Ovviamente il "tema principale" è l'improvvisa guerra in Israele; ad essere precisi, trattasi di un attacco di Hamas stile 1973. Infatti la data scelta per ‘Tempesta Al-Aqsa’ non è casuale: 50 anni ed un giorno dalla guerra del Kippur. Allora una coalizione araba attaccò in due direzioni: Golan e Sinai. Il primo attacco fu ordito dalla Siria, e l'altro dall'Egitto. La Cisgiordania e la cosiddetta ‘striscia’ erano solo motivi di contesa, non teatri di combattimento. Entrambi i territori furono occupati nel 1967 dopo l'ennesimo conflitto, durato per l'appunto sei giorni. Quel doppio attacco di 50 anni fa sorprese Israele quando si celebrava una delle festività più sentite, il Kippur. Dopo un'iniziale sbandamento, l'esercito contrattaccò fino al ‘cessate il fuoco’. Questi fu fissato dall'Onu — grazie alla mediazione di Usa e Urss — per il 22 ottobre (anche se proseguì per altri tre giorni). Il bilancio del conflitto venne stimato fra gli 2500 e 2800 soldati israeliani. La popolazione civile non subì perdite; ci furono solo dei feriti per attacchi con razzi Katjuša dal Libano. Indicativamente fino al 1987 a Gaza continuò un quieto vivere fra arabi palestinesi ed ebrei. Quell'anno però fu fondata Hamas, acronimo di Ḥarakat al-Muqāwama al-Islāmiyya (‘‘Movimento Islamico di Resistenza’’). Trattasi di una “organizzazione politica e paramilitare palestinese islamista, sunnita e fondamentalista di estrema destra” ¦Wikipedia¦. Nel ‘primo statuto’ c'era scritto di combattere il sionismo piuttosto che Israele. Nel 2017 con il ‘nuovo statuto’ ci sono rimandi meno netti sull'eliminazione di Israele, e dei suoi abitanti. L'articolo 16 recita: “Hamas non lotta contro gli ebrei perché sono ebrei, ma lotta contro i sionisti che occupano la Palestina”. Inoltre l'articolo 17 ripudia la persecuzione per motivi nazionalistici o religiosi; ma c'è di più: “Hamas considera la creazione di uno Stato palestinese pienamente sovrano e indipendente, con Gerusalemme come capitale … ” [articolo 20]. Nota: la mia "trattazione" sugli statuti, vecchi e nuovi, mi sono affidato a questo approfondimento. Gli accordi di Oslo permise la fine dell'occupazione nel 1994, quando a maggio la ‘striscia’ fu gestita in maniera congiunta fra Israele e l'Anp. Ma non ci fu pace per quel lembo di terreno [48 x 9 km, lunghezza e larghezza media]. L'assassinio di Rabin nel novembre 1995 aggravò la situazione tanto da far diventare Gaza una specie di prigione a cielo aperto. Il terrorismo kamikaze islamico seminò per l'appunto il terrore nel cuore di Israele: attentatori si facevano esplodere tra la gente in ristoranti bus e discoteche. Questo "fenomeno" era iniziato nel settembre 1982 a Beirut su iniziativa di un ex guardia del corpo di Arafat, tale Imad Mughniyeh. L'improvvida visita del ‘falco’ Sharon fu usato come pretesto per la ‘seconda antifada’ [28.09.2000]. Negli anni successivi accaddero fatti storici: l'allora premier Sharon, quasi da rimpiangere rispetto allo scalzacane di oggi, attuò lo sgombero. Così ad agosto-settembre 2005 soldati e coloni lasciarono la ‘striscia’. Purtroppo l'allora quasi 78 enne ebbe un ictus devastante nel gennaio 2006. Sprofondò in coma; poi si "risvegliò", ma in smc. Morì otto anni dopo; ovviamente fu destituito da premier. In quello stesso mese del 2006 si svolsero le prime elezioni per lo stato della Palestina. L'esito fu incontrovertibile: la maggioranza del PLC diventò verde. Quelle rimangono l'ultime elezioni; da allora Hamas governa la Striscia; all'opposizione c'è tutta l'Olp, compreso il partito del presidente Abū Māze [leader-fondatore di Fatah]. Nota: il consiglio legislativo palestinese non si riunisce più da metà del 2007. Era previsto che si tenessero nuove elezioni nel 2021, ma poi non se ne è fatto nulla. Infine nel giugno 2007 l'Anp perse il controllo di Hamas in seguito alla cosiddetta battaglia di Gaza. Tornando all'immediato presente, ciò che accaduto improvvisamente la mattina di ieri ¦skytg24¦ è qualcosa di mai visto: attacchi con pick-up, deltaplani, moto (superando la barriera di contenimento); civili israeliani sequestrati da miliziani che si sono infiltrati ben oltre la Striscia ¦agi.it¦. Particolarmente colpita è stata la città di Sderot: cadaveri in strada, gente presa in ostaggio, scontri con l'esercito ¦ilpost.it¦. Altri "obbiettivi" sono stati i kibbutz, specie quelli vicino a Gaza (vedi Kfar Aza). Sempre da quelle parti, precisamente nel deserto del Negev, il festival-rave “Supernova” è diventato un mattatoio: almeno 260 morti! Il "bilancio" è quantificato in centinaia di morti, 1500 feriti e decine d'ostaggi. Ovviamente è riferito ad Israele; quello nelle file palestinesi a Gaza non è quantificabile con certezza. Riguardo la cronaca di ciò che sta succedendo suggerisco questo link, a cura di today.it. E' una "diretta" che va avanti da ieri mattina; nota: l'ultime notizie — con anche video/foto/schemi — appaiono in cima alla pagina. Eccezionalmente riporto anche le ‘rassegna geopolitica della giornata’ [liMes] riguardanti tale guerra in corso (di queste): lunedì 9, martedì 10, mercoledì 11, giovedì 12. Ipotizzare ciò che potrebbe accadere è arduo. Ci sarà un'escalation? magari verso nord oppure a sud, dove c'è un "punto delicato": il confine fra Israele ed Egitto. Dalla striscia, Hamas continuerà ad attaccare? Le IDF hanno subito contrattaccato: operazione ‘Spade di ferro’. Stamani decine di carri armati si stanno posizionando; sarà una semplice incursione? Circa due milioni di persone abitano nella Striscia; la via d'uscita più immediata è verso l'Egitto attraverso il valico di Rafah. La soglia d'attenzione nei paesi europei è altissima; quasi tutti sono schierati contro Hamas. In questo schema [aggiornato alle 23 di ieri] si può avere un'idea visiva delle "posizioni". La Russia è per la de-escalation, ma graduale (della serie abbozzatela e non troppo alla svelta). Perchè? Semplice: l'interesse, e l'armi, vadano distolte dal conflitto ucraino. Ciò è accaduto nel giro di poche ore: l'Ucraina è passata per così dire in secondo piano; alè! Anche per l'Italia sta accadendo qualcosa di analogo: chi s'interessa della tragedia del pullman elettrico caduto da un cavalcavia (e incendiatosi)? Faccio altresì i complimenti al segretario-compagno Landini che durante la manifestazione di ieri ha dedicato solo frasi di circostanza a quanto stava accadendo in Medio Oriente... Dopo gli ennesimi puntini di sospensione, eccoci alla ‘sezione del conflitto russo-ucraino’. Ancora una volta vi ricordo che qui ci sono le "cronache giornaliere", a cura di notizie.virgilio.it. Scartabellando su questo ‘permalink’, vorrei segnalare le poco lusinghiere frasi del neo 72enne Putin sul defunto Prigozhin. Intanto la Slovacchia ha congelato l'invio delle armi all'Ucraina. Il vincitore dell'elezioni l'aveva promesso, ma non l'ha potuto decidere visto che è solo un premier in pectore. Cvd, il mandato per formare un esecutivo l'ha avuto dal capo dello Stato [46 anni quando è stata eletta nel 2019]. L'adesso cinquantenne — membro fondatore di PS (partito d'orientamento europeista) — ha giustamente affermato che “la decisione su questa questione dovrebbe riflettere i risultati delle recenti elezioni legislative” ¦skytg24¦. Semplice no? Dopotutto l'appoggio incondizionato all'Ucraina è terminato con le dimissioni da primo ministro di Eduard Heger. Perciò anche l'esecutivo che presiedeva (da dimissionario) finì con lui. Ho scritto tutto questo per ribadire la democrazia, ed il vero ruolo di un capo dello Stato: dopo l'elezioni, questi prende atto dell'esito; tralasciando il suo orientamento politico dà l'incarico al leader della coalizione vincitrice. Purtroppo certi "giornali" di casa nostra sembrano non accettarlo, o comprenderlo; si diano pace. Dopo aver scritto anche troppo, passo alle notizie di vario tenore: per la prima volta nella storia politica degli Stati Uniti lo speaker della Camera dei Rappresentanti è stato destituito! Fatto sta che l'ala trumpiana del PR ha sfruttato una "concessione" di Kevin McCarthy per farsi eleggere. Visto che i repubblicani più conservatori non lo volevano come speaker, facevano mancare la maggioranza [metà più uno dei presenti]. Finalmente lo scorso 7 gennaio fu eletto, seppure al 15° scrutinio! Ma dovette cedere su alcuni punti: chiunque avrebbe potuto promuovere una mozione di sfiducia. Fino allora la procedura era molto più complessa; infatti fu avviata solo due volte: 1910 e 2015 (la prima vide il rigetto della mozione con un voto di 192 a 155; la seconda ottenne il suo scopo poichè lo speaker si dimise prima della votazione). Come previsto dalla nuova procedura, il 3 ottobre Matt Gaetz presentò la mozione da votare subito; in 210 [tutti repubblicani] hanno votato contro. Invece 208 dem, più otto repubblicani trumpiani, si sono espressi per la destituzione. Così McCarthy è stato scalzato per sei voti! Al suo posto, pro tempore, c'è Patrick McHenry (il primo fra i "supplenti" indicati dall'ormai ex speaker).☼Oggi si tengono l'elezioni dei parlamenti di Assia e Baviera. Tecnicamente trattasi di Landtag, cioè assemblea legislativa monocamerale alla guida di uno stato federato tedesco. L'ultime elezioni in quello della Baviera si svolsero nel 2018; la CSU è il partito favorito, dopotutto governa dal 1946. Ma cinque anni fa ottenne un modesto 37%, pari ad 85 seggi. Se non era per l'appoggio di FW (27 seggi), non avrebbe superato il quorum di 104. Anche in Assia, l'ultime elezioni erano state cinque anni fa. Al governo c'erano/ci sono — o ci saranno — CDU & Verdi.☼Dianne Emiel Feinstein, senatrice californiana al Congresso, ha dovuto lasciare il suo mandato (e questo mondo) all'età di 90 anni! Era stata prima donna sindaco di San Francisco. Si candidò due volte alla carica di primo cittadino della sua città natale: 1971 e 1975. La prima volta fu battuta dal sindaco uscente Joseph Alioto; la seconda la vide sconfitta di un punto percentuale per il ballottaggio con George Moscone. Comunque sia, lui fu eletto sindaco e lei presidente del Consiglio comunale. Il 27.11.1978 Dan White — che si era dovuto dimettere da consigliere comunale — uccise Moscone e Harvely Milk. Così l'allora 45enne come seconda carica della città subentrò automaticamente al posto del sindaco. Completò il mandato e fu rieletta nel 1979 e 1983. Dopo aver lasciato questa carica, non più rinnovabile, puntò al governatorato della California. All'elezioni del 1990 la spuntò Pete Wilson; ma fu una sconfitta che chiuse una porta, e ne aprì un'altra... Infatti il neogovernatore [repubblicano] dovette lasciare il suo posto al Senato! All'elezioni suppletive del 1992 ce la fece diventando già allora "senatrice senior" [clicca]. Indubbiamente l'allora 59enne aveva stoffa visto che fu rieletta nel 1994, 2000, 2006, 2012 e 2018! Nel gennaio 2021 presentò la documentazione per partecipare all'elezioni del 2024 (quando avrebbe compiuto 91 anni). Lo scorso febbraio fece retromarcia per motivi di salute. Quando si è spenta il 30 settembre era la persona più longeva ad aver mai servito in Senato. Ultime curiosità: membro della Trilaterale, si era spostata tre volte; sosteneva la pena di morte, aveva un patrimonio stimato di quasi 88 milioni nel 2018. La sua salute stava già traballando: operata per un bypass, a fine 2020 divenne evidente un suo declino cognitivo. L'ultima volta in Senato è stata a maggio ¦abcnews.go.com¦. ► Nota: anche stavolta le sezioni calcistiche saranno "ridotte", specie quelle gigliate. ◄► La Fiorentina nell'ultime due partite, entrambe casalinghe, ha ottenuto quattro punti. Domenica 1° ottobre, F.-Cagliari 3-0: González 3’, Dossena autorete 21’│Nzola 94°. Quindi è terminato il digiuno per l'attaccante angolano dopo ben dieci gare/572’ ¦fonte¦! Giovedì 5, F.–Ferencvaros 2-2: Varga 25’│I. Cissé 5’st, Barák 21‘st, Ikoné/‘Jorko’ 93°. Su questa partita di Conference ci sarebbe da scrivere tantissimo, specie dei secondi 45’. Mister Italiano ha deciso d'iniziarli con Biraghi al posto di Parisi. Poi sette minuti dopo lo 0-2, ha deciso un triplo cambio (Sottil, Mandragora e López per Kouame, Barák e Arthur)! Barák dimezza le distanze quasi a metà frazione; successivamente Nico va vicino al 2-2. Al 77’ Ikone rileva Bonaventura; il francese è protagonista di una bell'azione dove serve Kouame in profondità; questi tira ed il portiere respinge, ma poi l'ivoriano rimette nel mezzo dove Nico González mette in rete da due passi. Peccato che la sua realizzazione sia annullata per offside millimetrico di Kouame; grrrr. Il tecnico dei magiari all'81’ sostituisce Marquinhos e Varga con Civic e Pesic. Proprio questi all'ottantacinquesimo fallisce il colpo del ko: Terracciano è superlativo nel chiude lo specchio. Tre minuti dopo Kouame tira centrale e così Dibusz para. Infine al terzo — dei sette minuti di recupero — arriva il pari: Nico spizza un cross in area; la palla è messa in rete di piattone da Ikonè! Questo pareggio è importante perchè permette di stare in scia al Genk, vittorioso in casa del Čukarički. Prossima gara, prima di un'altra sosta per la Nazionale|VF!|"vigilia": Napoli▀(14,terzo*)—Fiorentina▀(14,terza*)║1-3║sintesi│mp4│ilvc│NPV│alle 20:45, ottava giornata [David Guetta e Lorenzo Amoruso, “Pentasport – La Partita”, RBT; Giovanni Sardelli⚽stadio “Diego Armando Maradona”]. * insieme alla Juventus. ◄► La Pistoiese non è andata oltre lo 0-0 casalingo ¦cronaca¦ con il Carpi. In tutta sincerità, ai punti, gli ospiti avrebbero meritato di vincere. Fra i giocatori più deludenti ¦‘pagelle’¦ c'è Marquez che in due gare al “Melani” ha tirato una volta sola in porta: il rigore con il San Marino  . . Prossima gara; un'altra trasferta in Romagna contro una delle due capoliste|"focus"|"vigilia": Sammaurese▀(10,PRIMA*)—Pistoiese▀(7**)║1-1║servizio Tvl│‘pagelle’│alle 15, quinta giornata [diretta su TVL; anche con app]. * insieme al Ravenna; ** con altre tre squadre. ◄► Per l'Aglianese è stata una settimana campale: 3-0 a Prato, ed esonero del tecnico! La gara al Lungobisenzio si praticamente è decisa nel primo tempo ¦cronaca¦. I neroverdi, subìto lo svantaggio, avrebbero anche pareggiato con Simonetti; purtroppo il guardalinee aveva alzato la bandierina per un fuorigioco "da var" grrrr. I lanieri raddoppiano al 37’ con Tedesco; ma mica è finita: due minuti dopo Mobilio fa tris! L'arbitro ha poi sventolato il secondo cartellino verso l'ex biancoazzurro Bocalon; sinceramente è sembrato alquanto severo... Nella ripresa gli ospiti, pur in dieci, hanno giocato un po' meglio; Santarpia vedeva il suo tiro su punizione infrangersi sulla traversa (ma ormai era il 92°). Maraia si è preso la responsabilità di quanto accaduto ¦pistoiasport¦; però la società ha deciso per il suo immediato avvicendamento! La scelta del nuovo mister è ricaduta su un ex: Francesco Baiano (curiosamente non confermato dalla "passata proprietà"). La sua nuova esperienza riparte dalla quinta giornata con l'Aglianese ultima, seppure in coabitazione con altre quatto squadre. Nota: essendo squalificato per 45 dal 10 settembre, dovrà farsi sostituire in panchina da Stefano Pieri (tecnico della Juniores). Infine due notizie di "calciomercato", sempre aperto per gli svincolati: torna il centrocampista Grilli del 2004 Grilli ed arriva un portiere con 27 gare in serie C nel 2021-22. Adesso è l'ora di indicare la prossima gara; sarà ospitata una squadra che ha un nuovo tecnico: Aglianese▀(3*)—Sant'Angelo▀(3*)║0-1║servizio Tvl│highlights│alle 15, quinta giornata. * in ultima posizione con altre quattro squadre. ◄ Rubriche di chiusura; la prima è quella dei giorni: lun. 2¦◙foto, mar. 3¦◙foto, mer. 4¦◙foto, gio. 5¦◙foto, ven. 6¦◙foto, sab. 7¦◙foto, dom. 8¦◙foto {cinquantamila.it}. Nota: la settimana va da sabato 30 settembre a venerdì 6 ottobre. Poi l'altre rubriche: "fatti più importanti dei giorni passati" (da alcuni quotidiani) {IL BUS PRECIPITATO A MESTRE: GUARDRAIL SOTTO ACCUSA•url}Massimo Ferrarini; ‘la settimana politica’‘la settimana economica’; ‘rassegna geopolitica della giornata’ [2│3│4│5]‘il mondo questa settimana’; ‘Il podio’ (dei peggiori); ‘Photos of the Week’“The Atlantic” [mercoledì 27 settembre-giovedì 5 ottobre]. Delle trentacinque foto pubblicate nella pagina precedente, ho scelto — e poi "descritto" — queste: I◊vista aerea di una moto che sfreccia in quello che era il fondale del lago Tefè; stato brasiliano dell'Amazonas. Questa riserva di biodiversità, una delle più importanti dell'Amazzonia, è pesantemente colpita dalla siccità. Le precipitazioni di settembre sono state appena un terzo di quelle medie stagionali; il Rio delle Amazzoni è calato di 30 centimetri il giorno (da metà mese)! La sua profondità media a Manaus dovrebbe essere di 7,4 metri; invece è 4,4. Le temperature sono torride anche in acqua: quasi 40 gradi nel lago Tefè che viene alimentato dall'omonimo fiume. Questo "fenomeno" — denominato secca bianca — dovrebbe essere la causa delle morti di oltre delfini delle Amazzoni. Nel 2021 la popolazione era stimata essere nell'ordine di cinquantamila esemplari ¦fonte¦; quasi sicuramente, nel frattempo, non è aumentata. II◊pulcini — artificialmente colorati  — pronti per essere venduti in una strada di Beirut. III◊ponte che ormai "galleggia" sul letto in secca del Citarum, considerato il fiume più inquinato dell'Indonesia (e forse del mondo). Le "sorgenti" sono ad appena 37 km in linea d'aria... Nella stagione asciutta la portata si riduce di molto, lasciando solo un "rigagnolo" in una parte del suo corso [vedi foto fra queste]. Invece nella stagione delle piogge il letto è completamente coperto d'acqua ¦foto¦. Il ‘ponte galleggiante’ unisce Batujajar e Cihampleas. Quei trecento metri — su tavolato e ringhiere blu — sono un collegamento diretto, ed a pagamento, per le sole moto. IV◊draga mineraria illegale data alle fiamme dalla polizia federale; riva del Rio Negro, stato brasiliano di Manaus. L'attività d'estrazione sono una minaccia per la fauna di questo affluente del Rio delle Amazzoni ¦greenreporter.it¦. V◊un/a testimone/a completamente "coperto/a" — letteralmente dalla testa ai piedi — che aspetta d'intervenire ad un processo militare; Goma, Repubblica Democratica del Congo. Una corte giudicava sei soldati accusati di aver ucciso 56 persone che manifestavano. Il 4 ottobre sono arrivate le sentenze: pena di morte per un ufficiale, dieci anni agli altri tre militari ¦nessunotocchicaino¦. Di regola la condanna capitale viene commutata in ergastolo. Ω Come al solito, chiudo con i link sul meteo: "mappa zoomabile" dell'Italia [anche Spagna-Francia-regione balcanica]; "previsioni testuali" [oggi/domani/cinque giorni]; "tempo weekend". Stavolta — più che augurare un buon inizio, e proseguo, di settimana — ci sarebbe da chiedere la pace; solo questo. 

 "P.S."  La Cgil si può considerare più che un semplice sindacato per lavoratori/ici; è anche, ma sopratutto, il Politbüro del Pd. Sul mio "posto di lavoro" la rsu della Cgil ha organizzato un'assemblea dove problematiche/istanze/richieste di lavoratori/ici erano citate come ‘varie ed eventuali’. Da ex iscritto — forse con ancora un po' di malanimo — non ci sono andato. A quale pro avrei dovuto farlo? Magari se si fosse parlato degli argomenti messi nella voce in fondo, l'avrei fatto. Arrivando finalmente al punto, il 7 ottobre a Roma in piazza San Giovanni si è tenuta la manifestazione nazionale “LA VIA MAESTRA - INSIEME PER LA COSTITUZIONE”. Oltre all'onnipresente Anpi, c'erano anche circa cento associazioni, anche del ‘mondo cattolico’ (come le Acli e Libera). Ovviamente la parte da padrone, l'ha fatta l'associazione nazionale dei partigiani [dal 2006 "aperta" anche a chi non partecipò alla Resistenza]. Nelle file di chi forse fa parte del CVL si sono sentiti cori da stadio tipo «La Meloni è una puttana. La Meloni è una puttana … ». Ovviamente il segretario che aveva arringato la folla si è poi scusato: «La Cgil da sempre contrasta in ogni luogo ogni forma di violenza fisica e verbale. E si batte per superare quella cultura patriarcale che è all’origine di ogni forma di violenza verso le donne … bla bla bla». Vorrei chiudere con un imbarazzante "particolare" per Cgil, ma anche Pd [clicca].

{legenda frecce e colori}

news 2023 {IV trimestre}

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