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sabato 13 Febbraio 2016, ore 14:00

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Rieccomi dopo una settimana nel quale ne sono successe, o no? Ancora una volta, ‘Piazza Affari’ è voltata sulle montagne russe fra picchi e tracolli che hanno fatto guadagnare solo pochi "eletti". Succede che negli sbalzi ci siano degli spostamenti enormi di azioni, titoli, obbligazioni ecc. Loro prima comprano facendole deprezzare; in Borsa c'è il bagno di sangue e decine di miliardi vengono bruciati, quasi allegramente. Poi, sempre loro, vendono quello che aveva perso di valore ed i mercati volevano sbolognarsi. È un meccanismo davvero strano, ciclico, suscettibile all'inverosimile; se poi chi dovrebbe vigilare su questi giochetti fa finta, allora siamo alla frutta. Dopo le plimarie di Milano vinte da Sala, ecco un altro esempio di coerenza per la candidatura a primo cittadino: Bertoladr-pardon-laso che prima risponde di non accettare e poi cambia idea. Non volendo scrivere oltre, ed a sproposito, passerei alle sezioni calcistiche. La Fiorentina ha conquistato un pareggio nella difficile trasferta di Bologna contro i rossoblu. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0; la ripresa è stata condizionata dall'espulsione di Matos per un doppio cartellino. La prima ammonizione non stava né in cielo né in terra; la seconda invece era quasi da rosso. Nonostante l'inferiorità numerica i gigliati sono andati in vantaggio con un gol di Bernardeschi. Peccato che poco i felsinei riuscivano a pareggiare; nei restanti minuti è successo poco o nulla. Forse in undici contro undici i viola potevano fare un po' di più; l'aspetto peggiore è che sono apparsi con le gambe pesanti e l'idee confuse. Ma adesso ci sarà da imboccarsi le maniche perchè riparte l'Europa League; inoltre la corsa al terzo posto vede il ritorno prepotente della Roma. Infatti i giallorossi vincendo a Carpi sono terzi con 47 punti. Prossima gara di campionato, uno scontro diretto: Fiorentina(46,quarta)inter(45,quinta)2-1servizio filmato"pagelle"alle 20:45 di domani, venticinquesima giornata. Infine a metà settimana torna l'ex Coppa UEFA contro un avversario davvero ostico: FiorentinaTottenham1-1"pagelle"alle 19 di giovedì 18, andata dei sedicesimi di EL [in scuro su Sky•diretta Radio1 e Radio Bruno Toscana]. La prima delle sei finali che potrebbero decidere la permanenza in Lega Pro è stata persa. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-1 causa ennesimo gol subito nei primi minuti di gioco. Stavolta il neomarcatore è Margiotta [Francesco], non l'ex campione del mondo 2006 e attuale dirigente bianconero. Comunque F. Margiotta è di scuola Juve, e finora nelle file dei romagnoli ha segnato 5 gol. Tornando alla gara, gli arancioni avrebbero pure pareggiato ma l'arbitro ha annullato la rete [calciata direttamente dall'angolo] per motivi che sa solo lui. Poi è stata una successione di occasioni, di cui un paio clamorose per il raddoppio dei locali. L'unico che ha dimostrato di non essere in giornata no è stato capitan Colombo, che impegnava severamente il portiere. La ripresa è iniziata sul filo del brivido: infatti Iannarilli negava il raddoppio ad un giocatore scattato verso la porta. Comunque al 10’ arrivava il pareggio degli arancioni sull'unica azione degna di questo nome: Mungo dal limite sparava di sinistro un tiro vincente su una palla respinta in un batti e ribatti! Subito dopo si è presentata l'occasione per il clamoroso sorpasso: Anastasi viene liberato in area piccola; l'attaccante, invece di tirare subito in diagonale, perde l'attimo e si trova troppo defilato; comunque tira, ma il portiere gli chiude lo specchio e para. Come vuole la "legge del gol" è arrivata la beffa: Ilari al 64’ fugge in avanti attorniato da vari giocatori; all'improvviso spara un sinistro micidiale che finisce sotto la traversa! Poi due minuti dopo ecco il tracollo: Venitucci viene murato al limite da D'Orazio; ma la palla prende una traiettoria beffarda che supera l'attonito portiere, che non può fare nulla. Subìto il 3-1, la Pistoiese non ha combinato più nulla; davvero una brutta sconfitta che peserà parecchio, non solo per lo scontro diretto adesso in svantaggio. In classifica la situazione non è peggiorata di molto dopo i risultati delle altre (3-0 della Maceratese sul Rimini, 1-1 del Savona e dell'Aquila). Il Prato vincendo in casa della Lupa Roma si è portato a quota 23, uno e quattro punti rispettivamente sopra al Santarcangelo e alla Pistoiese. Lo score del girone di ritorno, si è rifatto orribile: 1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte consecutive. Il clima in casa non è dei migliori: quasi tutti i giocatori sono apparsi con le gambe pesanti e le gambe confuse. Colombo ha chiesto scusa per la figura di merda (come ha scritto su Fb); alla ripresa degli allenamenti c'è stato un confronto con un gruppo di tifosi. Tutto si è svolto nel limite del civile; comunque due gruppi ultras hanno deciso che fino al 13’ rimarranno in silenzio. La loro protesta, a mio modesto parere legittima,  è rivolta anche verso la dozzina di daspo comminati per l'amichevole Empoli-Pistoiese a Larciano in estate. Chiudendo adesso con il calcio giocato, al “Melani” ci sarà una gara da vincere o morire contro una squadra capitolinafocus Pistoiese(19,quintultima)Lupa Roma(12,penultima)2-1servizio Tvl"pagelle"fra un'ora, 22° turno/quinta di ritorno [radiocronaca di Franco Giorgi su RDP]. Altre gare che riguardano la parte bassa della classifica: Prato(23)–Lucchese(24) 0-0; Pisa(38¹,secondo)–Santarcangelo(20,sestultimo)2-1; Rimini(18,quartultimo)–Siena(33,quinto)2-0; Aquila(15¹³,terzultima)–Spal(47,PRIMA)0-0; Arezzo(27)–Savona(10¹⁵,ultimo)1-0. I neroverdi continuano la loro marcia, almeno "casalinga": 3-1 al Casale Fattoria 2001 guidato dall'ex tecnico ‘Pippo’ Ermini. Il primo tempo si è chiuso sull'1-0 grazie ad un gol di Rinaldini al 32’. Gli ospiti hanno provato una reazione, ma al 56’ ancora Rinaldini segnava il raddoppio. La gara sembrava chiusa, ma al 56’ l'arbitro ha concesso un rigore solare ai ragazzi di Ermini. Della trasformazione se ne è incaricato Biscardi, ma il portiere Paoletti respingeva in angolo! Alla mezz'ora un tiro di Bastogi veniva deviato in porta da Toccaceli; infine all'ultimo minuto di recupero Viti riusciva a realizzare il gol della bandiera con un tiro sottomisura. Il 14° successo stagionale è comunque "pareggiato" dal 3-2 dell'Audace Galluzzo e del Viaccia sul Tavola. Quindi il vantaggio della capolista rimane immutato: sette sui pratesi di Viaccia e otto sui fiorentini del Galluzzo. Nella classifica dei marcatori Antogiovanni dell'Audace G. si conferma primo con 17 reti; Longo è terzo a quota 11, seguono Rinaldini e Bastogi con dieci. Il prossimo impegno per i neroverdi è un'altra trasferta fiorentina, precisamente alle Cascine: Club Sportivo Firenze(17,quartultimo)Aglianese(48,PRIMA)0-4tabellinoalle 15 di domani, 21° turno/quinta giornata di ritornoMotovelodromo; via del Fosso Macinante, Firenze. Ecco le gare in cui sono impegnate le due inseguitrici: CF 2001(30,sesto)–Audace G.(40,terzo) 0-0; Fucecchio(34,quarto)—Viaccia(41,secondo) 1-1. Ormai si può dire che la Ferruccia sia in crisi di risultati: 1-1 a Carraia con rigore fallito al 28’ st, due 0-0 consecutivi, un 1-4 in trasferta con l'allora fanalino di coda e... Al Sussidiario-2, il campo con la tribuna piccola, il Montepiano ha avuto vita difficile; infatti sono stati gli aranciobianco a passare in vantaggio con Ferrara. L'attraccante è stato abile a sfruttare un errato disimpegno dei pratesi e battere il portiere in uscita. I restanti 35’ hanno visto i locali tenere testa alla vicecapolista. Nella ripresa [64’] è arrivato il pareggio con un tiro da fuori area di Conti. Poi c'è stato l'assalto alla porta difesa da Landi, che dice abbia compiuto miracoli (vedi tiro a botta sicura di Balestri). Quando sembrava fatta, in zona Cesarini, è arrivata la beffa: punizione dal limite di Mattei e gol! Con questa vittoria i valbisentini sono primi, seppure in coabitazione con i "cugini" della Cdp Vaiano; però hanno il vantaggio di dover recuperare una gara. L'ultima vittoria della Ferruccia risale alla penultima giornata di andata: 2-1 all'Antares il 19.12.2015. Da allora tre pareggi e due sconfitte; aggiungerei anche i due calci di rigore falliti (uno sull'1-1 ed un altro sullo 0-1). Il sogno dei playoff si è fatto un po' lontano visto che la quinta ha 26 punti. Però le gare a disposizione sono ancora molte, a partire dal derby con l'altra quarratina: Valenzatico(18)Ferruccia(18)2-2tabellino+cronacafra mezz'ora, diciottesima giornata/terza di ritornocampo sportivo “Carlo Caramelli”; Vignole, Quarrata.  Cari piccioncini passate un buon San Valentino; a proposito del santo patrono di Terni, ieri intorno alle sue spoglie c'è stata per così dire battaglia ¦fonte¦. I fedeli hanno fatto muro per un momentaneo spostamento dell'urna dalla Basilica, sita nell'omonimo quartiere, al Duomo. Non hanno voluto sentite ragioni: i resti del santo dovevano rimanere lì quant'è vero Iddio. Dice che siano volati improperi verso il vescovo che aveva guidato la processione; questi poi doveva rinunciare alla traslazione. Oggi ha deciso: la messa per le celebrazioni Valentiniane si terrà solo in Duomo, dove al posto dell'urna ci sarà un busto ¦fonte¦. Noi ci si ribecca il prossimo fine settimana, quando avrò fatto un altro giro di giostra intorno al Sole; saluti da Raffaele ‘classe73’.

 P.S.  A Salerno c'è una via che conduce alla famigerata fonderia Pisano; in media ogni due giorni c'è una persona che muore di tumore. Tempo fa alla vicina chiesa c'è stato un funerale il giorno per una settimana! Associare queste morti ai fumi della fonderia, che secondo il vento possono arrivare anche nel centro cittadino, non dovrebbe essere difficile. In effetti la cosiddetta giustizia l'avrebbe scritto chiaramente:  … produzione di fumi e polveri idonei ad offendere e molestare le persone residenti in zona … ; la pena per questo, ed altri reati? 800 euro. Così il sig. Pisano patteggiò lo scorso anno, e tutt'apposto. Ovviamente non sono dello stesso avviso i cittadini del comitato “Salute e Vita”. Hanno organizzato tante iniziativi di mobilitazioni, scritto al sindaco-rais De Luca che manco ha risposto. Possibile che non ci sia verso fare qualcosa per quella fonderia? Almeno un adeguamento degli impianti, ormai obsoleti, sarebbe già qualcosa. Ovviamente niente di tutto ciò è accaduto. Chiudo con un paragone: il cavaliere Luigi Pisano è morto nel suo letto lo scorso Aprile a 90 anni suonati; invece Antonella Tudisco si spense a 19 anni per una LMA; otto mesi in ospedale non la salvarono. Da quel 1988 la madre, Anna, porta il lutto; dieci anni dopo un GBM stroncò il marito, uno dei tanti che sono morti di tumore nella cosiddetta ‘via della morte’...

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