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giovedì 28 Novembre 2013, ore 00:05

08.12.'13 ─►

Eccoci qua all'indomani del giorno in cui tutto si è compiuto, e sapere bene di cosa parlo... L'agonia è stato alquanto lenta, ma adesso — dopo quasi vent'anni — è finita. Avete festeggiato? messo la fascia nera al braccio oppure portato un lumino a Palazzo Grazioli? Intanto il governo sembra che abbia abolito la seconda rata dell'imu sulla prima casa; ma non ci farei la bocca eheheh. Intanto sono state previste nuove misure per la cosiddetta inclusione sociale; Giovannini ha messo subito le cose in chiaro: niente <<trasferimento monetario>> cioè quadrini... Negli ultimi dodici giorni ce ne sono molte di novità da riferire, e quindi passo ad elencarvele: la pagina controllo_meteo.ASP è stata per così dire risistemata; il cambiamento più importante è ad aver tolto il tasto di refresh, cioè quello che premuto ricarica la pagina. Sempre rimanendo in tema di meteo, ho deciso di togliere una riga nella tabella che c'è nella pagina stat_meteo.ASP; mi riferisco a quella della temperatura più bassa registrata fra le centinaia di stazioni meteo online. Considerando che una di queste si trova a Plateau Rosà su versante italiano delle alpi del Rosa [3488 metri], spesso e volentieri risulta avere temperatura di più bassa. Spero che non mi portiate rancore se ho depennato tale misurazione eheheh. Passando ad altro, ci sono novità per un paio di immagini in 'una_foto_una_storia_2013'; a quella di Settembre ho dato identità a quasi tutte le figure intorno ad Allende con l'emetto.  Quella storica immagine, ripresa da Orlando Lagos Vásquez la mattina dell'11 Settembre 1973, vede per l'appunto il Presidente uscire da un ingresso de ‘La Moneda’. Accanto ha uno vari medici in servizio, tale Danilo Bartulin (sopravvissuto); dietro s'intravede un carabineros, tale José Muñoz (dice sopravvissuto dopo l'inevitabile arresto e carcerazione); la figura ancora più dietro sembra un soldato visto che ha l'elmetto. Invece per i due "ragazzi" del GAP con l'AK47 a tracolla, uno a destra e sinistra che guardano preoccupati in alto, ho trovato nome e cognome: sono rispettivamente Héctor Daniel Urrutia Molina [22 anni] e Luis Fernando Rodríguez Riquelme [26 anni, sposato, due figli]. Nel primo pomeriggio la lotta impari era finita: Allende piuttosto che arrendersi preferì spararsi in bocca; i 17 membri del GAP superstiti furono fatti salire su un camion e portati via. Solo in quattro non finirono desaparecidos; gli altri furono fucilati entro due giorni dopo atroci torture. Passando all'altra immagine, quella del corteo presidenziale a Dallas del 22.11.1963, sono riuscito a dare un nome all'autore della foto (Walter Sisco) e alla posizione approssimata della Lincoln 1961 Continental. La limousine, quando mancava circa un minuto al momento dell'assassinio si trovava all'imbocco di Main Street con Houston Street ¦schema¦. Oltre ad identificare gli agenti di scorta sull'auto dietro, sono riuscito a sapere chi è il poliziotto che si prese parti del cervello di Kennedy spappolato dall'ultimo colpo: l'allora 32enne Robert ‘Bobby’ Hargis. A suo dire i colpi furono solo due, provenienti dal davanti che presero il Presidente alla schiena e poi alla testa. Hargis ha ricordato quel giorno nel cinquantenario appena trascorso, c'era anche l'ex agente Hill che cercò di proteggere il suo ‘‘Comandante in capo’’; poté solo montare sulla parte posteriore della limousine, ma dopo il colpo fatale alla testa... Per la cronaca, Clinton J. Hill rimase nella scorta di Kennedy fino alle presidenziali del 1964 proteggendo così la vedova Jacqueline ed il presidente Lyndon Johnson. Nel 1967 sotto Nixon fu "spostato" alla tutela del vicepresidente; infine fu assegnato alla vicedirezione delle scorte. Andò in pensione nel 1975 dopo quasi vent'anni a proteggere presidenti degli Stati Uniti (aveva iniziato nel 1958 con Eisenhower). Dopo la sosta di campionato la Fiorentina è scesa in campo al Friuli contro i locali dell'Udinese. Montella ha dovuto fare a meno ancora una volta di Gomez, nemmeno convocato. Al 34’ è arrivato il vantaggio, segnato da Heurtaux su schema susseguente un calcio di punizione. Nella ripresa i viola non sono riusciti ad impensierire i ragazzi di Guidolin che ha dovuto fare dei cambi obbligati da infortunio. Comunque sia, il fallo su Rossi poteva essere punito con il rigore; però l'ineffabile Tagliavento ha lasciato correre... Questa sconfitta [articolo e tabellinohightlighs] interrompe la rincorsa alla terza posizione occupata dal Napoli. Adesso la ‘Viola’ sarà impegnata in due gare; prima affronterà una trasferta per così dire europea: Paços de Ferreira(1,eliminato)Fiorentina(12,prima*)0-0fra ventuno ore, penultima giornata della fase a gironi dell'EL {Radio Blu Toscana}. Poi ci sarà un impegno casalingo di campionato che si giocherà ad un orario bislacco causa squadre ‘capitoline’: Fiorentina(24,quinta)Hellas Verona(22,sesto)4-3alle 19 di lunedì 2 dicembre, quattordicesimo turno. *già qualificata ai sedicesimi di finale. Domenica 17 al “Melani” si è giocato PistoiesePontevecchio; gli ospiti alla mezzora hanno costretto Sambo ad una difficile deviazione in angolo; poi dal 40’ si è rotto il ghiaccio: prima Bigoni e poi Peluso, entrambi a quota dieci reti. Nella ripresa sono arrivati altri tre gol: Toledo, Minincleri e Giordani con pallonetto da quaranta metri! [highlights]. Grazie a questa vittoria, ed ai contemporanei pareggi di Pianese e Foligno, gli arancioni sono tornati in testa alla classifica (seppure in condominio con i senesi). La successiva gara, FiesolecaldinePistoiese di domenica 24, si è giocata allo “Turri” di Scandicci. Così è stata stata possibile la presenza del pubblico poichè lo stadio “Poggioloni” non è omologato. Nel capiente impianto di Scandicci, c'erano tanti tifosi arancioni fra cui... io. La gara è stata chiusa già nel primo tempo con due gol in tre minuti: Bigoni al 34’ e Minincleri al 37’, direttamente su calcio di punizione. Nella ripresa è arrivato il tris con un sassata di Gambadori da calcio piazzato che supera un attonito Ivan. Questo 0-3 permette di guadagnare due punti sulla Pianese che ha pareggiato con lo Scandicci. Gli arancioni tornano così in vetta, inseguiti ad una lunghezza dal Foligno che ha vinto. Nella prossima gara l'Olandesina affronterà al “Melani”, con la Nord nuovamente aperta, una sfida decisiva: Pistoiese(29,prima)Pianese(27,terza)31alle 14 di sabato 30, anticipo della tredicesima giornata {diretta televisiva Rai Sport 2}. I neroverdi nell'ultime due gare hanno fatto bottino pieno: 1-0 casalingo con il Comeana Bisenzio ed un 0-1 corsaro contro il fanalino di coda del girone. Non volendo scrivere altro, ecco il prossimo impegno di nuovo al “Bellucci”: Aglianese(22,terza)Tavola(14,nono)20servizio filmato (senza audio)alle 14:30 di domenica 1° ficembre, dodicesima d'andata. Nell'ultime due gare il bilancio per la Ferruccia è di tre punti: 3-2 a San Piero contro i locali e 0-5 in casa con il Margine Coperta. Ecco i prossimi impegni; prima c'è una trasferta nel capoluogo: Sarripoli(4,terzultimo)Ferruccia(6,quartultima)2-2alle 14:30 di sabato 30, nona giornata; campo sportivo in via Ciliegiole a Pistoia. Poi ci sarà una sfida fra esime: Ferruccia(7,undicesima)Ciregliese(4,penultima)sospesa al 60’ per nebbia sul 2-3alle 14:30 di sabato 7 ficembre, decima giornata. Ci si becca fra una settimana, giorno più giorno meno; saluti da ‘Br73’ Raffaele.

 "P.S."  In Toscana si terranno l'elezioni dei parlamentini dei sei ATO che accorpano i ventisei consorzi di bonifica dei bacini idrografici, fra cui il fu consorzio Ombrone (poi diventato "Ombrone Pistoiese e Bisenzio" nonostante la distanza fra le loro sorgenti). Personalmente a chi si candida chiederei: dove nascono, e sfociano, i corsi d'acqua principali del comprensorio/ambito territoriale che vuoi rappresentare? Mi piace pensare che nemmeno il presidente di un ex consorzio-di-bonifica-a-caso saprebbe rispondere. In attesa di essere smentito, ecco l'inizio ed il termine di alcuni corsi d'acqua pistoiesi della Piana: 1) Ombrone Pistoiese|A. Lagoni dei Prati, Sammommé [url GE·estratto mappa] Ω. Arno a Ponte a Signa; 2) Brana|A. Poggio all'OrsoPrato Arcangelo, mezzo km dopo Baita del Termine sulla strada provinciale Collina-Sambuca nella riserva Acquerino Cantagallo Ω. Calice a Ponte dei Bini; 3) Stella|A. MarazzanoLa Serrina—Serravalle Pistoiese Ω. Ombrone P.se a Bocca di Stella, Seano; 4) Bure|A. unione dei due tratti a Candeglia Ω. Agna ad Agliana per poi formare il Calice; 5) fosso Dogaia dei Quadrelli|A. Ramini Ω. Ombrone P.se in località Querciola, Quarrata.

 "P.P.S."  Non so se ‘Cleopatra’ fosse un ciclone, una perturbazione, o un MCS; il fatto è che una diga, costruita per contenere acqua, non è stata completata nei tempi prefissata. Quando è piovuto oltremisura, come non accadeva da decenni, questa è tracimata inondando il comune di Torpè. Dice che i canali di scarico e anche lo stesso invaso fossero colmi, come se la competenza fosse di chissà chi. Inoltre tale sbarramento non ha né superficie di scarico né paratie; non so chi vigilava nell'ore di quel nubifragio. Dalle mie parti quando l'Ombrone sale oltre il limite di guardia accorrono Protezione Civile, responsabili del Consorzio, vigili, ecc. ecc. La gente va sul ponte dei Baldi a vedere la situazione e se il livello è alto questi viene chiuso al traffico. Invece nelle zone colpite dall'alluvione molte persone si sono state travolte da un'improvvisa onda d'acqua e purtroppo c'è chi ha fatto la fine del topo come quella famiglia brasiliana che si era rifugiata in uno scantinato. Già si "giustifica" il tutto con frasi del tipo <<era un evento eccezionale plurisecolare>> oppure <<in 24/16/12 ore è piovuto come in sei mesi>>; è sempre colpa di un inesorabile destino "cinico e baro"; per quanto continueremo a prenderci per i fondelli?

{legenda frecce e colori}

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