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◄─ 16.05.'15 |
domenica 24 Maggio 2015, ore 13:00 |
Rieccomi proprio oggi, centesimo anniversario dell'entrata in guerra dell'allora Regno d'Italia. Il capo dello Stato ha reso omaggio agli oltre 650mila caduti, ma anche ai milioni di soldati che vi parteciparono (fra cui centinaia di migliaia di ragazzi del '99). L'ultimo reduce della guerra — che noi italiani chiamiamo ‘del quindici diciotto’ — si è spento nel 2008; era anche l'ultimo cavaliere di Vittorio Veneto. Solo nel 1968, quindi dopo cinquant'anni, venne concesso un vitalizio simbolico a chi partecipò alla cosiddetta <<inutile strage>>. Chissà cosa avrebbe detto Delfino Borroni nel sapere che costui ha la delega alle “commemorazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale”. Ma il sottosegretario di Stato, tanto per strafare, ha pure la delega alle “celebrazioni del settantesimo anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione”. Ne ha fatta di strada dal liceo scientifico di Empoli; il preside gli rammentava che era praticamente un buono a nulla. Invece ‘Lampadina’ — così è soprannominato — ne ha fatto di strada... L'allora sindaco di Firenze, ed oggi premier, se lo portò nel suo gruppo (oggi conosciuto come Giglio magico). Sottotraccia con discrezione, ed immagino cinismo, è arrivato ad accumulare cariche su cariche e tessere una "rete". Così i suoi nemici gli stanno alla larga... Differentemente dal premier, L. L. rilascia pochissime interviste. Ma questa sua "introversione" non deve trarre in inganno: il suo potere è inversamente proporzionale alla loquacità. Sperando che questo mio ultimo inciso non mi costi querele o altre grane, passo all'unica sezione calcistica rimasta. ► La Fiorentina ha reagito con una vittoria al ‘day after‘ dell'eliminazione subita dal Siviglia. Nel posticipo di lunedì 18 al “Franchi” è arrivato il Parma, ormai retrocesso. Mister Montella ha voluto ribadire il concetto: Gomez non può giocare titolare, e quindi panca; al suo posto Gilardino come unica punta. Gli ospiti, fanalini di coda e penalizzati di ben sette punti, hanno avuto un miglior inizio; però sono stati i gigliati a passare in vantaggio: punizione di Iličić e Rodriguez realizza. Successivamente Pasqual sfiora il 2-0 e Palladino l'1-1; nota: gli estremi difensori hanno compiuto parate salva risultato. Al 30’ Mati Fernandez batte un calcio d'angolo; palla sul primo palo e raddoppio di Gilardino! La ripresa è pura accademia: al 56‘ Salah triplica; nel finale esordisce Bagadur. Riguardo la corsa al quarto e quinto posto — che garantiscono l'accesso diretto alla fase a gironi di EL — la situazione è la seguente: Napoli 4° a 63, Genoa 5° e Fiorentina 6ª a 58. Essendo queste due squadre in parità anche negli scontri diretti, è la differenza reti a fare la differenza [rossoblu avanti]. Segnalo però che la società della Lanterna non ha ottenuto la licenza Uefa; quindi i conti andrebbero fatti con la Samp, distante quattro punti... Non volendo scrivere altro, indico la prossima gara: Palermo▀(46,decimo)—Fiorentina▀(58,sesta)║2-3║sintesi│fra due ore, penultima di ritorno. Ecco le gare che riguardano la corsa al quarto/quinto posto, dove un paio si sono già disputate: Juve(86,prima)–Napoli(63,quarto) 2-1 {giocata ieri}; Genoa*(58,quinto)–Inter(52,ottava) 3-2 {giocata ieri}; Empoli(42)–Samp(55,settima) 1-1. *la società rossoblu ha visto il suo ricorso respinto dalla speciale commissione Figc. Comunque ha già presentato un ultimo ricorso al Coni. ◄► Il campionato di Terza categoria-delegazione provinciale di Pistoia è terminato lo scorso sabato; a questo link potrete vedere risultati, marcatori, classifica finale. La Ferruccia nell'ultima giornata è stata asfaltata 4-0 in casa del Cecina 2000. Così ha terminato il suo secondo campionato Figc al terzultimo posto con 17 punti. Il suo score — dopo trentaquattro gare [17 casa¦17 trasferta] — è il seguente: 3 vittorie [2¦1], 8 pareggi [3¦5], 23 sconfitte [12¦11]; 35 reti realizzate, 81 reti subite; differenza reti -46; media inglese -51. ◄ Ci si ribecca per l'ultimo giorno di questo mese che per ora sembra non "reggere nemmeno il semolino" in fatto di bel tempo; saluti da Raffaele.
P.S. Non
so se avete mai sentito dire
che nel più ci sta anche il meno;
questo però non vale per il
fattore Rh. Infatti
un individuo con questo
antigene può ricevere sangue/tessuti/organi
Rh̄
poichè la sua assenza non può portare a rigetto; semplice no? Invece i
problemi sorgono all'invece:
il sistema immunitario Rh̄
quando trova
globuli
con questo fatidico fattore li distrugge. È una
emolisi
che tipicamente colpiva i nascituri con conseguenze invalidanti. Sono
stati fatti studi — leggi vivisezione █— su conigli e scimmie (per l'appunto il
macaco rhesus). L'applicazione nella medicina, specie prenatale,
risale ad almeno mezzo secolo fa. Quando nacqui, nel 1973, la prima cosa che si
identificava ad un nascituro era quel fattore. Oggi in un ospedale romano, specializzato in trapianti,
è accaduto l'assurdo.
Ecco i fatti: a un 57enne — che doveva ricevere un fegato — è stato prima
espiantato l'organo malato senza verificare prima l'istocompatibilità
dell'organo donato! Non potendo rimettere il fegato asportato, i medici gli
hanno messo quello incompatibile cercando di fronteggiare l'inevitabile rigetto (il poveretto era sì un AB, ricevitore universale, ma
Rh̄).
Poi dopo aver trovato un altro fegato, finalmente compatibile,
si è
proceduto al trapianto.
Purtroppo l'organismo dell'uomo
era troppo indebolito; così è sopraggiunto il decesso.
Mi piacerebbe proprio sapere cosa è stato
“edotto”
al CNT
e che tipo di segnalazione
“è
stata immessa nel flusso
SIMES
del ministero”.
Riporto solo quello che è stato scritto in una
nota della Regione Lazio; complimenti per il
burocratese. P.S. del 25.05.'15
se volete leggere la "difesa"
della serie tutto apposto, niente in ordine
da parte di Nanni Costa [direttore CNT] cliccate
qui.