sabato 26 dicembre 2020, ore 19:00 |
Salve;
come avete trascorso vigilia e Natale? in casa? dai parenti-serpenti?
Sicuramente ce lo ricorderemo nei decenni a venire; così blindato nemmeno si
fosse in tempo di guerra... La "responsabile" (virgolette d'obbligo) del Viminale ha fatto sapere con
la sua inconfondibile cadenza lucana [è di Potenza] che: «Siamo all'apice
di una pandemia, per di più con nuovo ceppo in circolazione, ed è dunque
prevedibile che per molti mesi ancora non sarà possibile, né consigliabile,
abbassare la guardia». In materia è diciamo esperta
visto il marito infettivologo; inoltre ha sperimentato la "variazione" — in un
giorno — del suo test da positivo a negativo...
Ma il meglio l'ha dato sui controlli e l'autocertificazioni:
«saranno
oggetto di controllo attento da parte delle forze di polizia».
Infatti ben 70mila uomini/donne in divisa potranno
effettuare «controlli
come sempre con professionalità ed equilibrio, ma verranno comunque sanzionati
con la massima severità coloro che adottano comportamenti disinvolti mettendo a
rischio la salute degli altri».
Quindi
su
chiamata/delazione di altra persona, a cui magari state sui maroni,
avverrà la violazione di diversi vostri diritti
costituzionali; altro che Stasi eheheh. Vorrei far presente che da prefetto a
Milano, L. L. firmò 127
sgomberi, specie di immigrati irregolari e tossicodipendenti. Quando la ‘prefetta
di ferro’ andò in pensione,
Salvini gli regalò una targa di ringraziamento
¦fonte¦.
Era il 29.09.2018, e quindi il mio coetaneo era ministro degli Interni; guardate
che
bel quadretto fra lui, il ‘conte Attilio’, lei
che succederà all'allora ministro ed il sindaco di Milano. Visto che ha esercitato come avvocato, può prepararsi al
meglio alla testimonianza che dovrà dare nel processo sul caso Gregoretti. Come
testimone non potrà mentire; lei lo saprà di
certo... Intanto i numeri della pandemia in Italia sono in lieve calo, a parte
dell'eccezioni (vedi Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Sicilia). Il premier-virologo
si è sdato nel
salotto dell'imenottero maculato. Ormai ammalatosi della ‘sindrome di
Cassandra’, ha ammonito: «Se
gli esperti ci dicono che la probabilità di una terza ondata a gennaio è
concreta, non ci penso due volte a introdurre e rafforzare la rete di protezione
per il periodo natalizio».
Inoltre guai a lasciar correre perchè «impatteremo
su una impennata della pandemia»!
Infine ha "divagato" su altri argomenti, come il
MES; lui è contrario perchè «lasceremmo
un fardello non da poco». Trovo davvero
astuto tenere
in
ambasce l'esecutivo specie dopo quanto avvenuto in commissione
Trasporti della Camera. La risoluzione della maggioranza è passata solo
grazie al voto del centrodestra! Infatti il partito-di-riferimento-del-premier
ha abbandonato i lavori... Italia Viva ha fatto notare tale "incongruenza" («Se
M5s non vuole fare le grandi opere e dice no alle infrastrutture c'è una
questione aperta nella maggioranza», deputato Nobili). L'impressione è che ci
sarà tregua almeno fino all'Epifania. Ma come fidarsi di questa gente?
Farebbero di tutto per non dare
parola al popolo, invece
in Israele si fa l'opposto: quattro elezioni
in due anni! É accaduto che i due rivali al governo non hanno trovato
l'accordo sulla legge di bilancio; la
Knesset
ha poi deciso per lo scioglimento ed elezioni entro 90 giorni
[leggi].
Come ben sapete, oppure no, il loro "Parlamento" può sciogliersi senza
autorizzazione del
capo dello Stato, il cui ruolo è solo
rappresentativo. Infatti nomina come potenziale premier il leader del partito
che ha conquistato il maggior numero di seggi; ma poi questi deve ottenere la
fiducia con almeno 61 voti. Solo la Knesset, unica camera parlamentare di 120
membri ad elezione
proporzionale, può destituire l'esecutivo. L'elezioni
dello scorso 2 Marzo non portarono ad alcuna maggioranza; si arrivò ad una coalizione di 58
seggi (36 di
Likud
più 22 da altre liste di destra). Tornando al Belpaese, la quasi
bocciatura sul/sulla Tav, è stata una discreta
figura di
merda;
permettetemi di segnalare diverse cazzate dette questa settimana: «Il
virus in sé non è preoccupante. Lo diventa quando attacca il corpo di una
persona»
[by Domenico Arcuri•fonte];
«Sì,
si può sempre tornare alla propria residenza, domicilio o abitazione in
qualsiasi momento. La cosa importante è non mentire, perché può essere
controllato. Se uno dice che quello verso cui sta andando è il proprio
domicilio, deve essere vero, perché altrimenti si rischiano conseguenze penali»
[costui, sottosegretario dell'Interno, ha così risposto se si poteva tornare a
casa dopo le 22•fonte]; «un
invito purtroppo a quella che può essere drammaticamente un'astinenza, per non
dire attività onanistiche come unica alternativa»
[così un esperto in materia, ma il tapino è pure sessista perchè l'onanismo è la masturbazione
maschile•fonte]; «In
coppia un'attività sessuale ha un certo rischio. Le goccioline respiratorie,
e anche le deiezioni, sono a rischio. Quindi anche 'variazioni sul
tema' possono essere impegnative.» [il "terapista di coppia del menga" continua le sue farneticazioni, alludendo alla
coprofilia cioè l'attrazione sessuale per le deiezioni/feci•fonte]; <<Sono
rischiosissimi. Tutte le variazioni sono assolutamente a rischio di contatto.
Questo è il quadro.>>
[così il
venereologo, ma anche
philematofobico, ha bollato i baci]. Costui, diplomato all'Itis in
chimica nucleare e laureato in medicina (con due specializzazioni
“Igiene
e Medicina Preventiva, orientamento Sanità Pubblica”
e Tossicologia), come titoli e competenze in virologia ha
“afferito
dapprima presso l’Istituto di Virologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia
( … sino al 8/1995 - … dal 9/1995), dal 2001 al 2011 ha afferito al
Dipartimento di Sanità Pubblica-Microbiologia-Virologia … , dal 2011
afferisce
al Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute … ”
[cv].
Nota: nel linguaggio burocratico, afferire sta per fare parte/appartenere.
Come riportato da Wikipedia in questa
voce,
per essere
“virologo/a”
bisogna seguire un percorso post laurea; chi non è medico deve frequentare
una
scuola specifica quadriennale. Passando ai numeri del covid,
l'Italia — nella poco
ambita classifica dei morti per milioni d'abitanti — è stata sopravanzata dalla
Bosnia e Slovenia; il Belgio tallona il primato virtuale di San Marino
(1.649 che sono un valore ipotetico visto che su 33.966 abitanti ci sono stati
56 decessi per covid). Rimanendo in tema di persone passate a miglior vita
per colpa del covid, sei giorni fa ne erano state conteggiate
"appena" 352; oggi siamo arrivati a 268, come a fine ottobre. Il totale ha raggiunto quota 70mila alla vigilia di Natale.
Intanto continuano a calare i casi attivi: 579mila, quasi 300mila in meno del
picco registrato il 22 novembre [805.944]; nel 99,4% l'infezione passa senza
bisogno della terapia intensiva. Difatti il "saldo" è negativo: ieri -5 (165
ingressi e 170 uscite); in media -34/giorno nell'ultima settimana. Un altro
dato davvero importante è 30% dei posti è disponibile
¦fonte¦.
Ricordo che il tracciamento di ogni contagiato si può avere con non più di 50
casi/100mila persone; oggi su base nazionale siamo a 167. Il distanziamento
sociale, e le misure restrittive, potranno avere un allentamento solo con
6-7mila casi giornalieri;
così disse Locatelli il 29 novembre, ma non
ci farei la bocca quando ci arriveremo... La campagna vaccinale, in tutta l'Ue,
doveva iniziare domani perchè l'Ungheria del
Nemzetvezető
Szálasi-Orbàn ha anticipato le vaccinazioni; idem per Germania e
Slovacchia ¦fonte¦.
Intanto Cina e Stati Uniti hanno superato il milione di dosi inoculate. la Gran
Bretagna è arrivata a quota 800mila; Israele e Bahrein sono al 2% della
popolazione. Per l'Italia, il vax-day è domani; sarà a chiamata, per
chi si è prenotato. Inizialmente si doveva procedere
in ordine d'anzianità; ma poi il kommissarie emergenza-fatta-persona ci ha
ripensato alè. Chissà se verrà fatta un'eccezione per l'ormai decrepito direttore, e fondatore, dell'istituto
“Mario Negri’. É un classe 1928; perchè dovrebbe ricevere
questa protezione? Ha il
fiocco? Non sarebbe stato meglio lasciarla ad un medico
o infermiera? A me sembra egoista, poco ma sicuro. Il vegliardo comincia a
perdere colpi visto che a fine novembre definiva <<improbabile>> la
somministrazione dei vaccini
¦fonte¦.
Il canuto e
convinto vivisettore si faccia pure inoculare
il preparato su una chiappa del suo culo flaccido; se poi non funziona, ce ne
faremo una ragione... Sperando di non avergliela gufata, ma non troppo della
serie "muoia chi muoia, basta che non muoio me", passerei ai numeri della pandemia nel mondo:
80,3M casi e 1,76M
decessi. Gli Stati Uniti hanno superato le 19 milioni di persone infette;
finalmente gli incrementi giornalieri stanno scendendo sotto le 200mila. Anche
l'andamento delle morti ogni 24 ore sembra scendere dopo il picco di metà mese
[3614]. Il presidente in pectore si è vaccinato in diretta tv; mentre ‘Donaldo’
sarebbe tentato dal rifiutare di lasciare la
Casa
il prossimo 20 gennaio! Essendo Natale, ed ormai a fine mandato, si è
sbizzarrito nelle grazie: 26 (ovviamente amici, conoscenti, il suocero della
figlia, ecc. ecc.)
¦fonte¦.
Ovviamente non ha graziato chi era stato condannato per crimini federali; anzi
durante il suo mandato si è avuto un record d'esecuzioni, come non accadeva dal
1896! Allora
Grover Cleveland, nonostante avesse deciso di
non ricandidarsi, ebbe modo di presiedere a ben 14 esecuzioni federali;
da allora, ogni Presidente — eccetto per l'appunto ‘Donaldo Giovanni’ — ha evitato
che si eseguissero questo tipo di condanne nel cosiddetto "periodo di
transizione". Lo sciamannato ha anche raggiunto un altro poco invidiabile
record: più esecuzioni federali (10) rispetto a quelle eseguite dai singoli
Stati (7)! L'ultima è stata in Texas l'8 luglio; da allora si è preferito
evitare a causa della ripresa dei contagi di covid. Ma il governo degli Stati
Uniti non ha avuto remore: dieci esecuzioni dal 14 luglio all'11 dicembre;
proprio in quest'ultima esecuzioni si è registrato un focolaio fra detenuti e
membri del personale
¦fonte¦. A proposito d'esecuzioni,
Lisa Montgomery momentaneamente non è una dead woman walking.
Doveva essere "giustiziata" al
penitenziario di Terra Haute martedì 8, ma
qualche settimana prima Randolph Moss, giudice della Corte federale distrettuale
di Washington, accolse la richiesta di rinvio; motivo? Due avvocatesse del team
difensivo erano state infettate dal covid. Il giudice volendo garantire il tempo
materiale nel preparare un appello di clemenza al Presidente (l'unico che può
darla) dispose una sospensione. Ma dopo
solo tre giorni,
Dipartimento di "giustizia" [con la minuscola e
fra virgolette] ha fissato una nuova data: il
12.01.2021, otto giorni prima dell'insediamento di Biden. Però Moss ha messo i
puntini sulle i: la notifica dell'ordine non potrà essere recapitata prima del
31 dicembre. Ma per regolamento, la notifica deve arrivare almeno venti giorni
prima dell'esecuzione...
P.S.
una giuria di tre giudici del
D.C. Cir. (una delle tredici Corti d'appello
nel
sistema giudiziario federale) ha respinto la
decisione del giudice Moss. Quindi l'esecuzione, inizialmente fissata
per il 12.01.2021, può senz'altro essere eseguita. Il team di difesa
farà istanza a tutte le altre
corti d'appello federali; infine si tenterà un
ultimo appello alla Corte Suprema.◄Ricordo che la donna, oggi 52enne, fu condannata nel 2008 per
crimini federali; avendo già esaurito i ricorsi
alla Corte d'appello e alla Corte Suprema, la sua condanna è quindi definitiva.
Oggi si trova dal al
FMC
“Carsell” in Texas, dove è reclusa in isolamento ma almeno si cerca
anche di "curarla". Gli psichiatri che l'hanno valutata sono arrivati alla
conclusione che le percosse subite dai genitori, e dal marito, abbiano provocato danni
cerebrali permanenti. Rimanendo in ambito per così dire penale,
Enrico
‘Chico’ Forti potrà scontare il resto della sua pena in Italia. Fu
condannato nel 2000 all'ergastolo senza possibilità di uscire e da allora si
trova nel Dade Correctional Institution vicino Miami. Il nostro connazionale si
è sempre dichiarato innocente; anzi sarebbe vittima di un assurdo errore
giudiziario. Nel sistema giudiziario statunitense la richiesta di un nuovo
processo può avvenire solo presentando prove sconosciute o non conoscibili
all'epoca del dibattimento e in grado di modificare l'esito dello stesso. Il suo
team difensivo non è mai riuscito ad ottenere la revisione del processo e così
dopo ventanni Chico ha deciso di usufruire dei benefici previsti dalla CEDU.
Presentando tale istanza al governatore della Florida significa ammettere la
propria colpa, ma almeno potrà scontare la pena in Italia. Tre giorni fa è
arrivata l'attesa decisione del repubblicano Ron DeSantis. ‘Giggino’, e molti
altri (fra cui Salvini che si è "preso il merito"), hanno esultato; chissà
quanto starà in galera visto che sarebbe condannato all'ergastolo negli Stati
Uniti... Passando adesso ai numeri del covid nel Vecchio Continente, la
situazione è ovviamente più grave nel Regno Unito; Boris Johnson ha deciso di
serrare ancora di più il paese
¦fonte¦;
l'avvenuto accordo sulla ‘Brexit’ dovrebbe evitare le
chilometriche file a Dover, importante porto
per Calais. Invece in Portogallo, almeno nella maggior parte delle città, non
c'è serrata: la gente può passeggiare in questi giorni di feste natalizie; stare
fuori, complice il clima mite, e così pranzare/cenare nei ristoranti; fino
all'una sono aperti bar, locali, pub. Il paese lusitano ha registrato quasi
400mila casi (circa 4mila il dì negli ultimi giorni); ma dal 23 novembre
stanno calando: erano 83mila e ieri sono 70mila. Il conteggio dei decessi è
arrivato a 6500, con un picco di 90 il 23 Dicembre. Avendo una popolazione di
circa 10 milioni, i 644 morti per milione d'abitanti pongono il Portogallo al
35° posto nella classifica dei paesi con più decessi su milioni d'abitanti. Per
la cronaca, agli "ultimo posti", c'è la Tanzania con 21 su 60.544.473
(popolazione uguale all'Italia): 0,3! L'ultimo caso, e decesso, accertati
risalgono al 14 maggio; dopo tre settimane, l'8 giugno, il presidente dichiarò
il paese "libero dal covid". Solo le scuole furono chiuse senza quindi serrare
come in altri paesi. Sono state tutte riaperte il 29 giugno
¦fonte¦.
Israele — che andrà al voto il prossimo Marzo, e quindi senza un esecutivo
— ha
deciso per il terzo lockdown! Infine il
Giappone, avendo registrato cinque contagi con la "nuova" variante, chiuderà le
frontiere agli stranieri fino al 31 gennaio. Adesso chiuderei con i
link a
tema:
pagina worldometers.info
[situazione per ogni paese del mondo];
bollettini dal 29 febbraio.
Poi segue la
cosiddetta
"rassegna dei giorni" dell'ultima
settimana di quest'anno bisesto, e funesto:
dom.
20},
lun.
21,
mar.
22,
mer.
23,
gio.
24, ven.
25,
sab.
26
"P.S."
La veterinaria specializzata in epidemia aviarie,
ex parlamentare di Sc (Sciolta
civica/Scelta cinica), ha voluto ribadire la sua conoscenza
illimitata in virologia, sopratutto riguardo i coronavirus. Costei ha discettato
di come la zeppola possa amplificare il cosiddetto
fattore-K: «Allo
stesso modo mi incuriosisco su alcuni difetti di pronuncia
— come il sigmatismo, meglio noto come zeppola —
forse possano
creare un volume di goccioline maggiore a quello che emetterebbe chi non l’ha o
ha l’erre moscia»
[clicca]!
Costei — pur non essendo esperta in virus umani — continua a farneticare tipo:
«Il
vaccino? Non efficace al 100%, Non toglieremo le mascherine»
(poi
Bassetti l'ha giustamente bacchettata). Una
spiegazione a questa
pulsione nell'apparire, ben oltre i
"canonici" 15 minuti di notorietà, è in questa
inchiesta di Panorama. Nella fattispecie, I. C. “per un contributo di 10 minuti su Skype o dallo studio televisivo
dell’università siamo attorno ai 2mila euro più Iva”. Ma non va a
minuti come le prestazioni nelle case chiuse;
infatti “se si chiede una presenza di 10 minuti non può essere di un’ora,
altrimenti la fee [gettone
di presenza]
sale”;
va 'ia, va 'ia.
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