22.01.'23

domenica 29 gennaio 2023, ore 12:30

05.02.'23

Salve, come va? E' abbastanza freddo? avete notato una diminuzione nei prezzo di gas o elettricità? Dovrebbe essere così visto che il prezzo del gas è in picchiata; ma invece... Gli argomenti della settimana ci sono, ma mica posso trattarli tutti; vi sembro una testata giornalistica? Già, quasi mi scordavo: il 27 è/era il "Giorno del Ricordo"; ovviamente la senatrice ultranovantenne si è sdata. Ha parlato una miriade di volte, oppure le stesse parole sono state rimescolate, e sono sempre le stesse... Mi scuso per il sarcasmo; però ribadisco che costei inizia a farmi uggia. Questo mio "sentimento" non vorrei che fosse tacciato per antisemitismo; tutt'altro. Vorrei altresì far notare che in Israele si ricorda la Shoah con tre minuti di silenzio: tutti all'ora X del giorno Y si fermano; le persone rimangono zitte e ferme finchè suonano le sirene. Poi riprendono le loro attività interrotte: la guida dell'auto, il lavoro, ecc. Questo si è che modo di ricordare piuttosto che instillare, quasi in maniera subliminale, tale "ricordo". Secondo me il 27 Gennaio, almeno in Italia, si sta sminuendo: stessi discorsi dalle stesse persone. Non vedo un ricambio generazionale, necessario perchè i ventenni d'allora sono ormai novantenni. Quindi ci vorrebbero altri modi per continuare con il ricordo che non deve essere una specie di obbligo. Altrimenti è inevitabile la dimenticanza... Lo ripeto: la cosiddetta gente comune non dimentica perchè è razzista, ma piuttosto ha ben altri pensieri: il carovita, la guerra che si fa sentire anche se lontana, la mancanza di lavoro, l'insicurezza, ecc. Passando ad un'altra "questione", non comprendo a pieno perchè la procura di Tivoli voglia indagare ignoti per omicidio stradale quando un'auto (con 6/sei occupanti su 4/posti posti) si schianta su un palo. Vogliamo dare la colpa al marciapiede che ha fatto da "trampolino" per l'utilitaria che sfrecciava ad cento? Da quanto si può leggere su “Repubblica” nel maggio 2007, a poca distanza sulla Nomentana, ci fu una tragedia analogo: cinque morti, ma non sul colpo. Su quel tratto di strada erano stati chiesti i dossi; ma non sono stati messi anche perchè la normativa in materia è complicata:  … devono avere una larghezza non inferiore a 60 cm e e un’altezza non superiore a 3 cm; avere una larghezza non inferiore a 90 cm e un’altezza non superiore a 5 cm; e se il limite di velocità è pari o inferiore a 30 km/h devono avere una larghezza non inferiore a 120 cm e un’altezza non superiore a 7 cm. Se il limite è di 40 e 50 km/h devono essere in gomma o materiale plastico, mentre quelli per strade con limite 30 km/h possono essere anche in asfalto o cemento. Inoltre non si possono mettere su strade percorse spesso da ambulanze o mezzi di pronto intervento. Una volta tanto mi trovo d'accordo con Giordano Biserni: «Sono calate a picco negli ultimi dieci anni le pattuglie sulle strade, anche di notte». Purtroppo certi pasdaran del sicurezza stradale — come chi farnetica di <<violenza stradale>>, <<collisione>> piuttosto che <<incidente>> — non aiutano; voler inasprire il cds è inutile se i controlli su strada sono l'eccezione, piuttosto che la regola. Adesso passerei alla <<guerra di Putin contro l'Ucraina>>. ‘Moschetto’ ha già definito quale sarà la linea da non oltrepassare, pena la TGM. Secondo il corpulento Lobbista C., ministro [della guerra Difesa] “perfetto” ciò avverrebbe quando carri armati russi arrivassero a Kiev e ai confini d'Europa; alè. Rimanendo in tema, ma in ambito più leggero, il presidente ucraino potrebbe collegarsi con Sanremo! Probabile che pure in quella sede chieda armi, missili di qualsiasi gittata, ecc. ecc. Più che questuante, sembra un affabulatore; anzi è una specie di ‘pifferaio magico’; l'ipotesi che se sia l'<<Anticristo>> o un <<piccole demone>> le lascio agli analisti della tv russa [leggi]. Avendo scritto anche troppo, spesso a sproposito, passerei al monitoraggio dell'Iss (20-26 gennaio): l'incidenza è diminuita ancora, da 88 a 65. Siamo quindi prossimi alla fatidica soglia di cinquanta che ai "tempi delle zone colorate" segnava il confine. Ricordavate? Solo la Sardegna poté stare nel limbo della zona per un paio di settimane; poi l'incidenza s'impennò e così gli/le isolani/e finirono anche loro nel buglione eheheh. Mi scuso per il sarcasmo, ma mi viene così... Tornando ad altri dati del monitoraggio, l'R — nel periodo dal 4 al 14 — è calato parecchio: da 0,89 a 0,73. Ricordo che questo "indice", calcolato sui casi sintomatici, è su base quindicinale (a differenza dell'incidenza). Passando alla cosiddetta pressione ospedaliera, il 2,1% dei letti in terapia intensiva è occupato da pazienti covid; in area medica questa percentuale è del 6,4%. Numero di regioni/pp.aa classificate con il "livello di rischio": nessuna l'ha alto; diciotto l'hanno basso. Il bollettino settimanale conferma il calo dell'endemia [con R sotto uno non è più epidemia]: 38.168 nuovi casi (-26,5%) e 345 decessi (-30,3%). Il tasso di positività è 6,3%; non ho trovato il numero delle persone che si sono reinfettate, ma dubito che i "flagelli" delle sottovarianti, tipo Kraken’, abbiano influito come si temeva... Dopo questi ennesimi puntini di sospensione ecco la situazione sulla pandemia nel mondo: 674,79M casi e 6,758M decessi ¦fonte¦. Una settimana fa erano rispettivamente 673,26 e 6,745 [milioni]. Gli andamenti delle ‘‘medie mobili a sette giorni’’ per questi grafici (Daily Cases e Daily Deaths) sono in diminuzione. Il primo trend è più marcato: 187mila ieri, 503mila il 1° gennaio; il secondo un po' meno: 1387 morti ieri, ancora oltre duemila il 23. Riguardo la Cina, dove sembrava essersi scatenata l'apocalisse per il ‘loro Capodanno’, vengono riportati 6364 decessi dal 20 al 26 gennaio ¦ansa¦. E' un numero risibile in confronto alla popolazione, ma all'Oms non basta: decessi ancora in aumento! Mi piacerebbe sapere dove prendono i dati; comunque sia, loro sono dei puristi: finchè la mortalità non sarà zero, le morti saranno sempre troppe; ma va 'ia, va 'ia. Dopo questo "sprezzante" intercalare, passo alle notizie a vario tenore: nel corso di pochi giorni si sono avute due "sparatorie di massa" in California. La prima è avvenuta alle 22:22 locali di sabato 21 in un locale di Monterey Park (nella San Gabriel Valley, contea di Los Angeles). Bilancio: 12 morti — incluso il pluriomicida — e 9 feriti ¦Wikipedia¦. Il killer è/era un 72enne cinese che dopo il mass shooting si è suicidato ¦skytg24¦. Il secondo "episodio" è avvenuto un paio di giorni dopo a Half Moon Bay, contea di San Mateo (25 km da San Francisco). Bilancio: sette persone uccise ed una ferita. Ancora una volta il perpetratore è un cittadino cinese; invece di rimanere ucciso o uccidersi, è stato arrestato. In entrambi i casi quasi tutte le vittime erano persone asiatiche che festeggiavano il ‘loro Capodanno’. La California è uno degli stati con una normativa più rigorosa ¦fonte¦. Intanto Biden ha esortato il Congresso a legiferare, almeno per le armi d'assalto.Il 27 gennaio un 21enne palestinese ha sparato sulla gente davanti ad una sinagoga di Gerusalemme Est. Erano le 20 di venerdì, quindi si celebrava la preghiera serale per lo Shabbat. Costui ha sparato su chi gli capitava a tiro; inoltre è entrato anche nell'edificio per inseguire chi era dentro. Subito dopo è salito in auto; ma dopo poche centinaia di metri si è imbattuto in agenti che l'hanno ucciso. Il "portavoce" di Hamas ha così farneticato: «Un'azione eroica, vendetta per i morti a Jenin». A Gaza, nella ‘Striscia‘, c'era chi è sceso in strada offrendo dolci ai passanti . La risposta del premier israeliano è stata immediata; il gabinetto di sicurezza, convocato d'urgenza, ha deciso anche una rappresaglia-deterrenza: le case di compie attentati saranno rase al suolo! Inoltre alla famiglia verrà cancellato ogni tipo di sostegno, anche la copertura sanitaria.Il Papa farà un viaggio apostolico in Sud Sudan e poi Congo. Uno dei più "giovani" stati del mondo, indipendente dal 09.07.2011, doveva ospitare il Pontefice a luglio; ma poi i problemi al ginocchio lo fecero rimandare. Purtroppo questi problemi di salute si sono solo attenuati, tanto che Bergoglio è costretto ad usare la sedia a rotelle. Per la Repubblica Democratica del Congo, ex Zaire, si tratta della seconda visita di un Pontefice: la precedente fu nel 1985. La ‘cometa’ è ormai prossima al perigeo: 42 milioni di km, esattamente alle 18:11 italiane di mercoledì 1° febbraio. Apparirà verso nord, 50° sopra l'orizzonte, già alle 18:32; quasi tre ore e mezzo dopo sarà nel punto più alto del cielo. Ma il momento migliore per vederla è verso le cinque della notte successiva, quindi un po' prima dell'alba del 2. Allora la Luna (piena) sarà calata, quindi migliorando la visibilità del corpo. Questi — essendo circumpolare si potrà vedere tutta la notte. Dal 5 non sarà più in prossimità della Polare; comunque rimarrà visibile fino al 24. Chiudo con questo link dove ci sono l'indicazioni per vederla da Roma. In questa "sezione" riferirò brevemente sulle notizie di calciomercato, da lunedì 23 ad oggi. Ricordo che la "sessione invernale" si chiuderà alle 20 di martedì 31. Avendo tesserato due giocatori, e non ceduto (per ora) nessuno, direi che sta andando bene... A parte il sarcasmo, riferisco dello scambio Gollini-Sirigu. L'ex portiere dell'Atalanta era ormai un corpo estraneo; peccato perchè aveva buone credenziali. Al suo posto, proprio dalla società partenopea, arriva Sirigu; il portiere della Nazionale, ma anche ex PSG e Torino. Questi — anche se ha tre anni in più di Terracciano — può essere un'alternativa; insomma è un valido dodici che può competere anche per la maglia numero 1. Inoltre ha una discreta esperienza nelle Coppe europee (41 gare). L'altro tesseramento è quello di Brekalo, ex Wolfsburg e Torino. Il classe 1998 (ala sinistra ma anche destra) si aggiunge così agli enne centrocampisti già in rosa; bah. Inoltre, particolare non da poco, non gioca una gara intera praticamente dallo scorso settembre ¦fonte¦! La "dirigenza" rimane dell'avviso che serve un centravanti alè. Infine che dire di Amrabat spettatore al Camp Nou? Sarebbe solo un viaggio ‘a titolo personale’ di Sofyan; magari voleva solo farsi un giro per La Rambla, il mercato dice non c'entri... Lasciando ancora una volta in sospeso, e scusandomi per l'uso smodato dei puntini, indico le prossime gare per i gigliati. Fra poche ore si gioca in quel di Roma|"vigilia": Lazio(37,terza*)Fiorentina(23,dodicesima*)1-1sintesimp4ilvcNPVtraversa al 94° di Milenkovicalle 18, ventesima giornata/prima di ritorno3classifica alla 19ª ["racconto" di David Guetta e Lorenzo Amoruso, RBT; Giovanni Sardelli dallo stadio Olimpico di Roma]. *insieme ad altre due squadre. Poi a metà settimana c'è l'impegno di Coppa: FiorentinaTorino2-1sintesimp4ilvcNPVqualificataalle 18 di mercoledì 1° febbraio, quarti di finale [diretta Italia1"racconto" David Guetta e Christian Riganò, RBT; Duccio Zoccolini dal “Franchi”]. Regolamento: con il pareggio dopo 90’, si va ai supplementari. Se permane la parità, vengono battuti i calci di rigore. Note: oltre al var e ‘tecnologia di porta’, verrà adottato anche il ‘fuorigioco semiautomatico. La Pistoiese ha "rischiato" di arrivare a -7 dalla capolista! E' andata così: prima ha vinto 0-1 a Crema, recuperando due punti alla Giana (che nell'anticipo aveva pareggiato a Mezzolara). Poi nel turno infrasettimanale entrambe le squadre hanno ottenuto il medesimo risultato: 2-2. Da notare che la squadra lombarda ha dovuto dividere la posta in palio contro il fanalino di coda... Il vantaggio sugli arancioni era di +12 fino all'ottantesimo di P.-Sant'Angelo quando gli ospiti erano sull'1-2. Poi la Pistoiese ha pareggiato [+11]; ma con il pari del Salsomaggiore è sceso a +9. Infine qualche minuto dopo un palo di De Biase poteva ridurlo a +7! Ma iniziamo da Crema-P. di domenica 22 che si può sintetizzare così: arancioni un tiro, ed un gol. E' stato Macrì a realizzarlo con un bolide di sinistro da venticinque-trenta metri (42’). Comunque sia, i cremaschi avevano più volte sfiorato il vantaggio (vedi il palo colto da Brero). Nei secondi quarantacinque minuti il pallino del gioco è stato tenuto quasi sempre dai locali. Meritavano sicuramente il pari, ma è stato fallito in maniera incredibile quasi alla mezz'ora da Cerri: il 21enne difensore — cremasco doc — si trova palla davanti alla linea. Un suo compagno aveva impegnato Urbietis con una spizzata nell'area piccola; il portiere lituano era riuscito solo a respingere d'istinto... Quindi bastava solo appoggiarla in rete; ma Cerri in corsa la randolandola sopra la traversa, da distanza zero [video]! Nei restanti minuti ci sarebbe da segnalare un gol annullato al Crema per fuorigioco; ed un'altra azione pericolosa in area. Questa vittoria soffertissima, la terza consecutiva, vale doppio: poichè permette di recuperare due punti alla Giana (che il giorno prima aveva pareggiato a Mezzolara). Non volendo scrivere altro, passerei al turno infrasettimanale di mercoledì 25. Si sono così disputate, fra le varie gare, anche P.-Sant'Angelo e Giana E.-Salsomaggiore. Quest'ultima squadra è ultimissima, e mi si scusi il gioco di parole: 7 punti in classifica da altrettanti pareggi; ha subito 16 sconfitte, di cui dieci consecutive. Il distacco dalla penultima è 14 punti. Tornando alla gara degli arancioni, mister Consonni ha deciso per il turnover poichè prestissimo ci sarà il big match... Il primo tempo ha visto la doppia occasione per Barzotti, il palo clamoroso di Boccardi (per gli ospiti) e la respinta del portiere Ferrara su tiro di Boccardi. Il suo collega Urbietis non ha dovuto compiere azioni degne di rilievo. L'inizio di ripresa è stato però terrificante: Gobbi e Ngounga al 47’ e 49’! Consonni aveva cambiato negli spogliatoi Boccardi e Sighinolfi con Di Biase e Andreoli. Guardando su flashscore il succedersi dei due gol, quasi non ci credevo; l'incazzatura è aumentata ulteriormente con il nuovo vantaggio della Giana grrrr. Finalmente gli arancioni si sono svegliati: prima Caponi coglieva il palo su punizione, poi Di Biase uccellava il portiere con un portentoso pallonetto di controbalzo (12‘st)! La pressione per arrivare al pari è stata premiata all'ottantesimo con il bolide di Andreoli!! A quel punto il “Melani” è diventata una bolgia con gli oltre 500 spettatori di fede a spingere i giocatori. La gara di Pistoia era iniziata in ritardo; quindi si è saputo del sorprendente 2-2 in casa della Giana... L'incredibile rimonta stava per compiersi al 90° quando Di Biase tirava un fendente che però incocciava il palo!!! Nei cinque minuti di recupero gli ospiti hanno però guadagnato falli e rimesse laterali. Il portiere Ferrara, fischiatissimo, si è distinto nell'arte di perdere tempo eheheh. L'arbitro, sig. Palmieri di Conegliano, l'ha solo redarguito; l'unica ammonizione l'aveva sventolata verso Consonni. Questo 2-2, arrivato dopo cinque vittorie consecutive in casa, lascia molto l'amaro in bocca; inoltre un paio di giocatori sono usciti acciaccati. Dal "calciomercato di riparazione" sono arrivati il difensore classe 2000 Michael Martic e l'attaccante 28enne Ivan Martin. Dopo aver scritto abbastanza, eccoci alla prossima gara; un big match seconda vs. PRIMA|"vigilia": Pistoiese(43)Giana Erminio(52)1-1servizio Tvlhighlightsalle 14:30, ventiquattresima giornata. L'Aglianese sembra "abbonata" ai 2-2: ben sei! Comunque sia, è riuscita ad agguantare il pari dopo essere andata sotto per due volte. Sequenza delle reti: Guidone 2’, De Sagastizabal 30’, Guidone rigore 44’Mariani 26’st. I locali potevano andare sul 2-0, ma fortuna che Abbey coglieva il palo. Subito dopo Mariani, con un sgroppata dal centrocampo, spediva fuori di pochissimo. La difesa neroverde ha avuto le sue responsabilità: sul primo gol, Olivieri si cimenta in uno maldestro stop di tacco; cosi Guidone recupera la palla e va al tiro vincente. Sul rigore, quasi allo scadere del primo tempo, lo scatenato attaccante romagnolo si libera di Remedi e viene poi falciato senza tanti complimenti da Perugi(?). La ripresa ha visto gli ospiti mettere alla corda i giallorossi; mister Baiano ha iniziato con i cambi al 50’: Mirval per Olivieri; poi Veneroso per Mattiolo. Proprio la 26enne ala destra ha pennellato il cross in area piccola; lì si è avventato Mariani, segnando di petto. Dice che sia stato annullato un gol a De Sagastizabal per un fuorigioco inesistente; ma non avendo visto l'azione come posso giudicare? Segnalo che al 39‘st è tornato in campo Pantano; infine il 18enne Simone Baggiani ha esordito rilevando Pardera. L'altro Baggiani, è Lorenzo; terzino destro a differenza di Simone che è un centrocampista. L'ingaggio di S. B. durerà da gennaio a giugno; poi tornerà all'Empoli. Dopo questa parentesi sui fratelli Baggiani, qualche numero: 5 turni senza vittorie; l'ultima in trasferta risale all'11 novembre (1-3 a Salsomaggiore). Mariani è all'ottava marcatura stagionale; non segnava dallo scorso 11 dicembre (lo 0-1 a Mezzolara). Direi di non scrivere altro, eccetto l'indicazioni sulla prossima gara: Crema(30,dodicesimo)Aglianese(34,settima*)2-2servizio Tvlhighlightsalle 14:30, ventiquattresima giornatastadio “Giuseppe Voltini”; Crema, provincia di Cremona. *insieme al Ravenna; in parità negli scontri diretti, ma in vantaggio per la differenza reti. Rubriche di chiusura; la prima è quella dei giorni: lun. 23foto, mar. 24foto, mer. 25foto, gio. 26foto, ven. 27foto, sab. 28foto, dom. 29foto {cinquantamila.it}. Nota: la settimana va da sabato 21 a venerdì 27. Di seguito, tutte le altre rubriche: nds {ZELENSKY IN FINALE A SANREMOurl}Massimo Ferrarini; IL MONDO OGGIil mondo questa settimana; Il podio (dei peggiori); Photos of the WeekThe Atlantic [giovedì 19-giovedì 26]. Delle trentacinque foto, lì presenti, ho scelto/"descritto" queste: Idimostranti contro la polizia, in tenuta antisommossa, sul ponte Añashuayco; Arequipa. In questa città peruviana, come nell'altre, disordini proteste sommosse scontri sono all'ordine del giorno. Motivo? La destituzione dell'ex presidente Castillo a favore del suo vice, Dina Boluarte. IIla polizia che si protegge con scudi dai sassi/fuochi d'artificio a loro lanciati. Lima. 19 gennaio. IIIun fast food Carl's Jr. completamente ricoperto di neve; Mammoth Lakes, città californiana sulla Sierra Nevada. A dispetto della coltre, il locale non ha chiuso! Questa cittadina di ottomila abitanti, a 2400 metri, è uno dei luoghi abitati più nevosi degli Stati Uniti. In media, da dicembre a marzo cadono oltre cinque metri ¦fonte¦. IVmanifestazione oceanica contro Netanyahu; Tel Aviv, 21 gennaio. Le stime della polizia parlano di 100-130mila persone, quasi tutti israeliani ¦ilmanifesto¦Ω Buon inizio/proseguo settimana, ma anche mese, da ‘Br73 sibillino’ Raffaele.

 "P.S."  Alfredo Cospito, allora 24enne, fece lo sciopero della fame per un reato gravissimo: diserzione/non aver rispettato l'obbligo militare (che nel 1991 era ancora molto "sentito"). Cossiga gli concesse la grazia. Di lui tornò a parlare “Repubblica” nell'articolo del 29.07.1993: Solo un anno di carcere per chi rifiuta gli obblighi di leva. Dal titolo s'immagina che il quotidiano "di sinistra", allora diretto da Scalfari, non fosse molto d'accordo con la decisione della Consulta di concedere l'esonero a chi stava in galera per aver rifiutato di fare il militare... Facendo un salto di una ventina d'anni, Cospito nel 2012 gambizzò un dirigente di Ansaldo nucleare; così si beccò dieci anni. Ma nel 2016 la procura di Torino, anche senza l'inflessibile G. C. (andato in pensione nel dicembre 2013), volle indagare su una cinquantina di azioni avvenute in tempi diversi e contestate al Fai. Nel 2006 erano scoppiati due ordigni a basso potenziale alla scuola allievi Cc di Fossano [leggi]. Tecnicamente, secondo quanto previsto dall'articolo 422, il reato di strage senza vittime comporta almeno 15 anni. Ma in Cassazione è stata inasprita la pena: ergastolo con il rischio del 41-bis! Infatti se lo scopo è quello di <<attentare alla sicurezza dello Stato>> entra in gioco l'articolo 295 che considera il reato di strage più grave perchè compiuto con finalità eversive. Nel maggio 2022 la Harry Potter alla "giustizia" [minuscolo e virgolette d'obbligo] confermò il famigerato 41-bis. Così Alfredo Cospito è il primo anarchico a finire in isolamento al 41bis-ergastolo ostativo/‘fine pena 31-12-9999’. Stavolta non darò una mia opinione; riporto solo dei link: quello di Famiglia Cristiana e quello di pagellapolitica.it (che fa il fact-checking sulle parole pronunciate dalla premier).

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