domenica 16.04.'23, 12:45
Salve;
come è andata la settimana che si chiude oggi? Per Pasquetta si è fatto il pieno
nelle cosiddette città d'arte; curiosamente alcuni sindaci, come
quello che sbroccò, vorrebbe porre
"limitazioni" al vituperato ‘turismo mordi e fuggi’. Il primo cittadino
venesian, il Doge, già dal
23 gennaio tassa chi da visitatore non alloggia in albergo;
alè. Altri "temi" di questa settimana sono la cosiddetta emergenza migranti, il
suicidio della 18enne pallavolista in Turchia, l'orsa che poteva essere
abbattuta e poi — grazie al Tar — sarà solo catturata. Mi compiaccio con certe
giornalista della Rai, nella fattispecie Elena Paba e Donatella Gori, che davano
già per spacciata l'orsa. Costoro nei loro servizi nei giornali radio
discettavano, quasi compiaciute, dell'ormai ineluttabile sorte. Invece il tribunale amministrativo regionale
— su ricorso della Lav — ha sospeso l'ordinanza del
subumano. La camera di consiglio si terrà
l'11 maggio; ovviamente ci vorranno giorni per il parere, a cui una delle due
"parti" potrà fare appello al Consiglio di Stato. Ormai è palese che
se fosse per certa gentaglia, gli orsi [maschi/femmine/cuccioli]
dovrebbero essere abbattuta seduta stante
. Non volendo guastarmi
ulteriormente il sangue passerei alle condizioni dell'ancora
Cavaliere; rimane ricoverato nel reparto di terapia intensiva al San
Raffaele. Dice che il suo stato di salute sia migliorato; ma dubito che possa
essere presente, di persona, al prossimo evento di Fi. Si terrà il 5-6 maggio a
Milano; lui vuole esserci («Dite
a tutti che ci sono e ci sarò»)
bah. Adesso riferisco su un ‘anniversario tondo’:
50 anni dal
rogo di Primavalle. Accadde che tre "aderenti"
a
Pot.Op. decisero di attuare una minaccia al segretario del
sede Msi nell'omonimo
quartiere romano. Volendo dar fuoco alla porta ci versarono cinque
litri di benzina; ma l'innesto artigianale generò uno scoppio, e quindi un
incendio incontrollato a tutto l'appartamento. I componenti della famiglia
ebbero una diversa sorte: il padre si buttò dal balcone; la moglie riuscì a
salvarsi con due figli più piccoli passando dalla parta; una figlia 15enne fu
presa al volo dal padre (ustionato); un'altra figlia, la 19enne Silvia, si gettò
dalla veranda riportando nella cadute diverse fratture e traumi. Infine il
22enne Virgilio, militante missino, ed il fratellino Stefano di 8
anni, bruciarono vivi! La
foto di Virgilio divorato dalle fiamme è emblematica.
Sul selciato venne lasciato questo messaggio:
‘Brigata
Tanas – guerra di classe – Morte ai fascisti – la sede del MSI – Mattei e
Schiavoncino colpiti dalla giustizia proletaria’.
Solo uno dei presunti responsabili fu arrestato; gli altri due scapparono
all'estero. Nel processo di primo grado furono tutti assolti; tale sentenza fu
annullata in appello, poi la Cassazione decise di trasferire il procedimento ad
una diversa della corte d'Assise d'appello. Stavolta arrivò una condanna a 18
anni per per incendio doloso, duplice omicidio colposo, uso di esplosivo e
materiale incendiario. Ma l'unico imputato ancora in Italia, il sig.
Achille Lollo, riuscì ad espatriare grazie all'aiuto Dario Fo &
consorte. Tecnicamente la pena, passata in giudicato (vedi
conferma della Cassazione del 13.10.1987), si è
estinta per prescizione! La premier ha
ricordato questo “punto di non ritorno”;
riporto solo una frase dell'allora
bambina di 8 anni: «Non
mi posso pacificare con persone che non hanno chiesto mai scusa».
Passando all'ennesima
guerra,
ne è scoppiata una in
Sudan:
aggiornamenti di oggi. Nota: i
conflitti in corso nel mondo sono 57: basta
conteggiare queste quattro "categorie":
1
[almeno 10mila morti],
2,
3,
4. Intanto la
<<guerra
di Putin contro l'Ucraina>>
vive la seconda Pasqua
ortodossa; la tregua non c'è stata, comunque
130 prigionieri ucraini sono stati liberati. Lo
"scambio", concordato fra ucraini e russi, è avvenuto nel Donbass. La
conquista di Bakhmut sembra ormai prossima;
pure Zelensky se ne è fatta una ragione. Infine segnalo la presa di posizione
del presidente brasiliano;
gli Stati Uniti la devono smettere di incoraggiare la
guerra. C'è altro da aggiungere? Sì queste
foto riprese alla stazione di Udine...
Monitoraggio
Iss
(7-13 aprile): l'incidenza
è praticamente stabile; dopo essere diminuita da 37 a 34, è ritornata a
37.
L'indice di trasmissibilità
Rₜ
è sotto la cosiddetta
soglia epidemica:
0,97. Ricordo che il periodo di
riferimento è quindicinale, nella fattispecie dal 22 marzo al 4 aprile. Inoltre il valore è quello mediano in
un “intervallo
di confidenza”
[0,90÷1,03]. Dopo
queste doverose precisazioni, passo all'occupazione dei posti letto da
parte di pazienti covid. Nelle
t.i.
è stabile allo 0,8%; invece nei reparti
‘non
di urgenza’ sale da 3,8 a 4,2 per cento. Numero di
regioni/pp.aa
classificate con i tre "livello di rischio": alto in quattro [idem alla scorsa volta], moderato in undici
[otto]; indi quelle che l'hanno basso sono cinque. Infine i consueti
numeri del
bollettino settimanale:
21.779 nuovi casi (+8,5%) e 129 decessi (-25,4%); il tasso di positività è
aumentato da 5,2 a 6,9 per cento.
Situazione della
pandemia
nel
mondo:
685,61M casi e 6,842M decessi
¦fonte¦.
L'Oms nel suo
ultimo bollettino settimanale segnala un balzo
dei contagi nel Sudest asiatico per la variante ‘Arturo’. Questa è arrivata
anche in Italia; il
primo caso sembra essere a Pavia. Ancora una
volta debbo segnalare
ilmeteo.it (‘La
variante Arturo del Covid è davvero preoccupante’)
che gli vale il titolo di
portamerda.
Chissà per quale arcano motivo, un famoso portale meteo, voglia "sputtanarsi"
così mah. Rimanendo nel dubbio, passo alle
notizie
di
vario
tenore: alle 10 locali di
Israele, le 9 italiane, verranno osservati due minuti di silenzio. Trattasi del
momento più intenso, e commemorativo, dello
Yom
HaZikaron. Il ‘giorno del ricordo’ inizia al tramonto della sera
prima poichè il calendario ebraico fa iniziare il giorno dal tramontare del
sole. Alle 20 le sirene suonano per un minuto; per legge, tutti i
luoghi
di intrattenimento sono chiusi per 24 ore. La cerimonia finale è al cimitero
militare nazionale sul Monte Herzl. Subito dopo il tramonto si celebra il
Yom
HaAtzmaut, il Giorno dell'Indipendenza. Quest'anno la
situazione nel paese è particolarmente tesa; vedi le settimane di oceaniche
proteste contro la "riforma della giustizia" (sospesa dall'esecutivo); il
blitz della polizia in una moschea durante il Ramadan.
Comunque i negoziati mediati dell'Egitto hanno permesso di revocare lo stato di
allerta, successivi ai bombardamenti in Libano ¦rainews¦.☼La
‘Consulta’ francese venerdì 14 ha dato il suo
responso: la
riforma delle pensioni è costituzionale,
così Macron l'ha promulgata entro 48 ore. Inoltre è stata una richiesta di
referendum. Comunque sia, i nove giudici si dovranno pronunciare anche su una
seconda; la discussione è fissata per il 3 maggio. Ovviamente nel Paese si sono
registrati manifestazioni e scontri
¦tgsky24¦.
►
La
Fiorentina
ha
vinto
in
casa del Lech Poznań
per
1
a
4!
La squadra polacca ha retto il confronto fino a metà della prima frazione;
infatti dopo il vantaggio di
Cabral
al 4’,
Veldè pareggiava al 20’. Segnalo che solo pochi attimi prima Brekalo aveva colto
il palo grrrr. Comunque sia, da allora i gigliati non hanno fatto vedere boccino
agli avversari. Al 35’
Gonzalez
non inquadra lo specchio della porta; ma 41’ segna con una capocciata!! Il
giocatore argentino deve però abbandonare al 51’ per un problema fisico; al suo
posto entra Ikonè. Al 58’ Brekalo (prima gara da titolare) apre per il francese;
tiro respinto e
Bonaventura
realizza con un bolide mancino sotto l'incrocio!!! Al 63’ arriva anche il
poker:
Ikonè
infila
la palla nell'angolo dove non può arrivarci il portiere!!!! Il
centrocampista/attaccante classe 1998 si conferma ‘croce & delizia’; prima
fallisce un'occasione davanti al portiere, ma poi — nello stretto — si beve un
paio d'avversari, liberandosi alla trequarti. I rimanenti minuti trascorrono con
cambi da ambo le parti. Questo
1-4
è il decimo successo consecutivo in campo europeo.
Ricordo che la massima striscia si era fermata a sette
(Europa League, 2013-14 e 2014-15). Inoltre i 32 gol realizzati, finora in Conference, sono il record per una
singola edizione di manifestazione Uefa. Dopo aver scritto nemmeno tanto, indico
le prossime gare: saranno entrambe in casa; prima quella di campionato: F.(41,9ª)—Atalanta(48,VI)║1-1║hgl.│NPV│domani
20:45,
gior. 30.
Poi è in programma il match di ritorno della
‘coppa
del nonno’, arrivata ai quarti:
F.—
18:45.
◄►
La Pistoiese è passata
— nell'arco di pochi giorni — dalle stelle alle stalle:
domenica 2
ha superato in casa il Lentigione per
1-0;
mercoledì 5 è stato respinto il ricorso per ripetere la gara con il Forlì;
infine
giovedì 6
ha ceduto
1-2
in casa del Corticella. La Giana Erminio ha fatto en plein: 4-1 sullo Scandicci
(domenica 2), ma sopratutto 1-3 a Crema (venerdì 7)! Quindi è tornata in
vetta alla classifica con due punti di vantaggio sugli arancioni. La partita
contro il Lentigione è stata vinta grazie ad un gol di
Davì
all'undicesimo. Nei restanti minuti la capolista è riuscita a contrastare la
squadra ospite, arrembante ma quasi mai pericolosa. Probabilmente veniva nutrita
una certa speranza per il ricorso discusso dal Collegio di Garanzia del Coni. La
decisione è stata contraria;
sembra che la prova tv non vale per confermare le decisioni prese dal giudice
sportivo. Infatti Aglianese-Carpi fu rigiocata per un errore arbitrale nel
comminare due ammonizioni ad un giocatore senza poi espellerlo. Il risultato
finale fu di 2-2; la società ospite fece ricorso presentando la prova tv.
Il
G.S. non omologò il risultato disponendo la ripetizione; poi la società
neroverde
lasciò passare il termine ultimo per il controricorso...
Dopo quest'amara
disamina, eccoci al dunque: Corticella-Pistoiese giocata nel turno prepasquale
di
giovedì 6.
Mister Consonni ha schierato un undici per così dire azzardato: Barzotti in
campo nonostante fosse a mezzo servizio; inoltre Barbuti, Macrì e Boccardi sono
rimasti in panca. Il primo tempo ha visto i locali più volte pericolosi; gli
arancioni (in
maglia)
hanno avuto un'unica occasione: rovesciata di Mehic, parata con difficoltà da
Bruzzi. Al 32’ Barzotti ha fatto segno di dover uscire; al suo posto
l'allenatore ha pescato
Iván Martín Gómez, attaccante 28enne con
rendimento alquanto modesto...
Dopo appena tre minuti
i locali sono
passati in vantaggio con Mambelli.
La ripresa è stata giocata a ritmi più alti, ma l'occasioni create in area
ospite sono state poche. La più clamorosa l'ha fallita proprio Martín Gómez
al 60’! Il Corticella è andata più volte vicino al raddoppio; trovandolo con
merito all'80’ con Farinelli. Solo al 91° la Pistoiese ha dimezzato le distanze
con
Caponi
su assist di
Macrì. Come volevasi dimostrare, il risultato non è più cambiato; così è
arrivata la seconda sconfitta del 2023 dopo ben otto vittorie consecutive! Il
giorno dopo la Giana è scesa in campo a Crema; il meritato
1 a
3 ha permesso ai lombardi di riprendere la vetta. Le
gare rimanenti sono quattro (due casalinghe e
due in trasferta). Nel'infermeria
ci sono
Gómez, ma
sopratutto Barzotti grrrr. Dopo la "minisosta" per Pasqua, la prossima gara sarà
contro una
compagine romagnola:
P.(68,II)—Sammaurese(46,11ª)║0-0║Tvl│15:00,
gior. 35.
Gara della capolista: Giana Erminio(70,PRIMA)–Fanfulla(46) 2-0.
◄►
L'Aglianese nell'ultime due gare ha raccolto quattro punti:
0-0
a Sant'Angelo Lodigiano e
1-0
sul Forlì! Iniziando dalla trasferta in Lombardia, quella di
domenica 2,
i neroverdi avrebbero meritato la vittoria. Infatti nel computo dell'occasioni,
le migliori l'hanno avute gli ospiti... Il primo tempo è stato più avaro
d'emozioni; segnalo che l'arbitro ha annullato un gol per parte. Anche nella
ripresa Luci, titolare al posto di Spurio (comunque in panca), è rimasto
inoperoso. L'unica vera opportunità per i locali è stato un diagonale di Gobbi
al 49’; poi solo Aglianese:
Mariani che coglie la traversa
al termine di un'azione personale, una conclusione di Bigica, una doppia
respinta del portiere Nucci, un tiro di Torrini smanacciato in angolo. Il
secondo 0-0 stagionale permette di muovere una classifica sorprendentemente
"corta", vista l'equidistanza dai playoff e dai playout. Però la vittoria in
trasferta manca da troppo tempo: 1-3 a Salsomaggiore, il 13 novembre! Nei
successivi dieci turni quindi pareggi (cinque) o sconfitte (cinque). Il
computo poteva essere di sei a quattro se la sconfitta a Scandicci non fosse
arrivata al 93° grrrr. Tralasciando questa nota di rammarico, salto direttamente
ad Aglianese-Forlì di
giovedì 6.
Le due squadre si sono date battaglia su un campo in pessimo stato; dopo
un'occasione per parte, i
biancorossi hanno usufruito un penalty
provocato da Prati. Dice che il giocatore, in prestito dalla Fiorentina,
abbia rischiato un fatale
cartellino
poichè già ammonito. Purtroppo nel servizio di Tvl si vede solo una
parte dell'azione; quindi è difficile giudicare. Varriale batte radente, ma poco
angolato; super-Suprio fa sua la palla! Ad inizio ripresa, dice che Bigica viene
atterrato da un paio d'avversari. Anche per questa massima punizione, sembra non
esistere una ripresa chiara e completa: si vede solo un giocatore neroverde a
terra fra sei o sette biancorossi... Sul dischetti va
De Sagastizabal:
rincorsa dal limite e palla nell'angolino basso! I restanti 40’, più sette di
recupero, passano senza particolari pericoli per la porta di Spurio. Anzi
viene sfiorato il 2-0 da Veneroso che dice fallisca un rigore in movimento.
Non avendo i riflessi filmati dell'azione, debbo prendere con il beneficio
dell'inventario quanto scritto da Giacomo Mazzanti per pistoiasport eheheh. Al
triplice fischio finale i giocatori hanno festeggiato una salvezza ormai
acquisita; il distacco dalla zona playout è di sette lunghezze, però
penultima/terzultima (appaiate a 33) sono lontane almeno 16 punti. Perciò,
mancando quattro turni al termine, l'Aglianese non può essere superata dalla
terzultima. Tecnicamente i conti andrebbero fatti anche con la Correggese
(quartultima a 40) ed il Sant'Angelo (quintultimo a 41). Comunque sia, Baiano ed
i suoi ragazzi possono guardare con fiducia l'ultime gare; la certezza
matematica di evitare i playout è ad un passo. Si potrebbe anche ambire ad un
posto nei playoff; ma vanno superate Corticella e Real Forte Querceta a 50, più
una fra Carpi e Ravenna a 52. La quinta piazza però porterebbe, nello spareggio
secco, ad una trasferta a Pistoia o Gorgonzola... Avendo scritto anche troppo, chiudo
indicando la prossima gara; trattasi di una
trasferta forse decisiva:
Bagnolese(33,18ª)—A.(49,8ª)║1-0║sint.│15:00,
gior. 35.
◄►
Pur non essendo visibile dall'Europa, ed Italia, riferisco su una particolare
eclisse solare: quella
ibrida sul
sudest asiatico ed Oceania alle 03:34 italiane di giovedì 20. Ad essere precisi,
solo chi abita nell'Australia occidentale, Timor Est, Indonesia la vedrà totale.
Negli altri posti, dalla Nuova Zelanda all'India ma anche le Filippine, sarà
solo parziale. La peculiarità di questa eclisse — del cosiddetto quarto tipo — è
cambiare da anulare a totale e poi tornare indietro
(da totale ad anulare). Ciò avviene in base al punto geografico da cui viene
osservata, e alla posizione della Luna. La cadenza di questo
fenomeno
è di circa una volta ogni dieci anni! Delle
224 eclissi solari del
XXI secolo, cioè
l'attuale
[01.01.2001-31.12.2100],
sette
sono
ibride.
Due sono già avvenute (l'08.04.2005 e 03.11.2013); una ci sarà
il 20 aprile, le altre quattro avverranno il
14.11.2031,
25.11.2049,
20.05.2050,
06.12.2067. Nota: nessuna di queste sarà
visibile, nemmeno parzialmente, sui cieli europei.
◄
Rubriche
di chiusura;
prima quella dei giorni:
lun. 10◙foto,
mar. 11◙foto,
mer. 12◙foto,
gio. 13◙foto,
ven. 14◙foto,
sab. 15◙foto,
dom. 16◙foto
{50k.it}.
Poi di seguito le altre rubriche:
nds
{(NON) CI ERAVAMO TANTO AMATI•url}→M. Ferrarini;
‘IL MONDO OGGI’🔗liMes🔗‘il
mondo questa settimana’;
‘Il
podio’
(dei
peggiori);
‘Photos of the Week’→“The
Atlantic”
[giovedì 6-giovedì 13].
Delle trentacinque foto,
ne ho prima scelto/poi descritto
queste:
I◊moltitudine
di egiziani che spezzano il digiuno con l'ifṭār;
Matariya, distretto del Cairo.
II◊vista
aerea del Lago Superiore ghiacciato dove tue tizi pescano; Sault Sainte Marie,
nell'Ontario.
III◊preghiera
notturna di mussulmani sull'asfalto di una strada; Bogor, città della provincia
indonesiana di Java.
IV◊casa
e auto ricoperte
da cenere eruttata dallo
stratovulcano Šiveluč; penisola di Kamčatka. Il centro abitato più
vicino è Klyuchi, a 50 km; le poche migliaia di abitanti possono evacuare in
tempo se dovessero esserci eruzioni "maggiori". Formatosi 60-70mila anni fa, il
vulcano ha conosciuto molte fasi eruttive; quella del 1964 raggiunse una
VEI di 4 (su 7). Praticamente è attivo, senza
sosta, dal 15.08.1999! L'eruzione dello scorso 7 aprile potrebbe essere
collegata al
terremoto di quattro giorni prima
[clicca].
V◊l'ormai
ex
foresta di Harz, i cui due-terzi degli
alberi sono seccati. L'infestazione da parte dei
coleotteri scolitidi (questo)
può essere contrastata chimicamente nebulizzando insetticidi a base di
piretro. Altrimenti si deve eliminare, tagliare e distruggere con il
fuoco piante e rami infestati. Ciò dovrebbe avvenire quando questi
insetti sfarfallano. La foresta nel
parco nazionale di Harz è composta da
abete;
la siccità rende le piante più vulnerabili
[leggi]. Ω Dato che questo
portale
meteo ha diffuso notizie allarmistiche sul covid — con chissà quali
cognizioni di causa — ho deciso che non riporterò le consuete previsioni. Scritto questo, salterei direttamente ai saluti;
arrivederci & tante belle cose da ‘Br73’ Raffaele.
"P.S." La vicenda di Gaia, la mamma orsa condannata per aver difeso i suoi piccoli, si sta fortunatamente "ridimensionando". Si era partiti con un clima da caccia all'orso, magari con grigliata a fine battuta, ma poi l'hanno per così dire abbozzata: prima il tar nega una richiesta abnorme del subumano; poi l'ordine dei veterinari lo sputtana e si rifiuta di praticare l'eutanasia; infine il ministro dell'Ambiente chiede di non abbatterla (anche se pochi giorni prima era di tutt'altra opinione). Il partito di maggioranza — che guida le due provincie autonome — potrebbe aver fatto retromarcia dopo la diffusione di questa notizia. E' accaduto nell'estate 2011; non ha molta attinenza con la vicenda del presente; ma evidenzia come it sia un personaggio imbarazzante da presentare alle prossime elezioni.