07.05.'23

domenica 14 maggio 2023, ore 14:30

21.05.'23

Salve; come l'avete passata questa settimana? conoscete qualcuno/a che si è attendato/a? Magari sarebbe il caso di ricordargli che non siamo ai tempi dell'Unione Sovietica dove chiunque superava l'esame d'ammissione aveva diritto ad un'istruzione superiore gratuita. Quindi loro non pagavano niente; anzi ricevevano una somma mensile proporzionale al loro rendimento! Così potevano pagarci l'alloggio ad uno studentato, il vitto, i trasporti, ecc. ecc. Nel Belpaese di oggi ragazzi/e bivaccano in tenda pretendendo un qualcosa che non è un loro diritto. Magari sarebbe il caso che ottengano una borsa di studio oppure — come tanti altri loro coetanei in altri paesi — lavorino. Negli Stati Uniti è prassi studiare lontano da casa; quindi ci s'arrangia facendosi il mazzo, e non certo attendandosi davanti al campus solo per fare una ridicola piazzata. A proposito, la segretaria pidiota si è attendata rimediando un'epurazione; va 'ia, va 'ia. In particolare, chi protesta — perchè deve fare un'ora di treno — è solo un, ed una, infelice. Come avete notato, anch'io cerco di declinare le frasi al maschile/femminile. Lo faccio già da molto prima che M. M. iniziasse con le sue paturnie. Da grafomane quale sono, è dal 2003 circa che scrivo queste news in questo "formato". Comunque sia rifuggo come la peste asterischi o la famigerata Ə. Tornando a costei, spero che trovi tranquillità & pace visto che dovrà fare döstädning (non solo in casa). Piuttosto che confondersi con il "morire o no fascista", pensi a chi sposerà agli amici ed anche al figlio. Dopotutto non è mamma? Oggi è proprio la fdm; come avevo promesso alla mia, l'ho portata al Santuario di Valdibrana. Ogni anno di maggio, mese mariano, la porto lì; così può pregare/adorare il Santissimo e poi partecipare la messa nella chiesa costruita accanto a quella storica. Scritto questo, direi di passare alla <<guerra di Putin contro l'Ucraina>>; come al solito ecco il live [oggi, Skytg24]. Il presidente ex attore/comico/ballerino ha fatto il globetrotter: ieri a Roma, e Vaticano, oggi a Berlino. Dato che è un "uomo di pace" ha rifiutato, seppure gentilmente, la mediazione del Papa; alè. La sua voglia di armi — simile alla "rota" di chi è tossicodipendente — sembra senza fine: a Scholz ha chiesto aerei & armi. Avrà sicuramente giurato giurin giurello che non l'userà per colpire il territorio russo («Noi non attacchiamo obiettivi territoriali russi, ma liberiamo i nostri territori»); sia mai. Intanto il Regno Unito ha fornito missili con gittata di 200-300 km... Pochissimo fa ha detto, immagino giulivo: «I sistemi di difesa aerea tedeschi, l'artiglieria, i carri armati e i veicoli da combattimento della fanteria stanno salvando vite ucraine e avvicinandoci alla vittoria». Insomma <<vincere e vinceremo>>! Scusandomi per aver citato questo motto di LUI, passo alle le notizie di vario tenore: oggi in Turchia si tengono l'elezioni generali; viene rinnovato la TBMM, e sopratutto, votato il Presidente della Repubblica/premier. Se nessun candidato ottiene la maggioranza dei votanti, si terrà un turno di ballottaggio fra due settimane. Fino al 2007 veniva eletto dal parlamento monocamerale; il mandato passò da sette a cinque anni; al massimo poteva essere eletto due volte. Poi con il referendum costituzionale del 2017 cambiò molto: il Capo dello Stato sarebbe stato anche a guida del governo. Così il paese balcanico passò così ad un sistema di governo di tipo presidenziale. Nel 2005 fu proprio Erdoğan, già allora capo del governo, a volere questa "riforma". Nel dicembre 2016 venne presentato il documento con le 21 modifiche da apportare alla Costituzione. Il partito del premier e l'MPK avevano i numeri per l'approvazione con successivo referendum. La mozione finale, dopo due passaggi parlamentari, ottenne 339 voti. Il quorum era fissato a 330; la maggioranza per un'immediata entrata in vigore 367. Lo scrutinio del voto (16.04.2017) fu: 51,41% SI' con 25.157.025 voti. Il leader del CHP presentò diversi ricorsi; poi il YSK dichiarò i dati ufficiali. Proprio Kemal Kilicdaroglu è il leader della coalizione di sei partiti che vuole porre termine ad un ventennio di democratura. Tecnicamente Recep Tayyip E. non poteva ricandidarsi a meno che il parlamento non fosse andato ad elezioni anticipate entro la fine del terzo mandato. Della questione, non semplicissima da dirimere, se ne è occupato il YSK; il 4 aprile ha dato il suo ok ¦Wikipedia¦. Intanto l'ex sindaco di Istanbul [1994-1998] ex parlamentare [2003-2014] ex premier [2003-2013] ha messo le mani avanti: <<Se perdo, lascio la politica>>. Ammesso, e non concesso che perda, ho i miei dubbi che mantenga questa promessa.Dal 19 al 21 si terrà il G7 ad Hiroshima. Per Giorgia Meloni e Rishi Sunak sarà la prima partecipazione. Il premier canadese ha il "record": sette dal 2016! Macron ne ha una in meno: sei visto che fu eletto il 14.05.2017, una decina prima di quello svolto a Taormina. Le partecipazioni femminili sono state quattro: Angela Merkel per la Germania, Kim Campbell nel 1993 per il Canada, Margaret Thatcher e Theresa May per il Regno Unito. Quindi la premier italiana sarà la quinta donna a partecipare; inoltre sarà anche l'unica. Con l'assetto attuale di ‘7 grandi’, ogni paese fa da organizzatore ogni sette anni circa. Ricordo che solo il primo vertice del 1975 fu a sei; l'anno dopo s'aggiunse il Canada e nel 1994 la Russia. Putin ha partecipato ai summit dal 2000 al 2013; nel 2014 doveva svolgersi a Sochi. Il 24 marzo gli "altri" sette paesi annunciarono che per crisi in Crimea si sarebbe tenuto a Bruxelles, a cura dell'Ue. Nel 2017 arrivò da parte russa la rinuncia definitiva a partecipare, direttamente o indirettamente. La Fiorentina ha subìto due rovèsci nella coppiola di gare fra campionato e Coppa: 1-0 domenica 7 in casa del Napoli; ma sopratutto 1-2 al “Franchi” giovedì 11, semifinale di Conference! Sono ancora così incazzato per quest'ultima sconfitta (maturata al 93°) che inizio proprio da questa; sequenza delle marcature: Cabral 25’Diouf 26’st, Amdouni 93°. I gigliati hanno giocato bene solo nel primo tempo anche se hanno rischiato di subire lo 0-1, annullato dal var per un fuorigioco millimetrico. Nella ripresa gli elvetici hanno capitalizzato al massimo l'occasioni avute: vedi il pareggio a metà frazione con un'azione in contropiede su lancio del portiere. Sono bastati pochi passaggi per bucare centrocampo e difesa; inoltre Terracciano sono è sembrato così irresistibile sul quel tiro radente, ma non forte... Mister Italiano ci ha messo del suo correndo ai ripari solo dopo lo svantaggio; Gonzalez Ikonè, ma anche Amrabat, andavano tolti nell'intervallo. Glielo devono dire che lo slot fra primo e secondo tempo non viene computato fra i tre a disposizione. A parte il sarcasmo, un X poteva anche starci; quindi andava difeso. L'1-2 arrivato al terzo, dei cinque minuti di recupero, è stata una mazzata. Però la squadra si è fatta trovare impreparata su quell'azione nata da un calcio di punizione, provocato da Mandragora. Che ai gigliati sia finita la benzina dopo cinque vittorie consecutive in campionato? Dopo questo dubbio passerei velocemente alla sconfitta subita al San Paolo. Gli azzurri — ancora ebbri di gioia per il terzo scudetto — hanno lasciato spazio ai viola, specie nel primo tempo. L'ex Gollini è stato superlativo in un paio d'occasione; Terracciano si è confermato croce & delizia... Prima con uno sciagurato passaggio costringe Amrabat al fallo su Lobotka; poi respinge sia il tiro dagli 11 metri di Osimhen che la conclusione dell'accorrente di Lorenzo! Ma al 72’ non può nulla su un altro rigore decretato per fallo di Gonzalez su Kvaratskhelia. Sul dischetto stavolta Osimhen non sbaglia... Appunto: questo penalty è meno netto del primo, ma l'intervento scomposto di un "non difensore" c'è (prima palla e poi stinco)... L'arrembaggio finale — con dentro Saponara e Kouamé — porta ad un'unica vera occasione; ma l'attaccante ivoriano viene anticipato di un soffio da Gollini. Questa sconfitta, ottava in trasferta e quarta per 0-1, fa scivolare la Fiorentina nel gruppone di cinque squadre a 46 punti. Purtroppo l'avulsa è pessima, così la posizione dovrebbe essere l'undicesima o dodicesima! L'inversione dopo il pari casalingo con lo Spezia è evidente; da allora, in cinque turni, solo una vittoria (5-0 casalingo sulla Samp). Il bottino raccolto dall'ultimo successo corsaro, lo 0-1 a Milano con l'Inter, è di sei punti in altrettante gare! Con questa media non si può certo ambire alle posizioni che qualificazione alle Coppe europee; nemmeno l'ottava (se mai dovesse essere squalificata la Juve...). Prossime gare; prima in casa per il campionato: Fiorentina(46,dodicesima*)Udinese(46*)2-0sintesimp4ilvcNPVfra mezz'ora, trentacinquesima giornata3classifica alla 34ª ["racconto" di David Guetta, e Christian Riganò, RBT; Duccio Zoccolini dal “Franchi”]. *insieme ad altre quattro squadre. Poi c'è la semifinale di Conference|"vigilia": BasileaFiorentina1-2 dtr1-3 dtssintesiilvcNPVP96MVVFin finalealle 21 di giovedì 18 [nessuna diretta in chiaro•cronaca di Giovanni Sardelli, con Simone Bargellini, RBTSankt Jakob-Park]. Regolamento: sconfitti 1-2 a Firenze, i gigliati si qualificano vincendo con due gol di scarto. Invece una vittoria "di +1" porta ai tempi supplementari; e poi eventualmente alla battuta dei calci di rigore. La Pistoiese ha chiuso la cosiddetta ‘regolar season’ con una sconfitta in trasferta: 3-2. Anche se la promozione in serie C era già stata ottenuta della Giana, l'approccio alla gara è stato quantomeno discutibile. Inizierei con mister Consonni che ha tenuto in panca diversi titolari in diffida per evitare la squalifica. I playoff si vede che contano qualcosa se sono state prese certe accortezze; così in campo sono scesi diverse riserve. Non volendo dilungarmi, ecco la sequenza delle reti: Iaquinta 26’Boccardi 5’st, Simoncelli 13’st, Di Biase 39’st, Iaquinta 42’st. Adesso solo alcune annotazioni: l'attaccante emiliano autore di una doppietta è figlio di Vincenzo I., ex giocatore ‘‘Campione del Mondo 2006’’ di Udinese e Juventus. Consonni e Viscomi sono stati espulsi dalla panchina rimediando una giornata ciascuno! Subito dopo il nuovo vantaggio dei locali, si è acceso un parapiglia; a Gigli è stato mostrato il cartellino; idem per il tecnico (moccoli & offese ad un avversario). Ovviamente peserà l'assenza di Viscomi; il difensore era panchina, ma da lì è stato udito dal guardalinee profferire una frase offensiva verso un avversario... Dulcis in fundo, Di Biase ha fallito all'ultimo secondo il 3-3. Un punto in più — dei 73 raccolti in 37 gare — avrebbe fatto comodo per il morale. Aggiungo che nella graduatoria di chi vince i playoff valgono anche i punti raccolti nella "fase regolare"... Il 3-2 premia i locali che hanno fortissimamente cercato la vittoria; così a 48 punti si sono piazzate ben quattro squadre! Due di queste avrebbero affrontato Sant'Angelo e Scandicci (che vincendo ha tenuto il distacco entro gli otto punti con quelle quattro squadre, tutte vittoriose). Per decidere chi giocherà lo spareggio in casa, si è ricorsi alla classifica avulsa; Lentigione e Fanfulla si sono salvate, invece Crema e Correggese no. Tornando a parlare della vicecapolista, l'approccio compassato alla gara è valso l'ennesima sconfitta. L'andamento negli ultimi cinque turni — una vittoria due pareggi e due sconfitte — evidenzia una precaria condizione. Prossima partita, contro una squadra rivelazione|"vigilia": Pistoiese(seconda*)Corticella(quinto*)1-2servizio Tvleliminataalle 16, semifinale. Regolamento: se il risultato fosse in parità dopo i 90’, si procede alla disputa dei tempi supplementari. Se fosse ancora X, in finale ci andrà la Pistoiese. *piazzamento ottenuto nei 38 turni di campionato. L'ultima gara dei neroverdi valeva solo per le statistiche: i locali erano già certi della permanenza in serie D, mentre gli ospiti della Giana già promossi fra i Professionisti. Il risultato finale è stato 0-1 con gol di Messaggi al 21’. La capolista ha corso pochissimi pericoli nell'arco della gara; solo nella ripresa con l'ingresso di De Sagastizabal si è vista un'Aglianese più "pericolosa". Nota: i locali — chissà perchè — indossavano una maglia nera con risvolti verdi sui calzettoni neri anch'essi; gli ospiti avevano la loro consueta tenuta bianca e azzurra. Quest'ultimi hanno festeggiato con i loro tifosi, ma anche con quelli di Agliana, per la promozione. Immagino che hanno pasteggiato con il loro prodotto d'eccellenza eheheh. Rubriche di chiusura; la prima è quella dei giorni: lun. 8foto, mar. 9foto, mer. 10foto, gio. 11foto, ven. 12foto, sab. 13foto, dom. 14foto {cinquantamila.it}. Poi nell'ordine: nds {nuovi campeggi e nuovi campeggiatoriurl}Massimo Ferrarini; IL MONDO OGGIil mondo questa settimana; Il podio (dei peggiori); Photos of the WeekThe Atlantic [venerdì 5-giovedì 11]. Come al solito, mi cimento nel "descriverle" alcune: Idevoti hindu stesi per terra impugnando un bastone di bambù al'esterno del Pahari Mandir. E' un tempio dedicato a Shiva nella città di Ranchi, capoluogo dell'omonimo distretto nello stato federato del Jharkhand. Per la festività del Pūjā Māndā è tradizione attendere la benedizione di un "sacerdote" stesi, con solo i pantaloncini addosso, uno accanto all'altro. I fedeli sono tutti ragazzi giovani che sperano di ottenere buoni raccolti, pace e prosperità... IIvista aerea delle — ormai ex zone residenziali — di Maryinka. Questa città nella regione del Donetsk è stata letteralmente rasa al suolo. IIImigranti che attraversano il Rio Grande, all'altezza di Matamoros (stato messicano del Tamaulupas), entrando così negli States. Alle 23:59 EST dell'11 maggio ha cessato di valere il cosiddetto Title 42. A dispetto di certe previsioni catastrofiste, gli ingressi sono stati minori dei giorni prima della decadenza di suddetta norma (introdotta da Trump il 21.03.2020 per contrastare — a suo dire — il contagio dal Messico). Con il ritorno del ‘titolo 8’ la situazione torna quasi come quella precedente al covid. L'amministrazione Biden ha introdotto alcune "aggiunte" [leggi]. IVcariche esplosive che demoliscono un viadotto sulla A45; dintorni di Luedenscheid, Germania. L'autostrada verrà ampliata su sei corsie. Vvista aerea del bacino artificiale Llosa del Cavall desolatamente in secca; Sant Llorenc de Morunys, provincia di Lleida. Era dal 1990 che non si registrava un livello così basso della riserva idrica. Ω Saluti per quel che resta del giorno, parafrasando questo film. Ovviamente anche buon inizio/proseguo di settimana da ‘Br73 lunatico-e-permaloso’ Raffaele.

 "P.S."  L'Emilia Romagna ha subito un'altra serie di inondazioni con un bilancio molto più grave rispetto a quelle d'inizio mese. Il ciclone Minerva ha fatto riversare in questa regione, ma anche nelle Marche, una quantità impressionante di pioggia ¦open¦. Stavolta è toccata alla Romagna: vedi Cesena, Ravenna, Forlì sottacqua. Purtroppo ci sono da contare dei morti e tantissimi sfollati. La "colpa" di queste alluvioni viene attribuita al cambiamento climatico; vero, ma anche no. La cadenza, fino a qualche tempo nell'ordine del secolo, si è ridotta; diciamo che potenzialmente ogni luogo in Italia può essere colpito (anche due volte nell'arco di pochi giorni!). Soluzioni? Eccone alcune, partendo dalle più radicali: murare la sorgente, tombare il corso d'acqua, spianare dieci metri a destra e sinistra dal suo alveolo, farlo diventare a forma d'imbuto almeno in città. Adesso un termine di paragone; in Veneto nel 2010 ci fu una devastante alluvione. Da allora si sono fatti dei lavori, e bene. Infatti i danni provocati dal ciclone Vania nel 2018 sono stati limitati. Si registrarono precipitazioni per 700 mm, più del doppio di quelle cadute in Emilia Romagna ¦ilgiornale¦. Questa regione ha il record di consumo del suolo e cementificazione in aree alluvionali. La "classe politica" — al comando dal 1946 — versa lacrime di coccodrillo; curiosamente i contendenti per la segreteria del Pd erano il governatore, e la sua vice. Costei si è presa la poltrona in via del Nazareno della serie <<non ci hanno visto arrivare>>. Il barbuto di Campogalliano ha ancora un anno di mandato; chissà cosa avrebbe fatto se avesse vinto... Costoro, fra cui ci aggiungo anche sindaci-partigiani (tipo quello di Bologna), sembrano essersi preoccupati di tutt'altro. Anche certa parte della popolazione fa il suo dando la colpa al governo, e alle nutrie [clicca]! Un plastico esempio di questo sciacallaggio all'asciutto del proprio salotto viene dall'ormai imbolsito scrittore campano: Negare il cambiamento climatico come fa questo governo, e abbassare il dibattito televisivo a chi è pro e chi è contro è un atto gravissimo di cui oggi migliaia di cittadini italiani, da Ischia all'Emilia Romagna stanno pagando care le conseguenze. Direi che non c'è altro da aggiungere .

{legenda frecce e colori}

news 2023 {II trimestre}

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