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sabato 5 Ottobre 2019, ore 13:00

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12.10.'19 ─►

Come al solito, le news tornano dopo una settimana esatta; di quali fatti, accaduti negli ultimi giorni, potrei parlare? Direi della tragedia di quei poliziotti ammazzati alla questura di Trieste da un folle che ha sottratto la pistola ad uno dei due; non avendo la sicura questi ha scaricato il caricatore della Beretta, i cui colpi a bruciapelo sono mortali. In altri paesi l'arma di ordinanza delle forze dell'ordine ha un sensore d'impronte che evidentemente non spara se viene presa da una persona estranea... Il fuggitivo può essere in gergo attinto solo  … in caso di resistenza attiva o di resistenza passiva effettuata con modalità tali che mettano a repentaglio l'incolumità altrui. Comunque sia, un membro delle forze dell'ordine ha l'autorizzazione nello sparare per impedire certi gravi reati come strage, omicidio volontario, rapina a mano armata, sequestro di persona. In particolare, i carabinieri possono usare la pistola per respingere una violenza e vincere una resistenza; se il malvivente scappa a piedi deve essere solo bloccato. In altri paesi vale comunque il principio dell'extrema ratio [leggi qui]; addirittura si dice che la polizia antisommossa malese non abbia sparato un solo colpo negli ultimi 59 anni! Tornando a quelle "persone" di Trieste, due fratelli domenicani, siano condannate ad almeno un ergastolo a cranio. Scusandomi del sarcasmo, è probabile che chi ha sparato essendo per così dire psicolabile possa vedersi ridotta la pena. Se invece sarà riconosciuto non imputabile, per legge mica può essere processato; quindi finirà in una rems. Ma attenzione: se il tribunale di sorveglianza dovesse valutare la non più pericolosità allora potrebbe rimetterlo in libertà; cioè è accaduto ad un ragazzo della provincia di Arezzo che nel 2016 uccise il padre con una fucilata. Valutato come incapace d'intendere e volere, il giudice lo condannò a 10 anni in una rems. Lo scorso Febbraio, il tribunale di sorveglianza fiorentino ha accolto il ricorso dell'avvocato; la sentenza è stata così "riformulata" in due anni di libertà vigilata! Invece per altre persone, tipo Chiatti, la rems è stata il proseguo dell'aver scontato la pena in carcere. Costui è stato già valutato per un'eventuale uscita, ma è risultato per così dire non idoneo. La prossima valutazione sarà fatta fra un anno; se anche questa avrà lo stesso esito, allora rimarrà a vita in struttura. Dubito poi che un tribunale di sorveglianza gli concederà la libertà condizionale; ma tutto può accadere in Italia, non me ne farei nova... Adesso chiudo con le consuete rubriche: sette giorni a cura di Giorgio dell'Arti (domenica 29, lunedì 30 Settembre, martedì 1° Ottobre, mercoledì 2, giovedì 3, ieri, oggi); foto atlantiche ultrasettimanali (lunedì 26 Settembre-giovedì 3 Ottobre). Come la solito, ecco la mia personale graduatoriaIun elefantino asiatico di 4 mesi in cura al Wingabaw Elephant Camp di Bago in Myanmar; i suoi genitori sono stati uccisi dai cacciatori di frodo, a cui — auguro con tutto il cuore — un malaccio alle ossa che dice sia in assoluto il più doloroso. IIsoldati con baionetta in pugno a Pechino per il 70° anniversario della RPC. III‘gretine/i’ che protestano ad Atene, immagino durante l'orario di lezione... IVl'haka degli ‘All Blacks’ prima di Nuova Zelanda-Canada al mondiale in Giappone; la gara è finita 63-0... Vfotografi letteralmente assiepati per riprendere l'atlete impegnate nella finale 3000 metri siepi, campionati mondiali di atletica a Doha. Infine ecco una delle rassegne speciali: quella sulle manifestazioni-tumulti ad Hong Kong. La governatrice Carrie Lam ha rispolverato una legge del 1922 quando l'isola era protettorato inglese (lo è stato fino al 1997). Dopotutto la legge fondamentale è ancora quella del Regno Unito; la RPC attua il principio "una Cina due sistemi", comunque mantiene delle prerogative come nominare il capo esecutivo dell'isola regione amministrativa della Cina. Era dal 1967 che non veniva applicata la ‘legge dei poteri speciali’ che permette al Chief executive di introdurre qualsiasi regolamento che ritenga desiderabile nel pubblico interesse. La governatrice, considerata dai più un burattino manovrato da Pechino, ha deciso che da oggi non si potrà indossare maschere per non farsi riconoscere [leggi]. La Fiorentina nell'arco di una settimana è passata dall'ultimo posto, ad una posizione accettabile (quella a sinistra). Finalmente i gigliati sono riusciti a vincere la prima gara di campionato; poi si sono ripetuti con una prova superlativa in casa del Milan. Inizierei quindi dal posticipo delle 18 di domenica 22: Atalanta-Fiorentina. I bergamaschi erano reduci dal disastroso esordio in Champions a Zagabria; i viola invece si trovavano in fondo alla graduatoria con un solo punto in tre giornate. Dopo la prima azione pericolosa dei locali, è arrivato il vantaggio: Chiesa colpisce di controbalzo un pallone respinto da un difensore orobico; la traiettoria diventa letale per il portiere Gollini grazie ad una deviazione determinante di Palomino! Poco dopo l'Atalanta potrebbe pareggiare grazie ad un retropassaggio avventato di Milenkovic verso Pezzella; Zapata intercetta, avanza e tira a lato di pochissimo... Verso la mezz'ora la gara viene fermata per circa 4’ a causa dei cori razzisti verso Dalbert da parte di una frangia di beceri "tifosi" [leggi qui]. Nel dopo gara, Gasperini ha fatto l'indiano dichiarando di non aver sentito nulla; invece non si spiega Montella che pure lui non avrebbe sentito nulla; mah. Il primo tempo si è chiuso con l'ex Muriel che scheggiava il palo su suggerimento di Malinovskyi. La ripresa ha visto l'Atalanta arrancare e così al 12’ Gasperini metteva in campo Iličić e Gomez; però al 20’ è arrivato il raddoppio: Chiesa va in pressing su Palomino, gli ruba palla, scatta sulla fascia e piazza un pallone che Ribery al volo mette in rete!! Tre minuti dopo, Montella — chissà perchè e per come — toglie il francese per Boateng; al 32’ con i giocatori in evidente affanno sostituisce Chiesa con Vlahović... Fatto sta che all'ottantaquattreesimo la ‘Dea’ dimezza le distanze: Gomez mette nel mezzo all'area per Iličić, abile a stoppare e poi lesto nel realizzare. Montella, invece di mettere in campo un interditore, sceglie Venuti per Dalbert; al primo minuto di Pasalic anticipa proprio venuti e realizza il 2-2. Sembra una marcatura valida, ma poi gli arbitri del var segnalano ad Orsato un fallo di mano da parte del giocatore che ha fatto il cross "vincente". Ma infine il pareggio arriva ugualmente, al 95’: angolo battuto da Gomez, un giocatore viola (in maglia) respinge di testa al limite dove il difensore nazionale belga Castagne batte Dragowski con un superbo tiro di collo destro! Ancora mi chiedo come dei giocatori — della massima serie — possano lasciare un avversario libero di tirare dai 16 metri; inoltre non gli hanno chiuso lo "specchio" ma si sono limitati a girarsi... La beffa è stata atroce per me, e anche tutte le altre persone, in sala al BarH di Valenzatico. Alcuni hanno imprecato contro la malasorte, e le sostituzioni bislacche di Montella eheheh. Immaginate la pressione sul tecnico nella successiva gara, quella di mercoledì 25 in casa con la Sampdoria. Non dico che c'era aria d'esonero, ma i numeri erano impietosi: ben 18 gare senza vittoria, con l'ultimo successo in casa risalente a metà Dicembre 2018... L'inizio però è stato con il brivido per Caprari ha impegnato severamente Dragowski con un tiro radente. Poi però è salita in cattedra la Fiorentina: Chiesa vede il suo tirato sventato in angolo da Audero e poi al 31’ Ribery in area, dopo azione personale, mette nel mezzo preciso per la testa di Pezzella! Il tempo si è chiuso con il brivido per i tifosi viola: Rigoni spara con il mancino un bolide che s'infrange sulla traversa... La ripresa si è aperta con i viola ancora in avanti; l'incontenibile Coastrovilli costringe al fallo il già ammonito Murillo e quindi questi viene espulso. Al 12' arriva il raddoppio: Dragowski lancia lunghissimo, Castrovilli quasi sfiora di testa in contrasto aereo con un avversario; Dalbert la sua la palla, s'incunea e crossa preciso per Chiesa che in corsa, pur contrastato, batte imparabilmente Audero!! Verso la mezz'ora, quindi con la ‘Viola’ in doppio vantaggio e undici contro dieci, ho deciso di vedere l'ultimi minuti della gara di Coppa Toscana fra Ferruccia e Giovani Rossoneri. Così mi sono perso nell'ordine: il quasi 3-0 di Chiesa (tiro salvato sulla linea); il 2-1 di Bonazzoli al 35’ (ennesimo gol subìto su palla inattiva) ed il rigore conquistato da Sottil, ma poi tolto al var dall'arbitro (che ha anche ammonito il giocatore). I primi tre punti sono stati oro colato sia per la classifica che per il morale dei giocatori; a Montella immagino che sia dispiaciuto solo di aver conquistato la vittoria a scapito dell'amico De Francesco. Così squadra & tecnico, liberati dalla maledizione della non vittoria in casa, hanno dimostrato che il loro campionato è per così dire iniziato domenica 29 a San Siro contro il Milan: 1-3. La prestazione è stata superlativa, supportata anche da un'ottima condizione fisica; fra tutti sono svettati: Castrovilli (monumentale in quasi tutte le parti del campo), Chiesa (autore dello 0-2 che può solo rammaricarsi per il rigore dello 0-3 parato da Donnarumma), Ribery (magistrale come il suo gol). Non voglio aggiungere altro, tipo numeri o statistiche; quindi chiudo con la prossima gara prima della sosta: Fiorentina(8,decima)Udinese(7)1-0sintesi│"pagelle"│alle 12:30 di domani, settima giornata.  Dato che le vittorie sfumate al novantesimo (con l'aggravante della doppia rimonta subita) mi fanno incazzare di brutto, sarò sintetico nel descrivere l'anticipo Siena-Pistoiese dello scorso sabato. Gli arancioni si sono portati sul 2-0 grazie ad una doppietta di capitan Valiani, prima su rigore e poi a conclusione di un'azione con Ferrarini. Ancora una volta san Matteo Pisseri impediva il gol degli avversari; nella ripresa i senesi l'hanon trovato al 70’ con Cesarini, ma secondo me c'era un fallo di mano ed il giocatore si trovava in fuorigioco... Subìto l'1-2, gli arancioni si sono rintanati in area facendo così schiacciare; purtroppo al 91’, primo dei cinque minuti di recupero, Arrigoni raccoglie una respinta della difesa e scocca un rasoterra di precisione chirurgica: palo interno, palla sulla linea, palo opposto per finire in fondo al sacco! Immaginate la mia incazzatura; grrrrr. Adesso, come promesso all'inizio, non scriverò altro che l'indicazioni sulla prossima gara|precedenti+ex|focus|"vigilia": Pistoiese(7,quattordicesima*)Olbia(7,sedicesimo*)2-1servizio Tvltabellinofotogallery│"pagelle"│alle 15 di domani, ottava giornata. *  a pari punti con altre due squadre L'Aglianese prosegue la sua serie di risultati utili, ma senza vittorie; il pareggio, pur ottenuto in trasferta, è deludente perchè la squadra avversaria era terzultima. I neroverdi hanno iniziato forte visto che al 3’ sono passati in vantaggio: Malotti devia in rete un cross rasoterra di un compagno! Ma dura poco perchè un neroverde con un retropassaggio sciagurato, da quasi centrocampo, serve Mazzoffia che può battere agevolmente Cipriani uscito nel tentativo di rinviare. L'azione nel servizio filmato non si vede in modo chiaro; mi piacerebbe davvero sapere chi è quel giocatore che senza motivo, non essendo nemmeno pressato, decide di passare al portiere ed invece fornisce un assist al bacio per un avversario... Comunque la 20’ l'estremo difensore Lori respinge una staffilata dal limite di Rosati; pochi minuti dopo Lunghi? s'incunea in area fra vari avversari, li dribbla ma poi tira sul bravissimo Lieri che in uscita gli aveva ormai chiuso lo specchio. Il primo tempo si è chiuso senza ulteriori azioni degne di nota; ma anche la ripresa prosegue l'andazzo; così l'1-1 diventa finale. È in risultato che sta indubbiamente stretto ai neroverdi che hanno avuto più occasioni da rete; purtroppo l'attacco sembra essere il reparto che mostra più difficoltà. Ma anche la difesa non sta meglio; l'assenza di Zellini si fa sentire, anche perchè mancano le sue sgroppate in avanti. Eviterò di scrivere sulla serie di "non vittorie" e della sterilità dell'attacco che iniziano a farsi preoccupanti; prima di chiudere, segnalo che l'infermeria è purtroppo strapiena: Chiti, Collecchi, Gianneschi, Lunghi e Zellini; mentre Bacci potrebbe farcela. Curiosamente questi indisponibili sono tutti "quote" cioè nati in certi anni che devono essere schierati fin dal 1’. Così per mister Iacobelli sarà ancora più complicato fare la formazione. Prossima gara, un impegno casalingo contro una delle squadre al vertice: Aglianese(8)Monterosi(10,secondo*)0-1servizio Tvlsintesi Tvptabellinoalle 15 di domani, sesta giornata. *  insieme ad altre tre squadre. La Ferruccia non è riuscita a far il filotto di vittorie fra campionato, Coppa e di nuovo campionato. Probabilmente si è fatto sentire l'impegno infrasettimanale dove ricordo gli arancioneri hanno battuto 3-0 i Giovani Rossoneri eliminandoli dalla Coppa Toscana insieme allo Spedalino Le Querci. Domenica 28 Settembre sono andato al “Filippo Raciti” di Quarrata per vedere almeno il primo tempo; stavolta la quota d'ingresso era di 5 euro, invece dei 7 della prima di campionato. Mentre stavo chiaccherando con l'addetto al bar dello stadio ho rivisto, dopo almeno 20 anni, il babbo di un mio ex compagno delle medie. Solo allora mi sono ricordato che Lorenzo Giusti è il presidente del San Niccolò; questi, essendo impegnato, aveva mandato suo babbo a seguito della squadra. Vorrà dire che — Dio piacendo — lo saluterò nella gara di ritorno eheheh. A parte questa divagazione, la Ferruccia ha costruito un'ottima occasione per passare in vantaggio, ma la palla sfilava sul fondo a portiere battuto. Gli ospiti sono via via cresciuti andando in vantaggio qualche minuto prima dell'initervallo; sinceramente mi sembrava che l'azione fosse viziata da un fallo in attacco... Per scaramanzia, ma anche per fare una girata, sono andato via nell'intervallo; le sorti dell'incontro le ho "viste" aggiornando n volte questa pagina di Tuttocampo.it. Il parziale di 0:1 ha continuato a lampeggiare su suddetta pagina fino alle 17, quando dalle parti di Serra Pistoiese la connessione è morta; quindi il cellulare si è tramutato in un inutile orpello eheheh. Solo dopo un'ora ho visto che il risultato era diventato finale [0:2]; l'incazzatura è stata ancora maggiore quando ho letto su pistoiasport che era stato fallito un calcio di rigore! Farei altresì notare a chi scrive sul portale dello sport pistoiese due errori: I. il gol degli ospiti non è avvenuto ad inizio ripresa; II. Ferruccia è femminile tutta la vita. Iniziando dal primo refuso, c'è una bella differenza fra andare negli spogliatoi in svantaggio o sullo 0-0. Personalmente ritengo un gol realizzato/subito prima dell'intervallo valere doppio. Riguardo Ferruccia al femminile, anche la Boldrini s'arrabbierebbe; lor signori/e di pistoiasport.com devono sapere che la frazione aglianese-quarratina ha preso il nome di una nobildonna, tale Monna F. Perchè scrivere il Ferruccia porcaccia della miseria? Infine, grazie a questo tabellino, ho letto anche di un gol annullato a D. Costa due minuti dopo il rigore fallito da Giaculli/parato da Scancarello grr... Adesso chiudo questa lunghissima sezione indicando la prossima gara: Chiesina Uzzanese(3)Ferruccia(3)3-1tabellinoalle 15:30 di domani, quarta giornatacampo sportivo Bramalegno; Chiesina Uzzanese ¦indicazioni stradali¦. Passate un buon fine settimana; e domani non imprecate se v'imbattate in coda alla processione della Madonna del Rosario. Dovete sapere che ci sono due giorni liturgici per la BMVdR: l'8 Maggio e 7 Ottobre. La prima data — nel mese mariano per eccellenza — è dedicata alla cosiddetta Madonna di Pompei. Per l'appunto, l'08.05.1876 iniziò la costruzione della basilica dedicata alla patrona; con l'offerte di un soldo il mese si arrivò ad inaugurare la facciata nel 1901; l'omonima parrocchia fu ricostruita a poche decine di metri. Il campanile, alto ben 88 metri, fu completato nel 1925; infine la basilica venne ampliata in tre navate dal 1934 al 1938. Tornando adesso alla celebrazione mariana d'Ottobre, questa si tiene la prima domenica che solo al Santuario di Pompei vede la supplica solenne. Le altre chiese che hanno una statua della Madonna — rigorosamente del Rosario — possono fare la processione. Tanto per dirne una, ad Agliana (non contando Spedalino) ci sono tre parrocchie: San Piero, San Niccolò, San Michele; solo la prima avendo suddetta statua può fare la processione. Anche la parrocchia della Ferruccia può farla; invece Quarrata, pur avendo come patrona la Madonna della Cintola, nisba perchè nessuna chiesa quarratina ha quella benedetta, e particolare, statua... Scusate se ho divagato, fra Madonne e per processioni mariane, ma almeno così non potrete più dire <<perchè oggi c'è la processione?>>.

 P.S.  Dice che il sistema sanitario sia fra uno dei migliori d'Italia; però ci sono delle vicende che lo fanno sembrare come quello di un paese dell'ex Terzo mondo. Una donna si tolse un neo all'ospedale di Lucca nel 2010; il referto però rimase all'Anatomia patologica perchè ci furono problemi nella consegna via posta. Quando finalmente arrivò, circa due anni e mezzo dopo, era ormai una sentenza di morte: melanoma. Purtroppo il tumore aveva già iniziato metastatizzare ed i successivi 18 mesi furono pura sofferenza per Laura Giannoni, morta a soli 48 anni il 02.05.2014. L'Asl è andata a giudizio, ma non a processo (perchè su richiesta del pm, la richiesta di reato fu archiviata). Era il 2013 e l'azienda sanitaria offrì 400mila, rifiutati dalla famiglia ¦fonte¦. Anche la Corte d'appello ha archiviato il procedimento con l'assoluzione delle persone coinvolte. Ma la vera questione, è l'assurdità che difronte un referto di melanoma — per cui l'intervento tempestivo è oltremodo prezioso — ci si trinceri dietro un manuale di qualità. A detta dell'Usl, questi prevede il necessario rispetto della riservatezza del paziente, che ben potrebbe essere interessato a non far conoscere a terzi (sia pure il medico curante) notizie circa il proprio stato di salute e che non consente di surrogare la comunicazione diretta con altre forme di comunicazione. Sono certo che l'ancora garante della privacy (nonostante il suo mandato sia scaduto lo scorso Giugno) Antonello Soro, fra l'altro dermatologo, sarebbe pienamente d'accordo. Post scriptum: mi scuso per il sarcasmo.

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