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sabato 26 Marzo 2016, ore 13:00

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Rieccoci qua; oggi fate vigilia, oppure l'avete già fatta ieri? Sarebbe una delle poche occasioni in cui è prescritta un'astensione dalla carne tipo il vegetarianesimo. Da qualche tempo è "esplosa" la sua versione estrema: il veganismo. Chi è vegan sembra che abbia una specie di odio verso chi mangia la carne; mica è un credo religioso di tipo manicheo della serie "o credi in X oppure sei un infedele e meriti la morte". In settimana sono accaduti scangei per una folle idea di voler combattere in nome di Dio. Così i giorni di festività pasquale saranno all'insegna di un maggior livello di attenzione e controllo. Vi ricordo che dalle 00:00 di ieri è entrata in vigore la cosiddetta ‘legge sull'omicidio stradale‘. Questa normativa punisce in maniera davvero dura chi uccide alla guida; ma una certa severità vale anche per chi ferisce in maniera grave/gravissima. Se poi si configurano delle aggravanti (tipo l'essere drogati/bevuti, scappare senza fermarsi, procedere a velocità oltre il limite, fare certe violazioni) allora si può arrivare all'arresto, ad una pena minima di vari anni di condanna e ovviamente alla revoca della patente. Per questa legge, anche urtare un pedone e mandarlo all'ospedale, può far scattare misure draconiane. Infatti chi fa i rilievi dell'incidente dovrà poi trasmettere la denuncia d'ufficio come accade per i "reati di sangue"; la licenza di guida sarà ritirata, quasi sicuramente sospesa e probabilmente revocata.  P.S. del 20.02.2019  Oggi la Corte Costituzionale ha reso noto le sue decisioni sui ricorsi contro la ‘legge dell'omicidio stradale’: ANNULLATO L'AUTOMATISMO DELLA REVOCA DELLA PATENTE IN CASO DI CONDANNA; sarà il giudice a decidere caso per caso [clicca qui]. Vorrà dire che la magistratura sarà ancora più intasata a causa delle denuncie di sinistri stradali con lesioni gravi; innumerevoli patenti saranno stracciate, persone incensurate dovranno affrontare un processo per aver provocato una frattura di arto. Il mio timore è che questo effetto deterrenza possa indurre, ancora più, a non fermarsi dopo aver provocato un incidente. Difatti stamani sull'Aurelia a Roma quattro ciclisti sono stati incartati da un'auto che poi se l'è telata (uno dei feriti sarebbe in condizioni gravissime). Il/La colpevole se si costituisce entro 24 ore eviterà l'aggravanti, ma in ogni caso vedrà la patente revocata (anche per trent'anni). Non discuto delle pene per chi compie questi gravissimi reati, sia mai; però sarebbe il caso di evitare la criminalizzazione verso chi è "colpevole", ad esempio, di aver urtato un pedone che attraversa, come i gatti, senza guardare (e magari lontano dalle strisce). Cosa vogliamo prevedere? La fustigazione sul posto ad opera della Stradale; la rottamazione del mezzo perchè correo o infine il congelamento correttivo della persona colpevole stile “Demolition Man”? Adesso che ho scritto le mie bischerate, chiudo; prima però vi ricordo di rimettere l'ora, domani alle 2 (avanti di sessanta minuti) ok? Domenica 20 la Fiorentina è stata ospite del Frosinone, e per non sapere più vincere, ha conquistato uno grigio zero a zero. I gigliati potranno imprecare contro la dea bendata, ma è più una scusante che altro. Se veramente si voleva far bottino pieno a Frosinone, allora serviva metterci qualcosa in più che però sembra non esserci. Le dichiarazioni del dopo gara di Paulo Sousa sono sorprendenti: a suo dire i giocatori hanno dato il massimo e lui è soddisfatto così. Infatti gli ha concesso cinque giorni di vacanza; complimenti davvero. La Pistoiese ha fatto sì un passo in avanti con il pareggio conquistato sul campo della Maceratese; peccato che nella successiva gara interna con il Pontedera siano stati fatti diversi passi indietro. Alvini può prendersela con gli infortuni, che prima della gara hanno messo out Anastasi e Pasini, e poi nel proseguo Colombo e Proia. Il primo tempo si era chiuso sull'1 a 1 con i gol di Scappini e Mungo; forse a fine frazione c'era pure un rigore sul capitano Corrado Colombo, strattonato da un avversario peraltro già ammonito. L'inizio della ripresa è stato fatale poiché Risaliti trovava il nuovo vantaggio degli ospiti con una zampata su una caotica azione in area dove Iannarilli aveva respinto la palla in maniera non impeccabile. La Pistoiese ha cercato il pareggio, ma senza lucidità e costrutto. Il Pontedera, pur accusando stanchezza, è riuscito a piazzare il gol dell'1-3 con Scappini. I risultati delle altre squadre, impegnate nella lotta per la permanenza in Lega Pro, sono stati più o meno confortanti. Adesso la situazione in coda è ancora più caotica; intanto l'infermeria è affollata e lo spogliatoio non mi sembra tranquillissimo (vedi Di Bari che ha deciso di rescindere il contratto). Mi piacerebbe proprio sapere che cosa sia mai successo dopo la gara con il Santarcangelo, persa malamente in Romagna. Dice che ci sia stato un litigio fra Mungo, Pasini, Vassallo e Di Bari. Fatto sta che il primo ha poi giocato con il Rimini, partendo dalla panchina; invece gli altri sono rimasti in castigo. Ma solo Di Bari non è stato più messo in campo e così alla fine a deciso di chiudere anticipatamente l'avventura a Pistoia. Ricordo che nella scorsa stagione aveva scelto di rimanere piuttosto che avvicinarsi a Matera, dove è nato. Peccato davvero: era/è un giocatore con grinta e cuore; magari un po' falloso. Comunque è bene precisare che la colpa pende verso Alvini e la società che gli ha dato mano liberà verso altre "epurazioni" (come Falzerano addirittura nel ritiro precampionato e poi Piscitella, Cruz, Taddei nella sessione invernale del calciomercato). Dell'Aglianese c'è solo scrivere: DOPPIETTA CAMPIONATO-COPPA. Domenica scorsa, con la vittoria a Viaccia è arrivata la promozione matematica; poi il successivo mercoledì a Firenze i neroverdi hanno vinto la Coppa Toscana di Prima categoria. I rivali del Saline sono comunque usciti a testa alta, applauditi dalle centinaia di tifosi venuti dalla lontana Volterra. Per la seconda volta consecutiva i pisani hanno perso la finalissima; però stavolta può essere meno amara: infatti se dovessero rimanere in Prima categoria, potrebbe essere promossi! Il regolamento parla chiaro: la vincente della Coppa Toscana [di categoria], va nella categoria superiore. Dato che l'Aglianese ha vinto il campionato, il Saline verrebbe inserito nella graduatoria con le tre perdenti i playoff di Promozione. Questa verrà poi valutata a luglio, quando si decidono l'escluse e le ripescate. L'unica condizione è che il Saline guadagni la permanenza in categoria; il playout del girone D stavolta varrà doppio...  P.S. dell'08.05.2016  il Saline ha vinto lo spareggio per la permanenza in Prima categoria. Tornando all'Aglainese, è stato un vero e proprio en-plein, il primo nella più che novantennale storia della società neroverde. Ricordo che nell'estate 2007, dopo la retrocessione dalla serie D, ci fu anche il fallimento. Il calcio ad Agliana era finito nella maniera più amara; ma a Settembre un'altra società con i colori neroverdi, la Junior Aglianese, s'iscrisse al campionato di Terza categoria. Dopo un anno su campi da livello quasi amatoriale, arrivò la promozione in Seconda categoria con ben cinque giornate di anticipo. Poi sono seguiti otto campionati, fra Prima e Seconda, con vari spareggi vinti e persi (fra cui uno nel 2014 per salire in Promozione). La scorsa estate, dopo aver scampato in maniera rocambolesca alla retrocessione in Seconda, la società - grazie alla Comauto come sponsor - poté fare le cose in grande: vincere il campionato prendendo i migliori giocatori sulla piazza e ingaggiando il tecnico che aveva portato in Promozione l'Impavida Vernio. Nella società sono tornate persone che c'erano negli anni in cui l'Aglianese era riuscita con una cavalcata ad approdare in serie D. Adesso i ragazzi di Ceri, dopo la meritata conquistata della Coppa Toscana nella finale di Firenze, cercheranno di mantenere l'imbattibilità nelle restanti quattro giornate Chiudo con un augurio di buone festività pasquali; speriamo che faccia davvero bel tempo per Pasquetta, giorno dedicato alla gitarella.

 P.S.  Dopo pochi giorni sembra che l'effetto deterrenza della legge sull'omicidio stradale non sia nemmeno iniziato. Basta leggere degli incidenti accaduti: da quella donna che ha incartato quattro ciclisti sull'Aurelia (uno è morto) e se l'è data per poi costituirsi. Ma che dire di quello/a alla guida dell'auto che ha stiacciato contro un muro una 56enne, è ancora uccel di bosco... Infine un 37enne con la patente revocata dal 2011 ha compiuto una manovra criminale uccidendo un 28enne e rimanendo ferito anch'esso insieme ai nipoti (dubito avessero le cinture). Secondo una stima dell'Istat dello scorso Novembre, ogni giorno sulle strade muoiono 9 persone e 15 sono i feriti gravi. Dato che le auto circolanti sono 37 milioni è impossibile azzerare questi numeri. Gli esecutivi in questi anni hanno sì fatto campagne di educazione (vedi la recente ‘‘SULLA BUONA STRADA’’); promettendo prevenzione e messa in sicurezza delle strade. Poi regolarmente predispongono un inasprimento di multe e sanzioni a mo' di repressione seguendo l'adagio per colpa di un frate ci rimise tutto il convento. In Italia c'è sete di giustizialismo della serie "te devi pagare tutto, ma se toccasse a me non mi piacerebbe". Puoi minacciare 30 anni di revoca della patente, ma se questi segue il "motto" per guidare non serve la patente che cosa potresti fargli più di quello che prevede il cds? Io avrei un'idea: dato che l'auto sarebbe equiparabile ad un'arma, se ti tolgono la licenza di guida allora via anche il/i libretto/i di circolazione. Chi compra/noleggia/possiede un mezzo, per cui serve la patente, deve averla sennò come cazzo farebbe a guidare? Insomma le sanzioni previste ci sono, ma mancano i controlli "a monte" (verso chi ha intestato n macchine oppure chi circola con un catorcio da sfasciacarozze, ecc.). Inoltre come si può pretendere di ridurre gli incidenti se tante, troppe, strade sono buone solo per rimetterci la buccia? Infine, e lo ripeto per la centesima volta, in Italia le macchine sono troppe: quasi due a testa. Forse anche per questo ci sono quasi 200mila incidenti l'anno...

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