domenica 6 Ottobre 2013, ore 13:00 |
20.10.'13 ─► |
Come
promesso, le news sono tornate dopo una settimana; visto che sono di parola?
Invece ‘Lui’ non ha fatto altrettanto: in mezza mattinata cambiava idea una volta
ogni-tre-per-due eheheh. La "mossa del cavallo" di mercoledì forse è l'inizio della fine; chi lo sa? Vai a capire che gli passa in testa; ‘falchi’,
‘colombe’, ‘pitonesse’ lottano per la loro sopravvivenza, ma sono soltanto
poere bestie. Non per fare il porta
merda, se fossi nel
nipote del ‘Conte zio’
avrei aspettato a fare la
“V”:
ha ottenuto la fiducia, ma ci sono una caterva di questioni bollenti in sospeso
(Telecom,
Alitalia, Ansaldo Breda, Ilva, ecc.).
Comunque sia questi politici, e
sopratutto politicanti, hanno dimostrato di essere dei dilettanti; in confronto
quelli della ‘Prima Repubblica’ erano degli statisti...
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Innanzitutto vi segnalo che l'impareggiabile sito “Il
Morto del Mese” da mercoledì 2 non ha
nuove schede di vip
passati a miglior vita. Il motivo di questa sospensione, a detta
dell'autore/autori?, è la mancanza di tempo; l'ultimo necrologio è proprio per
il sito creato nel 2009. Ma non è ancora detta l'ultima parola: infatti come
data del trapasso c'è un
‘?’;
io sinceramente di spero eheheh. Passando ad altre novità vi segnalo che ho apportato degli aggiornamenti
importanti ai testi di quest'ultime frasi:
1 e
2. In particolare, sulla storia di Chessman
avevo scritto varie inesattezze: chi decise di procedere con l'esecuzione
nonostante la telefonata del giudice Goodman (fatta dalla segretaria dopo aver
sbagliato numero) fu il direttore aggiunto
‘Red’ Nelson. Questi non volle sentire ragioni: le palline di cianuro erano già
cadute nella vaschetta piena d'acido e avevano così liberato i gas mortali. Il
condannato era incosciente e chissà se si sarebbe salvato ad interrompere
l'esecuzione... Per
la cronaca,
Louis Sander Nelson (soprannominato ‘Red’
dagli stessi detenuti dei riformatori dove aveva prestato servizio)
fu nominato direttore di San Quintino dal governatore Reagan nel 1967. Se poi
volete saperne di più, cliccate qui.
L'altra bischerata che avevo scritto riguarda i resti di Chessman; questi aveva
chiesto la cremazione che fu effettuata qualche giorno dopo l'esecuzione
(02.05.1960). Però i responsabili della società che gestiva il
Forest Lawn Memorial Park
di Glendale, dove era sepolta sua madre, si rifiutarono di accoglierne i resti.
A loro dire il ‘genio criminale’ (così era stato soprannominato) non poteva
essere "accolto" perchè dichiaratamente agnostico. Fu l'avvocato
Rosalie Asher
a prendersi l'urna; la lasciò su una mensola in ufficio finchè nel Marzo 1974
non organizzò la dispersione:
avvenuta da un Cessna ai duemila piedi su
Santa Cruz, un'isola
a largo della California meridionale. Io avevo scritto che si era portata l'urna
delle ceneri in casa; quindi non avevo smazzato di molto eheheh. Dovete
altresì sapere che nel
1996 la
donna donò tutto il materiale ricevuto dal suo assistito, che l'aveva
nominata sua esecutrice testamentaria. A lei andò tutta la documentazione legale
insieme agli effetti personali come la macchina da scrivere, le fotografie,
la corrispondenza. I suoi libri (tre
autobiografici, un romanzo ed un racconto), scritti in 12 anni nel
‘braccio della morte’, sono gestiti dall'esecutore testamentario dell'eredità
letteraria [literary
executor],
Joseph E. Longstreth. Questi è passato da tempo a miglior
vita tre anni dopo
Rosalie Asher. Chiunque
può consultare
al
California State Library.
Chiunque può consultarlo: basta andare a Sacramento, alla CSL e poi
nella California History Room;
al secondo piano c'è il “Chessman-Asher
collection”.
Ma per legge,
nessuno degli scritti di Chessman può essere pubblicato senza il
consenso di Rosalie Asher e del signor
Joseph E. Longstreth... Passando adesso alle modifiche apportate al
testo dell'altra
“ultima frase”, avevo sbagliato di brutto: fu il primo ufficiale, e
non il capitano, a minacciare i marinai del
Potëmkin che si erano rifiutati di
mangiare il
boršč
con carne infestata da vermi. Il capitano
Golikov
aveva cercato di convincerli con le buone; poi subentrò il più rude e sbrigativo
comandante
in seconda Giliarovsky. Questi procedette alla decimazione: dodici marinai
furono scelti a caso per essere fucilati seduta stante. Ma i compagni del
plotone si rifiutarono e così scoppiò un ammutinamento che coinvolse circa un
terzo degli uomini di bordo. Furono così uccisi e buttati a mare sette ufficiali
(fra cui
Golikov e
Giliarovsky),
più il medico di bordo che aveva dichiarato il rancio commestibile. Inoltre vi
segnalo che la famosa scena della scalinata nel film “La
corrazzata Potëmkin”,
quella in cui le guardie zariste sparano sulla folla, accadde realmente. La
folla si era ritrovata ai piedi della
maestosa
gradinata
Richelieu
per rendere omaggio alla salma di
Vakulinchuk,
un marinaio che aveva guidato l'ammutinamento rimanendo ucciso.
Due squadriglie di
cosacchi
arrivarono sul posto e fecero strage di chi si trovava lì. Poi i disordini
proseguirono per tutta la notte nelle vie di Odessa. Io avevo invece scritto che
quella scena del film si riferiva alla ‘domenica
di sangue’, avvenuta però a Gennaio a San Pietroburgo... Come ben
sapete in “Il
Secondo tragico Fantozzi”
si fa riferimento al
<<capolavoro
immortale>> quale sarebbe <<La corazzata Kotiomkin>>
del <<maestro>> Serghei
M. Einstein/Sergej Michajlovič Ėjzenštejn. Questi cambi di nome furono
necessari perchè la Rizzoli Film non ottenne i diritti per riprodurre parti del
famosissimo film sovietico. Così il
regista
Luciano Salce
fu costretto a girate ex novo tutte quelle scene che sembrano originali.
Chiudendo questo excursus, fra lo storico ed il cinematografico, ecco l'ultima novità riguardante il sito; ieri
ho deciso di ridurre il numero delle schede-slide
in 'tanto_paga_pantalone'.
Adesso è di nove, l'obbiettivo è di arrivare a dodici. Considerando la
cadenza d'inserimento quindicinale, dovrà passare un mese e mezzo. Poi manterrò
quel numero e quindi ad ogni nuovo inserimento cancellerò la scheda-slide
più vecchia. semplice no? Se poi fate una sommossa per mantenere tutte le schede
allora potrei anche recedere eheheh.
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Lunedì 30 Settembre
al
“Franchi” si è giocato il posticipo della sesta giornata, Fiorentina-Parma. La gara è stato un alternarsi di emozioni e gol:
autorete
Gonzalo
Rodriguez│Gonzalo
Rodriguez
19’st,
Vargas
78’, Gobbi 92°. Segnalo che ‘Pepito’ è dovuto uscire al 36’ per un
problema al polpaccio. Ancora sono incazzato per l'incredibile
gol
dell'ex all'ultimo secondo! Il tecnico degli ospiti Donadoni ha
indovinato i cambi, fra cui Okaka; questi infatti ha smarcato in area Biabiany,
cross al bacio sul secondo palo e Gobbi anticipa tutti (il compagno Sansone e
l'incerto numero uno Neto)..
Giovedì 3
Ottobre
in una
Dnipropetrovs'k, nevosa e piovosa, si sono affrontati i locali
del Dinipro ed i gigliati per la seconda giornata della
fase a gironi di EL.
Montella ha dovuto fronteggiare una situazione d'emergenza: attacco praticamente
out (Gomez, Rossi e Rebic, Iličić) più l'infortunato Pasqual. La partita è
iniziata con il brivido: cross da destra all'apparenza innocuo, Neto esce
alla ridolini e meno male che Rodriguez salva in scivolata. Al 22’ il
portiere brasiliano si "riscatta" su un bolide di Seleznyov. L'unica occasione
per la ‘Viola’ arriva al 39’, ma il tiro di Matos non va. Negli spogliatoi non
ci sono cambi, nemmeno per il già ammonito Bakic... Questi ha la bell'idea di
passeggiare sulla caviglia di un avversario; minimo meriterebbe il giallo,
ma invece l'arbitro lascia correre fiuuu. Poco dopo arriva il vantaggio: Matos
entra in area e viene steso; il sig.
Marciniak indica il dischetto!
Gonzalo Rodriguez
se ne incarica, e trasforma: 0-1. Al 55’ Bakic viene saggiamente richiamato in
panca; al suo posto entra Borja Valero. Purtroppo la serataccia del fischietto
polacco continua: Pizarro respinge con un braccio un tiro di Rotan; la distanza
sarà stata di qualche centimetro, ma vallo a spiegare a quello che è considerato
uno dei più migliori arbitri del suo paese... Seleznyov spiazza Neto, ed è tutto
da rifare dopo soli quattro minuti grrrr. La reazione è immediata: sventola di
Cuadrado dai 30 metri che Boyko para-non-si-sa-come. Ma non può fare altrettanto
al 73’, quando Rodriguez serve Borja Valero; questi scatta in dribbling e mette
sulla sinistra dell'area dove il 36enne
Ambrosini
segna di testa!!! L'espulsione di Pizarro all'85° non crea turbamenti alla
squadra che incassa una vittoria decisiva. Infatti il pareggio tra Paços e
Pandurii pone i gigliati a +5 sulla terza; il passaggio del turno è praticamente
ipotecato. Prossima gara, di campionato nella ‘Città eterna’:
Lazio(10,sesta)—Fiorentina(11,quinta)║0-0║alle 20:45 di stasera, posticipo della settima
giornata.
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Domenica 29 Settembre al San Girolamo di Narni si è giocato
Narnese–Pistoiese per la
quinta giornata. Gli arancioni sono andati in svantaggio dopo pochi minuti: tiro
di Tramontano, leggera deviazione del
numero cinque
e Sambo viene battuto. La reazione della Pistoiese, nonostante i vari tiri, non
porta al pareggio. La ripresa inizia con l'erroraccio di Nocentini che perde
palla al centrocampo; l'avversario (con il numero 7) scatta verso la porta, tira
e Sambo para con un piede! Poi si rifà sotto la Pistoiese, nonostante
l'espulsione di Nocentini per doppia ammonizione: girata di Bigoni che frutta un
angolo e sopratutto un fallo in area [su Bigoni] che non viene punito con la
massima punizione... Ma ci si mette anche la sfortuna: azione magistrale fra
Molnar [lancio], Minincleri [assist di tacco], Peluso [tiro al volo] e PALLA SUL
PALO! Minincleri s'avventa, ma la
sua conclusione viene murata
sulla linea!! Sambo nega
il 2-0 ai locali con una parata-miracolo. Così s'arriva all'ultimo minuto di
recupero, il quinto: Peluso fa una delle sue sgroppate, passa
filtrante a Varutti che da destra porge un rasoterra sul secondo palo dove
Collacchioni,
anticipando tutti, segna!!!
Questo
1-1
evita così una sconfitta che gli arancioni non avrebbero certo meritato.
Adesso, dopo due trasferte consecutive, è tempo di tornare al “Melani” che
è stato
per così dire rinnovato:
Pistoiese(11,terza)—Scandicci(7)║5-0║fra due ore, sesta d'andata
{collegamenti dell'inviato in “Tutto il calcio toscano minuto per minuto” su Radio Bruno Toscana}.
Nel successivo turno, gli arancioni sosterranno un altro testacoda in terra umbra:
Deruta(2,ultimo)—Pistoiese(14,terza)║2-2║alle 15 di domenica 13
{collegamenti dell'inviato in “Tutto il calcio toscano minuto per minuto” su Radio Bruno Toscana}.
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Il derby Montale–Aglianese, giocato la scorsa domenica è finito
2-1
con doppio vantaggio dei locali e gol della bandiera di Allori. La squadra
neroverde potrà rifarsi nelle prossime gare:
Aglianese(4)—Sextum Bientina(4)║2-1║alle
15:30 odierne, quarta giornata;
Lastrigiana(10)—Aglianese(7)║3-0║alle
15:30 di domenica 13,
quinta giornata.
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Come volevasi dimostrare, la Ferruccia non ce l'ha fatta a passare il turno di
Coppa. La gara di ritorno con la Virtus Bottegone è finita
4-3; ovviamente non conosco la sequenza delle marcature. Anche l'esordio assoluto
in un campionato Figc, quale è quello di Terza categoria, è finito con una
sconfitta:
0-5
e rizzati.
Ma adesso bando alle ciance, e alle batoste; prossime gare:
Veneri(0)—Ferruccia(0)║0-1║alle
15:30 di sabato 12,
seconda giornata;
Ferruccia(3)—Valdibure(6)║0-2║alle 15
di sabato 19,
terza giornata.
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Stavolta ci si ribecca fra una settimana, sicuro come il Vangelo. Saluti da
‘Br73’ Raffaele.
merdajo, pardon
casino; sembra di vedere un campo profughi sud-sahariano. Tanto per dirne una, quando si è ospiti per
un lungo periodo si dovrebbe contribuire in qualche modo tipo pulire o almeno
mantenere il decoro. Non so come sono abituati dalle loro parti; ma
un un luogo affollato in maniera promiscua, senza igiene, può
portare a dell'epidemie... In soldoni, alle pulizie, anche delle
ritirate
▀,
ci devono pensare loro. È razzismo chiedere almeno questo?