Rieccomi esattamente due settimane dopo l'ultime news; visto che ha (stra)vinto Obama? avevate dei dubbi? Comunque i democratici per le presidenziali del 2016 dovranno proprio inventarsi qualcosa di portentoso sennò alla Casa ci andrà un repubblicano, poco ma sicuro. Tornando all'immediato presente, cos'è <<salutare ed inevitabile>>? bere almeno un litro d'acqua il giorno? prendersi nell'infanzia il maggior numero di malattie esantematiche? le primarie? Faccio altresì notare che un ex³ (al cubo) ha testualmente detto: «Le primarie sono solo il primo tempo di un inevitabile e salutare confronto nel Pd» ¦fonte¦. Quindi quella mia strampalata domanda non me la sono inventata; dopotutto mai mi sarebbe venuto in mente di associare quei due aggettivi alla parola <<confronto>>... Comunque sono di moda visto che sono usati nell'ennesimo mònito del capo dello Stato: l'<<esperienza Monti>> viene paragonata ad <<un asso>> che i <<partiti devono giocare al tavolo del voto>> bla bla. Attenzione però: bisogna «evitare il ricorso a vincoli tali da indurre a vasti raggruppamenti elettorali di dubbia idoneità a garantire stabilmente il Governo». Quindi la legge elettorale va modificata, ritoccata, cesellata affinché sia garantito un bel papocchio fra le due coalizioni, contrapposte sulla carta, ma unite nel tenere M5S fuori dalla stanza dei bottoni. Qualcuno ha detto che il <<il rischio del suicidio in diretta [dei politici]>> sarebbe <<elevatissimo>>; come si fa ad aumentarlo ancora? Volendo essere seri, ma non troppo, quale deve essere soglia per ottenere il <<premio di aggregazione>>/premio di governabilità>>? E questo "premio" quanto dovrà essere? 10%? con la tara o senza? Mi sa che la tàra ce l'hanno nel cervello loro che discutono a mesi interi di queste amenità invece che affrontare i reali problemi del paese. Infine ecco la solita sequela di perle da agguantare il mazzolo e non-fatemelo-scrivere: <<maggioranze spurie>>, <<verso la terza Repubblica>>, <<confezionare un abito giuridico>>, <<pastrocchio proporzionalista>>, <<alveo europeista>>, <<meticciato di civiltà>>, <<società plurale>>, <<democrazia sostanziale>> ed un notevole <<non moltiplichiamo le cose piccole, bisogna piuttosto fare una cosa più grande>>. ◄► Giovedì 1 si è giocato un turno infrasettimanale e così si sono affrontate Genoa e Fiorentina per la decima giornata. I gigliati l'hanno spuntata per 0-1 con gol di Manuel Pasqual al 14’; Cuadrado, davvero ispirato, è stato protagonista delle varie azioni d'attacco (di cui una nel finale di frazione che vede Ljajic tirare sul portiere). Nella ripresa i gigliati hanno continuato a controllare il gioco e sfiorare per un paio di volte il raddoppio. L'unica occasione per il pareggio è capitata sui piedi di Immobile, centravanti scuola Juve, all'86°; ma la sua girata di destra termina fuori. Questa vittoria in trasferta, che mancava al Marassi con il Genoa dal 19.09.1982 (0-3) ¦sintesi 90°¦, porta i gigliati a quattro punti dal Napoli. Il gioco di Montella inizia a farsi vedere; Pizarro, Borja Valero, Roncaglia e Cuadrado si stanno rivelando come ottimi acquisti. Dopo questa sviolinata, passerei a  Fiorentina(18,quinta)–Cagliari(14) di domenica 4. I viola sono andati in vantaggio al 14’ con Rodriguez su calcio d'angolo; ma gli isolani hanno impattato al 42’ grazie a Cesarini, sottomisura ancora su azione da corner. L'arbitro, sig. Calvarese, prima ha annullato la rete; poi consultandosi con il guardalinee ha giustamente considerato due giocatori cagliaritani in fuorigioco ininfluente, seppure davanti al portiere Viviano. Al 5’ st Jovetic si è svegliato dal torpore con il 2-1, realizzato di sinistro su azione da calcio d'angolo. Sau vede il pareggio salvato sulla linea e subito dopo, al 9’ — in maniera beffarda come accade nel calcio — Toni realizza di piatto il 3-1 su assist di ‘Jo-Jo’. Questi però deve lasciare il campo per un infortunio al polpaccio. Nel finale Cuadrado realizza con un pallonetto il 4-1 che ha chiuso la gara. Senza indugi, passerei a Milan(14)–Fiorentina(21) giocata domenica 11 a San Siro. La gara è stato un vero e proprio concentrato di emozioni; i gigliati si sono imposti, grazie anche ad un po' di fortuna, per 1-3. Ecco la sequenza delle reti: Aquilani 10’, Borja Valero 38’; Pazzini 15’st, El Hamdaoui 88°. Note "a margine": Pato al 33’, quindi sullo 0-1, calcia un rigore sopra la traversa; al 40’ st Bonera deve uscire per infortunio, ma Allegri avendo esaurito le sostituzioni deve lasciare la squadra in dieci. La ‘Viola’ con la quinta vittoria in sei gare è balzata al quarto posto! Preferisco non scrivere altro per pura scaramanzia; prossima gare: Fiorentina(24,quarta)—Atalanta(18⁻²,sesta)║4-1║sintesi Sky│alle 15 di domenica 18, dodicesima giornata; Torino(14⁻¹)—Fiorentina(27,quarta)║2-2║sintesi Sky│alle 15 di domenica 25. ◄► Domenica 4 al “Melani” si sono affrontate Pistoiese e Fidenza; gli arancioni, reduci da due sconfitte e due pareggi, sono partiti forte: al 10’ Gambadori dai trenta metri spara un destro al fulmicotone che però s'infrange sulla traversa! Lo sa solo Dio quanti legni ha colto finora l'Olandesina... Dopo solo un minuto Giordani, servito da Buglio, stoppa la palla entra in area, ma tira sui piedi dell'estremo difensore ospite (che si vedeva già battuto). Ma mica è finita: la sfera è sfilata al limite dove Cecchi se l'aggiusta, poi tira così preciso da COGLIERE L'INCROCIO DEI PALI!! Il tempo si chiude con un altro incredibile legno: 42’, azione insistita di Lazzaro in area; primo tiro ribattuto da un difensore, poi la palla sfila per Giordani che entra in area, vince un rimpallo, e tira SCHEGGIANDO IL MONTANTE!!! La ripresa è stata più equilibrata; ma sempre Giordani costringeva il portiere a deviare in angolo una sua inzuccata. Su due azioni — susseguenti a calci d'angolo battuti da Cortese — l'estremo difensore si è mostrato attento, ed insuperabile. Sicuramente ai punti avrebbe vinto la Pistoiese, ma questo ennesimo pareggio ad occhiali, l'ha fatta sprofondare in settima posizione. Ma finalmente domenica 11 sul campo del Forcoli, terzultimo con 7 punti, è arrivata una sonante vittoria: 0-5! Sequenza delle mercature: Giovannelli 2’, Giordani 15’, Belli 30’, Gucci 4’st e 37′st. Nota "a margine": sullo 0-2, l'arbitro ha concesso un calcio di rigore ai locali; De Rosa però si è fatto parare il tiro da Sestito. Prossime gare che potrebbero dare una svolta: Pistoiese(19,sesta)—Rosignano(10)║4-0║videosintesi│alle 14:30 di domenica 18; Real Spal(22,quinta)—Pistoiese(22,quarta)║2-0║videosintesi│alle 14:30 di domenica 25, tredicesima d'andata. ◄► Domenica 4 al “Silvano Barni” di Montale si è giocato Acd Montale-Aglianese per la nona giornata d'andata. Il risultato finale è stato un sorprendente 1-2. I neroverdi, pur andando sotto al 10’ con l'ex Costa, sono riusciti a rimontare con Giusti e Gokaj, rispettivamente al 25’ e 31’. La gara sembrava scivolare senza troppi sussulti finche all'85° Fabbri "intercettava" di mano un cross di Cassarà; il giudizio del sig. Del Papa di Lucca è stato implacabile: rigore ed espulsione per Fabbri. Sul dischetto si è presentato Fabbri M. che tirava così bene da impattare la traversa! Nel convulso finale l'arbitro ha espulso anche Piccolo e Petrini. Undici neroverde: Cecchi, Spadoni, Bartolini, Bartoletti, Fabbri, Benesperi, Biagioni/87’ Vannucci, Malentacchi, Fantacci/75’ Perna, Gokaj, Giusti/77’ Piccolo. In panchina: Bini, Calamai, Cristiani, Lombardi; allenatore Bastogi. Domenica 11 al “Germano Bellucci” si è giocato Aglianese(15,quinta)–Casini(13,sesto); i neroverdi hanno ceduto per per 2-3. Purtroppo vi posso solo riferire i marcatori dei due gol "locali": Fantacci e Giacomo Giusti. Adesso, ammesso che v'interessi, ecco le prossime partite dei neroverdi: San Giusto(4,terzo)—Aglianese(15,sesta)║1-1║alle 14:30 di domenica 18, undicesima giornata d'andata; Aglianese(16,sesta)—Prato Sport(13,nono)║3-1║alle 14:30 di domenica 25. ◄ Saluti da ‘Br73′; ci si ribecca sicuramente prima della fine del mese, a meno che non mi stiacci un tir a sedici ruote.

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