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sabato 31 Gennaio 2015, ore 13:00 |
Eccomi nel giorno, anzi nei minuti, in cui viene eletto il nuovo presidente della Repubblica: Sergio Mattarella. Ieri dopo il terzo scrutinio (cvd nullo), si è avuta la svolta: il Pd ha convinto/minacciato il Ncd di non votare scheda. Così con grande scorso della triade Lega-Fdi-Fi si è arrivati alla fumata bianca. Il M5S si è mostrato per così dire "neutro", o meglio ignavo eheheh. Mattarella da buon siciliano segue un "motto" della motto della sua terra: a megghiu parola è chidda ca ‘un si dici. Avvocato e docente universitario, è stato deputato per sette legislature dal 1983 al 2008; come il padre faceva parte della corrente morotea nella Dc. Il suo impegno politico nel partito aumentò nel 1982 su spinta del neosegretario De Mita; divenne per la prima volta ministro nel 1987. Il primo scazzo con la Dc lo ebbe nel luglio 1990 quando si dimise dall'incarico di ministro della Pubblica Istruzione per la fiducia posta sulla ddl che diventò la ‘legge Mammì’. Altri quattro colleghi ministri lo seguirono facendo rischiare la caduta dell'esecutivo, presieduto da Andreotti. Fu il protagonista del "rinnovamento" del partito che fece nascere il Ppi con cui sarà eletto nel 1994 e 1996. Entrato nella coalizione di sinistra dell'Ulivo, fu più volte ministro (fra cui alla Difesa dal 22.12.1999 all'11.06.2001...). Curiosamente nell'elezioni di quell'anno, disastrose per la colazione di sinistra, si candidò in Trentino! Dopotutto la legge elettorale, di cui fu relatore, lo permetteva: ogni candidato/a per il seggiolone poteva presentarsi in tre listini proporzionali diversi; così se fosse stato/a trombato/a in un collegio debole, aveva la possibilità di essere eletto in un collegio più "forte" (dove un leader nazionale o un capobastone avevano fatto il pieno). Nel 2007 fu uno degli estensori del manifesto fondativo del Pd; ma con la fine prematura della legislatura non si ricandidò. Dal 2009 è politicamente un indipendente essendo un componente del CPGA, di cui diventò vicepresidente. Nell'Ottobre 2011 fu eletto giudice alla Consulta un solo voto sopra il quorum [572]; il 04.12..2014 insieme agli esimi colleghi dichiarò incostituzionale la ‘legge porcata’. Tornando all'immediato presente, la conseguenza dell'elezione presidenziale è stata la rottura del patto (siglato poco più di un anno fa). Dottutto «la politica è sangue e merda», o no? ► I gigliati in casa con la Roma hanno disputato una gara ricca di emozioni e con ritmi alti. Al 19’ l'ex giallorosso Pizarro tira dalla distanza; Gomez realizza sotto porta! E' il secondo gol, in campionato, dopo quello realizzato contro il Cagliari lo scorso 30 novembre. La squadra capitolina sfiora il pari con Nainggolan, il cui tiro ravvicinato viene deviato in angolo da Tatarusanu; quasi all'intervallo Mati Fernandez vede impallare il suo tiro a botta sicura! La ripresa inizia con il pareggio dei capitolini: Iturbe arriva da destra, salta Basanta che appoggia per Ljajic, questi si gira e segna; come aveva promesso prima della gara, non ha esultato. Montella mette in campo Kurtic Alonso e Babacar per Mati Fernandez, Pasqual e Gomez. Ma a parte un maggior numero di contropiede, succede poco; l'unica vera occasione per il 2-1 è quella di Tomovic, il cui tiro sul primo palo è respinto da De Sanctis. Anche con un punto, la ‘Viola’ rimane in scia alla Lazio che è terza a quota 34. Gomez ha ritrovato il ritmo dei gol: tre in due gare, entrambe al “Franchi”. Intanto si è rotto il <<tabù>> [così l'ha definito Montella] della squadra da lui allenata contro la Roma; finora c'erano solo state sconfitte. Ma la novità più importante riguarda il cosiddetto "calciomercato di riparazione": Cuadrado è stato ceduto! Il fantasista colombiano approderà al Chelsea per una trentina di milioni, più il prestito del ‘Messi d'Egitto’. Che dire, anzi scrivere? Da tempo giravano voci sulla sua cessione, ovviamente smentite da dirigenti e tecnico; Cuadrado era alla Fiorentina dal Luglio 2012, arrivato in comproprietà dall'Udinese; dopo un paio di stagioni le due società si erano decise: tutto il cartellino ai Della Valle per una ventina di milioni. Senza di lui la squadra è debole anche se sono stati ingaggiati ‘Alino’ e pure Gilardino, anche lui in prestito dalla società cinese dove giocava insieme a Diamanti. Immagino che i dirigenti cercheranno di piazzare Lazzari & company, ma non sarà certo facile se poi un giocatore a caso tipo Iličić rifiuta il Bologna perchè è in serie B. Ricordo che la sessione invernale del calciomercato si chiude alle 23 del prossimo lunedì. Dopo tanto scrivere, ecco i riferimenti sulle prossime gare visto che si prospetta una settimana arricchita al calcio. Prima ci sarà una trasferta a Genova con i locali: Genoa▀(28,settima)—Fiorentina▀(31,sesta)║1-1║sintesi│fra cinque ore, 21ª giornata. Poi ancora fuori casa, all'Olimpico: Roma▀—Fiorentina║0-2║servizio filmato║qualificata║alle 20:45 di martedì 3 Febbraio, quarti di finale [Rai, Radio1 e Radio però nella sola Toscana e non in streaming]. Note regolamentari: se al triplice fischio finale il risultato fosse in parità, si disputeranno i tempi supplementari. In caso di ulteriore parità si procederà alla battuta dei calci di rigore per stabilire chi incontrerà la Juventus in semifinale. ◄► Gli arancioni nel posticipo del lunedì hanno perso malamente in casa del fanalino di coda Pro Piacenza. Ancora una volta non sono state sfruttate le varie occasioni da rete e così i locali passati in vantaggio ad inizio ripresa. Però è stato un "regalo" del portiere Ricci, fattosi sorprendere da un tiro (forse deviato) che proveniva da una posizione defilata. La reazione è stata confusionaria con tanti falli e pochissimo gioco. Infine all'ultimo tuffo è arrivato il raddoppio da comiche: Ricci salito in avanti su un calcio d'angolo si è fatto sorprendere in contropiede e così un locale ha potuto depositare nella porta sguarnita inseguito alla disperata dal ‘portiere volante’! È una sconfitta che conta doppio perchè adesso gli scontri diretti con i piacentini sono a loro favore: 0-1 a Pistoia e 2-0 a Piacenza. O bravi... Intanto il calciomercato — che si chiuderà lunedì 2 Febbraio — ha riservato varie sorprese: Pasini (uno dei pochi giocatori esperti) ha lasciato l'allegra famigliola per il Carpi. Non è dato a sapersi se il giocatore fosse d'accordo con la società proprietaria del cartellino. Dovete sapere che Nelso Ricci ha preso una vagonata di gente in prestito secco eheheh. Per la cronaca, S. Coulibaly è stato rispedito al mittente dalla Scozia; il provino non è andato bene e così il Bari l'ha rimandato a Pistoia... Intanto Nelso prosegue l'"arruolamento dei Ricci" perchè dal Catanzaro è stato tesserato Luca Ricci, difensore toscano classe 1989 ¦carriera¦. Farà così compagnia al portiere Matteo e all'omonimo centrocampista-trequartista; alè! Il ds – già che c'era – ha approfittato del "supermercato", quale sembra essere la società calabrese, tesserando anche Riccardo Martignago. È un attaccante classe 1991 che nell'ultime cinque stagioni ha segnato 5 reti! Se avesse tesserato a caso un giocatore dell'Uisp avrebbe fatto meglio. Infine voglio sperare che non sia ceduti gli unici pezzi meglio come Falzarono e Vassallo; allora saremmo veramente alla frutta... Prossima gara: Pistoiese▀(27,dodicesima)—Reggiana▀(38,terza)║0-4║sintesi│fra un'ora e mezzo, 23ª giornata [radiocronaca su RDP]. ◄► I neroverdi hanno conquistato un ottimo punto in trasferta contro la squadra guidata da Ermini, tecnico della scorsa stagione. La gara si era messa male già nel primo tempo: gol subito al 15’ ed espulsione di Drovandi per doppio cartellino sventolato dal sig. Medvid. Nella ripresa, in appena cinque minuti, bomber Rinaldini ha ribaltato il risultato: prima l'1-1 su azione e poi l'1-2 grazie ad un rigore! Peccato per il pareggio dei locali, subìto ancora una volta in zona Cesarini. Maledizione boia! Comunque è un punto buono per il morale e la classifica dopo varie battute d'arresto, di cui alcune davvero immeritate. Adesso i neroverdi tornano fra le mura amiche, precisamente al Sussidiario “Sem Barontini” invece che al “Bellucci”; ospiteranno niente-poco-di-meno-che la vice-capolista: Aglianese▀(17,penultima)—Gs Staffoli▀(32,secondo)║1-0║tabellino▀│alle 15 di domani, diciannovesima giornata. ◄► La Ferruccia, dopo aver ottenuto il primo pareggio casalingo dall'inizio del campionato, giocherà due gare; prima una delle più lunghe "trasferte": Margine Coperta▀(28,settima)—Ferruccia▀(7,terzultima)║5-1*║alle 18 odierne, seconda di ritorno⚽Centro sportivo “Renzo Brizzi”; Margine Coperta, Massa e Cozzile. Infine in settimana ci sarò una gara che forse-si-potrebbe-finalmente-vincere: Ferruccia(7,terzultima)—Ligacutiglianese▀(5,penultima)║2-0**║alle 15:40 di sabato 7 febbraio, terza di ritorno⚽campo sportivo in via Ferrucci; San Michele-Agliana. *1-0 al 9’ su rigore, 2-0 e 3-0 nei primi tre minuti della ripresa, 4-0, 4-1 di Petracchi al 75’, 5-1 al 90°. **1-0 nel primo tempo di Sforzi, 2-0 nella ripresa di Petracchi. ◄ Passate un buon fine settimana e copritevi che sono i ‘giorni della merla’.
"P.S." Maria
Elena Boschi
— essendo avvocato — è laureata in giurisprudenza; quindi
può essere non ferrata in materia fiscale. Sì, è
stata
cultore della materia
presso la cattedra di diritto commerciale della facoltà di Legge a Firenze;
inoltre ha conseguito un master in
diritto societario.
Sulla questione del ‘decreto salva Silvio’ si è letteralmente arrampicata sugli
specchi sparando degli sfondoni incredibili; i suoi raffronti con la legislazione francese che gli sono tornati indietro come un
u. padulo. Infatti i cugini transalpini hanno sì una soglia del 10%
di
“non
punibilità
dell’evasione fiscale ai fini penali”
ma anche una
molto bassa: 153 euro. Oltre questa cifra in Francia l'evasione è
reato, punto e basta. Quindi che senso ha disquisire sul 3, 5, 10 per cento?
Inoltre MEB dovrebbe finalmente chiarire se nel
cdm del 20
Gennaio era presente, sì o no. Quel giorno fu licenziato il
decreto legge sulle
banche popolari e guarda caso in Banca Etruria suo babbo è un
vicedirettore. Curioso vero?