque avendo redatto queste news lunedì scorso, i resoconti sulle partite di calcio di Fiorentina, Pistoiese e Aglianese saranno per questa volta estesi come al solito. Ma dalle prossime news, che dovrebbero uscire mercoledì 28, ci saranno i cambiamenti previsti. Non credo che vi strapperete i capelli se non vi descriverò l'eventuali vaccate di Caglioni (da me soprannominate ‘caglionate’), i tiri sballati di Sordo, le punizioni magiche di Villa, il passo lento e cadenzato di ‘Rui’ Maspero, i falli criminali commessi da Viali, i risultati dell'amichevoli del mercoledì fra la Fiorentina e squadre di tre-quattro serie calcistiche inferiori. Però il rapportino sulle visite al sito e le novità sull'astronautica rimarranno, questo sì ve l'assicuro perdinci! Inoltre gli aggiornamenti mensili non subiranno modifiche dato che sono da me programmati con ampio margine. Adesso passo alle novità nel campo dell'astronautica, che sono diverse. Qualche giorno fa, navigando in Rete per trovare del materiale su Mariner-4, ho trovato un'interessante sito — in italiano — su Marte. Per di più c'è una sezione per la missione MER, cioè i due rover marziani Spirit ed Opportunity. Iniziando dal primo "robottino", questi ha già superato i cento giorni marziani (il suo sol 100 è terminato alle 21:35 italiane del 15 Aprile. L'ultimissimo resoconto in italiano (19 Aprile) è a questo LINK. Infine tutti i resoconti in italiano sulla missione MER-A sono su questa pagina. Invece Opportunity ha concluso il suo sol 82 alle 23:15 italiane del 17 Aprile. L'ultimissimo resoconto in italiano (19 Aprile) è a questo link. Eccoci alla sessione calcistica che ha avuto un esito ottimo: tre partite e tre vittorie (di cui 2 in trasferta!). Erano quasi sei mesi che la Fiorentina, la Pistoiese e l'Aglianese non riuscivano a vincere contemporaneamente! La Fiorentina ha vinto con il minimo scarto la gara con l'Avellino, giocata in uno stadio “Partenio” dove i tifosi viola era quasi più di quelli locali. Proprio Avellino suscita un ricordo indelebile per i tifosi gigliati: la gara di ritorno di Coppa Uefa del 1990 contro la Juventus. Chissà perché, e per come, venne giocata proprio ad Avellino (i cui tifosi locali sono gemellati con quelli bianconeri). Sì nella semifinale di ritorno fra Fiorentina e Werder Brema i tifosi avevano fatto casino colpendo anche il portiere ospite. L'Uefa giustamente squalificò il campo per un turno, quindi si avrebbe dovuto giocare a 300 km ferroviari da Perugia (che a causa dei lavori allo stadio di Firenze ospitava le partite di Coppa Uefa). Davvero Antonio Matarrese, allora presidente Federcalcio e vicepresidente Uefa, fu esente da quella strana decisione? Non lo so e non lo voglio nemmeno sapere. Fatto sta, che la quella gara disputata il 16 Maggio 1990 davanti a 32.000 spettatori, di cui 13.000 tifosi) fu l'ultima partita disputata da Baggio nella Fiorentina. Infatti era già stato ceduto alla Juventus e forse per questo che sbagliò un paio di gol nella gara di andata a Torino persa 3-1? La gara di Avellino finì 0-0 e quindi la Coppa Uefa andò alla Juventus. Quasi sicuramente Baggio smetterà di giocare alla fine di questa stagione calcistica. Addirittura c'è chi vedrebbe il ritorno di Baggio nella Fiorentina, ma questa è davvero una pazza idea... Tornando alla gara di sabato sera, Mondonico ha attuato in turnover: Bacis e Delli Carri al posto di Maggio e Lucarelli. Mancando Riganò è stato schierato il tridente: Camorani e Fantini larghi sulle fasce con Vryzas punta centrale. Fino al 28’ la gara è stata molto scialba: l'Avellino non giocava, la Fiorentina trotterellava e Zeman fumava come una ciminiera; bontà sua. La partita si è ravvivata con il gol della Fiorentina: Ariatti ha subito fallo al limite dell'area locale, l'arbitro non ha fischiato, la palla è finita a Fontana che ha scodellato in mezzo. Vryzas era sì in fuorigioco, ma lontano dall'azione; così il più lesto è stato Camorani che ha messo in rete l'1-0. Il fluidificante gigliato ha esultato correndo sotto la curva dei supporter che esibivano uno striscione in vernacolo toscano:  Borda in culO  (immagino che non ci sia bisogno della traduzione). L'Avellino ha avuto una buona occasione al 42’, meno male che la bordata di Tisci su punizione è stata respinta d'istinto da Cejas. Nella ripresa la partita è stata più viva: al 52’ Manca ha mancato (scusate il gioco di parole) la palla ad un passo dal portiere, al 54’ Piangerelli ha spedito fuori di poco un bel "invito" di Vryzas. Al 58’ Manca, in probabile fuorigioco, ha sparato altissimo la palla del pareggio. Al 63’ Maggio ha rilevato Fantini che era ormai cotto. Al 73’ c'è stata l'occasione del raddoppio: Savini ha servito in mezzo all'area Maggio, ma la pronta girata del gigliato è finita fra le mani del portiere Cecere. Infine ci sono state due bordate da lontano dei giocatori biancoverdi: nella prima occasione Cejas ha respinto e nella seconda il portiere ha fermato la palla con le mani. Con questa vittoria, la Fiorentina è in settima posizione, a due lunghezze dal Piacenza sesto. Prossima gara: Fiorentina(59) vs Messina (65,PRIMO*) alle 20:30 di domenica 25. *insieme a Palermo e Livorno. La Pistoiese è tornata alla vittoria casalinga dopo esattamente tre mesi (2-1 al Novara lo scorso 18 Gennaio). Ma vediamo come si è stato rotto il sortilegio che vedeva gli ospiti uscire con almeno un punto... La prima - ed unica - occasione per il Pavia è arrivata dopo appena 8’ di gioco. Inacio entra in area seminando un paio di arancioni, meno male che il suo diagonale radente è finito a lato. Al 22’ Montalbano, il giocatore non il commissario, pésca Artistico al limite dell'area, però il suo tiro al volo finiva a lato di un nulla. Al 29’ Artistico subisce un fallo in area che poteva essere rigore, ma l'arbitro lasciava correre concedendo il vantaggio. L'azione è dunque proseguita con Soncin il cui tiro veniva deviato in angolo dal portiere ospite Bressan. Sul susseguente calcio dalla bandierina, Vignati ha subito un fallo di trattenuta in area. A dire il vero era molto più grave quello precedente su Artistico. Fatto sta che l'arbitro ha assegnato un calcio di rigore a favore degli arancioni (evento che non accadeva dal 28.09.2003: Pistoiese-Arezzo 1-2). Artistico è andato sul dischetto e ha trasformato con freddezza e precisione. Nella ripresa la musica non è cambiata: al 7’ Artistico, servito al bacio da Valiani, ha sparato un diagonale che faceva letteralmente la barba al palo opposto. Al 13’ Soncin tirava da posizione defilata su Bressan, bravo nel respingere. Al 15’ Ferraro stendeva lo scatenato Valiani ed veniva espulso per doppia ammonizione. Al 28’ su una palla alta, due giocatori del Pavia non si sono capiti e così D'Isanto gli ha rubato palla; per l'esterno è stato poi un gioco da ragazzi mettere in rete il 2-0! Al 37’ Said ha servito in verticale Artistico, che da una posizione defilata in area, scoccava un tiro incrociato realizzando il 3-0. Artistico, Carfora e Valiani sono stati i migliori, mentre Soncin e Boccaccini non hanno brillato per nulla. Adesso la Pistoiese è sicura di non poter retrocedere direttamente. Infatti proprio il Pavia fanalino di coda (anche se il Prato è avanti di un punto) si trova a quota 26. Ma la Pistoiese è a 40 punti, mancando 4 partite non potrà mai essere raggiunta dal Pavia. L'unica nota negativa è stata l'esigua presenza di spettatori al Comunale: solo 1428 spettatori. Però nella prossima gara casalinga è in programma l'iniziativa “Illuminati di Arancione” che vorrebbe riportare più gente allo stadio. L'obiettivo non è utopistico, basterebbe superare i 1500 spettatori. Purtroppo nei tre mesi dalla vittoria con la Torres (2 Febbraio) alla vittoria con la Reggiana (10 Aprile), la Pistoiese ha sciaguratamente buttato via tantissimi punti. Sembra che ogni volta che la Pistoiese provava a fare il salto di qualità, puntualmente se la fa sotto... Prossima gara: Pistoiese(40) vs Spal(43) alle 16 di domenica 25; vantaggio sulla quintultima: 7 punti; distacco dalla zona "pazza idea": 4 punti; gare rimanenti: 4. L'Aglianese è riuscita a trovare il colpo d'ala a Bellaria per rilanciare le sue possibilità di salvezza. Praticamente i neroverdi hanno creduto alla vittoria più dei giocatori romagnoli. Al 13’ Pofido tirava un siluro che è terminato a lato di parecchio (non capisco come il buon Giancarlo Innocenti di Tele Libera Pistoia possa aver visto il <<tiro scantonare i pali della porta di Spitoni>>). Al 31’ Chicco dai 25 metri ha lasciato andare un bel tiro che è finito a lato di poco. Al 41’ Guerri, vicino alla bandierina del calcio d'angolo, crossa "a campanile" in mezzo all'area; il portiere locale Spitoni rimane a guardare insieme ai compagni, ma l'aglianese doc Taschini è il più lesto a mettere in rete di testa! Nella ripresa l'emozioni sono state poche e il Bellaria praticamente non si è mai reso pericoloso. Al 21’ Porfido si è visto ribattere dal portiere il suo tiro ravvicinato. Al 28’ Guerri ha lasciato andare una sventola, la palla è stata respinta dalla difesa; Chicco si è trovato il pallone sui piedi e così ha battuto Spitoni! Questa vittoria dell'Aglianese vale doppio: ha lasciato una diretta concorrente alla salvezza 3 punti dietro e sopratutto si è posta in vantaggio negli scontri diretti con il Bellaria. Ad Agliana finì 1-0 per i bolognesi, così il 2-0 di domenica scorsa permetterebbe all'Aglianese di arrivare alla pari con il Bellaria e superarlo in classifica. Erano più di quattro mesi che l'Aglianese non vinceva in trasferta (14.12.2003, Castelnuovo-A. 0-1). Prima di chiudere segnalo che potrebbe ritornare il bomber Zattini, stiratosi proprio nella gara con la Carrarese. Purtroppo il suo rientro in squadra è stato ritardato dalla varicella che l'ha colpito qualche settimana fa. Prossima gara: Aglianese(34) vs Castelnuovo(38) domenica 25. Tre gare interessano in particolare i neroverdi: Rosetana(34, quartultima)-Bellaria(31, ultima alla pari di Carrarese e Montevarchi); Imolese(35)-Montevarchi(31), Carrarese(31)-Tolentino(37). Il Bellaria ha recuperato oggi la gara con Gualdo sospesa domenica 10; il finale è stato 2-2. In coda il campionato di serie C2 girone B sarà davvero incandescente. Infatti a quattro giornate dal termine della stagione regolare, la lotta per la salvezza riguarderà moltissime squadre (potenzialmente fino al Gubbio, quinto a 43 punti) Queste news finiscono qui, certamente le prossime non saranno così lunghe. Ciao alla prossima settimana, buon 25 Aprile da ‘Br73’ Raffaele.

30 Aprile 2004, ore 20:45

Ecco le prime news del "nuovo corso" deciso nove giorni fa. In questi giorni di fine mese la mia attenzione si è focalizzata sulle rubriche mensili. Comunque ci sono varie novità, inerenti più o meno al sito, da riferire. Nella pagina 'programmi_utili' ho messo i molti applicativi secondo una logica precisa. Praticamente sono disposti uno di seguito all'altro secondo la loro funzione. Cioè i programmi di posta sono adiacenti, poi ci sono i convertitori, i client o server FTP, gli antivirus, gli applicativi d'astronomia e così via. Lunedì scorso in IRC ho trovato ‘Foetus’ e fra l'altre cose gli ho detto lancio di MESSENGER verso Mercurio. Sapevo che era programmato per il prossimo 11 Maggio, ma l'amico livornese ne sapeva di più: la Nasa per problemi vari aveva deciso di non sfruttare la finestra di lancio da 12 giorni. Lui questo lo sapeva dal 25 Marzo, quando l'agenzia spaziale americana  aveva dato l'annuncio. Scusate se ignoravo tutto ciò, però non ho un ‘telefono’ collegato con la Nasa. Comunque il decollo è già stato fissato: le 06:17:44 UTC del 30 Luglio. Quel giorno si aprirà la seconda finestra di lancio che si chiuderà il 13 Agosto. In astronautica non è come la vita reale, due mesi di ritardo possono influenzare enormemente le tappe di una missione. Così il primo, secondo fly-by di Mercurio e l'inserimento orbitale — originalmente programmate il 16.10.2007, 07.07.2008, 03.07.2009 — verranno "posticipate". Infatti il primo e secondo fly-by avverranno nell'Ottobre 2008 e nel Settembre 2009. Addirittura l'inserimento nell'orbita di Mercurio è programmato per il Marzo 2011! Passando ai rover marziani ecco un rapido resoconto: alle 16:50 italiane del 26 Aprile Spirit ha terminato il suo sol 111 (vedi LINK); invece Opportunity è al sol 94 (vedi questo LINK). La Fiorentina ha vinto 2-0 contro il Messina giocando in maniera magistrale e rischiando pochissimo. Il primo gol è arrivato dopo solo 25’’ di gioco ad opera di una legnata di Fontana. Il raddoppio è stato siglato al 3’ della ripresa da un colpo di testa del bomber Riganò, al 21° gol stagionale. Domani sera ci sarà il derby allo stadio di Livorno fra appunto la squadra labronica(64,quinta) e quella gigliata (62,sesta). Le due tifoserie sono "unite" nella comune rivalità verso i nerazzurri pisani. Forse non lo sapete, ma c'è un detto in Toscana: <<Meglio un morto in casa che un pisano all'uscio>>. Sapete cosa vi rispondono? Semplice: <<Speriamo che Dio t'accontenti>> eheheh. La Pistoiese è impattata 0-0 in casa contro la Spal, una squadra ostica che gli arancioni non battono dal 26.05.1995 (1-0, Lorenzo al 64’ e lo ricordo come se fosse oggi). Il primo tempo è stato soporifero, mentre la ripresa ha riservato varie emozioni. In breve: Artistico credendosi in fuorigioco ha sparato sbilenco fuori da ottima posizione, Valiani con un tiro al fulmicotone faceva tremare la traversa; D'Isanto al 90° con una punizione ha costretto il portiere estense alla deviazione sulla traversa. A tre gare dalla fine, la Pistoiese ha 7 punti di vantaggio sulla quintultima e 6 punti di ritardo sulla quinta. Ormai è più facile salvarsi senza i pericolosi playout che arrivare ai quasi impossibili playoff. La tribuna Nord nella giornata della ‘festa’ (spettatori: 2082) ha esposto uno striscione per un giovane ultrà che da lunedì scorso non c'è più. Valiani e Carfora hanno inoltre deposto un mazzo di fiori ai piedi della Nord; lo stesso speaker del Comunale ha sottolineato il bel gesto. Infine ecco le "coordinate" della prossima gara degli arancioni: le 16 di domenica 2 Maggio, Lumezzane(53,terzo) vs Pistoiese(41). Anche l'Aglianese ha pareggiato 0-0 in casa, precisamente contro il Castelnuovo Garfagnana. Di questa partita ho ascoltato gli aggiornamenti dell'inviato di “Radio Quattro Sport” (una specie di "tutto il calcio — toscano — minuto per minuto"). A quanto ho letto le due squadre hanno avuto paura di perdere: comunque il Castelnuovo ha preso una traversa e l'Aglianese si è resa pericolosa solo su calci piazzati. A due gare dal termine della stagione regolare la classifica in coda è cortissima: Sansovino e Castelnuovo a 29 punti; Aglianese, Rosetana e l'Imolese 35; Carrarese 31. Vi ricordo che l'ultima classificata retrocede in serie D, inoltre la squadra neroverde non può permettersi un arrivo alla pari né con la Rosetana e né con l'Imolese poiché è in svantaggio negli scontri diretti. Prossima gara, una trasferta in Romagna: Forlì(43,sesto) vs Aglianese(35) alle 16 di domenica 2 Maggio. Queste news sono finite, ciao al prossimo venerdì e buon weekend da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  A mezzanotte del 1° Maggio l'Unione Europea vedrà l'ingresso di dieci nazioni specie dell'Est. Ma sopratutto alle 00:00 cadrà ufficialmente l'ultimo "muro" che fu tracciato il 16.09.1947. Per chi non lo sapesse, dicesi <<muro>> una delimitazione che separa i buoni dai cattivi. Naturalmente non è specificato chi sono i buoni e chi sono i cattivi. Credo che questo mondo sarà un po' migliore con un "muro" in meno.

 P.P.S.  Domani è la festa del lavoro e dei lavoratori, atipici e non. Spero altresì che il dialogo fra le parti sia a parole e non a botte come accaduto fra la polizia e gli scioperanti della Fiat a Melfi. Per la cronaca, era dal 1969 che non c'erano scontri fra operai e polizia.

 P.S. del 03.05.2004  Domani sera ci sarà un eclisse di Luna che tempaccio permettendo sarà visibile in tutta Italia. L'oscuramento inizierà alle 20:48:20 quando la Luna entrerà nella penombra. Alle 21:52 inizierà l'eclisse totale e il nostro satellite assumerà un colore rossastro (anche se sarà la quantità di polveri nell'atmosfera a determinare il colore). Alle 22:30:16 ci sarà il culmine dell'eclisse, la cui totalità terminerà alle 23:08:27. Infine la Luna lascerà la penombra alle 00:12:15 e ci darà appuntamento per la prossima eclisse nelle prime ore del 28 Ottobre venturo. Ma in questo inizio di Maggio ci saranno pure tre comete che ci faranno visita: C/2001 Q4 (Neat), C/2002 T7 (Linear), C/2002 (Bradfield). Il primo astro chiomato sarà visibile ad occhio nudo, poco dopo il tramonto a ovest/sud-ovest bassa all'orizzonte. La sua massima luminosità (come Venere!) sarà il 6 Maggio, quando Neat transiterà al perigeo. Se perdete questo opportunità allora non so che dirvi, anzi so che il periodo di Neat è non quantificato! Cioè potrebbe tornare fra 20 o 20.000.000 di anni.. chissà eheheh. Infine di Linear ne riparleremo alle prossime news del 7 Maggio.

7 Maggio 2004, ore 20:40

In questa ultima settimana, avevo quasi intenzione di formattare il mio computer; infatti si sono palesati rallentamenti, blocchi e avarie al sistema. Inoltre nella sessione di cazzeggio domenicale l'amico ‘Kappa′ ha definito più volte il mio pc <<di lerda>> eheheh. Quando mi sono trovato nell'impossibilità di aprire anche il Pannello di controllo, me la sono vista brutta. Per scrupolo, come extrema ratio prima di formattare, ho dato una sbirciata al msconfig: lì c'erano troiai di trojan, scusate il gioco di parole. Tolti questi, il sistema è tornato alla normalità... È doveroso per me riferire sull'eclissi lunare del 4 Maggio, di cui non ve ne avevo parlato per il semplice fatto che me ne ero scordato. Purtroppo il tempaccio che imperversa dall'inizio della settimana, mi ha condizionato la visione del nostro satellite eclissato. Solo verso le 22, da uno squarcio nelle nubi, ho potuto intravedere la Luna in piena ombra. Poi il cielo si è chiuso e addio mare, anzi Luna eheheh. Anticipo fin da adesso che per vedere in sicurezza il transito di Venere sul Sole (mattina del prossimo 8 Giugno),  consiglio l'acquisto di “Nuovo Orione”. Infatti in allegato a questa rivista c'è un filtro solare a forma di foglio sottile. Questo filtro è stato ottimizzato per la luminosità del Sole alle nostre latitudini. Ma ciò che è importante è la sua capacità di abbattere sia la radiazione visibile che la radiazione infrarossa. Soluzioni di ripiego come occhiali da sole, vetri affumicati, spezzoni di pellicola nera possono far passare la radiazione solare infrarossa che è dannosa quanto quella visibile. La vista è preziosa e non vorrete mica mandarvela a troie per un transito di Venere sul disco solare che ha una frequenza di 81 volte in seimila anni, dal 2000 AC al 4000 DCa. / Rapidamente ecco le novità per quanto riguardano i due rover marziani: Spirit ha completato il suo sol 117 alle 20:47 italiane del 2 Maggio (vedi LINK - 05.05; sol 120), mentre Opportunity ha terminato il suo sol 99 alle 10:28 italiane del 5 Maggio (vedi LINK - 04.05; sol 98-99).  La Fiorentina ha perso 2-0 nel derby con il Livorno disputato all'Ardenza. Era dal 20 Febbraio 1949 che la squadra viola non giocava in campionato contro il Livorno. Allora finì 1-1: Sperotto al 28’ per i viola e Cassani al 21’ della ripresa per i locali. Tornando all'immediato presente, cioè alla gara di domenica 2, la Fiorentina ha avuto subito un'ottima occasione con Riganò; ma il portiere locale Mareggini (ex e fiorentino di nascita) ha sventato miracolosamente. Poi il Livorno è passato in vantaggio con Lucarelli e poco dopo ha raddoppiato con un gol in acrobazia dell'inossidabile Protti. Il doppio vantaggio è stata una mazzata pesantissima per i viola. Solo Riganò ha tentato qualche minuto dopo di siglare l'1-2 della speranza, ma Mareggini parava. Anche nella ripresa la Fiorentina non è riuscita a costruire un'occasione degna di questo nome. Credetemi vedere i viola annaspare per un tempo è stato un vero strazio. Adesso la Fiorentina è settima con il Piacenza sesto avanti di due punti. Il quinto posto è occupato dal Livorno (67 punti) e mancano ancora sei partite. Prossima gara: Fiorentina(62) vs Ascoli(50) alle 20:30 di domani sera. La Pistoiese pur perdendo ha raggiunto il suo obiettivo minimo: è aritmicamente salva, cioè senza passare dai playout. Come al solito la trasferta a Lumezzane è iniziata in salita: 15’,  Mela si fa superare in corsa da Russo; questi - dopo avergli fatto mangiare la polvere - scarta il portiere in uscita dissennata e metteva in rete a porta vuota. A Benito glielo concedo visto che ne ha commesse pochissime di vaccate finora; a Mela no: aveva dieci metro di vantaggio perdiana! La "reazione" della Pistoiese si è limitata a due tiri alti di Artistico. Nella ripresa la musica non è cambiata: infatti al 18’ Cortellini ha segnato il 2-0 di testa anticipando la difesa. Al 33’ Carfora ha commesso un fallo criminale al centrocampo ed è stato giustamente espulso. Al 39’ c'è stata una mischia paurosa in area del Lumezzane, ma gli arancioni non ne hanno approfittato. Infine al 45’ Villa è stato espulso dalla panchina per una parolina di troppo verso il signor Burdin di Cormoné. Complimenti a Villa, che si può porre sul podio dei giocatori più agitati; in ogni caso Artistico è ormai irraggiungibile eheheh. Adesso che la Pistoiese è matematicamente salva, la proprietà dovrebbe costruire una squadra capace di far bella figura nel prossimo torneo. Magari se rimangono i giovani promettenti (Vignati, Vigiani, Battistelli) e vengono riconfermati i vari Benito, Villa, Artistico, D'Isanto non sarebbe male... Prossima, ed ultima gara casalinga, della stagione: Pistoiese(41) vs Rimini(50,quarto) alle 16 di domenica. L'Aglianese aveva quasi ottenuto la salvezza, vinceva 2-0 e poi si è fatta rimontare 2-2! Comunque in virtù delle sconfitte dell'Imolese e della Rosetana, l'Aglianese ha un piccolo, ma fondamentale punto di vantaggio sulle due squadre. Brevemente i gol della gara di Forlì: al 32’ una superba triangolazione Porfido-Chicco-Guerri ha portato quest'ultimo nella posizione di fulminare Sardini. Al 34’ Chicco dalla fascia crossa in mezzo per Sordo realizza in spaccata. Al 45’ Fogacci è praticamente impazzito: prima si fa ammonire, poi protesta e l'arbitro infine lo manda sotto la doccia a sfreddarsi. Complimenti al libero neroverde che lasciava così i compagni in dieci a pochi attimi dall'intervallo... Fatto sta che un minuto dopo è arrivata la seconda bacchiata: Francini si è fatto sfuggire Rondina, che appena entrato in area, freddava Caglioni con un tiro imparabile. Praticamente un gol che valeva doppio. La frittata si è completata con il 2-2 al 10’ della ripresa: Rondina con un pallonetto di testa ha messo la sfera nell'angolino. I restanti 35’ sono stati giocati pro forma dato che il pareggio andava bene ad ambo le squadre. Per un complicato gioco delle possibili combinazioni, l'Aglianese non retrocederebbe direttamente nemmeno se perdesse. Un arrivo alla pari con il Montevarchi, Bellaria Igea e Carrarrese premierebbe l'Aglianese in vantaggio negli scontri diretti (2-0 a Montevarchi, 1-2 ad Agliana; 0-1 ad Agliana, 2-0 a Bellaria; 1-2 a Carrara, 1-0 ad Agliana). Ricordo che l'uniche squadre con cui i neroverdi sono in svantaggio negli scontri diretti sono Imolese e Rosetana. In soldoni se l'Aglianese vince è sicura al 100% di salvarsi senza passare dai playout. Vediamo se questa volta il pubblico al Comunale sarà numeroso; la società ha deciso che gli under 21 entrano gratis, mentre tutti gli altri - gli "over 14" - pagheranno 5 euro. Prossima gara, ultima di campionato: Aglianese(36) vs Sansovino(40) alle 16 di domenica 9. Queste news finisco qui, un buon fine ed inizio settimana da ‘Br73 in tensione per l'Aglianese’ Raffaele.

 P.S.  Una volta ho sentito dire in un film che <<di qualcosa bisogna pur morire>>. Anche se è la verità, mi permetto di aggiungere che ognuno di noi dovrebbe avere una possibilità. Jacopo, venuto su questa Terra nella fredda mattina dello scorso 9 Aprile, Venerdì santo, non l'ha avuta. La giovanissima "madre" dopo averlo partorito sola in salotto l'abbandonò nudo sull'aiuola davanti casa a Modena. Dalla finestra ha potuto vederlo senza però intervenire; lasciandolo così solo come lo era/è lei. Solo per un caso fortuito un addetto alle pulizie lo trovò, era lì da almeno tre ore con ancora il cordone ombelicale attaccato. Purtroppo il freddo patito in quella mattina d'Aprile gli è stato fatale. Jacopo, come è stato battezzato dai medici del Policlinico, ci ha lasciati alle 14:30 di sabato scorso 2 Maggio. Solo la ventilazione meccanica ed i farmaci l'hanno fatto sopravvivere per ventitre giorni. La ragazza che l'aveva messo al mondo si è fatta riconoscere solo dopo alcuni giorni. Anche l'altrettanto giovane "padre" ha fatto altrettanto. La loro creatura era stata concepita durante una vacanza nella scorsa estate. Sì sa, l'uomo e la donna (finché non si fanno sentire l'andro e meno pausa) non sono fatti di legno... e certamente non lo erano quei genitori, che in due non facevano quarant'anni. La ragazza, appena maggiorenne, ha chiesto perdono e ha voluto assistere Jacopo nei suoi ultimi giorni di lotta per la vita. Non mi sento di condannare nessuno; è troppo facile parlare senza vivere certe situazioni. Vorrei solo riportare il testo di un anonimo biglietto lasciato, insieme a 5 rose e 3 gigli, in quel giardinetto: ‘‘Addio, dolce Jacopo, angelo di questo giardino. Ora sei nelle braccia del Signore. Pregheremo per te, resterai sempre nei nostri cuori’’. Che crediate in Dio oppure no, non potrete fare a meno di pensare...

 P.P.S  Ieri l'altro è morto Nando Martellini, storica voce del giornalismo sportivo televisivo e radiofonico. Martellini ha commentato le partite della Nazionale dal 1970 al 1986. Ormai è rimasta nella memoria quella storica frase <<Campioni del mondo!>> ripetuta tre volte in quella sera di Madrid del 1982. Qualche tempo fa un giornalista sportivo, che prima aveva lavorato per Mediaset e poi per la Rai, ebbe il coraggio di dire che <<le partite alla radio sono per automobilisti>>. Detto giornalista, per inciso, lavora all'unica tv a pagamento in Italia; indovinate quale... Sicuramente questo giornalista non legherebbe le scarpe a Martellini, Ciotti, Ameri nemmeno se vivesse per seicento anni. Io sono per le partite alla radio e me ne vanto di sentire ed immaginare ciò che succede a Firenze, Milano, Torino, Livorno, Pistoia, Agliana, Montemurlo, Quarrata ecc. Con la radio la fantasia è al potere, per me la tv è troppo "diretta" e impersonale. Prendetemi per un retrogrado, ma gli amori di una vita non si lasciano mai.

14 Maggio 2004, ore 20:50

Nell'ultima settimana nell'Home Page ho fatto varie modifiche: prima ho tolto le pagine 'internet' e 'computer' (che c'erano fin dalla nascita del sito); poi ho rinominato la pagina 'mp3' che adesso si chiama 'canzoni_preferite'. Adesso eccoci alla parte delle news riguardanti l'astronautica: è iniziato il conto alla rovescia per la sonda Nasa Genesis. Ricordo che uno degli obbiettivi della missione era raccogliere particelle di vento solare nel punto d'equilibrio L1. Naturalmente l'obiettivo finale è quello di portare sulla Terra i preziosi campioni. Genesis partì da Cape Canaveral l'8 Agosto 2001 e raggiunse L1 (1,4 milioni di km dal nostro pianeta) il successivo 15 Novembre. Già alle 19:03 UTC del giorno dopo la navicella s'inserì in orbita "ad aureola". Il 3 Dicembre 2001 venne dispiegato il raccoglitore di vento solare. La "raccolta" dei campioni è terminata lo scorso 1° Aprile, così Genesis ha iniziato l'ultima fase della missione: viaggio di cinque mesi, avvicinamento alla Terra, sei manovre di correzione della traiettoria ed il rientro nell'emisfero illuminato. La manovra del 22 Aprile è andata come previsto, anche il transito a 392.300 km dalla Terra (10:00 del 1° Maggio) non ha riservato sorprese. Restano cinque manovre propulsive da eseguire: il 25 Maggio, 30 Giugno, 9 e 29 Agosto, 7 Settembre. Poi l'8 Settembre la capsula entrerà nell'atmosfera. Ai 2,5 km di quota sul deserto dello Utah uno speciale elicottero l'aggancerà la capsula deponendola al suolo. Se il tempo sopra il sito prefissato non sarà favorevole, la sonda potrà inserirsi in un'orbita di parcheggio terrestre. Purtroppo c'è una spada di Damocle che pende sull'esito finale: la batteria elettrica della capsula di rientro si è surriscaldata fin dall'inizio della missione. Senza batteria non si potrà dispiegare il paracadute nella discesa. Solo nella discesa si saprà se la batteria farà il suo dovere. Adesso come sempre ecco gli ultimi aggiornamenti sui due rover marziani: Spirit ha completato il suo sol 129 (vedi LINK), mentre Opportunity è al  sol 108 (vedi LINK). Gli originali update rilasciati dalla Nasa il 12 e 13 Maggio sono a questo LINK. La Fiorentina si è complicata moltissimo la vita pareggiando in casa 0-0 contro l'Ascoli. Nel primo tempo ha giocato male, senza spunti con continui, inutili e snervanti lancioni per la testa di Riganò. Nella ripresa, uno degli innumerevoli lanci "alla viva il parroco" serve il bomber delle Lipari che realizza; ma il guardalinee segnalava un fuorigioco che non c'era quanto è vero che Dio ha fatto l'erba. L'Ascoli giustamente ringraziava e si portava a casa un punto in verità meritato. Purtroppo la corsa verso la serie A o quanto meno lo spareggio si è rallentata anche in casa, dove i viola avevano sempre segnato almeno un gol. In settimana è anche venuta fuori la vicenda del calcio-scommesse, dove sono indagate anche lo stesso Ascoli e il Piacenza per il loro 0-0 fortemente sospettato. A mio modesto parere, la Fiorentina dovrebbe ottenere con le sue forze e sul campo ciò che ambisce. Se poi altre società hanno fatto delle birichinate ne pagheranno le conseguenze. Prossima gara: Venezia(48) vs Fiorentina(63,settima) alle 20:30 di domani; partite al termine: 5. La Pistoiese ha voluto dare una gioia ai 698 abbonati e circa 440 paganti locali del Comunale. Invece i 805 tifosi provenienti dalla Romagna saranno stati molto meno contenti. La Pistoiese ha vinto con merito contro il Rimini che era/è in lotta per un posto nei playoff. Purtroppo dopo la gara si sono registrati dei tafferugli fra le due tifoserie fra cui c'è una rivalità di lunga data. La partita in campo è stata vivace fin dal primo tempo. Valiani al 9’ ha impegnato severamente il portiere ospite Aldegani; il Rimini replicava ma senza troppa convinzione. Nella ripresa, dopo un paio di affondi per parte, sono arrivati i gol. Al 35’ Valiani ha vinto un contrasto al limite dell'area e poi sparava un siluro imparabile all'incrocio dei pali! Al 38’ il sig. Crugliano di Crotone ha invertito senza motivo apparente una chiara punizione per la Pistoiese. Sarebbe stato un tiro da buona posizione, Soncin si è giustamente inalberato e l'arbitro l'ha buttato fuori... Al 41’ Artistico è partito palla al piede dal centrocampo, si è accentrato, ha fatto un paio di finte e poi scoccava un tiro di precisione chirurgica alla sinistra di Aldegani. Davvero un bellissimo gol, il suo dodicesimo in 24 partite. Al fischio finale c'è stata la consueta invasione di campo. La Pistoiese non giocava in casa con il Rimini dal 6 Giugno 1993: allora finì 2-0 per gli orange. Inoltre vorrei ricordare, anche se non vi interessa, che in quella partita la Pistoiese conquistò la virtuale promozione in C1. Lo stesso giorno la Fiorentina retrocesse in serie B e credo che questa "coincidenza" mi abbia convinto di tifare pure per la Pistoiese. Insomma mi sono voluto complicare un po' la vita eheheh. Se cliccate qui, noterete che gli arancioni sono stati seguiti al Comunale da una media di 2.313 spettatori (39.313 totali/17 gare). Il pienone (3973 paganti) si è avuto il 31.08.2003 nel derby con il Pisa (1ª giornata, 3-2). Invece a partita casalinga meno seguita (1428) è stata quella con il Pavia dello scorso 18 Aprile. Naturalmente la quota abbonati (698) va comunque computata nel totale dei presenti. Per la cronaca, lo stadio Comunale di via delle Olimpiadi ha una capienza di 12.028 spettatori. Intanto la società si è già mossa per il futuro: Ficcadenti ha firmato fino al 30.06.2006 e si sta cercando di confermare i giocatori che si sono messi in luce in questo campionato. Prossima, ed ultima, gara del campionato: Varese(32) vs Pistoiese(44) alle 16 di domenica ventura. L'Aglianese è riuscita ad ottenere la vittoria casalinga che gli ha garantito la matematica certezza di rimanere in C2. La gara con il Sansovino è stata sempre dominata dai neroverdi: all'undicesimo Chicco ha siglato l'1-0 con un bel pallonetto, poi Porfido e Guerri hanno mancato di poco il raddoppio. La ripresa si è aperta con il pareggio degli ospiti su calcio d'angolo: testa di Rossi, palla sul palo opposto, attraversamento di tutta la linea di porta e gol. L'Aglianese non si è persa d'animo perché al 15’ Saccani in progressione fulminea ha tirato, la palla è stata respinta dal portiere e Porfido lì vicino siglava 2-1. Da segnalare che al 9’ st è tornato in campo Zattini (infortunatosi dopo aver segnato il gol in Aglianese-Carrarese 1-0 dello scorso 14 Marzo). Al fischio finale i 165 spettatori del “Germano Bellucci” hanno festeggiando questa importante salvezza. Al momento la dirigenza neroverde si gode il risultato acquisito, però se altre persone si facessero avanti per dare una mano certo il presidente Alteri & company non l'avrebbero a male. Eccoci così ai numeri dell'Aglianese in questo campionato 2003-04: 9 vittorie (5 in casa e 4 in trasferta), 12 pareggi (6 in casa e 6 in trasferta), 13 sconfitte (6 in casa e 6 in trasferta); reti fatte: 26, subite: 28; miglior realizzatore, il cosiddetto "cannoniere": Zattini con 5 reti! Come si può evincere da questa pagina web, la media degli spettatori presenti al “Germano Bellucci” è di 243 (4.132/17 gare). Naturalmente l'Aglianese è ultima nella classifica degli spettatori rispetto alle altre squadre. Non vorrei dire una cavolata, ma lo stadio di Agliana è dato per 2500 posti. Gli abbonati sono stati 15, naturalmente il loro numero va computato nel totale degli spettatori. Il "pienone" (569 spettatori) si è avuto in A.-Grosseto 0-1 del 21.09.2003. Invece la partita meno seguita dovrebbe essere stata A.-San Marino 3-1 del 05.10.2003. Ad assistere a quella vittoria c'erano ben 105 spettatori (abbonati, paganti locali e ospiti). Per questo campionato è tutto con l'Aglianese, ma state sicuri che ne riparlerò in futuro con brevi "pillole". Tanto lo so che siete frementi di sapere le novità dalla società neroverde eheheh. Le news sono adesso finite, un buon fine/inizio settimana da ‘Br73’ Raffaele.

21 Maggio 2004, ore 20:35

In questa ultima settimana la novità più è importante è la sottoscrizione di un nuovo servizio di guestbook. Spero che abbia maggior fortuna del precedente, rimasto senza contributi scritti. Per il resto non ho molto da dire, anche perché il lavoro che svolgo a Livorno mi occupa praticamente dall'alba al tramonto. Adesso passo lesto agli aggiornamenti sui due robottini marziani: Spirit ha completato il suo sol 136 (vedi LINK), mentre Opportunity è al sol 115 (vedi LINK). Gli originali update rilasciati dalla Nasa il 20 e 18 Maggio sono a questo LINK. Oggi www.pianeta-marte.it ha redatto un update (LINK) riguardo la missione Esa Mars Express. La Fiorentina si è rimessa in corsa quantomeno verso lo spareggio con la quartultima di serie A (il Perugia). La partita al “Penzo” di Venezia è stata emozionante specie nel primo tempo: al 7’ l'arbitro su segnalazione del guardalinee ha annullato un gol regolare a Riganò (è la seconda rete consecutiva annullata al bomber). Non vi dico quanti accidenti ho tirato quando hanno levato quel gol "buono", meno male che ci favoriscono sempre... Al 35’ una punizione di Ginestra è stata deviata in tuffo spettacolare da Cejas, un minuto dopo una sventola di Biancolino è stata deviata in angolo dal portiere argentino. Però al 41’ è arrivato il gol: rilancio di Cejas, "torre" di Riganò per Vryzas che di sinistro ha fatto secco Benussi. Al 44’ Cejas ha deviato in maniera miracolosa una deviazione ravvicinata di un giocatore lagunare. Così il primo tempo si è chiuso 1-0 per i viola grazie sopratutto a Cejas, mentre al “Delle Alpi” Torino e Piacenza erano sull'1-1. Però ad inizio ripresa è arrivata via radio una doccia fredda: 2-1 per il Piacenza, così il ritardo dalla sesta posizione era tornato a -4. A quel punto ho denominato Pio IX (che è pure beato) in vari modi e speriamo che mi perdoni. Quasi mi stesse sentendo, il "gemellato" Torino è passato dall'1-2 al 4-2! Inoltre la Fiorentina ha messo al sicuro il risultato con Riganò (22° rete) all'81’. Era dal 30.01.1994 che la Fiorentina non vinceva a Venezia: allora furono Batistuta ed Effenberg a piegare i lagunari nello spazio di un minuto. Ma tornando al presente, la vittoria al “Penzo”, la sconfitta del Piacenza a Torino ed il pareggio dell'Atalanta hanno delineato questa situazione: Livorno 71 (quarto), Atalanta 70 (quinta), Piacenza 67 (sesta) e Fiorentina (66). Restano quattro gare alla fine ed un arrivo alla pari con Livorno o Atalanta o Piacenza non servirebbe a nulla per lo svantaggio negli scontri diretti. Quindi la gara casalinga di domani con il Napoli sarà decisiva come il finale di Verona e Piacenza. La Pistoiese ha chiuso questo campionato di C1 con una sconfitta a Varese. Dopotutto il risultato contava solo per i locali, gli arancioni sono scesi in campo senza vari titolari e con il portiere di riserva a posto di Benito. Dopo soli 45’’ il Varese è andato in vantaggio ed al 15’ Pisanu raddoppiava. Ma gli arancioni hanno avuto uno scatto di orgoglio: al 33’ Emmanuel Cascione dopo una bella progressione ha battuto l'ex portiere arancione Dei con un preciso rasoterra. Ma i locali hanno ristabilito le distanze con la trasformazione di un rigore provocato dal giovane portiere Careri. Nella ripresa c'è poco da segnalare: un gol giustamente annullato al Varese e il 2-3 di Cascione con un poderoso stacco di testa su angolo di Carfora. Questa partita è da ricordare perché è stata l'ultima giocata da Andrea Bellini, infatti il difensore arancione ha deciso di mettere le scarpine al chiodo. Bellini, capitano di mille battaglie (anzi 445 contando le partite di Coppa Italia, campionati di serie C e Interregionale), dovrebbe entrare nei quadri della società come allenatore delle giovanili. Praticamente Bellini, pratese di nascita, è stato la bandiera della Pistoiese ed è primo nella classifica dei giocatori arancioni con più presenze. L'esordio di Bellini fu alla seconda giornata del campionato Interregionale 1988-89 girone E: 18.09.1988, Castel San Pietro-Pistoiese 3-0. Il primo gol in maglia arancione arrivò il successivo 9 Ottobre quando Bellini segnò il 4-1 all'87° contro l'Imolese al Comunale di via dell'Olimpiadi. Poi seguirono sette stagioni consecutive nella Pistoiese con tre promozioni, e la Coppa Italia Dilettanti sfuggita ai rigori nella finalissima del 03.06.1990 contro il Maratea. Bellini si congedò dal pubblico di Pistoia nell'ultima gara del disgraziato campionato di serie B 1995-96: 09.06.1996, P.-Venezia 2-3. Io ero allo stadio quel pomeriggio, Bellini segnò l'1-1 e vide il suo tiro del 2-2 sventato sulla linea di porta. Poi passò all'Alessandria per due stagioni e fu sempre accolto con calore dal suo ex pubblico del Comunale. Nel travagliato campionato di C1 1997-98 la Pistoiese agguantò i playout all'ultimo minuto con un rigore di Mazzucato. Indovinate contro quale squadra la Pistoiese si contese la permanenza in C1? Alessandria, 31.05.1998: A.-P. 1-1 (pareggio di Mazzucato al 90’ su rigore), il ritorno si giocò a Pistoia la domenica successiva e finì 2-1 per gli arancioni. Bellini subì l'amarezza di una retrocessione, ma poi in estate tornò proprio alla Pistoiese. Bellini segnò al 64’ il gol che garantì l'accesso ai playoff proprio all'ultima di campionato: 16.11.1999, Brescello-P. 1-2. Gli arancioni poi superarono il Como in semifinale e sconfissero sul campo il Lumezzane nello spareggio di Cremona. Per una ventina di giorni si andò avanti a carte bollate perché uno scellerato tifoso aveva gettato un petardo vicino al portiere Borghetto dopo che Pelosi aveva segnato il 2-1. Il portiere fu sostituito e non riportò alcun danno all'udito, tanto che gioca tuttora senza problemi. Il Lumezzane non si accontentò della decisione di ripetere la partita presa dalla Disciplinare. La società bresciana, sponsorizzata a gloria da un noto quotidiano sportivo, voleva la vittoria a tavolino e quindi la serie B. Ma la Commissione d'Appello Federale, nella sua infinità bontà, rigettò la richiesta del Lumezzane e confermò la promozione della Pistoiese in serie B... ma con 4 punti di penalizzazione! La Pistoiese arrivò a pari punti con il Cesena e quindi dovette ri-spareggiare. L'andata a Pistoia finì 3-1, mentre a Cesena la domenica successiva (18.06.2000). In quell'occasione, mentre vedevo la gara al solito circolo di Valenzatico, ricordo che Bellini negli ultimi interminabili minuti si prese a muso duro con il portiere Dei reo di averlo colpito su una presa alta. Era così concentrato e motivato che aveva litigato con il compagno di squadra. Anche l'anno successivo la Pistoiese si salvò con due giornate di anticipo. Invece nel campionato 2001-2002 la Pistoiese retrocesse e Bellini segnò a Napoli il gol della bandiera (1-3). Seguirono così gli ultimi due campionati di serie C1 a buon livello anche se condizionati da molti infortuni. Dimenticavo, Bellini lunedì prossimo compirà 38 anni... buon compleanno capitano! In breve, i numeri di questo campionato di C1: 11 vittorie (7 in casa, 6 in trasferta); 11 pareggi (5 in casa e 6 in trasferta); 12 sconfitte (5 in casa e 7 in trasferta); 35 gol fatti e 36 subiti; miglior marcatore: Artistico con 12 reti. Proprio ‘Ciccio’ Artistico ha firmato in settimana il prolungamento del contratto con la Pistoiese fino al 30.06.2005. Naturalmente se ci saranno delle novità sulla Pistoiese ve le riferirò. L'Aglianese ha giocato ieri pomeriggio un'amichevole contro la Fiorentina al “Franchi”. Il risultato è stato naturalmente scontato: 8-0 per i viola. Ma non è di questo che vorrei parlare, purtroppo si sta ripetendo ciò che successe l'anno scorso di questi giorni. Infatti i dirigenti della società neroverde chiedono un aiuto all'imprenditoria locale. Dice che il bilancio sia a posto, ma per arrivare alla fine di questo campionato, Alteri & company hanno fatto i salti mortali. Purtroppo intorno all'Aglianese c'è stato un disinteresse continuo e sconfortante. Infatti nel campionato appena terminato, quando è andata "bene" ci sono stati 200 spettatori al “Germano Bellucci”. Intanto il vicepresidente dell'Aglianese si è chiamato fuori, Alteri (il presidente) ha posto un limite di 20 giorni. Se non succederà nulla, allora l'iscrizione al prossimo campionato potrebbe essere a rischio. Non vorrei che pure questo anno ci sia lo spettro della cancellazione dal campionato, cioè la fine di una società calcistica. Come soleva dire un professore ai suoi alunni delle scuole medie di Agliana: «La vita è come un bacchio da pollaio; breve e piena di merda/e» eheheh. Adesso è veramente tutto, scusate se ho divagato con bacchi e pollai. Ma ditemi, non è veramente una verità quella "massima" enunciata dal mio concittadino? Alla prossima settimana, saluti da Raffaele.

 P.S.  La prigione di Abu Ghraib era conosciuta lugubremente come ‘città del Male’. A detta degli sventurati prigionieri, i secondini iracheni non erano certo garbati. Ma nemmeno chi c'è adesso è tanto meglio in fatto di umanità. Inoltre non si può negare che ci sia uno strano senso dell'umorismo nel ribattezzare la famigerata prigione come ‘Fort Redemption’ (‘‘Forte della Redenzione’’). Forse al posto di Abu Ghraib sarà costruita un'altra prigione... allegria! Questa ricetta di più prigioni, più celle, più secondini, meno diritti, più capestri è tipica di una nazione che ha invaso l'Iraq. Il regime di Saddam sarà stato brutale, ma disseminare bombe a grappoli non mi sembra tanto meglio. Mentre si discute sull'eventualità di ritirare il nostro contingente, un soldato italiano è tornato in un "cappotto di legno"; può succedere se si va dove c'è la guerra...

28 Maggio 2004, ore 21:00

In questi giorni, essendo in prossimità dell'aggiornamento di fine mese, sto modificando varie pagine del sito. Come sempre ci sarà un nuovo applicativo nella pagina 'programmi_utili' e le rubriche mensili avranno nuovi contributi. Comunque sia ho già introdotto un simpatico wave nella pagina 'cavolate'; se ci volete dare un'occhiata ne vale la pena, credetemi. La Fiorentina è riuscita grazie alla vittoria in extremis contro il Napoli (e alle contemporanee sconfitte dell'Atalanta e del Piacenza) ad inserirsi in piena corsa per la serie A. Attualmente incontrerebbe nello spareggio il Perugia, ma c'è anche una concreta possibilità di arrivare alla quinta posizione che significherebbe promozione automatica... La gara casalinga contro il Napoli non è stata per niente facile. L'inizio dei viola è stato opaco ed il Napoli si è affacciato spesso nell'area di rigore gigliata. Prima l'ex viola Dionigi ha tirato fuori di pochissimo, poi sul ribaltamento di fronte Riganò si è trovato solo davanti al portiere. Il bomber ha sparato sicuro, ma addosso all'estremo difensore; la palla è finita sul palo e poi il portiere è riuscito ha acciuffare la palla. Al 26’ nella successiva azione, Dionigi è riuscito ad incunearsi fra Piangerelli e Delli Carri ed ha battuto imparabilmente Cejas. La reazione della Fiorentina è stata immediata, ma imprecisa: purtroppo i tiri verso la porta partenopea sono passati lontanissimi. Addirittura una punizione quasi sulla linea dell'area di rigore è stata sparata da Fontana in curva. Ma nella ripresa si è subito visto che la musica era cambiata: prima Maggio di testa sfiorava il palo, poi Fontana segnava dopo un elegante palleggio! Comunque il Napoli ha avuto una reazione con Zanini che sparava una bordata su Cejas. Poi c'è stata una serie continua di tiri da parte dei giocatori gigliati: Vryzas, Fontana, Maggio, Savini. Al 30’ Viali (già ammonito) dà una manata a Zanini e l'arbitro l'ammonisce e quindi gli mostra l'inevitabile rosso. Anche se in dieci, la Fiorentina ha continuato ad attaccare. Infine eccoci al minuto 87: punizione dalla tre quarti, testa di Riganò, traversa e la palla arriva sulla testa di Delli Carri solo in area; questi incorna preciso e potente che il portiere, pur toccando, non riesce ad evitare il gol! Situazione della classifica a tre giornate dal termine: Atalanta(70,quinta), Fiorentina(69,sesta), Piacenza(67,settima). La prossima gara si giocherà domani sera a Catania. Tale trasferta non sarà facile a causa dell'incognita-Gaucci, fino a qualche giorno fa proprietario del club etneo. Tanto per rendere il clima disteso l'attuale presidente del Perugia ha accusato la Fiorentina di essere <<favorita e protetta>>. Infine per spruzzare altra benzina sul fuoco, Gaucci ha chiesto al nuovo presidente del Catania di battere la Fiorentina! La Pistoiese al più presto, anche domani, romperà la righe e così questa stagione calcistica sarà davvero finita. Il mercato per gli arancioni sta muovendo i primi passi, ma bisognerà attendere la conclusione dei playout e dei playoff di serie C. Bellini (445 partite in 14 stagioni!) non lascerà la Pistoiese anche dopo aver appeso gli scarpini; collaborerà al fianco del direttore sportivo Mangoni come osservatore. Per l'Aglianese la situazione si fa buia, infatti i dirigenti hanno lanciato l'ennesimo grido d'allarme: da soli non ce la possono fare. Comunque il sindaco di Agliana, mio ex prof alle medie (<<sticaz.. >> direte voi), ha assicurato che farà tutto quello che è in suo potere. Non dirà mica così perché siamo in vista delle elezioni comunali del prossimo 13 Giugno? Queste news sono adesso finite, meno male che avevo detto che sarebbero state più corte. Un buon fine (ed inizio) settimana da ‘Br1973’ Raffaele.

 P.S.  Purtroppo ciò che successe al piccolo Jacopo si è ripetuto, ma in maniera più tragica ed aberrante. Lunedì scorso è stato scoperto sulla sponda veronese dell'Adige il corpo di una neonata. Dalle analisi è emerso che la piccola era stata gettata nel fiume almeno 72 ore prima, sicuramente subito dopo il parto; la morte è sopraggiunta da viva per annegamento. Jacopo fu lasciato al freddo in un prato, venne trovato per caso, ma nonostante le cure morì tre settimane dopo. Il 17 Maggio un altro neonato, chiamato poi Pietro, fu trovato per caso dentro un sacchetto di plastica. Meno male che Pietro è riuscito a farcela. Per la neonata gettata nell'Adige non c'è stata alcuna pietà: arrivata in questo mondo, è stata subito rimandata via come una reietta. Se non trovavo le parole per quello che successe a Jacopo, in questo caso c'è da rimanere annichiliti. Pensare che ci sono tantissime persone che farebbero carte false per avere un figlio. Addirittura si stima che il 20% delle coppie sia sterile. Purtroppo la legge sulla procreazione assistita non aiuta a risolvere il problema [modifiche apportate]. Molte coppie sterili trovano continui e snervanti ostacoli come se la loro condizione fosse dovuta a qualche misteriosa e gravissima colpa. Dopotutto avere un figlio è un diritto e poi la Costituzione non tutela la famiglia? Prima di chiudere vorrei ricordare una persona che a costo della propria vita mise alla luce la sua creatura. Non guardate al fatto che lei non abbia abortito, pur potendo farlo; anche se è stata proclamata santa da pochissimo non dovrebbe essere così importante. Il suo gesto di dare la vita per un'altra non vi sembra da esempio, sia che crediate o no in Dio? Gianna Beatrice Molla nacque a Magenta (Milano) il 4 Ottobre 1922 e si laureò in pediatria nel 1949. Successivamente si sposò ed ebbe tre figli; al secondo mese della quarta gravidanza — nel Settembre 1961 — gli venne trovato un fibroma all'utero. Come medico sapeva che c'erano due scelte: operarsi, perdere il bambino/a e vivere oppure proseguire la gravidanza, fare nascere il bambino/a e morire. Secondo la sua coscienza scelse la prima "opzione". Il 20 Aprile 1962 diede alla luce una bambina a cui vennero dati i nomi di Gianna Emanuela. Ma questa non è una favola, dove alla fine vivono tutti felici e contenti. Questa è una storia vera e dolorosa dove alla fine una persona si trova di fronte ad un male ormai inesorabile. Poche ore dopo il parto subentrarono l'inevitabili complicazioni. Gianna Beatrice Molla morì fra atroci sofferenze dopo otto giorni, aveva appena 39 anni. Lo scorso 16 Maggio, i suoi figli (fra cui Gianna Emanuela) e il marito novantenne, hanno assistito alla cerimonia di canonizzazione in Vaticano. Mi piace pensare che quella neonata, gettata nell'Adige come un rifiuto, sia fra le braccia di Gianna Beatrice Molla. Lei è stata madre e certo può capire che significa aver dato la vita per farle nascere il proprio figlio/a.

4 Giugno 2004, ore 21:00

In questa ultima settimana il guestbook ha avuto finalmente un contributo come Dio comanda. Di questo accadimento me ne compiaccio e sono quasi commosso... grazie, grazie. Passando ad altro, lo scorso 30 Maggio, il ministro dell'innovazione Stanca ha comunicato che è stato depositato un disegno di legge che "corregge" il tanto discusso decreto Urbani. Praticamente tutto ritornerebbe come prima: saranno perseguiti penalmente sono i pirati di professione, coloro che lo fanno per scopi di lucro. Chi detiene mp3 (o anche file coperti da diritti d'autore) non sarebbe comunque nel giusto; ma se lo fa per fini di profitto, a titolo personale non si configura alcun reato. Dopotutto immaginare di andare in galera per un mp3 mi sembra eccessivo; allora dovrebbero arrestare quasi tutti gli italiani. Adesso ci sono due notizie d'astronomia da riferire: qualche giorno fa è stata annunciata la scoperta di una stella molto simile al Sole. Questo astro è visibile ad occhio nella costellazione dello Scorpione e precisamente è posto "vicino" alla tenaglia sinistra. La stella chiamata 18 Scorpii/18 SCO ha molte analogie con il Sole: stessa massa (solo l'1% di differenza da quella solare), quasi la stessa età (4,2 miliardi di anni contro i 4,56), medesimo volume, quasi la stessa velocità di rotazione (23 giorni contro 27) e perfino lo stesso ciclo di attività. Praticamente è un astro gemello, però distante 46 anni luce. | La seconda notizia a dire il vero, ribadisce un qualcosa più che annunciarlo. Martedì prossimo, l'8, ci sarà il transito di Venere sul disco solare e sarà pienamente visibile dall'Italia. Dopo quasi 122 anni il piccolo disco di Venere (1/30 circa di quello solare) toccherà il bordo solare alle 07:20 (“primo contatto esterno”). Tutto il disco di Venere sarà all'interno di quello solare alle 07:40 (“secondo contatto interno”). Venere sarà più vicina al centro del disco solare alle 10:23 (“fase massima”). Poi ci sarà l'inevitabile allontanamento: alle 13:06 (“secondo contatto interno”) e 13:24 (“secondo contatto esterno”). Per chi non lo vedrà, ce ne sarà un altro il 6 Giugno 2012 (ma sarà difficilmente visibile dall'Europa). Altrimenti si salta a tempi remoti nel futuro: 11.12.2112 e 08.12.2125! Venere transiterà nella parte inferiore del disco solare, da sinistra a destra. Ecco per maggiore chiarezza un'animazione gif. Se poi volete vedere il passaggio di Venere in diretta cliccate su http://www.passaggiodivenere.it. Vi ricordo che è fortemente sconsigliato vedere il Sole senza un'adeguata protezione. Infatti guardare ad occhio nudo la nostra stella, seppure dalla distanza di 150 milioni di km, può portare a danni irreversibili. A quanto mi risulta non è ancora attuabile la ricostruzione della retina... / Ed eccoci aggiornamenti in italiano sulle missioni dei due "robottini" marziani. Spirit è al sol 148 (vedi LINK - 02.06), tutti i precedenti aggiornamenti sulla missione di questo rover sono a  questo LINK. Invece Opportunity è al sol 128 (vedi LINK - 03.06), anche in questo caso, tutti i precedenti aggiornamenti sulla missione sono a questo LINK. / Riguardo la sezione d'astronautica del sito, posso dire che sto procedendo con l'aggiornamento della scheda di Mariner-2. Non so precisamente quando terminerò l'incarico di lavoro a Livorno; quindi fino a quel giorno, i tempi da dedicare all'aggiornamento sono i soliti.. cioè molto limitati. La Fiorentina è riuscita ad agguantare un piccolo 1-1 a Catania, ma la vittoria dell'Atalanta lascia poche speranze riguardo il raggiungimento della quinta posizione (promozione diretta in serie A). Il Livorno invece si è fatto un bel regalo andando a vincere a Piacenza, così è tornato nella massima serie dopo ben 55 anni. La squadra scesa in campo a Catania schierava una difesa (Bacis - Lucarelli - Manfredini) inedita e inquietante, nel senso che poteva generare inquietudini. Dopo una decina di minuti si è visto che la Fiorentina continuava lo schema del "lancione": rinvio lungo di Cejas verso Riganò e via. Ma gli avversari, che non erano nati ieri, hanno sempre raddoppiato la marcatura e così l'unico schema di gioco dei viola si è dimostrato inutile. C'è pure da segnalare che vari giocatori erano in pessima giornata: vedi Fontana e Vryzas; della difesa inedita non ne parliamo. Era la partita della vita per la Fiorentina e fino al 24’ non è successo praticamente nulla. Proprio in quel minuto da un probabile fallo su Riganò si è sviluppata l'azione dei locali: cross di Montervino per Berrettoni che in acrobazia ha segnato un bellissimo gol (Bacis e Lucarelli dormivano, calcisticamente parlando, alla grossa). La reazione viola? Solo un'azione di Vryzas al 34’, che svegliatosi dal torpore, ha fatto sponda per Ariatti; purtroppo il centrocampista sparava un sinistro di assurda potenza fuori di molto. Nella ripresa è andata meglio, anche perché peggio non c'era verso farlo eheheh. Al 7’ Riganò contrastato riusciva ad impegnare il portiere ospite. Al 14’ una punizione di Fontana è passata ad un nulla del palo della porta. Fra il 20’ e il 21’ ci sono stati tre tiri di pericolosità variegata: prima Fontana provava una rovesciata da distanza siderale, che si è spenta fra le braccia del portiere; sul rovesciamento di fronte, Mascara ha lasciato andare una staffilata che impattava sul montante con Cejas "vigile". Infine Di Livio si è accentrato al limite dell'area e lasciava andare (David Guetta di Radio ha usato il verbo <<esalare>>) un rasoterra debole, innocuo e lontano dalla porta. Al 25’ Vryzas usciva dal campo a favore di Graffriedi. Al 26’ Ariatti è scattato in area e veniva messo a terra da due avversari; onestamente era un "mezzo rigore" però l'arbitro ha indicatp il dischetto... Il clima sugli spalti e in campo, già poco idilliaco, si è infuocato. Dagli spalti è iniziato a pioveva di tutto. Salica, Lucchesi, Maspero, Ripa hanno dovuto abbandonare la tribuna perché sennò ne buscavano. Dopo ben tre minuti, il pallone è stato messo sul dischetto: rincorsa di Riganò e trasformazione perfetta per l'1-1! Dato che il Piacenza perdeva e l'Atalanta vinceva, sarebbe stato doveroso provare a vincere. Ma i gigliati hanno preferito giochicchiare fino al triplice fischio finale... La classifica dal quarto a settimo posto è la seguente: Messina(73,quarto); Atalanta(73,quinta); Fiorentina(70,sesta); Piacenza(67,settimo). Prossime gare, da vincere o almeno-non-perdere: Fiorentina vs Torino(59) alle 20:30 di domani, penultima di ritorno; Cagliari vs F. sabato 12, ultima di campionato. Riguardo la Pistoiese c'è da dire che molti tifosi non riescono a vedere l'ex "capitano" "Bellini come dirigente. Non che Bellini non ne sarebbe capace, solo che dopo tante stagioni giocate nella Pistoiese, vorrebbero il mitico "capitano" nuovamente in campo. Ma c'è da rispettare la decisione di Bellini e poi chissà... Riguardo il mercato c'è da segnalare che: il greco in prova è stato rispedito al mittente, Carfora o va in serie B o rimane a Pistoia, un centrocampista classe 1986 è stato preso in comproprietà dalla Massese e infine il ritiro sarà fatto a Lizzano Belvedere e poi a Lamporecchio, la città del brigidino. Come già detto varie volte, questi per l'Aglianese sono giorni difficili. Si cercano nuovi "ingressi" nella società neroverde, ma prima c'è da chiudere il bilancio societario. Sembra che sia tutto apposto, anzi l'Aglianese vanterebbe con la Lega Calcio serie C un ingente credito. Sembra che l'Aglianese ha schierato la rosa di giocatori con l'età media più bassa in campionato (il girone B della C2? L'intera C2?). Adesso c'è solo da farsi avanti per chi vuole far continuare all'Aglianese (e ad Agliana) l'avventura nei Professionisti. Al momento si dice che ci siano due "piste" interessanti, ma finora non è dato a sapersi da dove partono e dove arrivano eheheh. Queste news sono adesso finite, un buon fine ed inizio settimana da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Qualche giorno fa durante il congresso di un partito politico, un sacerdote ha così definito un ex ministro adesso parlamentare: << Elemento chimico negativo, stronzo >>. Forse quel sacerdote, sempre misurato e pacato del resto, si riferiva all'elemento chimico con un nome quasi uguale?

 P.P.S.  Oggi è il 60° anniversario della liberazione di Roma da parte delle truppe alleate, è il giorno in cui il presidente George W.Bush è venuto in visita (o meglio "toccata e fuga") a Roma. Ma oggi sarebbe anche il quindicesimo anniversario della sanguinosa repressione perpetrata a Pechino nella famosa piazza Tienanmen. Nell'immaginario collettivo rimane comunque quella scena emblematica: un uomo/ragazzo? che senza armi fermò una colonna di carri armati. Dato che quella immagine del 05.06.1989 è diventata storia, anche quella persona è diventato storia. Però inesplicabilmente non si sa che fine abbia fatto quel solitario contestatore. Semplicemente apparve dal nulla e tornò nel nulla. Dieci anni dopo l'allora leader cinese affermò su precisa domanda che: <<penso che non sia stato ucciso>>. Inoltre aggiunse che tutte le ricerche effettuate negli obitori, prigioni, ospedali, archivi elettronici non hanno portato esito. Per la cronaca, la Cina non ha mai ammesso ufficialmente che nel massacro di piazza Tienanmen siano morti dei civili.

 P.S. del 11.06.2004  Per ottemperare ad alcuni impegni inderogabili ho deciso che le prossime news usciranno la sera di lunedì prossimo 14 Giugno. Grazie dell'attenzione, buon fine ed inizio di settimana.

14 Giugno 2004, ore 23:30

Scusate se queste news escono con qualche giorno di ritardo, ma ho avuto un "imprevisto" incarico che mi ha occupato da ieri ad oggi. Intanto comunico che le news usciranno anche domenica 20 e mercoledì 23. Il sito è rimasto praticamente invariato, a parte un aggiornamento ad un paio di pagine di rubriche mensili passate. Naturalmente ho da riferire sul transito solare di Venere avvenuto lo scorso martedì, l'8. Naturalmente avevo il filtro solare specifico, meno male che il cielo sopra Stagno era terso nonostante che mi trovassi dentro una raffineria petrolifera. Comunque posso dire con certezza che i miei occhi, protetti" e filtrati, non hanno osservato un'acca! Solo su alcuni siti mi è stato possibile vedere il piccolo puntino nero transitante sul grande disco solare. Per il prossimo transito visibile dal nostro continente il problema non si pone: sarà l'8 Dicembre 2125... / Riguardo l'astronautica, come sempre ecco i riferimenti sulle ultime notizie riguardanti i rover marziani (MER-A e MER-B) e l'orbiter dell'Esa (Mars Express Orbiter). Spirit è al sol 159 (vedi LINK - oggi), tutti i precedenti aggiornamenti sulla missione di questo rover sono a questo LINK. Invece Opportunity è al sol 138 (vedi LINK - oggi). Anche in questo caso, tutti i precedenti aggiornamenti sulla missione sono a questo LINK. Sempre su sito, www.pianeta-marte.it, c'è l'aggiornamento del 9 Giugno sulla missione Mars Express. / L'aggiornamento della scheda di Mariner-2 al momento è sospeso, ma credo che ripartirà dalla fine di questa settimana. Riguardo la scheda di Luna-9 c'è importante novità: adesso i tre panorami ripresi dalla sonda sovietica nei due giorni di funzionamento sono disponibili e visionabili. Devo ringraziare Paolo Ulivi che mi ha passato i panorami compressi in jpeg ed il link da cui ha scaricato l'immagine Tiff originale. Vi voglio altresì segnalare che con la partita d'esordio dell'Italia agli Europei di calcio in Portogallo, scriverò qualcosa sulle partite della nazionale finché il suo cammino nel massimo torneo di calcio continentale andrà avanti. Le probabilità di una promozione diretta per la Fiorentina erano bassissime e così è stato: Atalanta in serie A e Fiorentina allo spareggio. Curiosamente si troverà di fronte la squadra con cui l'allora Ac Fiorentina si congedò dalla serie A il 05.02.2002; Perugia-F. finì 2-0. Un altro scherzo del destino è quello che porta al campo dove si disputò l'unico spareggio, finora disputato, per accedere alla Coppa Uefa. In un clima estivo, era il 30 Giugno 1989, Fiorentina e Roma si sfidarono a Perugia; la ‘Viola’ vinse con un gol di Pruzzo su cross di Roberto Baggio [vedi filmato]. Dopo questi amarcord, ecco un rapido resoconto dell'ultime due gare disputate dalla Fiorentina in questo lunghissimo e tribolato campionato. La partita casalinga con il Torino di domenica 5 si è risolta con una vittoria. Ma Riganò al 20’ è dovuto uscire per infortunio: lesione muscolare alla coscia destra. Il bomber delle Lipari aveva conquistato un rigore, poi trasformato da Graffiedi. Il lunedì seguente la diagnosi dell'infortunio di Riganò si è chiarita. Non sarebbe un infortunio serio, però quasi sicuramente il bomber salterà la partita di andata a Perugia mercoledì prossimo. Nell'ultima giornata, il Messina ha guadagnato la storica promozione in serie A; i gigliati sono usciti sconfitti per 1-3 al Sant'Elia di Cagliari. Comunque la gara dei viola, privi di vari titolari tenuti a riposo, è stata lottata e vibrante. La sequenza delle reti è stata questa: 40’ pt e 23’ st Langella, 30’ st Carrus su rigore e Capone al 32’ st. Da segnalare questi episodi: l'uscita scellerata di Cejas che ha steso l'esitante Rizzo mentre Langella metteva in rete; Maspero al 15’ st si è mangiato un gol titanico. Parlando di affluenza totale, la Fiorentina ha avuto la più alta media spettatori a partita: 25.887 (595.390 totali/23 gare). È una media pazzesca, da far invidia a molte squadre di serie A. Il tutto esaurito al “Franchi”, 33.589 spettatori, si è registrato nel derby Fiorentina-Livorno 1-1 del 30.11.2003. Invece la partita meno seguita (16.633) è stata Fiorentina-Bari del 21.03.2004. Il numero di abbonati per questo lunghissimo campionato di serie B non ha paragoni: 21.425. Per la cronaca, lo stadio “Artemio Franchi” di Firenze avrebbe una capienza massima di 47.300 (anche se praticamente non si superarono i 42.000 spettatori). Riguardo la gara d'andata la vedo buia, ma è "normale" visto che - per scaramanzia - sono pessimista eheheh. La Pistoiese ha fatto il primo acquisto: dal Parma è arrivato in comproprietà l'esterno destro Contacchino (20 anni, 180 cm) che nelle ultime due stagioni ha giocato nel San Sepolcro, squadra di serie D. Intanto Battistelli sarà conteso alla buste con il Siena; i giocatori in scadenza di contratto sono: Montalbano, Desole e Antonioni. Infine Soncin, Maffucci, Melis, Said, D'Isanto ed il secondo portiere Careri hanno lasciato la società arancione. Per l'Aglianese invece la situazione è brutta: il presidente Alteri ha già annunciato le dimissioni; inoltre l'iscrizione al prossimo campionato sarebbe a rischio. Una sola domanda mi pongo: ma Alteri quando prese l'Aglianese — un anno fa (non sedici) — cosa credeva? Dopotutto il precedente presidente Pieralli non aveva mai nascosto di essere scoraggiato e deluso dal disinteresse dell'imprenditoria locale. Speriamo che la riconferma del sindaco uscente apra qualche spiraglio. Infatti nella scorsa stagione il sindaco Magnanensi fu determinante nel salvare l'Aglianese da una quasi sicura esclusione. Come avevo promesso a suo tempo, mi sembra alla fine dei mondiali del 2002, ecco che ritorno a parlare della Nazionale. Oggi pomeriggio a Guimares in un clima rovente (ma solo per il Sole dato che la tifoseria danese è fra le più calme) l'Italia ha esordito nell'Europeo di calcio. La partita degli azzurri è stata deludente come il risultato (0-0). C'è stato poco gioco, la condizione fisica degli azzurri si è rilevata scadente e purtroppo l'occasioni da gol sono state tutte gettate all'ortiche. Nell'ordine: una punizione di Totti che il portiere danese ha deviato in angolo, un tiro forte e centrale di Del Piero respinto sui piedi di Totti (la cui girata veniva ancora respinta dall'estremo difensore scandinavo). Nella ripresa c'è stata una sola occasione da gol: Vieri, con più tatuaggi di un marinaio, è riuscito ad avvitarsi sull'unica palla "buona" arrivatagli; ma il portiere danese ha detto ancora di no. Dare la colpa della brutta prestazione degli azzurri al caldo, secondo me, è una scusa — permettetemi il termine — cazzosa. Infatti il bollore c'era pure per i danesi; semmai dovevano essere loro a soffrirne dato che il solleóne non è frequente in Danimarca. Tanto per dirne una, Del Piero dopo nemmeno 4’ di gioco si è fatto passare una boraccia. Forse il giocatore è obbligato per contratto a bere ogni tot minuti. Ma i continui rifornimenti idrici non gli hanno giocato, infatti lo juventino ha trotterellato mestamente per tutta la gara. Totti con la sua capigliatura "alla moicana" e il bel partito di Hilary in tribuna (complimenti ai suoi occhiali orripilanti) non ha giocato malissimo. A suo dire è stato <<penalizzato>> dalle calzature, quelle scarpette micidiali "imposte" dallo sponsor che gli hanno assassinato i piedi. Infatti dopo pochi minuti ha fatto un pit-stop a bordo campo per cambiarsi gli scarpini; ma ormai i suoi piedi erano già ciurmati [‘‘ridotti in maniera diversa’’ in pistoiese]. Pure questa è una giustificazione che definirei del kaiser... Infatti nemmeno un giocatore amatoriale è così sprovveduto da non provare prima gli scarpini di gioco. Infine Cassano ha fatto staffetta con Del Piero, nel senso che ha giocato come lo juventino (indovinate come). Meno male che il portiere Buffon ha salvato la baracca in più di un'occasione. Vista l'esito della gara di stasera fra le altre due del girone c'è poco da stare allegri: la Svezia ha annichilito 5-0 i bulgari senza fargli toccare praticamente boccino. Nella fattispecie la sfera di gioco usata per questi Europei è una specie di incrocio argentato fra Tango® e il Super Tele®. Ma bando alla ciance e ai palloni, la classifica del girone C è la seguente: Svezia punti 3 (differenza reti: +5), Danimarca e Italia 1 punto (0), Bulgaria (-5). La gara con la Svezia — venerdì 18 alle 20:45 italiane — potrebbe essere già decisiva. Queste news sono adesso finite, un buon inizio di settimana da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Ormai in questo paese non ci sono più certezze e non prendetela come un'affermazione retorica e banale. Infatti non è stato rispettato il silenzio elettorale. Era una prassi accettata da tutti, per di più regolata da una legge (la 212 del 04.04.1956) e sopratutto dal buonsenso. A costui — che poi ha minimizzato come niente fosse — mi verrebbe da dire quello che diceva il babbo di un mio amico al barista del mio paese. Questi protestava perché vedeva sparire la sua mercanzia nelle tasche del giovine; sapete cosa gli rispondeva suo padre? <<'So ragazzi>> eheheh.

 P.S.-2  Con l'arrivo di un'ondata di caldo (plausibile visto che siamo a Giugno) si è ripresentato il timore di una nuova estate killer. L'anno scorso il caldo provocò la morte di 7659 persone in più fra gli ultra 65enni. Il Ministero della Salute ha ipotizzato di trasferire gli anziani a rischio in strutture sanitarie e non; allo scopo andrebbero bene anche luoghi con aria condizionata tipo supermercati o simili [!]. Se dovessimo prendere alla lettera questa proposta, allora anche il ministro della Salute dovrebbe essere computato fra gli over 65...

 P.S. del 02.08.2004  La comunità di Sant'Egidio, "incrociando" i dati del Ministero della Salute con quelli del bilancio demografico 2003 dell'Istat, ha calcolato che gli anziani morti per il caldo nel 2003 sono stati 11.597. In Francia si stima che nell'ondata di caldo del 2003 siano morti 11.435 persone anziane.

 P.S.-3  Ricordo che nella mia notte prima degli esami dormii come un sasso. Personalmente ho sempre ritenuto che le nottate di studio servono solo a saturarsi le sinapsi e togliersi sonno utile. Sperare di trovare in Rete un'anticipazione (esatta) è una pia illusione; addirittura proporrei 100/100 a chi azzecca le tracce. A parte gli scherzi, dovessi rifare l'Esame metterei ciò che conosco solo dentro la mia testa; mi porterei il dizionario o altro testo permesso, una penna e basta così. Forse dico questo perché mi sono diplomato nell'età della pietra, scolasticamente parlando. L'esame di maturità è il primo per eccellenza; ovviamente non sarà l'ultimo. Comunque se volete andare proprio sul sicuro c'è un modo: andate in questura e chiedete se vi fanno dare una sbirciata eheheh.

 P.S.-4  Naturalmente non farò gli auguri ai 491.300 maturandi/e per ovvi motivi. Concedetemi solo un <<Che Dio ve la mandi buona e senza vento>>,  se poi non credete in Dio ecco due classiche "alternative": <<In bocca al lupo>> e/o <<In culo alla balena>>. Comunque i lupi e le balene ne hanno già troppi di nemici, e quindi lasciamoli fare anche nei proverbi.

20 Giugno 2004, ore 15:00

Le news di oggi sono praticamente concentrate sulla seconda gara della Nazionale agli Europei di calcio e sullo spareggio d'andata fra Perugia e Fiorentina. I consueti aggiornamenti sulle visite al sito e sulle missioni marziane ritorneranno nelle prossime news di martedì 22. Dato che il mio lavoro all'Eni di Livorno è terminato ieri, avrò un po' più tempo da dedicare alla sezione d'astronautica. Permettetemi di ringraziare in questa sede i colleghi del ced della raffineria Eni di Stagno. Sono stati sempre gentili e disponibili. Sì ci sono stati anche dei casini commessi da parte mia; ma come ho sentito dire ieri per la prima volta, chi non commette mai errori significa che non ha lavorato bene. Vorrei anche ringraziare gli altri colleghi: vicini (Empoli) e lontani (Roma e Caserta). I "non toscani" hanno imparato dei tipici termini e frasi toscane che si possono conoscere solo in Toscana. Infine un saluto a chi mi ha supportato via telefono da Roma e Milano, specie il collega di Milano ha avuto la pazienza di un santo perché l'ho subissato di telefonate. I ringraziamenti doverosi finiscono qui, se poi ho dimenticato qualcuno/a me ne dolgo; ma mi posso ricordare di oltre 250 persone! Infine, come dico sempre, ci si rivede prima o poi; il mondo è piccolo, specie l'Italia eheheh. Riguardo la sezione di astronautica del sito vorrei segnalare che un'immagine presente nella scheda di Luna-16 ha subito lo stesso "trattamento" di quella già modificata la scorsa settimana [scheda di Luna-9]. Nella fattispecie, l'immagine è quella del materiale di suolo lunare prelevato dalla sonda sovietica il 20.09.1970. Il carotaggio finale era profondo 35 cm (scavati in 7’) e conteneva circa 102,05 grammi di suolo lunare. Così ho preferito mettere questa immagine in posizione verticale e introdurre una scroll bar verticale. Così adesso potete ammirare il campione di suolo "scrollandolo" verticalmente anche perchè non mi risulta che un carotaggio venga compiuto in orizzontale. Ma eccoci alla Fiorentina e lo spareggio d'andata giocato a Perugia mercoledì scorso. Intanto c'è da dire che i tifosi viola hanno aggirato il problema dei biglietti in maniera originale e efficace. Come volevasi dimostrare, la società umbra non aveva fornito più di 2500 tagliandi nonostante che le richieste da Firenze fossero almeno 3-4 volte tanto. Così il CAV [Collettivo Autonomo Viola] ha deciso di mobilitare i club presenti in Umbria per acquistare altri tagliandi. In questo modo oltre settemila tifosi gigliati sono partiti in massa per Perugia. Nel settore per gli ospiti del “Renato Curi” è comparso uno ironico striscione:  Gaucci contaci ora . Riguardo la formazione, Mondonico ha dovuto fare di necessità virtù. Con Riganò indisponibile, Vryzas e Leon in nazionale, Graffiedi a mezzo servizio è stato schierato Fantini come unica punta. In difesa Delli Carri era infortunato e così il tecnico lombardo ha deciso di schierare Maggio, Bacis, Viali e Savini. Il centrocampo è stato rimpinzato con Ariatti, Scaglia, Piangerelli, Fontana e Camorani. La partita è iniziata con la Fiorentina intraprendente,mentre si vedeva che il Perugia non aveva più il "ritmo" (infatti il campionato di serie A è finito da oltre un mese). Al 10’ i giocatori gigliati hanno recuperato una palla persa al centrocampo da Obodo; Fantini è stato lanciato sul filo del fuorigioco ed è poi riuscito a superare il portiere Kalac in uscita! Immaginate l'urla di entusiasmo che si sono levate nel circolo dove vedevo la partita, David Guetta avrà urlato per mezzo minuto buono. Il tecnico del Perugia Cosmi, vestito peraltro in maniera molto casual (immancabile cappellino, giacca e camicia fuori dai pantaloni), ha avuto le caldane. Infatti si è tolto la giacca rimanendo in maniche di camicia urlando come ossesso verso i suoi. Il presidente Gaucci, come al solito calmo e misurato, è sceso dalla tribuna andando vicino alla panchina. La reazione del Perugia è stata praticamente inesistente, a parte la grinta di Ravanelli che aveva davvero un diavolo per capello. Poco dopo il gol, lo scatenato Fantini ha lasciato andare una staffilata che dava l'illusone del gol (infatti la palla è passata vicino al palo, ha battuto sui cartelloni pubblicitari terminando la sua corsa dietro la rete della porta di Kakac). Al 29’ Camorani ha buttato giù Zè Maria in area, il guardalinee ha fatto segno che non c'era nulla. Immaginate la panchina del Perugia: già erano ipercinetici di suo, Cosmi ha avuto praticamente un attacco di nervi, mentre Gaucci senior è diventato rosso come le chiappe di un babbuino. Invece Gaucci junior si è mostrato molto più calmo e misurato. Al 39’ l'arbitro Trefoloni, implacabile con i viola, ha concesso una punizione dalla 3/4 per il Perugia. Ze Maria ha battuto in mezzo, Di Loreto ci è arrivato di testa e Cejas ha respinto alla grande sulla sua sinistra. È stato solo un fuoco di paglia perché la Fiorentina ha contenuto bene i confusi attacchi dei locali. Nell'intervallo Gaucci senior ha coronato la sua serata attraversando il campo e discutendo di chissà cosa con l'arbitro. Anche nella ripresa la musica non è cambiata, la Fiorentina ha amministrato mentre il Perugia non sapeva che pesci prendere. Con il passare dei minuti i bollenti spiriti della panchina biancorossa si sono placati: Cosmi si è rimesso la giacca e Gaucci senior è ritornato in tribuna tanto più che non era nelle "note". Al 20’ st è entrato l'ex di turno Christian Mandredini e si è beccato i fischi dei tifosi. Al 37’ su una mischia in area, c'è stato un fallo sul portiere Cejas; la palla è arrivata a Ravanelli che in netto fuorigioco metteva in rete. Non capisco ancora cosa diavolo volesse protestare l'attaccante umbro: se era fallo sul portiere il gol non era valido e se non c'era fallo sul portiere Ravanelli era in fuorigioco! Allo scadere C. Manfredini [da non confondere con Thomas Manfredini] provava il tiro da lontano. Cejas ha prima alzato sopra la traversa, poi cadendo in terra e si è subito rialzato con una capriola stile film d'azione! I cinque minuti di recupero sono sembrati settantacinque; comunque il Perugia — ormai rassegnato e stanco — si è scoperto e per poco Fantini non raddoppiava. La partita si è conclusa e così il primo round è andato alla Fiorentina. Invece delle pagelle dei giocatori, naturalmente ben oltre la sufficienza, ecco qualche statistica: Mondonico non batteva il Perugia dal 22.01.1984, Fantini ha firmato la 12ª rete stagionale nei primi 15’ di gioco. Infine Mondonico ha vinto la 299ª gara nella sua carriera di allenatore iniziata nel 1982. Adesso la Fiorentina è indubbiamente avvantaggiata: va in serie A se vince o pareggia con qualsiasi risultato. Se il Perugia vince 1-0 alla fine dei 90’ regolamentari si andrebbe ai tempi supplementari (15’ ciascuno) con la regola del silver gol. Se alla fine del secondo tempo supplementare permane il risultato di parità, si va alla battuta dei calci di rigori. La Fiorentina è andata in ritiro in un albergo di Montecatini Terme; adesso è a Firenze pronta per la gara di stasera alle 20:30. Quasi sicuramente Riganò partirà dalla panchina, ma non è detto che giochi. Mondonico con tutta probabilità schiererà la formazione che ha vinto la gara di andata. Intanto il presidente Gaucci, multato perché non era nelle note nella partita di andata e con l'ennesima squalifica sul groppone, ha tirato fuori un esposto che non sta né in cielo e né in Terra. A suo dire, lo stadio “Artemio Franchi” è inagibile a causa del concerto tenuto da Renato Zero proprio mercoledì scorso. Fatto sta che sono arrivati gli ispettori della Lega e hanno costatato che tutto sarà pronto per oggi. È quindi l'ennesima uscita da ricovero di Gaucci senior. Sicuramente i tifosi del Perugia seguiranno la squadra a Firenze; avevano detto di rimanere a casa perchè schifati dalla prestazione della loro squadra. Il piccolo settore fra la curva “Marione” e la Maratona sarà riservato a loro; ma tutt'intorno lo stadio è VIOLA. Nessuno per scaramanzia ha programmato che fare nel caso in cui la Fiorentina salga in serie A... Personalmente vedrò la partita in una pizzeria vicino casa; come prontostico riporto quello dell'allenatore-tifoso Mondonico: <<Abbiamo il 50% di possibilità. E ce le giocheremo alla grande>>. Riguardo la Nazionale possiamo dire che siamo al canto del cigno. La federazione danese, grazie alle sue settecento telecamere, ha presentato alla Commissione disciplinare il filmato in cui Totti faceva il deprecabile "gesto del lama": scaracchio su un danese in Italia-Danimarca. Nessuno se ne era accorto, ma poi Totti (e tutti) sono cascati dalla nuvole. La Figc ha presentato una memoria scritta per il dibattimento. Sì i giocatori danesi l'avevano picchiato e provocato senza misericordia, ma era chiaro che l'impianto difensivo equivaleva ad arrampicarsi sugli specchi. Gli avvocati si sono raccomandati con il cuore in mano e hanno voluto rimarcare come il ‘Pupone’ fosse impegnato nel sociale. La mattina di giovedì si è riunita la Disciplinare; prima è stato sentito Totti, poi la "difesa" ha esposto le sue ragioni raccomandandosi per la pena minima: 2 giornate (l'"accusa" ne aveva chieste 4). Dopo mezz'ora è arrivata la decisione salomonica: 3 giornate di squalifica con l'eventuale appello da presentare entro 24 ore. Gli avvocati hanno saviamente preferito accettare la sentenza. Così senza Totti (che intanto è stato preso per i fondelli dai giornali, siti web e quant'altro) Trapattoni ha dovuto operare dei cambiamenti. La formazione scesa in campo venerdì sera con la Svezia vedeva l'inserimento di Pirlo davanti alla difesa e la conferma del trio avanzato Vieri-Del Piero-Cassano. Sugli spalti dei tifosi italici c'erano vari striscioni:  Baggio agli Europei, Totti al circo Orfei ,   Baggio non sputa (lungo 15 metri),  Più sputi per Totti ,  Avete solo l'Ikea  (evidentemente rivolto agli scandinavi). Nel primo tempo gli azzurri hanno attaccato con grinta anche se con un po' di foga, mentre la difesa conteneva con ordine. Vieri ha sciupato due cross (al 18’ e 33’) con due colpi di testa alti; al 28’ Del Piero ha tirato una staffilata deviata in corner dal portiere. Al 37’ è arrivato l'1-0 dell'Italia: doppia finta e cross "a rientrare" di Panucci nel mezzo, Cassano ha messo dentro di testa. A fine primo tempo e ad inizio ripresa sono arrivati due cartellini "pesanti": rispettivamente per Gattuso e Cannavaro diffidati. Trapattoni ha cominciato a smantellare l'attacco ed intabarrare il centrocampo, vedi le sostituzioni: Cassano ─► Camonaresi, Del Piero ─► Fiore, Gattuso ─► Favalli (i motivi di questo ultimo cambio non sono dati a conoscere). Così la Svezia ha cominciato a prendere metri e coraggio, Buffon ha respinto miracolosamente un diagonale di Jonson al 37’. Ma poco dopo (40’) si è consumata la frittata rovente: mischia interminabile in area (forse c'era un fallo su un difensore), la palla scesa a campanile veniva deviata da Ibrahimovic di tacco[!]. Buffon veniva anticipato dalla sfera che "impennandosi" entrava sotto la traversa. Dopo questa bella bacchiata, la partita è finita fra lo sconforto dei giocatori e la gioia degli svedesi. Per effetto di questo risultato e di Bulgaria-Danimarca 2-0 maturato nel pomeriggio, la situazione del girone C è: Svezia punti 4 (differenza reti: +5); Danimarca p. 4 (+2); Italia p. 2 (0); Bulgaria già eliminata. Per le tre formazioni ancora in corsa tutto si deciderà lunedì 22 alle 20:45 locali, quando si disputeranno in contemporanea Danimarca-Svezia e Italia-Bulgaria. I conti sono presto fatti: naturalmente l'Italia deve vincere, ma purtroppo può non bastare... Se una fra Svezia e Danimarca vince elimina l'altra, se invece fanno 0-0 ci basta una vittoria con la Bulgaria anche per 1 a 0. Se invece le due formazioni scandinave impattano 1-1, ci serve una vittoria con almeno 2 gol di scarto. Infine — ed eccoci al punto — se Svezia e Danimarca pareggiano almeno 2-2, allora siamo eliminati anche se vinciamo 70 a 0. Infatti a parità di punti conta la classifica avulsa: prima vengono considerati i gol fatti negli scontri diretti e poi la differenza reti totale. Ma noi negli scontri diretti (con Svezia e Danimarca) abbiamo fatto un solo gol (per l'appunto l'1-1 con la Svezia). Gli svedesi e danesi affermano che è un derby, una partita sentita e quindi non giocheranno per il pareggio... tanto meno per un 2-2 eheheh. Il presidente della Figc Carraro ha detto che la Svezia e la Danimarca sono squadre serie e si <<aspetta una sfida leale>>. Intanto la Rai ha già predisposto una minuziosa copertura televisiva della gara; ma non credo che verranno scovato altri sputacchiatori emuli di Totti. Infine vorrei sottolineare come quel cane (che parla napoletano) sia foriero di sfiga e derisione. Il suo grugno sfoggiante sulla maglia d'ordinanza è apparso sui maggiori quotidiani sia lunedì 14 che venerdì 18. Già non sopporto le sue pubblicità in tv, ma gli slogan dei manifesti sono quantomeno risibili. Il primo, quello per Italia-Danimarca, poteva essere simpatico: Voi danesi, noi 11 mastini. Ma quello uscito per Italia-Svezia è un misto fra il criptico e il malizioso: Io marco stretto solo le svedesi. Sono davvero curioso cosa si inventeranno per la prossima (ed ultima?) partita... Dopo l'indispensabili notizie sulla società arancione di Pistoia, arriviamo alle dolenti note che arrivano dalla società neroverde di Agliana. È venuto fuori qualche giorno fa che l'Aglianese non paga gli stipendi da ben 4 mesi ed inoltre ci sarebbe un "buco" stimato in circa 500.000 €! Il presidente Alteri non aveva mai detto nulla di tutto questo, anzi glissava. Vorrei fare un plauso ai giocatori che nonostante queste "difficoltà" hanno sempre lottato guadagnando la salvezza all'ultima giornata. Ma ora non servono i discorsi, ci vogliono i soldi/quadrini/dindi! I giocatori ed i dirigenti hanno chiesto un incontro con Alteri. Se domani, massimo martedì non verranno pagati gli arretrati che gli spettano, allora metteranno la società in mora. Forse l'appena eletta amministrazione comunale ed il sindaco riconfermato potrebbero essere d'aiuto in questa situazione quasi disperata. Purtroppo il tempo a disposizione non è molto: l'iscrizione al campionato scade il 30 Giugno prossimo. Conclusa mestamente la precedente sezione, ricordo che il resoconto sul GP disputato oggi ad Indianapolis (Usa) verrà inserito nelle news di martedì o mercoledì. Un buon inizio di settimana da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  In questa sede vorrei tornare sulla solita questione delle fughe di notizie dall'aule d'esame. Sicuramente le nuove diavolerie elettroniche (pur vietate) sono state utili. Però non ci credo che nessuno delle commissioni abbia dato una sbirciata ad una delle buste (che deve rimanere perfettamente sigillata fino alle 08:30:00). Permettetemi questo dubbio, non credo che l'uniche fughe di notizie avvengano da una parte sola. Poi quando leggo: La prof ci ha suggerito, ci ha fatto copiare, ci ha aiutato a passare di tutto o di più. È stata insopportabile per cinque anni ma nel giorno più importante è stata grandissima. Grazie mille prof [pag. 23 di Repubblica del 18.06.2004] mi viene da pensare che un "cattivo" maestro non potrà mai "creare buoni allievi". Chi era dall'altra parte della barricata a svolgere il tema ha fatto il suo, però chi doveva garantire un minimo di fair-play ha fallito. È come se un arbitro severo, preciso, inflessibile fino al 90’, decidesse di "regalare" un rigore nell'ultimo minuto di recupero. Di solito la squadra prende il "regalo" e magari non ringrazia. Vorrei ribadire che in questo caso l'arbitro avrebbe commesso non un solo sbaglio... ma infiniti tanti quanti la durata della partita. Mi sembra sottointeso, che non faccio di tutta "un'erba un fascio". In ogni competizione c'è sempre qualcuno che non rispetta le regole. Prima di chiudere concedetemi quattro annotazioni. 1 Gli auguri del ministro della Pubblica istruzione fatti martedì ai 491.300 maturandi/e avranno certamente obbligato molti maschi a toccare ferro oppure una parte del proprio corpo che-non-si-dice. Invece per le femmine c'era solo da toccare il ferro. 2 Una professoressa di un liceo classico di Lucca ha scoperto che sul testo d'esame di greco c'era un errore non da poco. In una parola, al posto del pi greco (π) c'era una tau (τ). Indi la parola originale [oupo, ‘‘non ancora’’] è diventata [outo, ‘‘così’’]. Conseguentemente il senso della frase è diventato praticamente il contrario! Per carità è stato solo un errore di copia che si è verificato in pochi istituti. Ma cosa succederà a tutti quelli che hanno "correttamente" tradotto il testo con outo al posto di oupo? 3 Per essere artefici del proprio futuro, si dovrebbe sperare che almeno il testo dell'esame di Stato debba essere chiaro, univoco e privo di errori.

 P.P.S.  Nelle elezioni comunali fatte a Firenze domenica scorsa un partito è passato dal 15,39% del 1999 al 16,28%. Ma il suo coordinatore ha chiesto il riconteggio di 6670 schede annullate (il 2,85%). A questo punto mi viene un dubbio: possibile che le 6670 schede annullate siano tutte relative a detto partito/movimento? Forse i suoi elettori/ici non sanno votare? magari gli scrutatori non sanno scrutare? Per esperienza personale, posso dire che le schede annullate nella maggior parte dei casi sono inequivocabili e incontestabili. Se allo spoglio si trova una scheda con: un criptico Ciao, miao, bao, un malizioso Viva i mori, un esplicito Andante in culo, Ladri!, Moratti uomo di mer.., W l'Inter c'è poco da contestare... Ma questo vale anche per le schede con tutte x, oppure preferenze verticali multiple (praticamente una riga sui simboli), una x gigantesca sulla scheda (o su una sua parte), una x per ogni simbolo, una x per il partito A ed una x per il partito B con un orientamento opposto, oppure un simbolo fallocentrico...] Se proprio desiderano ricontare bontà loro; però vorrei aggiungere che fare tutta questa cagnara per massimo 2,85% è della serie rizzati le tette e corri veloce eheheh.

23 Giugno 2004, ore 20:30

Le news di oggi sono le ultime con cadenza settimanale, infatti da inizio Luglio a fine Agosto usciranno ogni due settimane. Naturalmente se ci saranno degli avvenimenti particolarmente importanti, ci potranno essere delle uscite per così dire straordinarie. Il librone degli ospiti ha registrato un altro "contributo" (ore 11:01:50 del 18 Giugno). Sicuramente la persona che l'ha lasciato è da collegarsi al mio incarico appena concluso alla raffineria Eni di Livorno. Alle prime ore del 1° Luglio la sonda interplanetaria Cassini inizierà l'inserimento orbitale intorno Saturno [SOI, Saturn Orbit Insertion]. I suoi propulsori dovranno accendersi alle 01:12 UT/03:12 italiane del 1° Luglio. L'accensione dovrà durare 96’, quindi fino alle 02:48 UT; naturalmente il SOI dovrà seguire la traiettoria prevista. Non per portare male, anche un minimo "intoppo" potrebbe provocare il fallimento di questa missione, estremamente ambiziosa e costosa. Cassini lasciò la Terra alle 08:43:00 UTC del 15 Ottobre 1997 e si è fatta un viaggio lungo 1,3 miliardi di km e quasi 7 anni per arrivare sul ‘pianeta con le orecchie’. Quindi c'è solo da attendere che si compia il SOI e quindi Cassini diventi il primo orbiter saturniano. Poi potremmo vedere Saturno come mai l'avevamo visto (molto meglio di quello "ritratto" da Voyager-1 e 2 nel 1980-81). Passando alle missioni marziane della Nasa e dell'Esa ecco gli ultimi aggiornamenti: Spirit è al sol 163 (vedi LINK - 18.06), invece Opportunity è al sol 140 (vedi LINK - 16.06). Al momento non ci sono aggiornamenti per la missione Esa Mars Express. Ed eccoci finalmente all'ultima sessione calcistica di questa stagione calcistica. Infatti la Fiorentina è riuscita a non perdere lo spareggio di ritorno contro il Perugia e così è tornata in serie A dopo soli due anni! Adesso ecco brevemente con la cronaca della partita: stadio gremito come non si ricordava da anni, Batistuta in tribuna, quasi la stessa formazione di Perugia (eccetto Delli Carri per Bacis) e Riganò in panca. Prima dell'ingresso delle squadre i 43.000 del “Franchi” hanno allestito una coreografia da brivido, talmente bella da non poter essere descritta. Ma sono apparsi molti striscioni, di cui ne riferisco qualcuno:  MONDO 1 DI NOI GRAZIE! ,  E quindi uscimmo A rivedere e le stelle  ed infine uno becero ma simpatico  Godi maremmA maiala! . Il primo tempo non ha offerto grandi emozioni: un tentativo per parte, la Fiorentina che difendeva con ordine e guidava la gara, il Perugia attaccava a testa bassa e in maniera confusa e Ravanelli irritante nel suo protestare sempre e per chissà cosa (in effetti ha più protestato che giocato). Nell'intervallo fra il primo e il secondo tempo c'è stato un bellissimo spettacolo pirotecnico (naturalmente niente di pericoloso) curato dai tifosi sugli spalti. Al secondo minuto della ripresa Maggio ha fatto un preciso cross e Fantini (ancora lui) ha segnato di testa per l'1-0. Il pubblico al “Franchi” è impazzito di gioia e David Guetta, radiocronista della mitica Radio, ha perso metà voce. Al 21’ Fresi lasciava il posto a Do Prado, al 27’ Cosmi ha sostituito Ravanelli per la disperazione: ormai l'attaccante umbro, già ammonito, non faceva altro che protestare come un bambino dell'asilo, urlare, correre a perdifiato per nulla. Praticamente non giocava a calcio; ma a calcioni. Quando si è accomodato in panchina (nero come un cappello) ha fatto anche un gesto da gentleman verso il pubblico. Un gruppo di persone poco amichevoli si è diretto verso la panchina; naturalmente non è successo nulla dato che il campo di gioco è protetto da una barriera di vetro infrangibile. Comunque Ravanelli nei giorni precedenti aveva fatto delle dichiarazioni molto concilianti tipo: <<Farò gol a Firenze>>, <<Vi farò piangere>> ecc. ecc. Adesso possiamo rispondergli in coro: <<Ravanelli non t'incazzare, l'importante è partecipare>>; sarà per la prossima volta. Il Perugia si è gettato a testa bassa e la Fiorentina ha cominciato a sbandare anche perché era stato espulso Fantini per un fallaccio al centrocampo. Al 36’ st Do Prado è fuggito sulla sinistra e con un bel tiro preciso seccava Cejas. A questo punto la squadra non ha potuto altro che serrare le fila e difendere il pareggio. Il Perugia ha sì attaccato ma con la forza della disperazione e quindi con poca lucidità. Al 42’ Di Livio è entrato al posto di Piangerelli; così il ‘soldatino’ ha potuto lasciare il suo contributo pure in questa gara. Ricordo che lui c'era il: 05.05.2002 (ultima partita dell'Ac Fiorentina in serie A), 03.09.2002 (esordio della Florentia in C2), 23.01.2003 (ultima sconfitta casalinga dove subì anche un grave infortunio), 11.09.2003 (prima gara in serie B dell'Acf Fiorentina "ripescata"). Mentre guardavo la partita in una pizzeria di Valenzatico, il famoso “Cavallino, i minuti passavano lentissimi ed io ero in uno stato assimilabile alla morte apparente. Al fischio finale di Rosetti è successo il finimondo: pubblico in campo, giocatori spogliati, Mondonico così commosso da andare negli spogliatoi, il presidente Della Valle finito in piscina completamente vestito, i gavettoni di Maspero ecc. ecc. Anche David Guetta è rimasto fradicio a commentare dagli spogliatoi questa memorabile serata. Intanto sulle frequenze di Radio andavano in onda a ripetizione il suo esultare ai gol dell'andata/ritorno e la cronaca <<viscerale>> dell'ultimo minuto di serie B. L'altra voce di questa radio pratese, Ketty (che per Guetta <<è meravigliosa>> quando la Fiorentina vince) gli ha fatto una domanda maliziosa, ma sincera. Praticamente gli ha chiesto se avesse avuto un orgasmo; in effetti Guetta ha urlato/ululato come un ossesso e ha più volte sbraitato <<GodiamocelAAAA!>>. Poco dopo anch'io mi sono fatto un passata/‘‘giro’’ a Firenze. Sul lungarno Colombo ho beccato gli autobus dei tifosi del Perugia che tornavano a casa incolonnati. Alla testa del "corteo" c'era una pattuglia di auto e motociclisti della Polizia (complimenti a quello che ha impennato la moto). I pullman transitavano distanziati fra loro e senza scorta; io mi sono messo sulla destra e gli ho fatto ciao con la manina... Alcuni hanno urlato <<Ripescati!>> e altre parole che non posso qui riportare. Ma uno/a ha fatto di più: infatti mi è arrivata una bottiglietta piena di un liquido scuro poco sotto lo specchietto. Meno male che avevo i vetri mezzi alzati! Così mi sono posizionato in un luogo adeguatamente lontano e ho cominciato ad urlare: <<Forza Ternana >>, <<Buona serie B>>, <<Tanto ripescano anche voi>> ecc. Tornando a me nella Firenze in festa, in seguito sono rimasto imbottigliato nel traffico e nella bolgia di bandiere. Tralasciando la cronaca e l'enfasi per gli accadimenti di questi due anni, arriviamo al presente: Mondonico forse resterà; sarebbe bello perchè prima di tutto è un grande uomo, un bravo allenatore ed un tifoso viola di lunga data. Anche per i giocatori ci sarà da scegliere e trattare: Riganò dovrebbe rimanere anche se ha ricevuto una super-offerta dal Genoa; non è stato esercitato il diritto di riscatto per: Graffiedi (scelta discutibile), T. Manfredini, Leon. Invece sono stati riscattati: Minieri, Rizzo, Turchetta. De Vezze è metà viola, mentre Cherubini va al Vicenza dato che adesso Maggio è "tutto viola". Nelle prossime news, a partire da oggi, parlerò della Fiorentina con delle "pillole". Domani, chi potrà vedere i tradizionali fochi di San Giovanni (patrono del capoluogo toscano) avrà la possibilità di assistere ad uno spettacolo pirotecnico che festeggerà anche la fresca promozione in A. Appuntamento alle 22, minuto più o minuto meno, sulle sponde dell'Arno; se poi andate sul piazzale Michelangelo è anche meglio. Tanto tuonò che piovve, infatti si temeva il 2-2 in Danimarca-Svezia e puntualmente è arrivato. Indi la vittoria dell'Italia all'ultimo tuffo vale solo per le statistiche e per i 680.000 euro che l'Uefa assegna a chi vince una partita in questi Europei. Comunque il clima nel clan non è mai stato sereno: solo domenica scorsa Vieri aveva fatto un cazzatione ai giornalisti, rei (a suo dire) di aver inventato un bisticcio fra lui e Fiore. Ma ci sono anche altri episodi che davano l'idea di come lo spogliatoio fosse coeso... con lo saliva eheheh. Ma passiamo al calcio giocato, ieri sera alle 20:45 italiane si è arrivati alla resa dei conti: la terza ed ultima giornata del gruppo C quando si sono giocate Italia(2)–Bulgaria(0) e Svezia(4)–Danimarca(4). Gli azzurri — in un inconsueto clima per la fitta pioggia — è partita al piccolo passo. La Bulgaria che tanto non aveva niente da perdere ci ha messo più brio. Al 14’ Cassano crossava per Fiore, girata volante di quest'ultimo, respinta del portiere Zdravko Zdravkov e Del Piero metteva fuori di poco. Alle 21:14/21’ pt è arrivato il gol della Danimarca con Tomasson. A questo punto sarebbe bastato anche un misero 1-0 dell'Italia. Al 27’ Corradi, che giocava al posto di Vieri, ha sprecato con un colpo di testa mencio un bel tacco di Cassano. Al 44’ Materazzi ha strattonato in area un avversario che era spalle alla porta. Dato che solo in Italia questi falli non vengono puniti, l'arbitro russo non ci ha pensato due volte decretando il rigore. Buffon — che non può sempre fare miracoli — si è dovuto arrendere al tiro di Petrov: 0-1 e qualificazione lontanissima. All'inizio della ripresa è smesso di piovere (forse un segno?) e gli azzurri sono partiti a spron battuto. Al 3’ Zambrotta ha messo in mezzo dal fondo, Cassano lasciava andare una sventola che prendeva la traversa; forse la palla è rimbalzata oltre la linea di porta prima di tornare in campo. Il portiere bulgaro con il suo guanto insaponato non l'ha trattenuta e Perrotta in spaccata metteva dentro l'1-1. Nemmeno il tempo di assaporare il meritato pareggio che la Svezia trasformava un giusto rigore (1’ st/21:51). Con l'1-1 fra Svezia e Danimarca, per l'Italia serviva un successo con due gol di scarto. Ma vincere non è mai facile, infatti dalle mie parti quando qualcuno dice di voler vincere si rammenta che <<Vinci è di là dal Monte>> (nella fattispecie Vinci si trova sul versante empolese del Montalbano). All'ottavo Vieri è entrato in campo per Corradi, praticamente nullo. I giocatori italiani si sono furiosamente gettati in avanti: un tiro di Del Piero è stato sventato sulla linea, mentre Vieri ha sprecato un paio di occasioni buone per la tua testona. ‘Bobo’ dopo aver dissipato un'occasione titanica ha guardato il cielo, poi ha chiaramente rivolto una parola sinonimo di peripatetica verso la Regina dei Cieli. Non penso che l'attaccante pratese si fosse rivolto alla famosa cantante, che fra l'altro ha deciso di chiamarsi Ester; ma lasciamo fare con le bestemmie che fanno tristezza per chi ci crede o no. All'improvviso (21’ st/22:10) la Danimarca è andata in vantaggio e così lasciava una flebile speranza: per qualificarci serviva sola la vittoria. Stavolta era la Svezia a rischiare l'eliminazione. Al 22’ Perrotta si è arreso ad un infortunio muscolare; poi subentravano Oddo e Zambrotta, che si sistemavano in mediana. Al 35’ un destro di Zambrotta è stato deviato fortunosamente in angolo. Al 37’ il direttore di gara moscovita fischiava un fuorigioco inesistente a Cassano. Trapattoni che ormai non sapeva più a che santo raccomandarsi, ha deciso di mettere Di Vaio per Materazzi. Ma ormai i nostri avevano finito tutto: benzina, birra, fortuna, grinta ecc. ecc.; Del Piero era un fantasma, Vieri urlava contro il cielo e Pirlo scodellava lanci viscidi in avanti. Al 40’ un giocatore bulgaro è stato segato al limite dell'area quando aveva dribblando tutti come Pelè. La punizione susseguente è stata parata per miracolo da Buffon. Alle 22:23/44’ st da Oporto è arrivato il temuto 2 a 2 della serie "mamma butta la pasta che l'è cotta": su un lancio dalla fascia, il portiere danese — immagino con i guanti impiastricciati di vasellina — si è fatto sfuggire la sfera saponosa e così un avversario a capanno la metteva dentro. A quel punto la matematica recitava: Svezia prima nel girone, Danimarca seconda e Italia terza anche se avesse vinto 60-1. Non so se tutti i giocatori avevano saputo della notizia funerea, ma tanto avrebbe cambiato poco. Al 47’ la Bulgaria per un nulla ha sfiorato l'1-2; infine al quarto dei cinque minuti di recupero è arrivato il sorpasso: rasoterra di Oddo, "velo" di Pirlo e Cassano con una girata metteva nel sette. In un primo momento il romanista credeva di aver fatto un gol storico, la rete qualificazione. Ma poi gli hanno detto del 2-2 finale e così Cassano ha sfogato la sua rabbia prendendo a pedate il campo allagato. Come nota di servizio — utilissima direi — vorrei segnalare che questa "sezione" tornerà in occasione della prossima manifestazione calcistica di livello. Se la Nazionale si qualificherà per il Mondiale, allora la rivedrete fra due anni. Sennò si potrebbe saltare all'Europeo in Austria-Svizzera del 2008. Ma basta così. Forse per l'Aglianese si è aperto uno spiraglio: sembra che nella riunione-fiume di ieri sera sia stato trovato un accordo interno che permetta di pagare gli arretrati ai giocatori neroverdi. Se questa notizia fosse vera, allora firmerebbero le liberatorie e così sarebbe possibile iscrivere l'Aglianese al prossimo campionato di C2. Intanto a Milano il direttore sportivo Rossi sta trattando sui giocatori in comproprietà. Magari potrebbe arrivare qualche sorpresa positiva o anche dei contanti che farebbero certo comodo. In ogni caso la situazione della società neroverde è delicata e c'è ancora molto da fare. La prossima scadenza da non mancare è fra sette giorni: il 30 Giugno, quando dovrà essere presentata la domanda di iscrizione al campionato. Il presidente Alteri è ottimista, bontà sua... Queste news edizione "autunnale-invernale-primaverile" finiscono qui, torneranno il prossimo 2 Luglio in maniera da riferire sul SOI di Cassini e sul Palio di Siena che si terrà quella sera. Alla prossima da ‘Br73’ Raffaele.

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