11.01.'20

sabato 18 gennaio 2020, ore 14:30

25.01.'20

Salve; come l'avete passato ieri, venerdì 17? Ricordo che solo in Italia, e nei paesi d'origine greco-latina, c'è la cosiddetta eptacaidecafobia/paura del 17. Invece nei paesi anglosassoni, e quindi anche negli Stati Uniti, hanno la triscaidecafobia/paura del 13. Non importa ricordare che tale numero, in altre culture, è simbolo di fortuna (vedi il mitico 13 del Totocalcio). Questo concorso a premi istituito nel 1946, poi "passato" ai Monopoli di Stato, prevede il tredicesimo pronostico dal concorso 20 del 21.01.1951. Ci sarebbe anche il Tredicissimo/14 risultati indovinati, ma nell'immaginario comune rimane il tredici. Passando ad altro, domani a Berlino si terrà un'importante conferenza per la Libia; gli inviti sono molteplici, ma stavolta i mazzieri saranno lo zar ‘Vladimiro’ ed il califfo ‘Tayyippo’. Chi sciaguratamente volle disarcionare Gheddafi nel 2011, Francia e Italia in primis, si dovrà accontentare del ruolo di sensale. Insomma promuoveremo una difficile conciliazione fra Al Serraj ed Haftar senza però metterci bocca; ben ci sta. Tornando alle vicende di casa nostra, qualche giorno fa si è svolta una melensa liturgia per ricordare Ciampi a cent'anni dalla nascita; il capo dello Stato ha ripetuto come un mantra la parola <<multilateralismo>>, ed ha aggiunto che ci manca. Lui parla per sé, perchè con Ciampi l'articolo 11 della Costituzione fu allegramente ignorato, giustificando così l'intervento italiano nel conflitto dei Balcani, in Afganistan e Iraq. Sicuramente non mancherà alla stragrande maggioranza d'italiani/e la figura di ‘Bottino’ Craxi. Costui morì giusto vent'anni fa e da settimane si susseguono cerimonie di "beatificazione"/riabilitazione. Un ex premier, ma anche ex sindaco ex segretario, l'ha definito «un gigante»! Ma bisogna capirlo: fa il bastian contrario per far pesare l'appoggio che il suo "partito" dà all'esecutivo; oltre a riabilitare Bettino, non vuole che sia tolta la concessione autostradale ai Benetton perchè <<farebbe fuggire gli investitori>>!! Lo dica ai familiari delle vittime del ponte Morandi; anche la ministra dei trasporti traccheggia, ce l'avrà letteralmente le palle? A proposito, quanto gli gireranno a Salvini per il referendum bocciato dalla Consulta? Ricordo che questo quesito era stato promosso dalla Lega e da otto consigli regionali (di destra); lo scorso 30 settembre l'ineffabile ex ministro Calderoli aveva depositato il quesito in Cassazione. Costui che tutti ricordano per certe sue bizzarrie (tipo incenerire le leggi, indossare una maglia che provocò delle sommosse con morti in Libia, sposarsi con rito celtico) definì il referendum, poi abortito, come ‘Popolarellum’; va 'ia, va 'ia. Infatti, secondo lui ed il ‘Cazzaro’ avrebbe permesso di <<decidere al popolo>>. Queste belle fiche adesso sbraitano lanciando strali per la decisione della Corte Costituzionale. È tipico dei fascistoidi: se una "Corte superiore" gli dà ragione tutt'apposto... Adesso la maggioranza potrebbe approvare la proposta di legge elettorale del tutto proporzionale; l'idea è quella di rifarsi alla Germania con una soglia di sbarramento del 5%. Ci vorrà del tempo perchè in questo Paese le leggi elettorali sono importanti, e sacre, quasi come le tavole della legge eheheh. Mi scuso per questo paragone avventato, sia mai che voglio mancare di rispetto al ‘popolo eletto’ (anche se mi ritengo un po' antisionista...). Non andrebbe bene visto che lunedì 27 è il Giorno della Memoria che per l'appunto ricorda la liberazione di Auschwitz da parte dell'Armata. Ripeto a favore di chi forse soffre di discromatopsia: ‘Armata Rossa’; non altre truppe come vorrebbero certi revisionisti del menga. È accaduto lo scorso mese quando il tg2 diretto da Gennaro Sangiuliano ha riscritto la storia: Chiara Prato si è inventata di una liberazione da parte degli americani [leggi]! Chissà se questa giornalista possa fare carriera come la sua collega Noemi Giunta... Costei, da semplice impiegata, è diventata conduttrice radiocronaca per poi fare la commentatrice politica. La sua voce caratteristica si può sentire nell'edizioni pomeridiane del gr1 e gr2 per uno-due minuti; è un tempo notevole rispetto alla durata del notiziario. Ricordo che il gr1 delle 17 dura 5’, quello delle 19 massimo 20’; invece i gr2 delle 13:30 e 19:30 non durano più di 7-8 minuti. Personalmente, quando sento la sua vocetta, abbasso la radio perchè il suo commento sulla giornata politica mi fa venire l'orticaria. Invece di dare le notizie in maniera neutrale, ci mette sempre del suo. Quando c'è stata la crisi di governo ad agosto ha imperversato, quasi orgasmandosi, nella rubrica “Il diario della crisi” che andava in onda su Radio1. Ho scritto sulla pagina Facebook di Radio Rai per sapere chi sia; è "imparentata" come la sua collega Alessandra Rauti? sia ammanicata, e con chi? Immagino di sì: da semplice dipendente è arrivata a commentare la politica con "servizi" trasmessi più volte il giorno sulle reti radio della Rai. Mi piacerebbe sapere a quanto ammonta il tempo giornaliero in cui può dire quello che cazzo vuole, a tutta la nazione. Prima o poi scoprirò i motivi di questa sua ascesa vertiginosa... Adesso stacco perchè vi sarò sicuramente venuto a noia, ma voglio anche evitare grane legali da parte di N. G. eheheh. Nota di servizio: da oggi, una news sì ed una no, rammenterò il link dove Wikipedia elenca gli eventi più importanti che accadranno nell'anno, e ovviamente quelli che accadono giorno dopo giorno. Come prima rubrica di chiusura, inizio con la "rassegna dei giorni": dom. 12, lun. 13, mar. 14, mer. 15, gio. 16, ven. 17, sab. 18. A seguire, l'istantanee atlantiche (sabato 4-giovedì 16). Infine di queste ne ho scelte, e per così dire descritte, cinque: Iun cinghiale gigante (ovviamente finto) portato su trattore per le vie della città ucraina Chernivtsi. Lì, oltre al Capodanno ortodosso, si tiene il Malanka Folk Festival. IIcucciolo di canguro in un cura all'ospedale dello zoo Taronga di Sidney. IIIragazzina etiope che tenta di scacciare locuste dai campi, sobborghi di Jijiga. IVuomo che purifica la sua anima tenendo un blocco di ghiaccio, immerso nell'acqua immagino gelida; santuario di Teppozu Inari di Tokio [vedi]. Vtizio che prova a ripulire l'auto dalla pioggia mista a cenere a Talisay. Questa città delle Filippine è nelle vicinanze dello stratovulcano Taal che è a rischio eruzione esplosiva. Il lago che era sulla cima è quasi scomparso e quindi si teme il botto dopo 42 d'inattività. Ovviamente gli abitanti della capitale Manila sono in allarme visto che il vulcano si trova a soli 60 km. Infine vi segnalo questa foto (tratta da questo "speciale") dove si vede un treno non-elettrico che porta un numero spropositato di vagoni colmi di carbone. Il convoglio, con ben tre motrici in testa, transita nella contea di Converse presso la città di Bill nel Wyoming (uno degli Stati più grandi e meno popolati). Curioso che dove c'è il parco dello Yellowstone si vede così tanto combustibile fossile inquinante alla faccia del riscaldamento globale. La Fiorentina ha vinto due gare in casa, una di campionato e l'altra di Coppa! Nella prima ha sofferto, e forse non meritava la vittoria; nell'altra ha conquistato la qualificazione con cuore, grinta, gioco battendo la quarta in classifica. Iniziando da Fiorentina-Spal di domenica 12, Iachini ha voluto dare spazio a Boateng fin dal 1’; Chiesa è stato schierato praticamente come centravanti! In panchina si sono accomodati Vlahović e Badelj, per la seconda volta non in campo. La prima mezz'ora è stata di studio, poi al 32’ Castrovilli prova i riflessi del portiere ospite Berisha con un diagonale respinto con i piedi. Poi gli estensi si fanno vedere con due occasioni, mancate di un soffio; poco prima dell'intervallo Dragowski, forse abbagliato dal Sole, rischia la capitolazione: Strefezza dalla distanza scocca un tiro-cross che colpisce il montante; la palla respinta finisce sui piedi di Felipe, che non aspettandosi questo "assist", ciabatta fuori di pochissimo! Sarebbe stato un clamoroso gol dell'ex... Nella ripresa Vlahović rileva un nullo ‘Prince’; l'attaccante si fa subito notare perchè mette nel mezzo dove Chiesa arriva sulla palla sbilanciato mettendola altissima da ottima posizione. La partita torna su ritmi bassi ed alla Spal gli pare il vero, anzi cresce minuto dopo minuto; così al 76’ sfiora il vantaggio: Valoti prova la percussione; vince un rimpallo e supera Dragowski con un pallonetto che però finisce a lato! Forse il barbuto portiere gigliato in maglia tocca la sfera quel tanto che basta a non farla finire in rete. Passata la paura, i viola mettono sotto assedio la porta della Spal: prima Benassi tira un diagonale respinto dal portiere, poi Pezzella svetta in area su angolo battuto da Pulgar e gol!!! Cutrone (entrato al 75’ per Chiesa) prova una spettacolare deviazione di tacco su bel servizio di Lirola; la palla va fuori di un nulla. Al triplice fischio finale Commisso, tifosi, squadra e tecnico hanno festeggiato per una vittoria che mancava tre mesi; invece per il fiorentino Semplici è arrivata una sconfitta, forse immeritata, che potrebbe costargli la panchina. Pezzella ha praticamente fatto pari con la vittoria sfumata a Bologna nel recupero; infatti nel recupero il capitano ha commesso un inutile fallo e poi sulla susseguente punizione Orsolini ha battuto Dragowski. Per il 29enne Pezzella i gol in maglia sono 5 in 82 presenze; il suo pezzo forte è il colpo di testa anche perchè è alto 187 cm. Comunque sia, lui ed i compagni hanno giocato maluccio per buona parte dell'incontro; ma quando si vince giocando male, è segno buono... Difatti la successiva gara, Fiorentina-Atalanta di mercoledì 15, è stata un'apoteosi; Iachini ha deciso di schierare dal 1’ due punte di ruolo, come non accadeva da chissà quanto tempo: Vlahović e Cutrone. Proprio il neo arrivato ha marcato l'1-0 al 9’ su preciso cross rasoterra di Dalbert! La gara è proseguita con rapidi rovesciamenti di fronte e la fortuna ha sorriso ai viola quando l'incornata di Pasalic coglieva al traversa! Nella ripresa si è giocata una gara fra Iličić e la sua ex squadra; l'azioni più pericolose sono passate tutte dai suoi piedi; in un'occasione Terracciano ha salvato il risultato e nell'altra è arrivato il meritato pareggio per gli orobici ad opera di Iličić. Ribadisco che era meritato perchè pochissimo prima Pasilic aveva colto l'incrocio dei pali. Ancora una volta l'Atalanta era cresciuta nel secondo tempo dove Gasperini ha messo in campo ’Papu’ Gomez per il <<pregiudicato>> Masiello (come l'ha giustamente nominato David Guetta). Per stemperare gli animi il giocatore nerazzurro ha fatto il segno di stare zitti ai tifosi di casa... Al 25’ Pezzella è probabilmente inciampato in area e l'arbitro l'ammoniva; ma essendo già stato ammonito gli mostrava l'inevitabile. Fino a qualche settimana fa, la squadra sotto la "guida" di Montella l'avrebbe persa ed invece tutt'altro: prima Benassi si vede respingere un tiro ravvicinato da Gollini (ma era fuorigioco) e poi Pulgar s'inventa un traversone che taglia il campo da sinistra a destra; Lirola, che si era fatto cinquanta metri, raccoglie il pallone sull'out destro, s'invola verso la porta e segna con bolide in diagonale!!! Nei restanti 6’ al novantesimo, più tre di recupero, c'è tempo per l'ingresso di Chiesa. Al triplice fischio dell'arbitro ancora una volta Commisso, squadra, tecnico e tifosi hanno festeggiato per l'incredibile vittoria. Mister simpatia Gasperini se ne è andato coda fra le gambe, fischi dei tifosi e tanti insulti. In sala stampa ha avuto uno sfogo verso chi dietro la panchina l'ha insultato dandogli del <<figlio di putt@n@>> ¦url Yt¦. Sicuramente tali insulti sanguinosi sono da condannare, però lui ci ha messo del suo esacerbando gli animi fin dalla scorsa stagione, quando additò Chiesa come un cascatore; e da allora il giocatore gigliato si prende fischi/insulti in tutti gli stadi. Nelle due gare di semifinale della Coppa Italia 2019 ha avuto atteggiamenti a dir poco fastidiosi e provocatori; infine lo scorso settembre nella partita di campionato a Parma fece il finto tonto difronte ai beceri cori verso Dalbert. Se vuole il rispetto dei tifosi, che tanto non avrà, dovrebbe iniziare a tendere una mano... Commisso ha dichiarato che i bergamaschi dovrebbero prima guardare in casa loro visto che in Atalanta-Fiorentina volarono anche minacce di morte! Non volendo scrivere altro, ricordo l'accoppiamento nei quarti di finale: in casa dell'Inter mercoledì 29. Prossima gara di campionato che entra nel girone di ritorno|precedenti+statistiche: Napoli(24,undicesimo*)Fiorentina(21,quattordicesima)0-2sintesi│"pagelle"│alle 20:45, ventesima giornata. *insieme all'Udinese.  L'avevo annunciato Urbi et Orbi nella sezione della scorse news: se la Pistoiese non avesse vinto, sarebbe scattata la "modalità campionato-da-limbo". Cvd, la squadra ha chiuso la gara sullo 0-0 (terzo consecutivo e dodicesimo stagionale!). Ancora una volta la sfortuna e la bravura del portiere avversario si sono messi di traverso: 34’, Ferradini batte una punizione dai 25 metri; la palla s'infrange sulla traversa torna in area piccola dove Gucci la devia di testa, ma il portiere Ghidotti respinge in maniera miracolosa! Aggiungo che a metà frazione Stijepovic è dovuto uscire per infortunio... Ghidotti si è sicuramente meritato il dieci in pagella quando respingeva una deviazione sottomisura di Gucci al 54’. Il suo collega Pisseri ha fatto altrettanto bene dieci minuti dopo con un'uscita perfetta su Russo; il giocatore appena entrato gli ha tirato addosso anche perchè non poteva fare altro avendo tutto lo specchio della porta chiuso. Infine all'80’ gli arancioni reclamano un fallo di mano da parte di Brero che poteva starci; dice che ci fosse un altro rigore non concesso e quindi l'arbitro, sig. Zamagni di Cesena, ancora una volta ci ha messo del suo... Prima di saltare all'indicazioni sulla prossima gara, voglio segnalare una dichiarazione di Pancaro: «Penso però che il pari sia il risultato giusto»! Ma sì; è un punto succoso [con la terzultima] che «avvicina al nostro obbiettivo della salvezza». Nemmeno Asta sarebbe stato così aziendalista eheheh. A parte le bischerate, ecco una doverosa "segnalazione di servizio": dalla prossima volta, la "sezione" diventerà ancora per così dire ancora più sintetica. Ricordo che dallo scorso luglio all'allegra famigliola di via delle Olimpiadi [sede societaria] si sono aggregati due pezzi da novanta: Fabio Fondatori e Sauro Magni. Costoro, rispettivamente il presidente dell'Us Pistoiese nel 2009-10 e dirigente nell'Ac Pistoiese 2008-09, andarono via dalla porta; fatto sta che sono rientrati dalla finestra. Il primo da presidente fallì la promozione in serie D, passò la mano a Ferrari che curiosamente si fece passare sotto il naso un ripescaggio sicuro nei Dilettanti; il secondo era nel quadro societario con la famiglia Braccialini, allora proprietaria del club. Quella stagione finì con la retrocessione ai playout, il fallimento e l'inevitabile radiazione con ripartenza dall'Eccellenza! Adesso l'abbozzo davvero indicando le prossime gare; prima in trasferta nel Novarese|precedenti|focus|preview: Gozzano(18,terzultimo)Pistoiese(24,undicesima*)1-1servizio Tvltabellino│"pagelle"│fra mezz'ora, ventiduesima giornata. Poi in settimana ci sarà il recupero della prima giornata di ritorno che fu rinviata|focus|preview: Albinoleffe(32,settimo**)Pistoiese(25,tredicesima)0-1servizio Tvltabellino│"pagelle"│alle 16 di mercoledì 22, ventesima giornatastadio “Città di Gorgonzola”. *insieme a Pro Vercelli, Juventus U23, Pro Patria. **con Novara e Siena. L'Aglianese è tornata alla vittoria dopo ben otto turni! I neroverdi, in maglia verdolino chiaro, hanno dominato fin dai primi minuti quando si sono subito resi pericolosi. L'arbitro ha annullato un gol a Nieri per un fallo in attacco che ha visto solo lui; poi i locali hanno avuto un break e basta. Il meritato vantaggio è arrivato al 36’ con Di Vito, puntuale a trovarsi sul pallone e scagliarlo alle spalle di Prisco! Nella ripresa è poi arrivato il raddoppio di Nieri e Di Vito ha triplicato al trentesimo!!! Mi scuso per i tre punti esclamativi, ma uno 0-3 in trasferta mancava da molti mesi... L'Aglianese ha così riassaporato la vittoria che mancava dal 3 novembre (2-1 al Flaminia). Allora c'era Cioffi come allenatore che poi da allora vide la squadra ingolfarsi con due pareggi e due sconfitte. Mister Colombini è quindi alla prima vittoria dopo una sconfitta (0-1 con il Foligno all'esordio in panchina) e tre pareggi consecutivi. La classifica rimane comunque delicata poiché la sestultima è appena un punto sotto... Prossima gara, quarta senza Rosati: Aglianese(23,dodicesima)Sangiovannese(24,undicesima*)2-0servizio Tvltabellinoalle 14:30 di domani, ventesima giornata. *a pari punti con altre due squadre. La Ferruccia sul "nuovo" campo di Vignole ha finalmente conquistato la prima vittoria casalinga del campionato! La gara si è sbloccata al 45’ con Jakaj che metteva in rete il pallone respinto dal portiere su tiro di Ferri. Nella ripresa è arrivato il raddoppio di Burchietti! Gli ospiti sono rimasti anche in dieci e quindi la gara si è messa in discesa. Per vedere l'ultimo quarto d'ora sono partito da Valenzatico verso le 15:45, al termine del primo tempo della Fiorentina. Poco prima di arrivare a Vignole ho visto sulla pagina di tuttocampo.it del 3-0! Per la cronaca, ha marcato ancora una volta Burchietti. Nei circa quindici minuti di gara da me visti, la Ferruccia era nettamente superiore; la traversa ha negato anche il 4-0 e gli ospiti non sono quasi mai usciti dalla loro metà campo. Al triplice fischio finale, la squadra l'allenatore dirigenti e tifosi (non pochi) hanno potuto esultare per tre punti di platino. La classifica adesso fa meno paura perchè la "zona salvezza" è lontana solo un punto. Spazzavento, Atletico Spedalino e Pistoia Calcio hanno perso; solo il Cecina è riuscito a vincere (0-1 in casa dello Spedalino Lequerci, quinto). I larcianesi nelle prime due giornate di ritorno si sono risollevati dalla penultima posizione con due vittorie di misura. Tornando alla Ferruccia, Nicholas Burchietti è in terza posizione nella classifica dei marcatori con 8 reti. L'attaccante dopo un inizio difficile, come tutta la squadra, segna e da solo regge tutto il fronte offensivo; la sua miglior stagione, fra le ultime, è la 2015-16 con dodici centri. Prossime gare, prima un derby cittadino: San Niccolò(27,settimo)Ferruccia(16,quartultima*)3-0tabellinoalle 14:30 di domani, diciottesima giornatacampo Sussidiario-1 “Sem Barontini”; San Piero, Agliana. Poi ci sarà la seconda gara al "nuovo" campo: Ferruccia(16,terzultima)Chiesina Uzzanese(23)1-2tabellinoalle 15 di domenica 26, diciannovesima giornatacampo “Carlo Caramelli”; Vignole - Quarrata. *a pari punti con Cecina e Atletico Spedalino.  Come al solito ci si becca fra sette giorni; intanto potete portare il vostro animale d'affezione per una benedizione visto che la domenica successiva al 17 gennaio si celebra san'Antonio Abate, patrono degli animali. Quasi tutte le parrocchie prevedono una particolare cerimonia da svolgersi fuori o dentro la chiesa. Saluti da ‘Br73 proprietà-di-Giuditta’ Raffaele.

 "P.S."  Non c'è nessuna giustificazione per morire a 21 anni dopo una caduta dalla carrozzella. L'incidente è avvenuto fuori dalla facoltà di Lettere a Firenze per colpa una buca che era lì da chissà quanto tempo. Il Comune dopo i rilievi dei vigili ha provveduto a ripianarla; questo ravvedimento è suonato beffardo poichè il 21enne è morto poche ore dopo all'ospedale Santa Maria Nuova. Niccolò Bizzarri era cosciente anche dopo la caduta; esami approfonditi come tac, radiografie e ecg erano negativi e così i sanitari l'avevano dimesso. Ma poco prima di salire sull'ambulanza che l'avrebbe portato a casa, Niccolò ha riferito al padre di avere delle palpitazioni; l'intervento medico, e la successiva rianimazione, non hanno evitato la morte [leggi]. L'ASL Toscana Centro ha espresso cordoglio e incredulità per l'improvvisa morte del giovane. Il primo cittadino Nardella ha dichiarato: «La nostra Polizia municipale è intervenuta prontamente, ha fatto tutti i rilievi prima che venisse coperta la buca, in modo da consentire alla magistratura di svolgere le indagini, quindi noi garantiremo la totale collaborazione su questa dinamica. Ora è il momento del dolore e non certo quello di fare speculazioni o polemiche». Gli ricordo che con la legge dell'omicidio stradale sindaci, assessori ai trasporti (e anche ingegneri responsabili dei lavori) ne devono rispondere personalmente. Se condannati possono finire il carcere; non c'è prescrizione che tenga.

{legenda frecce e colori}

news 2020 {I trimestre}

 

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