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sabato 5 dicembre 2020, ore 19:50 |
12.12.'20 ─► |
Salve; anche
stavolta inizierei con la cazzata della settimana: «Se
noi siamo in una condizione di gestire la curva del contagio, come confido
stiamo facendo e continueremo a fare, non sarà necessario imporre un trattamento
sanitario obbligatorio … ».
Costui, il conte
D. o
T.
(a vostra scelta), è arrivato a paventare il
tso! Ma come sanno anche i sassi, questo
"trattamento" si può
ordinare solo in tre precise condizioni: 1. necessità e urgenza non differibile
perchè la persona è "alterata";
2. l'intervento dei sanitari viene rifiutato dal soggetto; 3. non è possibile
adottare tempestive misure extra-ospedaliere. L'obbligatorietà dei vaccini non è
assolutamente materia da
tso, disciplinato dall'articolo
33 della ’legge 833’. Mimi e Cocò
— il premier e il "ministro" della Salute — si scordino d'imporre l'obbligo
vaccinale con il famigerato dpcm; ci vuole una legge ad hoc che faccia il suo
percorso in Parlamento, capit? Oltre a questa
bestialità, il premier ne ha dette a iosa nella sua comparsata di giovedì
3. Ve l'elenco per sommi capi: Natale, Santo Stefano e Capodanno dovranno essere trascorsi entro i confini
del proprio comune. I <<sacrifici>> che ci avevano chiesto a suo tempo per
<<passare un sereno Natale>> non sono
serviti ad un beneamato caxxo. Questo
ennesimo giro di vite serve per evitare una famigerata ‘terza ondata’ che gli
esperti del menga/portamerda danno sicura. Quindi mi riferisco all'esperto-acquisto-regali
Galli, il
zingarettiano D'Ippolito, la veterinaria trapiantata-in-Florida
Capua, il borioso Burioni (che nessuno se lo fila e quindi va a rota), lo
zanzarologo-Crisanti
¦cv¦ fino all'ineffabile
‘Ernesto
Spara-cazzate-lesto‘,
medico igienista specializzato in tossicologia... Qualcuno, non so chi, ha farneticato di ondate periodiche come fossero una
maledizione biblica; solo il vaccino potrà (forse) salvarci... Ma lo sanno che
il coronavirus dà un'immunità temporanea? ecco perchè quasi tutti i coronavirus
non hanno vaccino. Forse sarebbe meglio puntare su una cura, un trattamento per
ridurre o azzerare il contagio. Qualche giorno fa ho saputo di un film girato a
Los Angeles quest'estate fra luglio ed agosto. S'intitola “Songbird”
e descrive un futuro (distopico) nel 2024 dove l'immaginario ‘covid-23’ è così
mutevole da non poter contrastarlo con i vaccini. La metà di chi si ammala
muore, ma in ogni caso una persona positiva deve essere trasferita nelle Q-zones,
campi di quarantena. Il lockdown è diventato globale con
rigide misure di confinamento fatte rispettare con la forza pubblica. Un ragazzo immune
lavora come bici-corriere in una Los Angeles spettrale dove ci sono solo soldati
in tuta da
biorischio 4. Da tempo mantiene una "relazione
a distanza" — via cellulare — con un ragazza; questo perchè non si può uscire
nemmeno con la mascherina! Improvvisamente si ammala la nonna della giovane;
quindi c'è il rischio di risultare positiva e venire deportata in quarantena. Il
protagonista farà di tutto per salvarla ¦trailer¦.
Per chi vorrà vederlo, è disponibile "a noleggio" fra pochi giorni negli Stati
Uniti per 19,99 dollari. Sicuramente bisognerà aspettare il 2021 per vederlo nel Belpaese... Tornando al ‘premier Napoleone’, costui — in piena mania di onnipotenza — ha stabilito che la
solennità natalizia sia terminata non oltre le 22 perchè c'è il "coprifuoco";
sostituendosi al Pontefice magari poteva ricordare le
modifiche alla Messale, già
in vigore dalla prima domenica d'Avvento eheheh. Ma c'è poco da ridere difronte
a certe pensate: tipo il cashback che ha spiegato come se fosse un imbonitore;
fino al 31 dicembre per chi compra, e paga, con moneta elettronica sono
previsti fino a 150 euro di rimborso. Questo "bonus" non vale per gli acquisti
online; poi sarà nostra premura consegnare i regali ai massimo 6 invitati per le
feste natalizie. Costoro per riunirsi dovranno essere conviventi o residenti
nello stesso comune. La serrata fra regioni, anche dello stessa fascia di
rischio, scatterà il 21 dicembre e durerà fino al 7 gennaio 2021. Inoltre — tanto per
gradire — il coprifuoco a Capodanno sarà esteso fino alle 7! Ma fra
enne divieti, alcuni davvero bislacchi, ci sono delle "concessioni": bar ristoranti
pub locali ecc. potranno rimanere aperti a Natale, Santo Stefano, Capodanno, Epifania. Inizialmente era stata disposta la
chiusura, poi l'ennesima riunione di sera inoltrata/notte — come i carbonari —
ha decretato il dietrofront. Ma per il resto è stata ribadita la linea dura: le
richieste delle regioni sono finite nel gabinetto. Una di questa, la Val
d'Aosta, ha disposto d'uscire d'imperio dalla zona rossa; il Governo prima ha
"minacciato" d'impugnare l'ordinanza e poi ha concesso il passaggio in fascia
arancione; pappagalli... Ad oggi, solo l'Abruzzo è massimo regime di
restrizioni; Piemonte e Lombardia
volevano passare addirittura in giallo, ma poi hanno desistito. Si vede che difronte a certi dati (dieci
morti l'ora il 1° dicembre) l'ineffabile ‘conte Attilio’ ha preferito
abbozzarla... Vari parametri sono in miglioramento: l'Rₜ
ormai sotto uno (in 15 regioni e nelle due Province autonome); "parità" fra attualmente
positivi e guariti (779.945 e 784.595 il 1° dicembre); diminuiscono i numeri dei
ricoverati, sia in
t.i. e
“area
non critica”. A proposito delle t.i.,
da ieri è stato reso noto quanto sono gli ingressi; il "saldo" è -30 che
considerando i 200 ingressi significa che in tanti sono migliorati oppure più
probabilmente morti. Il bollettino di giovedì 3 riportava 993 decessi, poi
rettificati in 865 perchè la Lombardia ne aveva comunicati 128 relativi alla
scorsa settimana ¦fonte¦.
Comunque sia, sono almeno 500 dal 10 novembre; erano sotto cento fino al 23
ottobre. L'Italia è sesta nel mondo per decessi da covid su milioni di
abitanti: 974, quasi l'1%! La Spagna ci sopravanza di pochissimo: 989/1M
(46mila su 46,7M di abitanti). Il "primato" è del Belgio con 1.476/1M, poi segue
San Marino (1.413/1M dove però i morti totali sono 48 su quasi 34mila abitanti).
Tornando ai numeri dell'Italia ¦bollettino oggi¦,
la percentuale dei postivi su tamponi è poco superiore al 10%; però il rapporto
fra nuovi contagi e casi testati è risalito quasi al 29% (praticamente una
persona testata su tre è positiva). Questo parametro, molto importante,
raggiunse il 20 novembre quasi il 32%! Da allora era via via diminuito — fra
alti e bassi — fino al 21,7 del 2 dicembre; ecco perchè il ministero della
Salute ed il Cts hanno richiesto di non abbassare la guardia; in particolare tre
regioni (Sardegna, Puglia e Calabria) sono considerate a rischio alto
¦fonte¦.
Cambiando argomento, prima di passare oltre, il premier si è cacciato in un bel
casino volendo approvare le modifiche al Mes. È una questione molto "divisiva"
che rischia di spaccare il M5S; una fronda di pentastellati, guidati da
Lannnutti, ha detto chiaro e tondo che mai accetteranno il ‘fondo salva-Stati’;
non ne vogliono nemmeno sentire parlare. Così il 9 dicembre al Senato potrebbe
andare in scena il Vietnam visto che i numeri della maggioranza sono risicati;
il Pd vuole fortissimamente questo meccanismo, invece Iv — pure a favore —
potrebbe brigare per il ribaltone... ‘Giggino’ cerca di serrare le file,
ostentando ottimismo e lanciando minacce; ma anche lui sa che il
conte D. potrebbe essere trombato con un
paletto di frassino, non nel cuore, ma su per il diociliberi eheheh. Mi scuso
per questo sarcasmo, un po' peso, ma trovo i due personaggi somiglianti. Come promesso, ecco i numeri della pandemia nel mondo: 66,58 milioni
di casi con 1,5 milioni che si sono chiusi con il decesso. Gli Stati Uniti stanno dando le paghe all'India in
quanto a casi totali e morti: 14,83M e 286.000 (a ieri); anche i contagi
giornalieri sono un triste primato: 235.000 ieri, e oltre 200mila da tre giorni.
Il numero dei morti non può essere che elevatissimo: 2700-2800! L'India è
"seconda" con 9,63M di casi e 140.000 decessi; comunque gli incrementi giornalieri
sono in continua, seppure lenta, diminuzione:
rispettivamente da 97mila casi e 1283 a metà settembre fino a 36.600 e 509 di
ieri. Infine il Brasile, terzo paese più colpito al mondo, ha registrato 43.209
infezioni nell'ultime 24 ore. I decessi giornalieri sono stati 664 ed ammontano
ad un totale di 176mila. Tornando agli States, le contee intorno alla baia di San Francisco —
quindi anche la metropoli californiane —
saranno in lockdown per tre settimane. Nella
San Joaquin Valley, circa 27 milioni di persone
fra Stockton Fresno Modesto Visalia Bakersfiel, scatta l'ordine di stare a
casa dalle 23:59 italiane di stasera. La capacità delle t.i. negli ospedali
della California meridionale è scesa a livelli preoccupanti; in tutto lo Stato
2.100 persone risultano intubate e 20mila decedute. Secondo
Fauci, fortunatamente ancora al su posto,
prevede il peggio per gennaio. Intanto
‘Donaldo’
continua a perdere ricorsi: ben sei! Però una
volta tanto gli vanno fatti i complimenti: vedi auguri di pronta guarigione per
Biden che si è fratturato un piede giocando con uno dei suoi cani. La squadra
che sta mettendo in campo
è nel solco di Obama; ma non sarà facile
con un Senato a maggioranza repubblicana. Ciò significa che una legge che passa
alla Camera, come
quella sulla legalizzazione della cannabis, può
essere poi affossata; l'unica "speranza" è che a gennaio i due seggi al
ballottaggio della Giorgia diventino democratici, così si arriverebbe alla parità
perfetta 50 a 50, dove però il voto della vicepresidente Kamala Harris sarebbe
decisivo. Infine ecco la
situazione in Europa riguardo le prossime festività
natalizie: l'Austria in lockdown concede comunque lo scii fino al 24
dicembre per i suoi cittadini; in Francia ci si potrà spostare da una regione
all'altra (pure all'estero!), gli impianti sciistici rimangono chiusi inoltre il
coprifuoco sarà sospeso il 24 e 31 dicembre; in Germania sono state prolungate
le misure in vigore dal 2 novembre. L'Ue si era provata a chiedere uno stop per
le messe di Natale; ma sono delle "linee guida", quindi nessuno a
Bruxelles/Strasburgo vuole cancellare la festività cattolica. Infine segnalo che
martedì 8 in Regno Unito inizierà la vaccinazione anticovid; saranno cinquanta
gli ospedali che fungeranno da hub per la distribuzione del vaccino
Pfizer-BioNTech (quello che necessita di conservazione fino a meno 70-80 °C).
Intanto negli Usa è stato sperimentato — sui macachi — un antivirale che blocca la
trasmissione del virus in 24 ore. Con queste notizie speranzose, chiudo con la solita sequela di url a tema:
pagina worldometers.info
[situazione per ogni paese del mondo];
bollettini dal 29 febbraio;
grafici dei ricoverati con sintomi ed in terapia intensiva;
“coronavirus
nelle scuole”;
“pazienti
covid-19 in terapia intensiva per capienza”
[con percentuale rispetto al totale dei posti letto, regione per regione];
percentuale positivi su tamponi.
Come al solito, ecco la
"rassegna dei giorni":
dom.
29,
lun.
30 novembre,
mar.
1° dicembre,
mer.
2,
gio. 3, ven.
4, sab.
5.
La rassegna di
foto atlantiche: giovedì 26
novembre-sabato
5 dicembre.
Elenco di nove,
da
me scelte e per così fitr descritte:
I◊un
tizio di
Silverado che osserva nella notte il ‘Bond
fire’ bruciare la sua proprietà; contea di Orange, California.
II◊l'albero
di Natale allestito davanti ad un palazzo del
Rockefeller Center di New York. È un abete
norvegese alto 22 metri e decorato con 50mila led!
III◊moltitudine
di treni merci, vista dall'alto, fermi dopo una nevicata; stazione a sud di
Harbin,
provincia cinese del Heilongjiang.
IV◊il
Turning
Torso che
svetta dalla nebbia di Malmö. È un grattacielo residenziale a forma di spirale
con 54 piani in 190 metri d'altezza.
V◊file
di auto verso il
Dodger Stadium (vicino al
Downtown) dove si fanno i test covid. Ai
residenti di Los Angeles
è stato dato l'ordine di stare a casa.
Dal 30 novembre al 20 dicembre sono in vigore nuove misure restrittive
¦fonte¦.
VI◊centinaia
di ebrei ultraortodossi partecipano, ravvicinati ma con mascherine, al funerale
del rabbino Aharon David Hadash. Costui era il leader spirituale della Mir
Yeshiva, comunità
haredi di Beit Yisrael (quartiere nel centro di
Gerusalemme).
VIII◊un
30enne curdo-siriano che tiene in braccio un cucciolo di leone; città di Derik,
provincia siriana dell'Hasakah.
IX◊resti
della piattaforma pesante 900 tonnellate — che è schiantata da 450 metri — sulla
sottostante parabola. Il collassamento del radiotelescopio di Arecibo è avvenuto
il 1° dicembre.
►
La Fiorentina è stata sconfitta in casa del capolista Milan; ci poteva
stare di perdere, ma l'atteggiamento mostrato in campo proprio non va. Prandelli
ha riproposto la stessa squadra che aveva perso con il Benevento; chissà perchè
Montiel è stato spedito in tribuna... Ovviamente è stato osservato un minuto di
silenzio per Maradona con l'esposizione a favore di telecamere di maglie viola e
bianconere a lui dedicate. Dopo un quarto d'ora di studio, il Milan ha dato la
zampata: calcio d'angolo, Kessiè fa sponda in area piccola e Romagnoli sbuca sul
secondo palo piazzando in porta. Il numero 79 Pulgar si è fatto buggerare come
un bambino che gioca al campetto dell'asilo; non che Pezzella e Caceras abbiano
fatto meglio, visto che l'avversario gli era davanti; il numero 10 in maglia li
teneva in gioco; complimenti a tutti quanti, bravi davvero. La reazione della ‘Viola’
si manifesta dopo quattro giri di lancette, al 21’: Ribery libera Vlahović in
area, il centravanti lascia sfilare il pallone e lo colpisce di sinistro da
farlo infrangere sulla traversa! Donnarumma dà l'impressione di aver toccato la
palla, ma non avrebbe potuto farci nulla (nemmeno
Jašin
eheheh). Al 26’ Pezzella cerca di contrastare Saelemaekers che s'invola verso la
porta; sembra un intervento "pulito", ma non per l'ineffabile direttore di gara,
incompetenza abissale
Abisso. Costui mostra il cartellino all'argentino ed attende lumi dal var;
ovviamente la sua decisione, molto dubbia, viene confermata. Sul dischetto va
Kessie: pallone da una parte e Dragowski dall'altra. Al 37’ Caceres per
contrastare al giocatore ivoriano gli mette le mani sul viso; questi stramazza a
terra, e Abisso (ormai nel pallone) abbocca concedendo un altro rigore... Sul
dischetto va lo stesso Kessie che prende una rincorsa "stramba", tiro basso e
Bartłomiej para! La ripresa si apre con il palo pieno colto da Calhanoglu, bravo
a spostarsi il pallone e poi tirare. Al 55’ la Fiorentina costruisce la migliore
azione della ripresa: Castrovilli d'esterno serve
Vlahović che nell'inedita veste di assist-man lancia FR7 solo verso la porta; il
francese davanti a Donnarumma prova a superarlo con un tocco sotto di destro, ma
il portiere smanaccia e nega un gol sicuro!! Infine Pezzella incorna su calcio
d'angolo, ma il numero 99 di casa fa sua la sfera. Prandelli nella ripresa ha
provato tutti i cambi a disposizione: Kouame, Lirola. Borja Valero, Bonaventura,
Cutrone. Stavolta non ha tirato fuori il coniglio dal cilindro come Montiel ad
Udine; però è anche "colpa" sua a non averlo schierato... La situazione in
classifica è delicata: quartultimo posto a quota otto punti, due in più del
Torino terzultimo. Cinque squadre sono avanti fra 10 ed 11 punti; quindi i
margini ci sono ancora per potersi tirare fuori. Ma intanto il rendimento è da
retrocessione: 2 vittorie (entrambe in casa) e 2 pareggi (in trasferta); da
quando vengono assegnati i tre punti, campionato 1994-95, lo score di quest'anno
è il peggiore (nemmeno nell'anno della retrocessione e fallimento 2001-02 era
andata così male...). La settimana ha visto Prandelli positivo al covid;
comunque la sua "degenza" è durata poco visto che
tre tamponi negativi consecutivi l'hanno liberato.
Preferisco non scrivere altro; indico solo la prossima gara|“cartella stampa”:
Fiorentina▀(8,quartultima)—Genoa▀(5,penultimo)║1-1║sintesi│“sfogo post-gara” P3LO96│"pagelle"│alle 20:45 di domani,
decima giornata.
◄►
Finalmente
la Pistoiese è tornata alla vittoria, e l'ha fatto con personalità esprimendo
anche un certo gioco. Mister
Riolfo
ha deciso per un 4-3-1-2, quindi radicalmente diverso dal 3-5-2 di Frustalupi.
Camilleri e Simonetti sono andati in panca, come Gucci; ‘Ciccio‘ Valiani alla
trequarti aveva il compito di raccordo fra il centrocampo e la coppia offensiva
Chinellato-Cesarini. Come su tutti i campi di gioco è stato osservato un minuto
di silenzio con i giocatori disposti sul cerchio di centrocampo. Gli ospiti, in
maglia
e
pantaloncini,
sono stati i primi a rendersi pericolosi con una staffilata che passava non
lontana dal palo della porta difesa di Vivoli. Al 13’ Simonti sventa un'azione
pericolosa che vale come un gol. Improvviso al 28’ arriva il vantaggio
arancione: Valiani dalla fascia entra in area, resiste ad un avversario ed in
acrobazia mette nel mezzo dove
Chinellato
realizza fortunosamente (palla mancata di sinistro e rimbalzo sul destro).
Nei restanti minuti del primo tempo non accade altro, ma anche nella ripresa
bisogna attendere il 73’ per vedere Cesarini sparare alto
con tutto lo specchio libero della porta!
Comunque sia, all'80’ arriva il raddoppio: Cesarini stoppa un tiro, si gira ed
appoggia per
Valiani
— che appena dentro l'area — batte il portiere con un destro nell'angolino!!
Questa
vittoria, terza casalinga e stagionale, è una boccata d'ossigeno per il morale
(viste le tre sconfitte consecutive); Chinellato è salito a quota 4 reti,
Valiani lo segue a 2. La classifica è ancora delicata: quartultimo posto a 12
punti insieme ad Olbia e Pergolettese. La sestultima posizione, quella fuori dai
playout, è solo un punto avanti. Ricordo che il Piacenza, penultimo con 10
punti, deve recuperare una gara; la Lucchese vincendo a Pontedera nell'ultimo
recupero è salita a 6. Con il nuovo modulo, comprensivo di "centrocampo a
rombo", i giocatori sembrano più concreti; la fiducia nei propri mezzi c'è,
serve solo continuità. Sperando di non averla gufarla, chiudo indicando la
prossima gara; sarà una trasferta nella
città sul
lago di manzoniana memoria|“focus”|precedenti+ex|probabili formazioni: Lecco▀*(21,settimo)—Pistoiese▀(12,quartultima*)║4-1║servizio Tvl│tabellino│"pagelle"│alle 15 di domani,
quattordicesima giornata
[diretta in chiaro su
elevensport.it].
*
a pari punti con altre due
squadre.
◄
Da oggi indicherò un
url
dove ci sono le previsioni per cinque giorni, compreso oggi. Nota: essendo una
"copia" non viene aggiornata come invece accade per la rispettiva
pagina 3bmeteo.
La
tendenza nella settimana
indica tempaccio, che ha già colpito la Liguria con
una nevicata record sull'A7. Poi dal giorno
dell'Immacolata, la pioggia s'estenderà anche alle regioni meridionale,
sferzate dallo scirocco. Quindi i fiocchi i bianchi cadranno solo sulle Alpi e
le vette dell'Appennino. Nota: anche per previsioni/tendenza vale lo stesso del
link analogo: sono continuamente aggiornate. Dopo quest'intermezzo "alla
Bernacca", vi auguro di passare un buon
weekend, serrato al minimo in: Lazio Molise Sardegna Veneto provincia autonoma di
Trento, Liguria e Sicilia (più da domani Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia,
Marche, Puglia e Umbria).
P.S. La procura di
Roma ha finalmente rinviato a giudizio quattro
sequestratori/torturatori/assassini "007" egiziani che rapirono, torturano ed
ucciso Giulio Regeni nel gennaio-febbraio 2016. Quindi ci sono voluti quasi 5
anni con nel frattempo ben quattro esecutivi trascorsi! L'ambasciatore italiano
fu richiamato a Roma nell'Aprile 2016, ma poi l'ineffabile
A. A. decise per il dietrofront dopo un anno e quattro mesi
¦fonte¦.
La famiglia ovviamente si oppose, ma da allora niente è cambiato; anzi il
"ministro" [virgolette d'obbligo]
si è opposto! Il suo collega, presidente della
Camera, Fico se ne era lavato elegantemente le mani: «Ritirare
ambasciatore italiano in Egitto? Decisione spetta al ministro degli Esteri»
¦Fq¦.
Tornando al processo, gli indagati dovranno essere processati in contumacia;
ovviamente se saranno condannati, finirà senza che questi scontino un solo
giorno. Comunque potrebbe accadere che ‘Dom
Perignon’, alla testa di una "Delta
Force", faccia un'incursione nel paese africano (con il quale il
premier — sia lode —
mantiene cordiali rapporti) eheheh.