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sabato 27 Febbraio 2016, ore 14:00

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Eccomi nel terzultimo giorno di questo mese, corto e bisestile. Anche a voi è venuta la pulsione di forgiare nuove parole con il suffisso oso? Ad esempio, io avrei espettorato: <<paraculoso>>, <<scemoso>>, <<contronaturoso>>, <<cazzoso>> ecc. ecc. La ‘Crusca‘ – a cui si è rivolta la maestra del bambino, autore di petaloso – ha risposto che l'aggettivo è grammaticalmente corretto. Però per entrare nel dizionario deve essere utilizzato nella vita di tutti i giorni. La prestigiosa accademia linguistica fiorentina, la più antica del mondo, non ha ammesso tale parola nel lessico italiano. Il motivo? non redige vocabolari dal 1923. Comunque la prassi vuole che l'uso di un neologismo sia sensato. Quello che ne ha fatto il premier, a solo poche ore dalla notizia, è da... non-lo-scrivo. In un'area che era l'Expo, davanti al "pubblico d'ordinanza", ha infarcito il suo pistolotto con quel neologismo. Prima l'ha presa larga larga e poi ha detto, tronfio: <<è un progetto petaloso>> [!]. Il piccolo Matteo, alunno di terza elementare, e la maestra dovevano chiedere il copyright. Magari si sarebbe evitato un uso, del tutto strumentale, da parte di un memente-a-caso... Intanto si è messa in moto la "macchina del fango" contro Virginia Raggi; immagino che delle squadre investigatrici stanno rovistando nella vita passata, forse anche prenatale, della candidata 5Stelle. Che lordure avranno mai trovato? C'è ne sarebbe già una, bella grossa: da praticante ha lavorato nello studio Previti. Dove doveva fare pratica, da un macellaio? In attesa di altri segreti inconfessabili, tipo il ragazzo con cui si è baciato alle medie, chiudo e passo alle sezioni calcistiche. A Bergamo i gigliati hanno vinto, e anche "convinto", anche se il primo tempo si era chiuso sullo 0-0 con un paio d'occasioni per parte. Solo verso metà ripresa si è aperta la giostra dei gol: Mati Fernández con una capocciata in area metteva la palla in rete facendola sbattere sul palo (22’); in un contropiede veloce Tello riceve palla, mette a sedere il portiere tira e poi ribatte nella porta sguarnita (36’); Conti su azione da calcio d'angolo girava sottomisura in rete (39’); Kalinic deviava in area piccola un assist al bacio di Borja Valero (42’); Pinilla realizzava con un diagonale di potenza (46’). Ammetto che sul 2-3 in pieno recupero ho avuto un po' di strizza. Le residue speranze dei locali sono state "azzerate" dall'espulsione di Andrea Conti, talentuoso difensore ma un po' falloso, che ha rimediato due ammonizioni fra cui l'ultima per un'entrataccia su Kalinic. Con questa vittoria i gigliati si sono confermati terzi mantenendo le distanze con Inter e Roma, entrambe vittoriose. Poteva, e doveva, essere una buona iniezione di fiducia in vista della difficile trasferta di EL; ma non è andata così... L'obbligo di dover marcare è stato un bel "peso" e così i gigliati nello stadio londinese sono apparsi contratti. L'unica, mezza occasione, è capitata sul sinistro di Iličić verso metà primo tempo. Però il suo tiro a girare è sfilato non molto lontano dal palo della porta dei locali. Questi al 25° hanno colpito con un'azione travolgente e fulminea; forse c'era un fallo su Astori, ma si vedeva che prima o poi gli ‘Spurs‘ (più volte pericolosi) avrebbero marcato. Al 38° la gara poteva anche essere riaperta: punizione tipo "angolo corto" di Iličić, cross in mezzo e Borja Valero con una capocciata fa sbattere la palla sulla parta esterna del sette e poi sulla rete! L'azione non ho nemmeno intravista tanto era piena la sala del bar di San Niccolò dove davano la diretta. Aggiungo che nel tornare verso la macchina, parcheggiata lontanissimo, sono inciampato sul marciapiede. Così sono caduto a pelle d'orso sull'asfalto; ben mi sta: così la smetto di distrarmi al cellulare. Tutto si è risolto con un paio di costole ancora doloranti e via. Nella ripresa gli inglesi hanno prima raddoppiato e poi triplicato grazie ad un'autorete di ‘Gonzalo‘. Ci poteva scappare anche il 4 a 0, ma il portiere rumeno si è opposto alla grande con un paio di paratone. Il cammino in Europa League si è fermato ai sedicesimi a differenza della scorsa stagione; però quel Tottenham non era la squadra che sta tallonando la capolista in Premier League... Le prossime gare, ormai solo di campionato, saranno degli scontro diretti che quindi valgono doppio; la prima è in casa contro l'ex/vice capolista: Fiorentina(52,terza)Napoli(57,secondo)1-1highlightsservizio filmato"pagelle"alle 21:00 di lunedì 29, ventisettesima/ottava di r. Altre partite che riguardano la corsa al terzo posto: Empoli(34)–Roma(50,quarta) 1-3; Juve(58,PRIMA)–Inter(48) 2-0. I gigliati, a soli tre giorni dalla gara di lunedì, giocheranno all'Olimpico/"stadio del Coni"/‘stadio dei centomila’: Roma(53,seconda)Fiorentina(53,terza)4-1highlightsservizio filmato"pagelle"alle 20:45 di venerdì 4 Marzo, anticipo della ventottesima giornata/nona di ritorno. La Pistoiese è riuscita ad ottenere uno 0-0 in trasferta, prezioso per la classifica ma "brutto" in quanto a gioco espresso. Infatti il catenaccio predisposto da Alvini serviva più a contenere che attaccare. Il portiere dei rossoneri non è mai stato seriamente impegnato; l'uniche opportunità degne di nota sono un tiraccio da buona posizione nel primo tempo ed una deviazione in area mancata di poco da Colombo. I rossoneri avrebbero anche marcato al 63’, ma l'arbitro ha deciso di annullare per un fallo (non molto evidente) su un difensore. La gara davanti a pochi spettatori, di cui qualche decina proveniente da Pistoia, si è chiusa con una bella parata di Iannarilli che riusciva a deviare in angolo un pallone che stava per finire in rete a fil di palo. Ancora una volta, i tre "reietti" – Pasini, Di Bari, Vassallo – sono partiti dalla panchina. Alvini ha poi fatto entrare Pasini e Vassallo; Di Bari quindi è rimasto in castigo per la seconda partita consecutiva. La classifica, per lo 0-2 del Santarcangelo a Siena e del 2-0 del Rimini, è un po' cambiata in coda: Tuttocuoio, Prato, Rimini 24 ‡ Santarcangelo 23, Pistoiese 23, Aquila 19¹³, Lupa Roma 15 † Savona 10¹. Gli arancioni sono così di nuovo impelagati nei playout. Comunque il distacco dal trenino delle altre è solo un punto avanti. Oggi al “Melani” si giocherà un vero e proprio spareggio contro una squadra in risalitafocusprecedenti: Pistoiese(23,quartultima*)Rimini(24)1-0servizio Tvl"pagelle"fra un'ora, 24° turno {radiocronaca di Franco Giorgi su RDP}. Altre gare riguardanti la permanenza in categoria: Aquila–Tuttocuoio 0-0; Prato–Arezzo(31) 0-2; Santarcangelo–Savona 1-1; Pontedera(29)–Lupa Roma 0-0. *pur avendo gli stessi punti del Santarcangelo, è in svantaggio negli scontri diretti. I neroverdi hanno vinto in rimonta con la terza in classifica, e sopratutto il Viaccia, che "inseguiva" nove punti sotto, ha perso! Quindi i punti di vantaggio sono ben dodici e le giornate restanti otto... Parlando della gara al “Bellucci”, mi sono visto il primo tempo al solito posto (parte sinistra della tribuna centrale, in basso); così ho potuto sentire i tifosi ospiti esultare per il meritato vantaggio dell'Audace Galluzzo. Nell'intervallo ho deciso di andare a vedere la ‘Viola‘, impegnata a Bergamo. Però non c'è stato verso andare a Valenzatico perchè la strada era chiusa. Infatti si stava svolgendo il famoso Carneval Rio De' Valenzatico, i cui corsi mascherati sfilano dalla frazione fino a Quarrata. Così sono tornato ad Agliana a vedere la gara nel circolo accanto alla chiesa di San Niccolò. La densità era di 16 persone per metro quadro, ed essendo di statura bassa non è stato facile scorgere lo schermo lontano. Intanto compulsavo la pagina di Pistoiasport per vedere gli aggiornamenti sull'Aglianese. Mi sono così perso, nel'ordine: l'espulsione di Lucchesi e Bagnoli decisa dal signor Gervasi di Arezzo per motivi oscuri; il rigore conquistato da Rinaldini, e trasformato da Bastogi; ma sopratutto il gol-vittoria di Longo! Riguardando l'azione, si può vedere come il centravanti (entrato al 53°) abbia realizzato "di giustezza" con un tocco impercettibile.  Infine in pieno recupero Totti [Gabriele] vede il suo tiro radente infrangersi prima nel palo, poi sulla testa del portiere proteso in tuffo e poi in angolo! Quel gol sarebbe stato il pareggio e la doppietta personale per il barbuto, e riccioluto, attaccante fiorentino. Da questi episodi fortunati si vede che è la stagione "giusta"... Nella classifica dei marcatori, Bastogi è in seconda posizione insieme a Ponziani del Mezzana con 13 centri. Intanto Longo è un gradino sotto con Di Candia del Fucecchio. Ricordo che il capocannoniere rimane Antogiovanni dell'Audace Galluzzo; ma deve scontare altre due giornate di squalifica. Come già accennato, il vantaggio della capolista è di +12 sulla seconda e +13 sulla terza; di scontri diretti rimane solo Viaccia–A, in programma il 20 Marzo alla 26ª giornata... Prossimo impegno di campionato, una trasferta nel comprensorio pratese in casa della quinta: Tavola(35)Aglianese(54,PRIMA)0-1tabellinovideo del golalle 15 di domani, 23° turno/settima giornata di ritornocampo “Paolo Paolieri”; via Braga, Tavola di Prato. Gare della seconda e terza in classifica: Centro Storico Lebowski(34,sesto)–Viaccia(42) {radiocronaca da ascoltare assolutamente} 1-2; Audace Galluzzo(41)–Mezzana(21,terzultimo) 5-2. Giornate al termine della stagione regolare: 8. Inoltre in settimana è in programma anche la gara di ‘Coppa’: AglianeseTalla Bibbianese4-0tabellinocronaca ed immaginialle 15 di mercoledì 2 Marzo, semifinale Coppa Toscana di Prima categoria. Regolamento: se al termine dei 90 regolamentari il punteggio fosse in parità, allora verrebbero disputati due tempi supplementari da 15’ ciascuno. Nel caso permanga il pareggio allora sarebbero gli ospiti ad andare in finale. La Ferruccia ha "pagato" i tre squalificati ed i sei infortunati, di cui tre da tempo immemorabile. Se poi riesci a realizzare solo una delle n occasioni da rete, non può che andare male... Gli ospiti nel primo tempo si sono portati sul 2-0 sfruttando al meglio l'opportunità sotto porta; invece i locali non hanno fatto altrettanto. Dice che l'arbitro abbia solo ammonito un giocatore ospite, reo di fallo da ultimo uomo. Non avendo visto la partita, riferisco quello che è stato scritto su Calciopiù. Nella ripresa la squadra allenata da Gianni Niccolai ha dovuto rinunciare ad un altro giocatore, infortunatosi. Comunque Gorgeri è riuscito a dimezzare le distanze, ad un minuto imprecisato. Cercando il pareggio, la squadra si è inevitabilmente scoperta; così da un errato disimpegno al centrocampo è partito il contropiede dei valbisentini, finalizzato da Fiesoli. La prossima gara vedrà "ospite" un'altra squadra della Val di Bisenzio; sarà impegnativa, se non proibitiva, perchè l'avversario è... l'attuale capolista: Ferruccia(19)Casa Del Popolo VaianoNON DISPUTATA per impraticabilità del campoalle 15, ventesima giornata/quinta di ritornocampo sportivo in via Ferrucci a San Michele, Agliana.  Saluti da Raffaele che in settimana "compirà la 43ª primavera", astronomicamente fissata il 20 Marzo, ma climaticamente già arrivata da settimane.

 P.S.  La vicenda del piccolo ‘Tommy’, anche se accaduta nel 2006, suscita ancora profonda emozione; erano molti anni che in Italia non veniva compiuto un sequestro di un minore a scopo d'estorsione. Nonostante ce ne siano stati molti, la legislazione italiana non prevede "aggravanti per l'età": sequestrare un bambino di 18 mesi o un 90enne comporta la medesima pena (dai 6 mesi a 8 anni). L'aggravante è prevista solo per i sequestri a scopo di estorsione. Invece negli Stati Uniti sequestrare un minore contro la sua volontà è un reato federale e secondo la ‘legge Lindbergh’ può comportare la pena capitale ¦fonte¦. Tornando a ciò che accadde nel 2006 a Parma, Mauro Alessi era libero nonostante una condanna per stupro e rapina [questo "capolavoro della giustizia" dipese dal gip]. Quindi poté lavorare nella villetta della famiglia Onofri ed organizzare il sequestro. Da allora quella famiglia ha pagato un prezzo altissimo: il padre Paolo Onofri è morto nel 2014 dopo cinque anni di stato vegetativo in seguito ad un infarto; nella casa di Casalbaroncolo a Parma restano la mamma ed il fratello. Alessi, accusato dell'omicidio e reo confesso, fu condannato – in primo grado – all'ergastolo il 28.05.2008. Ovviamente i suoi avvocati fecero ricorso; la Corte d'assise d'appello di Bologna il 04.11.2009 decise: ergastolo, ma senza i due anni di isolamento diurno perchè fu esclusa l'aggravante della crudeltà. Dato che chiunque – pure lo strangolatore di Boston – ha diritto ai tre gradi di giudizio, gli avvocati fecero ricorso in Cassazione. Il 13.12.2010 arrivò la sentenza definitiva: ergastolo per il muratore, processo in appello da ripetere per la convivente. Quindi da quel giorno, la sua condanna è diventata definitiva. Però tre anni dopo, nel Marzo 2013, l'avvocato del condannato (tale Laura Ferraboschi) ha presentato un'ipotesi di richiedere un permesso di lavoro esterno. Dato che il suo cliente ha il ‘pollice‘, è stato chiesto che faccia il giardiniere nel carcere dove è recluso, quello di Prato. Ovviamente era solo un'ipotesi, che suscitò comunque tantissime polemiche. Tre anni dopo l'allora ipotesi può essere realtà: ad Aprile 2016 Alessi potrebbe ottenere usufruire dei permessi stabiliti dalla legge e dedicarsi al lavoro durante la giornata. Infatti dieci anni di carcere con la liberazione anticipata diventano quasi 13, per l'appunto un terzo di trenta (la "durata convenzionale" dell'ergastolo). Per ora non è accaduto, ma intanto il vero ergastolo lo stanno scontando la madre di Tommy e suo fratello.

{legenda frecce e colori}

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