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martedì 7 Aprile 2015, ore 12:45

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Rieccomi, come promesso, dopo Pasquetta; come l'avete passata? dove siete stati nella consueta gitarella? Purtroppo il meteo non è stato clemente, ma che ci volete fare? Intanto l'esecutivo oggi esaminerà il DEF; non è legge, ma quasi. A detta del premier sarà scongiurato l'aumento dell'Iva che dovrebbe scattare per le famigerate clausole di salvaguardia predisposte a suo tempo da Letta e Saccomanni. Forse il pareggio di bilancio, messo in Costituzione nel 2012 senza possibilità di referendum, potrebbe slittare al 2018 o anche 2019! Bravo Pier Carlo: prima lo rinvii al 2017 assicurando che sarà fatto quante vero Iddio e poi; va 'ia 'ia. A casa mia saresti un parolaio. È da quando sei ministro che ripeti le <<le solite vecchie stron...>> tipo: «Il quadro macroeconomico è molto deteriorato», «Siamo in una situazione che richiama circostanze eccezionali» o «il governo sta attuando e intensificando il piano di riforme». Sta davvero offendendo la nostra intelligenza; mica abbiamo l'anello al naso o c'ha riportato la piena. Intanto il premier sta compiendo un mini-rimpasto: al posto di ‘Mariangela‘ ci sarà Delrio che così libererà una seggiola da sottosegretario eheheh. Sembra che quest'ultima toccherà a ‘Lampadina’, il Deus ex machina renziano che da Montelupo F.no ne ha fatta di strada... È un ministro ombra che ha pure i cordoni del CIPE. Facciano un po' come gli pare; però il futuro del governo non mi sembra molto roseo; sarà solo un'impressione o una gufata... La ‘Viola’ con la Samp ha vinto una partita che vale doppio, sia per averla superata in classifica che per aver pareggiato gli scontri diretti. Infatti il 2-0 di Firenze fa pari con l'1-3 subìto a Genova all'andata; sembra un particolare da nulla, ma invece può contare moltissimo. Infatti dalla stagione 2005-2006, nel caso di piazzamento a pari punti, la situazione degli scontri diretti decide: scudetto, posti nelle Coppe europee e anche le retrocessioni. Nel caso la situazione degli scontri diretti sia in parità, verrà considerata la differenza reti totale. Quindi se la Fiorentina e la Samp dovessero trovarsi a pari punti, ad oggi, sarebbero i gigliati a sopravanzare i blucerchiati perchè la differenza reti è +4 contro -3. Non era facile imporsi su un campo allentato dalla pioggia; infatti il doppio vantaggio è maturato nella ripresa con un tremendo uno-due. Ancora una volta, il pubblico [non in tribuna coperta] si è dovuto vestire come chi va a raccogliere funghi. Se il comune di Firenze (e pure la Sovrintendenza) avessero dato l'ok per l'intera copertura dello stadio, sai quanti raffreddori/imprecazioni/noie si sarebbero risparmiati... Adesso bando alle polemiche; c'è un'altra sfida con la ‘Vecchia Signora’: FiorentinaJuventus0-3servizio filmatoeliminatafra otto ore, semifinale di ritorno della TIM Cup {Rai1, Radio1, Radio però nella sola Toscana e non in streaming}. Note regolamentari: i viola sarebbero qualificati alla finalissima del 7 Giugno ovviamente con la vittoria, ma anche con il pareggio. Addirittura, visto il 2-1 dell'andata, "basterebbe" anche una sconfitta per 0-1. I bianconeri quindi devono solo vincere con un qualsiasi punteggio, eccetto lo 0-1 e l'1-2. Infatti con quest'ultimo risultato, dopo i 90’ regolamentari, si andrebbe prima ai supplementari e poi eventualmente ai calci di rigore. La gara con la Lucchese di domenica 29 Marzo è stata così beffarda che vorrei proprio non commentarla. Il copione degli arancioni è sempre lo stesso: buon inizio che fa sperare e poi amnesia difensiva che vale il gol degli avversari. Inoltre l'occasioni create vengono puntualmente gettate all'ortiche; non è il caso del rigore sbagliato da Romeo perchè i rigori li sbaglia solo chi li tira... Purtroppo il raddoppio degli ospiti è arrivato un attimo prima dell'intervallo e quindi vale doppio. La ripresa ha visto svariate occasioni per dimezzare le distanze, ma anche la Lucchese poteva piazzare il colpo dello 0 a 3. Questa squadra è senza orgoglio con poche idee, e molto confuse; anche il tecnico Sottili ci mette del suo con cambi astrusi tipo Coulibaly che farebbe la riserva anche nei Dilettanti. Al triplice fischio finale i tifosi hanno ovviamente contestato squadra-tecnico-società; nei primi 15’ avevano esposto uno striscione:  LA CURVA CHE VI MERITATE . Passando adesso alla successiva gara, PontederaPistoiese di mercoledì 1 è finita come all'andata: 1-1/‘biscotto’. Infatti si è giocato fino al 33’ quando Ricci pareggiava il vantaggio dei locali, realizzato all'undicesimo da De Cenco. All'intervallo il tecnico granata Indiani aveva già esaurito i cambi perchè si erano infortunati ben tre giocatori! Nella ripresa è accaduto il nulla: zero tiri in porta degni di nota, zero calci d'angolo, ecc. ecc. Almeno all'andata, l'"accordo" era iniziato al 15’ st (però fra i fischi del pubblico). Si vede che il punticino faceva troppo comodo; almeno così s'interrompe la serie terrificante di quattro sconfitte consecutive. La situazione in classifica è davvero complicata: quartultimi a 34 punti, rispettivamente otto dal fanalino di coda San Marino e due dal Prato, sestultimo e quindi salvo. Infine chiudo indicando la prossima gara: Pistoiese(34,terzultima)Ancona(48,settimo)1-1servizio filmatotabellinoalle 15 di domani, recupero della ventottesima giornata {radiocronaca su RDP}. Domenica 29 Marzo l'Aglianese ha perso nettamente in casa del Ponte a Cappiano, squadra che dalla penultima posizione alla fine del girone d'andata è balzata al secondo. La gara si è messa in salita già a metà primo tempo con la doppietta di Rossi al 2’ e 20’. Purtroppo Rinaldini si è fatto parare un calcio di rigore al 36’ ed inoltre Fantacci veniva espulso al 3’ della ripresa. Per la cronaca, il terzo gol è stato realizzato da D'Ambrosio al 75°. Il campionato, dopo la sosta per Pasqua, osserverà anche un ulteriore turno di riposo. La gara prima delle festività pasquali, SarripoliFerruccia, è terminata 3-0; segnalo che Niccolai ha segnato una tripletta e quindi sarà portato il pallone a casa eheheh. Comunque anche l'ultime della classe (San Piero e Liga Cutiglianese) hanno perso di misura da Olmi e Capostrada. Quindi il "vantaggio" della Ferruccia, sulla penultima e ultima, rimane immutato: rispettivamente di uno e due punti. Prossima gara; un impegno casalingo contro una compagine da playoff: Ferruccia(12)Veneri(49,quinto)0-0*alle 14:30 di sabato 11, decima di ritornocampo sportivo Sussidiario-1 “Fiorello Franchi”; San Piero-Agliana. Altre gare che riguardano la coda della classifica: San Piero–Arci Sarripoli(30) 1-1; Ligacutiglianese–Atletico Spedalino(56,quarto) 0-2. Note sulla gara: due "legni" per gli ospiti, prima un palo e poi una traversa. Ci si ribecca fra una settimana, più o meno. Saluti da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  Un brocardo latino (Nullum crimen, nulla poena sine praevia lege poenali) esprime un principio del diritto penale, quello di legalità. Cioè senza legge che prevede una pena/sanzione, non si può essere puniti per quel reato specifico. La Corte europea dei diritti dell'uomo ha ribadito un'anomalia della nostra "giustizia": nel 2001 nel blitz alla scuola Diaz e poi a Bolzaneto ci fu tortura da parte delle forze dell'ordine. L'Italia — pur avendo firmato nel 1988 una convenzione Onu contro la tortura — non ha ancora approvato la legge di ratifica e quindi tale Convenzione contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, disumani o degradanti è lettera morta. Date un'occhiata alla lista dei paesi virtuosi in Europa: Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Islanda, Lettonia, Lussemburgo, Macedonia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria, Città del Vaticano. Non avendo ancora introdotto il reato di tortura nel c.p.p. siamo tecnicamente alla stregua degli oltre 140 paesi nel mondo in cui la tortura viene applicata e non punita. Complimenti vivissimi.

{legenda frecce e colori}

news 2015 - II trimestre

 

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