◄─ 25.04.'10 |
sabato 1° Maggio 2010, ore 13:45 |
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Buongiorno, le news sono
tornate ad appena sei giorni di distanza dalle precedenti; ricordo che questa
cadenza durerà quanto l'avventura della Pistoiese nei playoff per la promozione
in serie D. L'ultimo atto andrà in scena il 13 Giugno con la finale di ritorno
con una delle due squadri laziali che avranno vinto i playoff
dei loro due gironi di Eccellenza. Il giorno dopo, sempre ammesso che la
Pistoiese arrivi a questa doppia finale, ci sarà la prima gara dell'Italia ai
Mondiali in Sudafrica; ma voglio subito mettere in chiaro che non ci sarà alcuna
sezione, come era invece accaduto nel 2008 per l'Europeo
in Austria-Svizzera. Non tiferò contro gli azzurri — come aveva
annunciato ‘il Trota′— semplicemente sarò
disinteressato per una squadra nazionale che a spese nostre andrà nel
paese africano. Tornando ad un ambito personale, cioè legato al sito, vi segnalo che alle 22:50:06
di domenica 25 Aprile si è registrato il nuovo record di utenti online: 15! Fra
le 300 e passa pagine, le più gettonate sono state: 'MAME32_e_ROMs',
'pistoiese', 'fiorentina'.
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L'avvicinamento verso la Terra di
Hayabusa
procede regolarmente; oggi alle 20:00 JST, le 11:00 UTC, è
iniziata la manovra di correzione della traiettoria TCM-1. La spinta del
propulsore ionico dovrà essere più forte del previsto per garantire una migliore stabilità; l'unico
dispositivo ancora funzionante dovrebbe spingere per le prossime 64 ore. Io vi
riporto, tradotto alla belle e meglio, ciò che c'è scritto su questi due post dell'Hayabusa
live blog:
1 e
2. Se volete rimanere aggiornati cliccate
qui,
alla pagina
Twitter di Hayabusa; qui troverete contributi
formato sms di utenti giapponesi e l'eventuali traduzioni in inglese. Come
riportato su questo
post del blog della sonda, alle 09:00:00 JST/00:00 UTC di oggi
Hayabusa
era a 17.770.150 km dalla
Terra; la prossima TCM, la numero 2, è prevista per sabato 22.
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Rimanendo in tema di astronautica nipponica, il lancio di
Planet-C/Venus Climate Orbiter/Akatsuki
[‘‘alba’’] è confermato per le 21:44 UTC di lunedì 17 dal
Tanegashima Space Center.
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Domenica 25 Aprile si è
giocato
Fiorentina – ChievoVerona in una giornata
ventosa, ma calda; l'inizio è stato da incubo: al 5’ Felipe scivola da solo e
s'infortuna; al 14’ Frey deve superarsi prima sul colpo di testa d
Marcolini e poi per la ribattuta ravvicinata di Pellissier; al 17’ Gamberini si
fa male e deve cedere il posto a Natali. Ma non è mica finita: infatti al 35’
Comotto, entrato al posto di Felipe, subisce un infortunio muscolare e deve
uscire; Prandelli così aveva già esaurito tutti i cambi mettendo Ljajić. Il portiere
del Chievo Sorrentino non fa un parata nel primo tempo, ma ad inizio ripresa è
obbligato a farlo: Gilardino viene strattonato a terra e così l'arbitro assegna
il calcio di rigore. Dovrebbe battere Jovetic (il primo rigorista); ma invece di
lasciare il posto al cannoniere Gilardino, Vargas si prende il pallone e lo
sistema sul dischetto... Parte non molto convinto, si ferma e poi batte con un
sinistro radente che Sorrentino para in due tempi! Quando ho saputo che il
peruviano si era incaponito di battere quel maledetto rigore mi sono incavolato perchè Vargas
è rigorista al pari degli altri compagni! Come volevasi dimostrare, della serie gol sbagliato, gol subìto, due
minuti dopo al 53’ Jokic lancia con precisione millimetrica in avanti liberando
Pellissier sul filo del fuorigioco; l'attaccante scatta velocissimo e trafigge
Frey in uscita con i difensori gigliati che hanno preso le paghe... La ‘Viola’
poteva anche pareggiare, ma il doppio duello Natali-Sorrentino viene vinto dal
secondo: infatti due colpi di testa da calcio piazzato vengono sventati dai
riflessi del portiere ospite. Al 74’ si sviluppa un'azione tipo calcetto nel
vertice basso dell'area di rigore: Sardo scatta e tira morbido con Zanetti che
contrasta lo contrasta un fantasma, cioè fa passare il pallone e 0-2. Il pubblico
già un po' spazientito ha cominciato ad abbandonare il “Franchi”; qualcuno urlava a Prandelli di andarsene e questi
ha "replicato" in maniera piccata. Così in un clima pesante di contestazione il Chievo ha conquistato la salvezza matematica e la
Fiorentina perso quasi sicuramente l'accesso all'Europa League. Nonostante i tre
infortuni nei primi 35’ la ‘Viola’ ha cercato di stare in partita; ma il Chievo si
comunque è meritato questo
0-2
[cronaca│formazioni│tabellino+"numeri"│servizio filmato│"pagelle"].
La settima sconfitta casalinga, seconda consecutiva e quindicesima stagionale,
lascia i gigliati al decimo posto ormai staccati da quel benedetto settimo posto
che sembrava raggiungibile. Il capriccioso Vargas, nel senso che battere quel rigore per lui
doveva essere proprio un capriccio, interrompe la striscia di 16 realizzazioni
gigliate dal dischetto che durava da 20.05.2007 (Messina-F. 2-2).
Curiosamente il Chievo vinse la sua prima gara in serie A proprio a Firenze il
26.08.2001: 0-2 con reti di Perrotta al 5’ e
Marazzina 54’. Finora nei confronti mai un pareggio: tre vittorie gigliate e
quindi due veronesi, anzi ad essere precisi clivensi. Da qualche settimana intorno alla Fiorentina non c'è un bel
clima: il calo dei giocatori, Prandelli che tergiversa
sull'allungamento del contratto, la situazione societaria non chiarissima, le voci
sulle possibili cessioni di Vargas e Frey, il calciomercato che non decolla e
tanto altro. Prossima e praticamente
ininfluente partita:
Milan
(64,terzo)— Fiorentina (46,decima)║1-0║fra sette ore, terzultima di
ritorno.
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Sempre domenica 25 al “Germano Bellucci” di Agliana si è giocata
la prima gara dei playoff, quelli regionali:
Jolly Montemurlo – Us Pistoiese 1921 . Non potevo certo mancare a questa "trasferta" e così anch'io ero nel settore
ospiti dello stadio aglianese con i
circa 500
supporter. La tribunetta coperta e le due curve laterali erano invece occupate dai tifosi
pratesi, quantificati in circa 600-700 unità. Il tecnico
Brunero Bianconi ha diramato gli undici solo
qualche ora prima dell'incontro; dovendo schierare tre under 21, ne ha
confermati due e inserito il terzo,
Matteo Marrani, in attacco accanto a Rojas. La difesa era quella titolare con
tre elementi esperti (Olivieri, Innocenti e Calanchi) più Benedetti, una ‘quota’/under
21
che però ha dimostrato di essere considerato un titolare al pari del compagni.
Al centrocampo invece nessuna novità: Breschi e Mennini Righini sulle fasce,
Carfora regista e Bencistà mediano con il doppio compito di "mordere" le caviglie dell'avversari e
rilanciare l'azione. Fin dall'inizio si è visto che il Montemurlo, in versione
"abbottonata" (5-4-1), avrebbe avuto vita difficile; la Pistoiese ha subito
preso possesso del centrocampo non concedendo folata d'attacco avversario. Al
18’ ecco la prima, di una lunga serie d'occasioni: Breschi crossa e Rojas stacca
di testa, ma il
sempre
Gianluca Berti (43 anni a Marzo) alza la palla sopra la traversa. Al
22’ Carfora prova il bolide dai 22 metri che Berti respinge; al 27’ Benedetti
crossa nel mezzo dove Bencistà impatta al volo seppure in maniera "sporca", la
palla viene deviata dal portiere fiorentino. Al 29’ lo sgusciante
Marrani ruba palla all'ex Liberali, serve Rojas in area piccola che però
cincischia permettendo il raddoppio di marcatura e finendo così per ciabattare
sul fondo. Infine al 35’ una punizione di Rojas dal limite viene neutralizzata
da Berti. L'unica occasione dei locali si è avuta al 42’ quando Buffini da una
rimessa laterale può battere al volo dal limite, seppure attorniato da alcuni
difensori;
meno male che la mira non è stata perfetta perchè la palla è passata di una
spanna sopra la traversa... La ripresa — per il dispendio d'energie nel primo
tempo e per il primo caldo di primavera — è stata giocata a ritmi più blandi con
poche occasioni da rete. Comunque gli arancioni sono ripartiti come avevano
chiuso: dominio assoluto al centrocampo e difesa quasi impenetrabile. Al 13’
ecco il gol che mancava: Mennini Righini recupera palla sull'esterno della
mediana e serve Marrani che mette "di taglio" una palla al bacio;
Rojas
l'arpiona, vince un contrasto con Cappelli e con un colpo sotto mette alle
spalle di Berti! Naturalmente tutta la curva di tifosi orange ha esultato in un
tripudio di bandiere, vessilli e sciarpe; è stato davvero una liberazione;
intanto l'argentino ha festeggiato con un accenno di ballo con un componente
della panchina. Nella restante mezz'ora è successo davvero poco: Rojas al 29’
non ci ha creduto abbastanza spizzando di testa la palla da ottima posizione; Mennini Righini al 46’ (dopo una cinquantina di metri da solo) ha tirato forte,
ma sul fondo la palla del raddoppio. Da segnalare che Paolicchi, Vendrame,
Petrilli hanno rilevato rispettivamente Benedetti, Bencistà e Marrani al 24’,
34’, 39’. A fine partita i giocatori sono andati sotto la curva a riceve il
bagno d'applausi dei tifosi, Rojas sotto la maglia aveva la sua
t-shirt ecumenica
(Gesù
Ti ama); mi sono perso tutto questo perchè sono
tornato a casa a una decina di minuti dal termine. È
bene aggiungere che non c'è stato nessun screzio con quelli del Montemurlo; solo
cori, passione allo stato pura a prescindere dalla
serie calcistica. Il finale di
0-1
[tabellino│servizio filmato] forse poteva essere più
cospicuo, ma sicuramente è più di metà dell'opera in vista della gara di
ritorno. L'ultime notizie danno tutta
la rosa a disposizione del tecnico Brunero Bianconi, quindi l'infermeria si è
finalmente svuotata; sembra che si vada verso la totale riconferma degli undici
scesi in campo ad Agliana, ma le convocazioni anche stavolta saranno date
domattina o comunque poche ore dal match. Prossima gara per gli arancioni:
Us Pistoiese 1921 — Jolly Montemurlo ║2-1║qualificata║alle 16 di domani
[radiocronaca, anche
on-air, su
RDP].
Nota: la gara non prevede la disputa di tempi supplementari, passerà al turno
successivo la squadra che avrà una migliore differenza reti fra andata e ritorno. In caso di parità
sarà qualificata la Pistoiese perchè in campionato si è meglio
classificata rispetto alla squadra pratese; quindi
quest'ultima deve vincere con almeno due gol di scarto.
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Almeno di Maliseti-Aglianese, giocata domenica 25
Aprile, ho il tabellino e quindi mi perdonate se avevo perso quelli delle
precedenti due gare? I locali sono andati in vantaggio al 10’ su calcio di
rigore, concesso dal sig. Conti di Firenze, e realizzato da Rossi; al 26’ gli
ospiti sono riusciti a pareggiare con Perna e tre minuti dopo sono rimasti in
dieci per l'espulsione di Perondi. Comunque a fine frazione il bomber Girasoli è
riuscito a raddoppiare; nella ripresa però l'inferiorità numerica si è fatta
sentire e così prima [77’] pareggia Russo e poi [82’] triplica Storai per un
3-2
che vale il sesto posto finale della squadra pratese.
Undici neroverde sceso in campo al Comunale di
Maliseti:
Barni, Bellini, Sanchini, Perondi, Bolognini, Ferri, Puzzo, Perna, Ferrara,
Baldi. L'Aglianese si era salvata già a metà del girone di ritorno e fino a
poche giornate dal termine aveva ancora qualche ambizione di agguantare il
quinto posto, l'ultimo utile per i playoff. Speriamo che il prossimo campionato,
dopo questo diciamo d'"ambientamento", sia improntato alla conquista di un posto
nelle posizioni che contano. In attesa che la dirigenza neroverde faccia il suo
lavoro, ecco i numeri finali dell'Aglianese:
37
punti,
nona posizione;
9
vittorie (7 in casa |
2 in trasferta),
10 pareggi
(5 | 5),
11
sconfitte (3 |
8).
I gol fatti sono stati 42, come quelli subiti e quindi la differenza reti è 0.
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Per oggi è tutto, passate un buon 1° Maggio e una buona domenica; saluti da ‘Br73′ Raffaele.
"P.S."