sabato 5 giugno 2021, ore 23:55 |
Prima di iniziare con il prorogo-delirio, scriverò
velocemente sulle novità apportate alle news del 2021││; come ben sapete, ma anche
no, quest'anno per ogni pagina di news c'è la corrispettiva per dispositivo
mobile. Proprio su questi, i numeri
‘I’,
‘II’,
‘III’
… (nella sezione di descrizione delle foto by
Atlantic)
non si distinguono bene; così sono stati messi in grassetto. Passando ad
un'altra novità, nelle pagine del 2020 e 2021 quasi tutti i nomi dei mesi li ho
messi in minuscolo. L'eccezioni sono poche: tipo
‘1°
Maggio’,
‘25
Dicembre’,
‘1°
Gennaio’
e così via. Direi che posso chiudere questa parentesi, anzi sezione,││ed arrivare a noi: come avete passato il ponte del 2 Giugno? personalmente
ritengo che non si dovesse festeggiare visto gli abomini accaduti nella
cosiddetta "giustizia" [virgolette d'obbligo]. Infatti Giovanni Brusca è uscito
di galera dopo 25 anni! Ammettendo che abbia ucciso cento persone (fra cui il
piccolo
Giuseppe Di Matteo, rapito nel 11.1993
segregato strangolato nel 01.1996 e
poi sciolto nell'acido da
‘scannacristiani’);
25/100 fanno un quarto d'anno/tre mesi a testa.. Ma questa è legge, a cui un
altro Giovanni [Falcone] diede il suo apporto basandosi sulla legislatura
statunitense. Brusca ha sulla coscienza la strage di Capaci visto che azionò il
telecomando; proprio beffardo il destino... Per certa gente, con la mafia ci si
può fare accordi della serie ti
penti, collabori ed eviti il carcere duro.
I signor Grasso e Caselli vorrebbero addirittura potenziare questa legge! Ma che
dire di quella gip di Verbania?
Costei
ha detto riguardo la scarcerazione dei tre
reo-confessi della
tragedia di Mottarone (14 morti):
«Dovreste
ringraziare che il sistema è così, dovete essere felici di vivere in uno Stato
in cui il sistema fa giustizia o è una garanzia e invece sembra che non siate
felici, l'Italia è un paese democratico»!
Che cazzo c'entra la democrazia? Adesso vi do due motivi per
cui non festeggiato il 2 Giugno: qualche giorno fa è uscita la notizia che Luana
si era giustamente lamentata con il fidanzato per come era costretta a lavorare
(<<Anche oggi ho dovuto correre come una dannata. Mi hanno lasciata da
sola con un sacco di lavoro>>) [leggi].
Per legge, la 22enne apprendista doveva avere sempre un tutor vicino; inoltre
era sottoposta a carichi e turni troppo pesanti. Quindi ancora una volta il
padrone ha sfruttato il lavoratore; fa ancora più rabbia specificare che
l'imprenditore/‘prenditore’ e sottoposto vanno declinati al femminile... Ho
usato la parola
‘prenditore’
dopo aver letto di un suo "appello" quando l'allora sindaco Lorenzini visitò
l'azienda nel febbraio 2018: «Servono
operai specializzati, ma purtroppo la formazione è sempre per figure apicali. E
poi manca l'umiltà di voler imparare»! Questo-e-altro disse la signora Luana Coppini, titolare dell'azienda tessile L'OrdituraA
“uno
dei punti di riferimento per le maggiori imprese del distretto tessile”
(come scritto su un
comunicato del comune di Montemurlo). Costei deve solo vergognarsi;
idem per chi ha trattato con sciatteria, a qualsiasi titolo, la vicenda come lor
signori/e della rai toscana. Costoro indicarono come luogo dell'esequie
“la
piccola chiesa di Agliana”!
Sono pure ignoranti perchè nella città di Agliana ci sono quattro chiese: San
Piero, San Michele, San Niccolò, Spedalino. Ma proprio questa parrocchia, che
comprende il territorio pistoiese de Le Querci (dove stava Luana), ha due
chiese: quell'antica di Santa Maria Assunta (non utilizzabile da quando c'è il
covid) e quella nuova di Cristo Risorto. Dopo la mia indicazione, molto
stizzita, hanno rimediato... Un altro motivo per non festeggiare il 2
Giugno è stata la reazione dell'ex governatore pugliese alla sentenza di
condanna — in primo grado — per il disastro ambientale dell'Ilva. N. V. [manco
lo voglio nominare] è pronto ad appellarsi alla <<carneficina
del diritto>>;
stride per la condanna subita, ma dell'ambiente distrutto e delle persone
(spesso bambini/e) morte non gliene frega molto.
Passando a notizie che non offendono l'intelligenza, continua il calo della
curva:
0,68
di
Rₜ
e
32
d'incidenza.
Se il trend continua così, il 21 quasi
tutta l'Italia (eccetto la Val d'Aosta) vedrà le minime restrizioni. Infatti
mascherine & distanziamento rimarranno, all'aperto, fino a luglio; dipenderà da
come lo sghembo "ministro" [virgolette d'obbligo]
nomen
omen verrà
irretito dal Cts. Draghi non lo sopporta, ma ormai deve
ciucciarselo finchè non arriva la
bufera da una procura lombarda
. Sperando che
quanto prima quel tristo individuo si levi di torno, in tutti i sensi, segnalo
che le vaccinazioni vanno fortissimo: il 41,02% della popolazione ha ricevuto almeno
una dose, mentre il 21,47% è immunizzato (come l'1.42% di popolazione inoculata
con il vaccino monodose). Gli over 80 con il ciclo completo di vaccinazioni sono
l'84%; invece per i 70-79enni siamo al 37%. A scalare i 60-69enni sono il 30% e
50-59enni quasi il 21%. Indicativamente, per percentuali d'incremento rispetto
alla scorsa settimana sono del 3-4! Infine, con una
media di 491mila somministrazioni giornaliere,
si riuscirà ad
immunizzare il 70% della popolazione entro il 05.09.2021.
Prima di passare oltre, ricordo che il coprifuoco scatterà dalle 24 di lunedì;
poi dal 21 giugno sarà abolito. Quindi si dovrà tornare a casa entro mezzanotte
come Cenerentola eheheh; tecnicamente essere trovati in giro, anche se di
ritorno alla propria dimora, è passabile di multa; capit? Proprio
sull'argomento, la ministra M. S. Gelmini
prese una cantonata di nulla, quasi come
quella del
"tunnel" dal Cern al Gran Sasso
. Passando adesso
ai
numeri del
covid nel mondo,
sono rispettivamente 173,55 e 3,733 [milioni] di casi e morti. In sette giorni i
primi sono aumentati di tre milioni, mentre i secondi un po' di più: 220mila.
Altre notizie sulla pandemia: il coprifuoco in Francia rimane
alle 21 anche se le riaperture sono iniziate da un mese; atleti olimpici stanno
arrivando in Giappone mente cresce la pressione per cancellare i giochi
¦notizia¦;
la
variante indiana sta dilagando nel Regno Unito.
Solo qualche giorno fa si erano
registrati zero morti, non accadeva da quasi un
anno. Negli ultimi giorni sono aumentati i casi, e anche i decessi: ieri
rispettivamente 6238 e 18. Per lungo tempo il trend dell'infezioni era rimasto
sui 2500, poi dal 26 maggio si nuovamente impennato; le riapertura in vista
dell'estate potrebbero essere a rischio. Adesso passerei alle
notizie dal mondo in ordine
sparso.
In Israele
un'ora prima che scadesse il
‘mandato’, concesso da
Rivlin a
Yair
Lapid,
è stato
trovato l'accordo.
Un'eterogenea coalizione di centrosinistra, destra (anche estrema!) — più una parte del
Ra'am — ha convenuto che ‘Bibi’
dove togliersi di torno. Secondo gli accordi presi, i
primi due anni da premier spetteranno a Bennet
(ex leader dei coloni alla guida di Yamina); poi da fine agosto 2023 toccherà a Lapid.
Questa coalizione "innaturale" non poteva nascere senza l'apporto della
Lista
Araba Unita... Dice che già nel 1977 un partito arabo era stavo
nell'esecutivo; ma stavolta si è andati oltre: Mansour Abbas, alla guida di
quattro
MKs, darà il necessario appoggio esterno! Per
motivi diciamo d'opportunità, questo partito (staccatosi lo scorso gennaio dalla
“Lista
Comune”)
non avrà ministri o sottoministri... Da quando l'allora presidente
Rivlin ha ricevuto la comunicazione
dell'accordo, le 23:30 di mercoledì 3, ci saranno dodici giorni perchè l'esecutivo-in-gestazione
ottenga la fiducia dalla Knesset; solo allora subentrerà a quello attualmente in
carica. Non sarà affatto facile per Lapid, e sopratutto Bennet, mettere
d'accordo i suoi. In ogni caso fra le leggi fondamentali (quelle che
costituiscono la
Costituzione) c'è un unicum al mondo: la
successiva incandidabilità per chi cambia casacca! Praticamente sarà
impedita la candidatura in una qualsiasi lista, presente nella Knesset - quando
verrà disciolta. Le "deroghe" sono
minime e circostanziate per non permettere scappatoie. Inoltre non sono
nominabili ministri chi abbiano abbandonato il proprio partito, e non si siano
dimessi. Così si è evitato la beffarda pantomima di chi, abbandonato il proprio
partito e aver cambiato gli equilibri di governo, hanno ricevuto come "premio"
un posto nel nuovo esecutivo. Aggiungo che per finire nella lista nera, basta
votare in maniera difforme alle direttive del partito o accettare benefici
diretti/indiretti. Se fossero applicate queste disposizioni in Italia, mezzo
Parlamento non potrebbe ricandidarsi eheheh. Dopo questa nota
sarcastica, segnalo che mercoledì 2 è stato eletto nuovo capo dello Stato: 87
voti, su 120, sono andati a
Isaac Herzog. É figlio dell'ex premier
C.
Herzog; da
presidente del partito laburista ha guidato
l'opposizione per cinque anni (2013-2018). L'ultimo presidente laburista
fu Ezer Weizman dal 1993 al 2000. Herzog non
è un falco come
Rivlin, e questo dovrebbe aiutare nel
conflitto israelo-palestinese. Il suo mandato
inizierà il 9 luglio, quando scade quello dell'attuale
Presidente d'Israele.☼Nella
notte fra venerdì e sabato è morto l'ultimo liberatore, ancora vivente, di Auschwitz. Il 27 Gennaio 1945 abbatté con il suo carro armato le recinzioni del
campo di sterminio; si trovò <<scheletri ovunque>>. Dopo la guerra fu
allenatore della squadra femminile di scherma dell'Urss; carica che mantenne dal
1952 al 1988. Fu testimone diretto dell'’attacco di otto terroristi palestinesi
alla squadra israeliana alle Olimpiadi di Monaco del 1972. Per tutta la vita ha
si è impegnato nel trasmettere alle giovani generazioni gli orrori
dell'Olocausto. RICORDARE PERCHE' NON RIACCADA.
►
L'eclissi
anulare
di giovedì 10
[animazione]
sarà pienamente visibile nel Circolo polare artico, in Groenlandia ed nella
parte settentrionale del Canada e della Russia. Quindi il suggestivo ‘anello di
fuoco’
[gif]
non potrà essere osservato a latitudini più basse; in Italia il disco solare
sarà coperto dalla Luna per il 10-12%
¦schema¦.
Milano vedrà vedrà uno
spicchio più grande che viene
mangiato, ma
non altrettanto a Venezia o Firenze
[immagine].
Il consiglio — vivissimo — rimane quello di osservare il fenomeno dal web, e mai
ad occhio nudo (anche usando il telefonino). La fotocamera potrebbe riportare
dei danni, riparabili con la sostituzione; ovviamente non si potrà fare lo
stesso con la retina
.
◄►
Infine chiudo con
il
portale
delle belle notizie;
come al solito, ve ne segnalo
una relativamente al Belpaese:
“Un
piccolo paese nel foggiano rinasce grazie agli artisti di strada e ai loro
murales”.
◄►
La
sezione sugli arancioni
torna dopo un mese
dalla sconcertante, e non <<imprevedibile>>
retrocessione in serie D. Le speranze, per agguantare i playout, erano ormai
ridotte al lumicino: vittoria in casa della Giana Erminio oppure un pareggio, ma
con Livorno-Pro Sesto 1 e Renate–Lucchese 1X. Il primo tempo della gara,
giocata a Gorgonzola il
2 maggio,
si era chiuso sullo 0-0. Gli orange (in maglia blu notte e risvolti arancioni)
hanno mostrato solo qualche "acuto":
un presunto fallo di mano in area e Chinellato che anticipa gli avversari,
alzando però la sfera in
meta... La ripresa vede il vantaggio dei
locali; la reazione degli arancioni è nulla come le possibilità di raggiungere i
playout visto che la Pro Sesto vinceva a Livorno. La gara si poi chiusa all'83’
con il
2-0
della squadra milanese. Al triplice fischio finale c'è chi ha pianto, ed è stato
per così dire consolato dagli avversari; la stragrande maggioranza però non si è
fatta più sentire, hanno fatto eccezione Soliero (qualche giorno dopo) e
recentemente Valiani. La stagione del centenario si è dunque chiusa
con ben 23 sconfitte, e solo 8 vittorie! Solo la Cavese ha fatto peggio: 5V, 8P,
23S; quindi gli arancioni possono vantare ben tre successi in più; però il
ruolino di marcia fuori casa difficilmente potrà essere battuto: cinque punti,
frutto di una vittoria e due pareggi!!
Il girone di ritorno è
stato agghiacciante: 2 vittorie (con la capolista Como e il Renate,
entrambe a Pistoia) e 3 pareggi. La differenza reti, visto l'attacco anemico [27
gol], non poteva che essere sbilanciata: -25. La
m.i. poteva essere la peggiore
[-34], ma come competere con la Cavese e le sue 12 sconfitte casalinghe? Gli
arancioni sono stati battuti "appena" sette volte eheheh. C'è ovviamente poco da
ridere in questo straziante campionato che era/è quello del centenario. Vorrei
scrivere un sacco, ma evito per non rodermi il sangue; quindi mi limiterò ai
fatti: subito dopo la retrocessione, il patron Orazio Ferrari si è dimesso.
Del suo
addio-alle-truppe
riporto questo stralcio “ … ho
informato di questa mia decisione irrevocabile il nostro Sindaco Dott.
Alessandro Tomasi perché possa, di comune accordo con la Holding Arancione,
esplorare tutte le opportunità possibili per la cessione del club”.
Costui vuole lasciare la patata bollente a chissà chi, e sortirsene di torno
come niente fosse; il sindaco mica può come il capo dello Stato fare le
consultazione; ma che siamo grulli davvero? QUEL SIGNORE DEVE ONORARE TUTTI GLI
IMPEGNI FINO AL 30 GIUGNO; poi può andare dove cazzo vuole, e sortire finalmente
dai maroni. Mica vuole fare come nell'estate 2010
quando ignorò un ripescaggio praticamente certo? A proposito del poter
ritornare in serie C dalla porta, i
criteri per determinare la graduatoria di riammissione
saranno ratificati il 9 giugno; avanti gli arancioni sembrano esserci Fano e
Bisceglie, squadre eliminate nei playout. Però quest'ultime, avendo già
usufruito della riammissione nell'ultime stagioni, non potranno essere
chiamate; dovranno eventualmente attendere i ripescaggi. La data ultima per
l'iscrizione alla serie C è il 28 giugno; solo da allora si saprò se c'è posto
per le tre squadre toscane retrocesse (eccetto il Livorno). Altrimenti bisogna
aspettare gli esiti delle verifiche da parte della
Covisoc
il prossimo mese. Allora entreranno "in gioco" anche le squadre vincitrici dei
playoff nei nove gironi di serie D. Ma è un iter lungo e complicato che si
potrebbe trascinare anche ad agosto! Dato che di suggestioni
voci illazioni, eccetera eccetera, ne ho belle le palle piene
ho deciso per la modalità-limbo. Quindi scriverò solo quando ci saranno notizie
certe, ed incontrovertibili, sulla proprietà della Pistoiese.
◄►
Oggi tutte le squadre di serie D, girone D, tornano in campo; resta solo un
recupero da disputare: Forlì-Correggese. Proprio la squadra della città di
Ligabue (il cantante che ci è nato, a differenza del pittore) ha compiuto un
"miracolo": 4-4 in zona Cesarini dopo essere stato sotto 2-4 fino al trentesimo
della ripresa! La gara al “Walter
Bonelli” di domenica 30 maggio è stato un
susseguirsi d'emozioni: vantaggio ospite con
Bruschi al 12’, uno-due fra il 19’ e 20’, 3-1 fallito al 42’ e subito dopo il
2-2 di Bruschi che ha poi portato i suoi avanti al 46’!Il capocannoniere
Nicolò Bruschi ha segnato il 2-4 al 66’ e sembrava davvero fatta; poi
è accaduto che un guardalinee si è infortunato costringendo l'interruzione per
diversi minuti. Al 75’ Laudo trova il 3-4 con un eurogol e da lì i rossoneri (in
maglia)
se la sono come fatta sotto.
Dovete sapere che la gara la seguivo come parziale su Tuttocampo, e sulla
"diretta testuale"; immaginate le mie imprecazioni quando ho visto
‘2-3’
a fine primo tempo e poi
‘2-4’...
Il terzo gol dei tigrotti mi ha riacceso la speranza, anche se gli ospiti
avevano legittimato la loro superiorità con ben quattro gol di Bruschi. Quando
ho letto del 4-4 su questa pagina quasi non ci credevo!!! I setti minuti
di recupero sono passati lentissimi; poi quasi alle 18 il ‘4-4’ su Tuttocampo ha
smesso di lampeggiare; ERA FINITA!!!! L'Aglianese è adesso
padrona del proprio destino:
quattro vittorie, nell'ultime quattro gare, ed è serie C. Però basterebbero
anche meno se nel frattempo i rossoneri non dovessero vincere; i prossimi
impegni mica sono da poco: Ghiviborgo (a sei punti dalla penultima posizione), Lentigione in trasferta ed infine Sasso Marconi all'ultima di campionato. La
squadra emiliana — distanziata di due punti dal Fiorenzuola e tre punti dalla
vetta — potrebbe "interporsi" con due vittorie consecutive, prima ad Agliana e
tre giorni dopo in casa proprio con il Fiorenzuola. I giochi quindi sono aperti
più che mai; conterà la tenuta fisica visto che il caldo inizia a farsi sentire;
e sarà importante anche all'apporto del pubblico che potrà tornare allo stadio
(massimo 25% della capienza). Sarà promossa la squadra che
riuscirà a tramutare la tensione in energia positiva;
l'aspetto mentale farà la differenza: i neroverdi, pur sapendo che devono sempre
vincere, non devono sperare in altri passi falsi della vicecapolista; questa
invece è indubbiamente condizionata dall'aver pareggiato una gara che vinceva
con due gol di scarto, fino a 75’... Forse potrebbero sentire di aver smarrito
quella "magia" che gli ha permesso di pareggiare in nove contro undici (a Bagnolo
in Piano), vincere a Livorno pur in dieci, asfaltare l'avversarie con i gol di
bomber Bruschi — e sopratutto — aver superato il Rimini al 95’! Senza quella
vittoria all'ultimo tuffo, ed il successivo stop causa covid, a quest'ora ci
sarebbe stata una capolista solitaria, e con la maglia neroverde... Ovviamente i
sé non contano, ed è giusto così. Questo testa a testa, comunque vada a finire,
è un
trionfo di questo sport che regala emozioni
(in
maniera inversamente
proporzionale
alla posizione nella "piramide calcistica"
eheheh). Prima di chiudere qualche notizia in casa arancione: Kouko si è visto
ridurre la squalifica da cinque a quattro giornate; Bianchi è in dubbio, mentre
saranno assenti Gasco (infortunatosi a Sasso Marconi) ed il lungodegente Di
Vito. Prossima gara, prima una sfida al vertice finalmente davanti al pubblico: Aglianese▀(64,PRIMA)—Lentigione▀(61,terzo)║1-0║servizio Tvl│sintesi Tvp│"pagelle"│alle 16 di domani,
trentunesima giornata
[diretta tv
Sportitalia].
Gara della vicecapolista: Fiorenzuola(63,secondo)–Ghiviborgo(34) 1-0.
Nota: si potrà tornare allo stadio; però la capienza è ridotta al 25%
[leggi].
◄
Ecco gli
url sul covid:
pagina
worldometers.info
[situazione per ogni
paese del mondo];
“statistiche
coronavirus in Italia”
[con report dal 24.02.2020];
“focus
vaccini”.
Poi a seguire la cosiddetta "rubrica dei giorni":
dom. 30,
lun. 31 maggio,
mar. 1° giugno,
mer. 2,
gio. 3,
ven. 4/ieri,
sab. 5/oggi
"P.S." La Liguria nelle scorse settimane lanciò ‘Open Day’ per vaccinare/siero-inoculare/punturare; dice che le scorte di AZ avanzavano... Comunque sia, una 18enne è passata a miglior vita per la CVST, patologia rarissima (2-15 casi ogni milione all'anno, negli adulti). Era arrivata qualche giorno all'ospedale San Martino di Genova in condizioni ormai disperata; due successive operazioni chirurgiche non sono però riuscite ad evitare il decesso ¦repubblica¦. Dio voglia che sia trattato dell'ancora poco conosciuta VITT [vaccine-induced immune thrombocytopenia and thrombosis]; secondo quanto qui riportato, al 26 aprile in Italia si sono registrati 34 casi di "trombosi dei seni venosi cerebrali", successive al vaccino Vaxzevria. L'incidenza è stimata essere ‘0.45 casi ogni 100.000 vaccinati’, cioè 45 ogni milione! Facco altresì notare che era stato prospettato a giovani, e giovanissimi, di poter avere via libera per andare in discoteca! Segnalo questa Lettera dei Medici vaccinatori volontari sconsiglia il vaccino AstraZeneca agli under 40, ad inizio mese; pochi giorni prima ecco un titolo dall'Ansa... Un fautore del vaccinarsi-senza-se-o-ma è l'ineffabile professor Massimo Galli che alterna parentesi aperturiste a quelle chiusuriste. Molto probabilmente a 70 anni comincia a non esserci tanto con la testa . Sennò mica si spiega quando farnetica di «non aspettatevi il coccolone». A detta di costui, i casi sono rari e sopraggiungono solo in giovani donne dopo diverse settimane; oltre a manifestare sarcasmo e minimizzare i rischi, è pure cinico visto che per lui la frenata delle vaccinazioni nei giovani è una <<frittata>>! É MORTA UNA 18ENNE e ciò non può essere minimizzato o ancora peggio strumentalizzato. É una mancanza di rispetto per lei, ma anche chi si trova in rianimazione con una diagnosi di CVST (la cui mortalità è dell'8%; comunque chi la sfanga può riportare danni permanenti). Mi sento solo di ribadire che pagherete in un modo o nell'altro; se non in questo mondo, nell'altro.
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