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sabato 17 Settembre 2016, ore 13:00  

24.09.'16 ─►

Rieccomi all'indomani della scomparsa di Ciampi, livornese di nascita e romano di residenza; infatti i funerali si terranno nella chiesa di San Saturnino—quartiere Trieste dove viveva da anni con la moglie, la signora Franca. Erano quasi coetanei: lei emiliana nata il 19.12.1920 e lui nato dieci giorni prima... Si conobbero 18enni alla Normale di Pisa dove entrambi frequentavano la facoltà di lettere; lui si laureò dopo tre anni, lei immagino poco dopo. Nel 1946, il 16 Settembre [che sarà il giorno dei funerali nel 2016] si sposarono a Bologna; Ciampi prese anche la seconda laurea, in giurisprudenza all'Università di Pisa. La sua precocità, e predisposizione, negli studi doveva essere stupefacente: saltò la quinta elementare e la terza liceo e si diplomò 16enne. Per entrare alla prestigiosa SNS affrontò il concorso d'ammissione dove fu interrogato da Giovanni Gentile, il filosofo ed ex ministro della Pubblica Istruzione. Nel 1941 fu chiamato alle armi ed inviato in Albania; l'8 Settembre 1943 era in Italia con il permesso e decise di non aderire alla RSI. Perciò dovette darsi alla macchia e così si riparò in Abruzzo dove ritrovò il suo ‘Maestro’ Guido Calogero, spedito al confino per le sue idee antifasciste. Nel Marzo 1944 insieme ad una sessantina di persone attraversò la Majella per raggiungere gli Alleati. Finita la guerra, tornò a Livorno dove ottenne una cattedra in un liceo classico a Livorno. Fu la moglie che lo convinse a partecipare ad un concorso per la Banca d'Italia e ovviamente lo vinse. Da impiegato alla filiale di Macerata, dopo undici anni, fu chiamato alla sede centrale. Invece della settore Vigilanza finisce all'Ufficio Studi dove, più che lettere e giurisprudenza, bisogna intendersi d'economia e così si rituffò negli studi seguendo il suo motto <<Per fare bene bisogna rimboccarsi le maniche e metterci l'anima>>. Per la cronaca, l'11.12.1991 l'Università di Pavia gli conferirà la laurea honoris causa in economia e commercio. All'Ufficio studi fece carriera: diventò capo e poi nel 1973 segretario generale di Bankitalia. Fra il 1976 e 1978 ascese alla carica di vicedirettore e direttore. Infine un anno dopo arrivò all'apice di palazzo Koch: governatore. Ci rimarrà fino al 1993, quando Scalfaro lo chiamò alla guida di un governo "tecnico di transizione" (dal 28.04.1993 al 10.05.1994). Erano gli ultimi anni della cosiddetta ‘Prima Repubblica’: la lira fuori dallo SME, le stragi mafiose, Mani Pulite. Prodi gli chiese di essere ministro del Tesoro e di entrare nell'Euro. Ciampi riuscì a farlo; ancora oggi c'è chi lo apprezza/detesta. Nei sette anni al Quirinale, dove fu eletto al primo scrutinio con una maggioranza trasversale, Ciampi si distinse per uno stile unico. Essendo un essere umano, fece anche lui degli sbagli; magari poteva essere più rigido nella "interpretazione dell'articolo 11" (vedi conflitto nei Balcani, invasione dell'Afghanistan e seconda guerra del Golfo). Non firmò delle leggi che poi saranno dichiarate incostituzionale. Il suo stile era parlare con i fatti piuttosto che con moniti, di cui il successore ci ha ammorbato per quasi dieci anni. A proposito, gli chiesero di continuare e ovviamente disse di no con le giuste motivazioni. Da senatore a vita c'è stato finchè la salute glielo ha permesso; infine fatemelo salutare con questa "lezione" fatta all'allora inquilino del Colle (che se la ricorda ancora). Grazie Carlo Azeglio, ce ne sarebbero voluti mille come te. Volendo chiudere in facèto, dove ci si trova giovedì 22 per festeggiare il Fertility day? sulla piazzola di sosta tot sull'Autostrada? davanti al Ministero della Salute? davanti casa della Lorenzin? E poi come si fa, quando e quanto? Qualcuno/a dovrebbe portare generi di conforto, presidi sanitari, integratori... eheheh. Non possiamo sprecare gamèti, lo Stato ha bisogno di prole perdiana! Infine chiudo con la rassegna settimanale di foto, a cura di Atlantic In Focus. Come al solito, io ve ne segnalo tre: I [un faccia a faccia "cagnesco" fra un poliziotto antisommossa ed una giovane dimostrante durante le proteste per il 43° anniversario del golpe cileno; la ragazza, molto più piccola del poliziotto, non distoglie lo sguardo che vorrebbe incenerirlo...]; II [due pupazzi telecomandati che sorvolano il cielo californiano di Carlsbad; uno è un ‘Super-Tramp’ con la sua tipica zazzera paglierino, l'altro è una strega-Clinton in sella ad una scopa]; III [le proteste infuocate a Parigi contro il ‘Jobs Act francese’; un poliziotto è flambé causa molotov. Speriamo che se la sia cavata. Vorrei altresì notare che per la 14ª volta, in sei mesi, si protesta nelle strade parigine; invece in Italia tale "riforma del lavoro" è passata senza particolari opposizioni, né in Parlamento né nei sindacati e né nelle piazze]. La scorsa domenica su Genova verso le 15:30 si è scatenato il finimondo e così il campo del Marassi è diventato una specie di piscina, dove più che giocare a calcio si poteva tentare una partita di pallanuoto eheheh. L'arbitro ha fatto trascorrere i canonici 45’ di sospensione, ma non è servito: una fascia del campo sembrava una risaia e quindi la gara veniva rinviata a data da destinarsi. Non volendo scrivere sui 28’ di "gioco", passo alla gara di Europa League nella bolgia di Salonicco. I gigliati al piccolo trotto, con qualche spunto di Salsedo e Badelj, sono riusciti a guadagnare un punto. Infatti la gara è terminata 0-0, un risultato giusto per il gioco espresso dalle due formazioni. Vediamo se Paulo Sousa ha recuperato gli acciaccati e certi giocatori messi in panca per motivi squisitamente tecnici, e non... Ma adesso è tempo di rigiocare, tre volte in una settimana perchè c'è il turno infrasettimanale; la prima partita è una sfida casalinga contro la Roma, dove Totti sarà pronto ad entrare perchè potrebbe usufruire di... non-lo-scrivo: Fiorentina*(3)Roma(7)1-0sintesi"pagelle"alle 20:45 di domani, quarta giornata. Infine a metà settimana è in programma una trasferta friulana: Udinese(6)Fiorentina*(6)2-2sintesi"pagelle"alle 20:45 di mercoledì 21, quinta giornata. * una gara in meno.  Mercoledì 14, quindi per il turno infrasettimanale, la Pistoiese ha giocato in casa contro il Pontedera. Essendo abbonato sono voluto essere presente e così mi sono fatto 30 km, da Firenze a Pistoia, in meno di mezz'ora; però mi sono perso il vantaggio segnato al 3’ perchè ero al tornello mannaggia! Comunque non mi sono perso il pareggio dei locali, gentile "omaggio" di Feola: punizione tesa dai trenta metri, il portiere (invece di alzare in angolo) prova a fermare la sfera e così abbozza una presa a mo' di volley. Ovviamente non ha trattenuto, il pallone è rimasto in area piccola dove un avversario faceva da sponda e poi un compagno piazzava in rete fra una selva di gambe. Nel proseguo del primo tempo gli arancioni sono apparsi frastornati, specie Placido che sulla fascia non ne indovinava una. Al 44' uno del Pontedera scoccava un siluro angolato che Feola poteva solo vedere infrangersi sul palo. Nella ripresa Remondina ha deciso di mettere Sanmartino al posto di Placido; solo quando è entrato Colombo il gioco si è più vivacizzato, ma niente di trascendentale. Il numero 10 si è preso con il suo diretto marcatore, il montalese Polvani; però aveva iniziato Colombo con una botta birbante alla zitta. L'arbitro li ha minacciati della serie "alla prossima, vi butto fuori". Così gli arancioni hanno raccolto il primo punto casalingo che sommato ai due di Prato e Roma fanno tre (in quattro gare). È un bottino davvero mediocre, in linea con il gioco espresso dagli arancioni. Prossima partita, un trasferta nel milanesefocus: Giana Erminio(6)Pistoiese(3)0-0"pagelle"│alle 20:30 di lunedì 19, posticipo della quinta giornata [diretta su RDP]. L'Aglianese ha debuttato con la prima gara stagionale: gara-2 di Coppa Toscana, di Promozione. La gara si è giocata nell'impianto sportivo di Sant'Ippolito—Vernio e non a Vaiano. C'è la sua differenza perchè i due luoghi sono distanti più di dieci chilometri, in montagna... Dato che la gara della Fiorentina era stata sospesa causa pioggia, ho deciso di guardare almeno il secondo tempo e così mi sono recato a Vaiano. C'ero già stato nel Gennaio 1994 per un'amichevole infrasettimanale della Fiorentina con l'Impavida Vernio. Ricordo che ero a poca distanza da David Guetta e dallo spassoso ‘Pontefice Massimo’ della tifoseria Mario Ciuffi. Non rammento il punteggio finale con cui la Fiorentina sicuramente vinse. Però mi rimase impressa una sventola di Banchelli che mancò la porta, ma prese in pieno il carretto di tizio che vendeva vettovaglie, panini, cibarie eheheh. Tornando al presente, un addetto allo stadio mi ha segnalato che a Vaiano giocano le gare dei campionati di Categoria; l'Impavida Vernio invece le sue gare le disputa a Sant'Ippolito, sopra Vernio... Così mi sono fatto una decina di chilometri per la SR325 che in certi tratti sembra una rèdola. Sono arrivato giusto per vedere la ripresa; il primo tempo si era chiuso sull'1 a 1. I locali (in maglia bianca e calzoncini viola) hanno punzecchiato con i loro attaccanti d'ebano, tali e Kouko e Doumbla. Il tecnico neroverde Ceri, ex dell'Impavida, ha messo due titolari nel proseguo: Bastogi e Tosi. E proprio il bomber ex Camaiore va vicino al vantaggio; comunque "ai punti" la vittoria sarebbe stata dell'Impavida poiché nel finale c'è stato un salvataggio sulla linea e un'altra occasione importante. Invece il pari elimina la squadra pratese e rimanda Aglianese e Maliseti a gara-3, dove gli ospiti possono contare sull'X2... Ma adesso è tempo di campionato, con l'esordio fra le mura amiche del “Germano Bellucci”: AglianesePontremolese0-0tabellino+cronacaalle 15:30 di domani, prima giornata. Infine i neroverdi avranno anche un impegno di Coppa: Aglianese(1 punto/1 partita)Maliseti Tobbianese(3/1)0-1articolo+tabellinofotogalleryeliminataalle 21 di mercoledì 21, gara-3 di Coppa Toscana Nota: i neroverdi per vincere il girone devono necessariamente vincere. Oggi inizia il campionato di Terza categoria Pistoia e questo vale anche per la Ferruccia, tornata dopo l'esilio della scorsa stagione nel girone pratese. Ecco le prime due gare per gli arancioneri, una di campionato e una di ‘Coppa’: FerrucciaArci Sarripoli0-2tabellino+cronacafra due ore, prima giornata*campo Sussidiario-2 “Fiorello Franchi”; San Piero-Agliana; FerrucciaSan Piero0-0alle 21:15 di mercoledì 21, gara-1 del primo turno della Coppa provinciale “Filomeno Pizzimenti”ancora al “Fiorello Franchi”. * riposa l'Olmi. Passate un buon fine settimana, l'ultimo d'estate visto che in settimana arriverà l'autunno.

 P.S.  La presidente Boldrini si è sempre vantata di aver reso più "trasparente" la Camera dei deputati. Ma dal prossimo 10 Ottobre Montecitorio diventerà una ‘torre d'avorio’; infatti con il nuovo regolamento i giornalisti accreditati dovranno attenersi esclusivamente alle informazioni che riguardano i lavori dell’Aula e a mantenere un contegno improntato al massimo rispetto dell’istituzione parlamentare. In pratica ciò ponte il divieto di riprendere loro signori, e signore, se ronfano, giocano sul tablet, guardano film, visitano siti sconci, si passano pizzini oppure vanno alle mani. Il codice dovrà essere accettato e rispettato alla lettera; altrimenti potrebbero scattare sanzioni. La novità è che queste leggi pretine, emanate e poi subito accantonate nel 2011, saranno esecutive con il nuovo sistema di accredito. Siamo proprio ad una farsa tipicamente italiana: la legge c'è, ma si fa finta di nulla; poi con la scusa di una "novità" la si vuole applicare alla lettera. Cari deputati/e potete nascondervi da noi, ma dalla vostra coscienza no; ovviamente se non l'avete, tutt'apposto: approfittatene finchè dura...

{legenda frecce e colori}

news 2016 - III trimestre

 

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