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sabato 28 Novembre 2015, ore 13:00

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Eccomi all'indomani del ‘Friday Black’ che negli Stati Uniti, e non solo, dà inizio alla stagione dello shopping natalizio. In Italia la penetrazione del fenomeno è ancora limitata; ma niente vieta che in futuro "esploda" eheheh. Intanto l'incubo del terrorismo fa sragionare più del solito chi ci governa; un ministro, di solito compassato, ha proposto di mettere sotto controllo le chat fra Playstation! Dice che i terroristi l'usino per comunicare e magari pianificare nuovi attacchi. Allora perchè non sottoporre agli analisti chi gioca a Candy Crush? A proposito di "bombe", il rubicondo ministro del Welfare ne ha sparate una coppiola a mo' della Grande Berta’ (che sparava ordigno da 800 kg fino a 12,5 km): prima blaterava della differenza fra laurearsi a 28 anni con 110 piuttosto che a 21 con 97; poi — probabilmente non soddisfatto — ne tirava una bella grossa: superare il concetto di “ora lavoro”. Parla lui che — come ex presidente della LegaCoop — ha un concetto del lavoro davvero particolare, quello delle cooperative... Chiudendola qui per evitare di guastarmi il sangue, e magari beccarmi una querela, passo alle sezioni calcistiche.  La Fiorentina ha pareggiato l'ultime due gare per 2-2. In campionato con l'Empoli a Firenze ha subìto due gol nella prima frazione; faccio altresì notare che quello realizzato da Livaja era viziato da un titanico fuorigioco. Comunque i biancoazzurri possono recriminare per un fallo netto in area di Astori su Saponara; l'arbitro-sciagura Banti ha fatto finta di nulla... Il tecnico lusitano ha deciso di lasciare negli spogliatoi i confusi Rebic e Suarez; a loro posto sono entrati Bernardeschi e Kalinic che hanno spaccato. Comunque sia, l'Empoli ha sfiorato lo 0-3 (tiro di Zielinski deviato fortunosamente da Tatarusanu); poi beffarda si è attuata la rimonta: doppietta di Kalinic in cinque minuti (56’ e 61’)! I ragazzi di Giampaolo non hanno abbassato il baricentro senza disunirsi; prima Maccarone e poi Livaja sfioravano il 2-3. Infine la ‘dea bendata’ non ha sorriso a Kalinic, il cui si stampava sulla traversa; sinceramente non sarebbe stato giusto... Di questo pareggio, il primo casalingo e di campionato, ne hanno approfittato Napoli ed Inter. La squadra partenopea è così arrivata a pari punti con la Fiorentina; in virtù del 2-1 al San Paolo è la vice-capolista. L'Inter si trova adesso in testa alla classifica con tre lunghezze sulla coppia inseguitrice. Passando alla gara di Europa League, la trasferta a Basilea è stata pesantemente condizionata dall'arbitro slovacco Kruzliak: prima ha negato un rigore solare per un tocco di mano in avvio, poi cacciando Roncaglia con un rosso diretto sull'1-0 (vantaggio realizzato da Bernardeschi su assist di Borja Valero). Il raddoppio è arrivato dopo dieci minuti d'inferiorità numerica: 36', Alonso cavalca sulla sinistra, passaggio in area per Kalinic che difende la palla e poi la smista per l'accorrente Bernardeschi! I locali al 40’ hanno dimezzato le distanze con Suchy che ribadiva in rete una respinta di Sepe su Embolo (scattato in più che sospetto fuorigioco). La ripresa ha visto un'unica vera emozione, il pareggio del Basilea al 74’: Elneny raccoglie dal limite e fulmina l'estremo difensore viola con un preciso tiro nell'angolino. In virtù dello 0-0 fra Belenenses e Lech Poznań, il "rischio biscotto" è scongiurato: basterà un pari nella prossima gara per accedere ai sedicesimi di finale. A proposito di impegni dei gigliati, indico quello di campionato; sarà una trasferta a Reggio Emilia contro una sorprendente provinciale: Sassuolo(22)Fiorentina(28,terza*)1-1servizio filmato"pagelle"alle 19 di lunedì 30, quattordicesima giornata. *a pari punti con l'Inter. La Pistoiese è davvero in caduta libera: la scorsa domenica ha perso in casa con l'Ancona. Il primo tempo è sfilato senza particolari occasioni da rete; come al solito, gli arancioni fino al centrocampo hanno tenuto palla dimostrando un certo gioco... Peccato che oltre la metà campo ci sono poche idee, e confuse; gli avanti nelle poche volte "vicino" all'area preferiscono giocare spalle alla porta o provare improbabili lanci al volo. Comunque nella ripresa gli ormai pochi tifosi presenti allo stadio, fra cui il presente che è pure abbonato in tribuna Nord, ha visto due lampi: prima il palo su punizione di Ravini e poi l'occasionissima sciupata da Sinigaglia praticamente dal dischetto. Gli ospiti nel finale hanno concretizzato un contropiede dove gli arancioni si erano fatti trovare scoperti. La contestazione dei (pochi) tifosi presedenti al “Melani” è stata pesante; fischi, urla, cori ironici (<<Ferrari portaci in Europa>>). Poi dalle 18 la situazione è tornata per così dire alla normalità. Orazio Ferrari nel dopogara ha ribadito la fiducia verso l'allenatore; a suo dire <<il vento cambierà>>. Intanto la Pistoiese è quartultima insieme alla Lucchese; seguono Teramo due punti sotto a quota 9, Lupa Roma a 5 ed infine Savona con 1. Ricordo che Savona e Teramo sono partiti rispettivamente con una penalizzazione di -11 e -6. Prossima gara, l'ennesimo derby toscano: Carrarese(18,quinta)Pistoiese(11,quintultima)2-0"pagelle"alle 20:30 di stasera, tredicesimo turno [radiocronaca di Franco Giorgi per RDP].. Sul campo della penultima in classifica i neroverdi hanno vinto per 4 a 1. Non è stata una passeggiata visto che i locali sono riusciti a resistere fino a pochi istanti dall'intervallo quando Longo realizzava lo 0-1. Nella ripresa l'Aglianese ha messo il risultato in cassaforte con lo 0-2 di Gualtieri lo 0-3 di bomber Rinaldini. Poi i locali hanno accorciato le distanze con Spanò, infine Longo [doppietta] chiudeva all'85°. Nella classifica dei marcatori, Antongiovanni dell'Audace Galluzzo si consolida primo con 9 reti; Rinaldini è salito a sei con dietro il compagno di squadra Longo a quota 5. Guardando adesso la classifica del girone, il vantaggio dell'Aglianese rispetto all'inseguitrici è rimasto immutato: otto sul Cs Lebowski (2-0) e nove sul "trenino" Viaccia, Audace Galluzzo e Fucecchio (anche loro vittoriose). Prossima gara, casalinga e sulla carta non facile: Aglianese(26,PRIMA)Viaccia(17,quarto*)1-1tabellinobreve cronaca│"pagelle"alle 14:30 di domani, undicesimo turno. *insieme ad altre tre squadre. In maniera davvero inaspettata gli aranciobianco della Ferruccia hanno vinto ben due gare consecutive. Sabato 14 hanno battuto a domicilio il Prato Nord; nel primo tempo sono andati sul 0-3, poi nella ripresa hanno subito la rimonta dei locali. Prima è arrivato il loro 1-3, poi il 2-3 e poco ci scappava il 3-3... La settimana dopo i ferrucciani sono riusciti a battere la vicecapolista, il Prato Nord! Grazie al rientro di un paio di giocatori e all'ottimo momento di Gorgeri (autore della tripletta in trasferta), è arrivata una vittoria meritata e convincente. La distanza dalle posizioni valide per i playoff non è abissale: un treno di tre squadre a quota 13, cioè tre punti solo sopra. Prossime due gare, prima una trasferta da fa tremar le vene e i polsi: Chiesanuova 1975*(20,PRIMo)Ferruccia(10,decima)2-0tabellino+cronacafra due ore, nona giornata; *una partita in menocampo sportivo “Gaetano Scirea” in via Tirso, Prato. Poi gli aranciogrigio giocheranno in casa: Ferruccia(10,decima)Poggio United(17,terzo)1-1tabellino+cronacaalle 14:30 di sabato 5 dicembre, decima giornatacampo sportivo, San Michele-Agliana.  Ci si ribecca domani a otto; passate un buon fine settimana, saluti da ‘Br73’ Raffaele.

 "P.S."  Lunedì 30 a Parigi si aprirà COP 21, cioè la ventunesima "Conferenza delle Parti". Dal 1994 di queste conferenze del menga hanno avuto una cadenza annuale, eccetto il 2001 quando ce ne furono due (la COP 6-bis e la COP 7). Anche quest'anno a Parigi, funestata due settimane fa dagli attentati, si è assistito al prologo di promesse mirabolanti tipo <<ridurremo l'emissioni del 20% entro il 2020>> oppure <<del 50% entro il 2050>>. Ovviamente anche il nostro premier ha fatto la sua parte con una coppiola: <<emissioni ridotte del 23% negli ultimi vent'anni>> e <<4 miliardi di dollari di investimenti previsti nei prossimi 5 anni>>. Due appunti: 1) alcune agenzie riportano il 1990 invece che <<ultimi vent'anni>> [1995]; 2) nell'Unione Europea si usa l'euro che in questi giorni è al minimo storico con la moneta statunitense. Tralasciando queste facezie, non da poco, vi segnalo che Italia zitta zitta ha comprato quote d'emissioni dalla Polonia. Questo perchè non avevamo raggiunto l'obiettivo previsto dal protocollo di Kyoto (6,5% delle emissioni nel periodo 2008-12). Se fossimo stati inadempienti entro mercoledì 18 sarebbero scattate una procedura d'infrazione e l'esclusione dal negoziare in futuro quote di CO2. Invece lo scorso 5 Ottobre abbiamo acquistato poco più di 20 milioni di tonnellate equivalenti di anidride carbonica al prezzo di 20 milioni di zlot (circa 4,7 milioni di euro). Abbiamo fatto i conti della serva e così messo mano al portafoglio; non a caso, i conti in questo mercimonio li tiene un dottore commercialista, dal 02.2014 ministro dell'Ambiente! La Polonia userà quei soldi per progetti di modernizzazione energetica sviluppati nelle scuole, mentre noi lasciamo perdere... Comunque facciamoci i complimenti: nel mercimonio dell'ET, il nostro Paese si è già messa avanti.

{legenda frecce e colori}

news 2015 - IV trimestre

 

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