Rieccomi dopo una settimana nel quale ne sono
successe, o no? Ancora una volta, ‘Piazza Affari’ è voltata sulle montagne russe
fra picchi e tracolli che hanno fatto guadagnare solo pochi "eletti". Succede
che negli sbalzi ci siano degli spostamenti enormi di azioni, titoli,
obbligazioni ecc. Loro prima comprano facendole deprezzare; in Borsa c'è il
bagno di sangue e decine di miliardi vengono bruciati,
quasi allegramente. Poi, sempre loro, vendono quello che aveva perso di valore
ed i mercati volevano sbolognarsi. È un meccanismo davvero strano, ciclico,
suscettibile all'inverosimile; se poi chi dovrebbe vigilare su questi giochetti fa finta, allora siamo alla frutta. Dopo le plimarie di
Milano vinte da Sala, ecco un altro esempio
di coerenza per la candidatura a primo cittadino: Bertoladr-pardon-laso
che prima risponde di non accettare e poi cambia idea. Non volendo scrivere
oltre, ed a sproposito, passerei alle sezioni calcistiche.
►
La Fiorentina ha conquistato un pareggio nella difficile trasferta di Bologna
contro i rossoblu. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0; la ripresa è stata
condizionata dall'espulsione di Matos per un doppio
cartellino.
La prima ammonizione non stava né in cielo né in terra; la seconda invece era
quasi da rosso. Nonostante l'inferiorità numerica i gigliati sono andati in
vantaggio con un gol di Bernardeschi. Peccato che poco i felsinei riuscivano a
pareggiare; nei restanti minuti è successo poco o nulla. Forse in undici contro
undici i viola potevano fare un po' di più; l'aspetto peggiore è che sono
apparsi con le gambe pesanti e l'idee confuse. Ma adesso ci sarà da imboccarsi
le maniche perchè riparte l'Europa League; inoltre la corsa al terzo posto vede
il ritorno prepotente della Roma. Infatti i giallorossi vincendo a Carpi sono
terzi con 47 punti. Prossima gara di campionato, uno scontro diretto: Fiorentina▀(46,quarta)—inter▀(45,quinta)║2-1║servizio filmato│"pagelle"│alle
20:45 di domani,
venticinquesima giornata. Infine a metà settimana torna l'ex Coppa UEFA contro un avversario davvero
ostico: Fiorentina▀—Tottenham▀║1-1║"pagelle"│alle
19 di giovedì 18, andata dei
sedicesimi di EL [in
scuro su Sky•diretta Radio1 e
Radio Bruno Toscana]. ◄►
La prima delle
sei finali che potrebbero decidere la permanenza in Lega Pro è stata persa. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-1 causa ennesimo gol subito
nei primi minuti di gioco. Stavolta il neomarcatore è Margiotta [Francesco], non
l'ex
campione del mondo 2006 e attuale dirigente bianconero. Comunque
F. Margiotta è di scuola Juve, e finora nelle
file dei romagnoli ha segnato 5 gol. Tornando alla gara, gli
arancioni avrebbero pure pareggiato ma l'arbitro ha annullato la rete [calciata
direttamente dall'angolo] per motivi che sa solo lui. Poi è stata una
successione di occasioni, di cui un paio clamorose per il raddoppio dei locali.
L'unico che ha dimostrato di non essere in giornata no è stato capitan Colombo,
che impegnava severamente il portiere. La ripresa è iniziata sul filo del
brivido: infatti Iannarilli negava il raddoppio ad un giocatore scattato verso
la porta. Comunque al 10’ arrivava il pareggio degli arancioni sull'unica azione
degna di questo nome: Mungo dal limite sparava di sinistro un tiro vincente su
una palla respinta in un batti e ribatti! Subito dopo si è presentata l'occasione
per il clamoroso sorpasso: Anastasi viene liberato in area piccola;
l'attaccante, invece di tirare subito in diagonale,perde l'attimo e si trova
troppo defilato; comunque tira, ma il portiere gli chiude lo specchio
e para.
Come vuole la "legge del gol" è arrivata la beffa: Ilari al 64’ fugge in avanti
attorniato da vari
giocatori;
all'improvviso spara un sinistro micidiale che finisce sotto la traversa! Poi
due minuti dopo ecco il tracollo: Venitucci viene murato al limite da
D'Orazio; ma la palla prende una traiettoria beffarda che supera l'attonito
portiere, che non può fare nulla. Subìto il 3-1, la Pistoiese non ha combinato
più nulla; davvero una brutta sconfitta che peserà parecchio, non solo per lo
scontro diretto adesso in svantaggio. In classifica la situazione non è
peggiorata di molto dopo i risultati delle altre (3-0 della Maceratese sul
Rimini, 1-1 del Savona e dell'Aquila). Il Prato vincendo in casa della Lupa Roma
si è portato a quota 23, uno e quattro punti rispettivamente sopra al
Santarcangelo e alla Pistoiese. Lo score del girone di ritorno, si è
rifatto orribile: 1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte consecutive. Il clima
in
casa
non è dei migliori:
quasi tutti i giocatori sono apparsi con le gambe pesanti e le gambe confuse.
Colombo ha chiesto scusa per la
‘figura
di merda’
(come ha scritto su Fb);
alla ripresa degli allenamenti c'è stato un confronto con un gruppo di tifosi.
Tutto si è svolto nel limite del civile; comunque due gruppi ultras hanno
deciso che fino al 13’ rimarranno in silenzio.
La loro protesta, a mio modesto parere legittima, è rivolta anche verso la dozzina di daspo comminati per
l'amichevole Empoli-Pistoiese a Larciano in estate.
Chiudendo adesso con il calcio giocato, al “Melani” ci sarà una gara da vincere o morire contro una squadra
capitolina│“focus”Pistoiese▀(19,quintultima)—Lupa Roma▀(12,penultima)║2-1║servizio Tvl│"pagelle"│fra un'ora,
22° turno/quinta di ritorno
[radiocronaca di Franco Giorgi su RDP].
Altre gare che riguardano la parte bassa della classifica: Prato(23)–Lucchese(24) 0-0;
Pisa(38⁻¹,secondo)–Santarcangelo(20⁻⁶,sestultimo)2-1;
Rimini(18,quartultimo)–Siena(33,quinto)2-0;
Aquila(15⁻¹³,terzultima)–Spal(47,PRIMA)0-0;
Arezzo(27)–Savona(10⁻¹⁵,ultimo)1-0.◄►
I neroverdi continuano la loro marcia, almeno "casalinga": 3-1 al
Casale Fattoria 2001 guidato dall'ex tecnico ‘Pippo’ Ermini. Il primo tempo si è
chiuso sull'1-0 grazie ad un gol di Rinaldini al 32’. Gli ospiti hanno provato
una reazione, ma al 56’ ancora Rinaldini segnava il raddoppio. La gara sembrava
chiusa, ma al 56’ l'arbitro ha concesso un rigore solare ai ragazzi di Ermini.
Della trasformazione se ne è incaricato Biscardi, ma il portiere Paoletti
respingeva in angolo! Alla mezz'ora un tiro di Bastogi veniva deviato in porta
da Toccaceli; infine all'ultimo minuto di recupero Viti riusciva a realizzare il
gol della bandiera con un tiro sottomisura. Il 14° successo stagionale è
comunque "pareggiato" dal 3-2 dell'Audace Galluzzo e del Viaccia sul Tavola.
Quindi il vantaggio della capolista rimane immutato: sette sui pratesi di
Viaccia e otto sui fiorentini del Galluzzo. Nella classifica dei marcatori
Antogiovanni dell'Audace G. si conferma primo con 17 reti; Longo è terzo a quota
11, seguono Rinaldini e Bastogi con dieci. Il prossimo impegno per i neroverdi è
un'altra trasferta fiorentina, precisamente
alle Cascine: Club Sportivo Firenze▀(17,quartultimo)—Aglianese▀(48,PRIMA)║0-4║tabellino▀│alle
15 di domani,
21°
turno/quinta
giornata di ritorno⚽Motovelodromo;
via del Fosso Macinante, Firenze.
Ecco le gare in cui sono impegnate le due inseguitrici: CF 2001(30,sesto)–Audace G.(40,terzo)0-0;
Fucecchio(34,quarto)—Viaccia(41,secondo)1-1.◄►
Ormai si può dire che la Ferruccia sia in crisi di risultati: 1-1 a Carraia con
rigore fallito al 28’ st, due 0-0 consecutivi, un 1-4 in trasferta con l'allora
fanalino di coda e... Al Sussidiario-2, il campo con la tribuna piccola, il
Montepiano ha avuto vita difficile; infatti sono stati gli aranciobianco a passare in vantaggio con Ferrara.
L'attraccante è stato abile a sfruttare un errato disimpegno dei pratesi e battere il portiere in
uscita. I restanti 35’ hanno visto i locali tenere testa alla vicecapolista.
Nella ripresa [64’] è arrivato il pareggio con un tiro da fuori area di
Conti. Poi c'è stato l'assalto alla porta difesa da Landi, che dice abbia
compiuto miracoli (vedi tiro a botta sicura di Balestri). Quando sembrava fatta,
in zona Cesarini, è arrivata la beffa:
punizione dal limite di Mattei e gol! Con questa
vittoria i valbisentini sono primi, seppure in coabitazione con i
"cugini" della Cdp Vaiano; però hanno il vantaggio di dover
recuperare una gara. L'ultima vittoria della Ferruccia risale alla penultima giornata di andata: 2-1 all'Antares il
19.12.2015. Da allora tre pareggi e due sconfitte; aggiungerei anche i due calci
di rigore falliti (uno sull'1-1 ed un altro sullo 0-1). Il
sogno dei playoff
si è fatto un po' lontano visto che la quinta ha 26 punti. Però le gare a
disposizione sono ancora molte, a partire dal derby con l'altra quarratina:
Valenzatico▀(18)—Ferruccia▀(18)║2-2║tabellino+cronaca▀│fra mezz'ora,
diciottesima giornata/terza
di ritorno⚽campo
sportivo “Carlo Caramelli”;
Vignole, Quarrata.◄ Cari
piccioncini passate un buon San Valentino; a proposito del
santo patrono di Terni, ieri intorno alle sue
spoglie c'è stata per così dire battaglia
¦fonte¦. I fedeli hanno fatto muro per un
momentaneo spostamento dell'urna dalla
Basilica, sita nell'omonimo quartiere, al
Duomo. Non hanno voluto sentite ragioni:
i resti del santo dovevano rimanere lì
quant'è vero Iddio.
Dice che siano volati improperi verso il
vescovo che aveva guidato la processione;
questi poi doveva rinunciare alla traslazione. Oggi ha deciso: la messa per le
celebrazioni Valentiniane si terrà solo in
Duomo, dove al posto dell'urna ci sarà un busto
¦fonte¦. Noi ci
si ribecca il prossimo fine settimana,
quando avrò fatto un altro giro di
giostra intorno al Sole; saluti da
Raffaele
‘classe73’.
P.S. A
Salerno c'è una via che conduce alla famigerata fonderia Pisano; in media ogni
due giorni c'è una persona che muore di tumore. Tempo fa alla vicina chiesa c'è
stato un funerale il giorno per una settimana! Associare queste morti ai fumi
della fonderia, che secondo il vento possono arrivare anche nel centro
cittadino, non dovrebbe essere difficile. In effetti la cosiddetta giustizia
l'avrebbe scritto chiaramente:
“ …produzione
di fumi e polveri idonei ad offendere e molestare le persone residenti in zona… ”;
la pena per questo, ed altri reati? 800 euro. Così il sig. Pisano patteggiò lo
scorso anno, e tutt'apposto. Ovviamente non sono dello stesso avviso i cittadini
del comitato
“Salute e
Vita”.
Hanno organizzato tante iniziativi di mobilitazioni, scritto al sindaco-rais De
Luca che manco ha risposto. Possibile che non ci sia verso fare qualcosa per
quella fonderia? Almeno un adeguamento degli impianti, ormai obsoleti, sarebbe
già qualcosa. Ovviamente niente di tutto ciò è accaduto. Chiudo con un paragone:
il cavaliere Luigi Pisano è morto nel suo letto lo scorso Aprile a 90 anni
suonati; invece
Antonella Tudisco si spense a 19 anni per una
LMA; otto mesi in ospedale non la salvarono. Da
quel 1988 la madre, Anna, porta il lutto; dieci anni dopo un
GBM
stroncò il marito, uno dei tanti che sono morti di tumore nella cosiddetta ‘via
della morte’...