domenica 2 Agosto 2020, ore 17:45 |
Le news, come accaduto lo scorso 27 giugno, escono giusto nel quarantennale di una strage: quella della stazione di Bologna. Fu un "nostro 11 Settembre" che praticamente segnò la fine della cosiddetta strategia della tensione. Purtroppo negli anni successivi, questa "tensione" non calò; anzi — scusate il gioco di parole — s'incanalò: nel terrorismo dell'ultima fase delle Br; nella Roma criminale stile Magliana (ante litteram del ‘Mondo di mezzo’); nelle guerre di camorra a Napoli e dintorni; nell'uccisioni e stragi della mafia. In particolare, i successori di Riina decisero che era finito il tempo di coppola & lupara; c'era da adeguarsi in un Italia che, come tutto il mondo, s'avviava verso la globalizzazione del Nuovo millennio. Questa è solo una mia "analisi" per carità; ma 40 anni sembrano non essere bastati per ottenere verità sulla strage di Bologna. Ancora oggi non si sa chi siano realmente i mandanti; i processi hanno però stabilito che la P2 pasturava i NAR, fondati dalla coppia di camerate Fioravanti-Mambro. Costoro — dopo la sentenza della Cassazione del 23.11.1995 — sono riconosciuti come esecutori materiali, punto. ‘Giusva’ era un attore-bambino con una discreta "carriera", iniziata nel 1961 a tre anni; girò alcuni caroselli e raggiunse la popolarità nel 1968 nella serie televisiva “La famiglia Benvenuti”. La sua ultima interpretazione fu nel pruriginoso “Grazie... nonna”, uscito nel 1975. Interpretava un adolescente che seduce/viene sedotto la/da nonna, un Edwige Fenech allora 26-27enne, di nome Marijuana eheheh. La sua successiva carriera criminale, insieme a Francesca Mambro stile Bonnie & Clyde, è davvero sterminata; forse uccise Piersanti Mattarella, ma la testimonianza al processo della moglie (che lo riconobbe come esecutore) non fu ritenuta attendibile. I due coniugi, sposati nel 1985 dopo essersi conosciuti fin da bambini, hanno sempre negato responsabilità con la bomba alla stazione di Bologna. I due, allora latitanti, dissero di essere stati la mattina a Padova e la sera a Treviso [leggi]; il presunto alibi non fu confermato. Anzi una testimone riconobbe Fioravanti come l'uomo che lasciò una valigia e se andò verso le 10:15; per la Mambro invece non ci fu certezza. I due hanno totalizzato 17 ergastoli (8 lui, 9 lei) e ben 218 anni di carcere! Per la cronaca, lui non si è mai pentito anche se ha incontrato alcuni parenti delle vittime; nel 1999 ottenne dopo 18 anni (invece che venti), la semilibertà. Nel 2004 ebbe la condizionale ed infine nell'Aprile 2009 è completamente libero dalla pena cumulativa secondo quanto stabilito dalla legge Gozzini. La moglie, ha riconosciuto la responsabilità morale di tutti i delitti dei NAR, compresi nove ergastoli per dieci omicidi. Le date del suo fine pena sono simili a quelle del marito: 1998 semilibertà, 2002 detenzione domiciliare speciale, 2008 condizionale; infine dal 16.09.2013 è una persona libera, avendo estinto definitivamente la sua pena (in carcere dal 1982 al 1998 circa). Estinto il debito con la società, gli rimane quello con lo Stato: 2.354.463.595 € stabiliti nel 2014. Stanno pagando, pena l'aumento della cifra ed interessi, con una quota dei loro stipendi da dipendenti di “Nessuno tocchi Caino”; mi sembra il minimo anche se ci vorranno millenni... A parte questo, la ricerca della verità deve continuare senza farsi influenzare da depistaggi che continuano fin dall'immediatezza: nonostante l'odore caratteristico dell'esplosivo che aleggiava sulle macerie, la colpa fu data ad una caldaia! Poi l'analisi sulle materie usate per la bomba furono fatte in ritardo di settimane, e solo in una zona circoscritta dal luogo dell'esplosione. Successivamente si è messo in dubbio la quantità di esplosivo usato, e gli "ingredienti"; ma il massimo si è toccato scomodando una pista palestinese ed il terrorista Carlos... Da qualche anno circola l'ipotesi che l'86ª vittima fosse una donna che portando una valigia, gli schiantò in mano! Cossiga addirittura farneticò trattarsi di <<un errore>>!! Come tutte le bugie, c'è un fondo di verità: dei resti (un lembo di faccia, una mano ed un femore) furono trovati sotto i vagoni del treno per Basilea sul binario uno. Inizialmente furono attribuiti a Maria Fresu, un'operaia fiorentina 24enne che sembrò essersi dissolta nell'esplosione che uccise la figlia di tre anni ed un'amica. L'analisi del dna dei resti, recuperati dopo l'esumazione ordinata nel 2019, hanno stabilito che non sono i suoi. Questa incongruenza è attribuibile ad una "ripartizione" di ciò che si trovò in diverse bare; infatti per togliere al più presto le macerie, s'usarono anche mezzi meccanici. Fatto sta che due "giornalisti", sicuri del sillogismo attentatrice esplosa = coniugi camerate innocenti, hanno mostrato una foto raccapricciante dove s'intravede uno scalpo con capelli. Vi risparmio quell'immagine e ricordo i fatti: la bomba fu piazzata sul muro portante di una delle due sale d'aspetto in maniera che provocasse il maggiore danno possibile (distruzione della pensilina ma anche d'eventuali treni in transito/fermi, schiacciamento da parte del tetto di chi era nelle due sale). Inoltre detriti, schegge sarebbero diventati micidiali proiettili, anche dalla distanza di decine di metri. Sembrò di tornare al bombardamento alleato di inizio ottobre 1943 in cui venne distrutta la stazione ed alcuni quartieri (un'ottantina di morti, tutti civili). Verosimilmente fra 25-40 anni, si potrà avere qualche scampolo di verità. Dopotutto per la strage di Portella della Ginestra (del 1947) è finalmente "ammesso" che, oltre agli uomini di Giuliano, c'era altra gente con armi americane... Per avere un altro pezzetto di verità ci sarà ovviamente da attendere altri lustri eheheh. Scusandomi per il sarcasmo, passerei a vicende della settimana appena trascorsa; l'esecutivo ha prima ottenuto il prolungamento dello stato d'emergenza e poi il Parlamento ha consentito lo scostamento di bilancio. ‘Giuseppi’ ha giustificato la nuova proroga, fino al 15 ottobre, con la necessità di non bloccare tutto l'apparato messo all'opera. Comunque sia, basta con i famigerati dpcm; sarà il Parlamento a discutere i decreti legge emessi dal Governo. L'impressione è che il lockdown non verrà ripetuto a livello nazionale; sennò il pil crollerà definitivamente e con il cazzo che ci sarà un rimbalzo nel terzo trimestre come ipotizza Gualtieri. Costui dispensa ottimismo anche perchè il crollo del pil, negli ultimi quattro trimestri, è stato peggiore in Francia e Spagna... Fossi in lui eviterei di seguire l'adagio "del mal comune mezzo gaudio"; è vero che gli Stati Uniti registrano il peggiore calo dal 1947 (-33%!), anche Gran Bretagna perde su base annua oltre il 20%; ma non c'è paragone fra la loro economia e la nostra, che quando cresce lo fa in percentuali da prefisso telefonico. Del discostamento di bilancio, c'è poco da dire: aumenterà il deficit dell'anno corrente e così finirà nel mostruoso "buco nero" da 2500 miliardi che è il debito pubblico. Al Senato — dove i numeri della maggioranza sono più esigui — hanno votato a favore anche senatori/ici del Gruppo Misto (fra cui lady Mastella); uguale consenso l'hanno dato Monti e la Cattaneo. Così il quorum di 160 è stato superato quasi di dieci; anche nella votazione per il via libera al processo a Salvini, la maggioranza è apparsa più forte: senatori/ici di Ivixi hanno votato a favore. Ricordo che in caso di condanna, anche nel primo grado, scatterà la decadenza; la boria del ‘capitano’ secondo me copre una certa strizza eheheh. Sicuramente, da vero sciacallo, pomperà l'esibizione di quel presunto migrante che a Firenze si è messo a passeggiare con il batacchio di fuori [clicca]! Immagino che abbia fatto altrettanto pure l'ex sindaca di Cascina, e parlamentare europea, che sfiderà Giani nell'elezioni regionali di settembre. Si tratta di un clochard rumeno (cittadino quindi europeo) che è stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico; immagino che i populisti picchiano sull'un ipotetica "inversione": che sarebbe successo ad un italiano a giro con il pipi di fuori a Bucarest ehehe? Parlando adesso della situazione della pandemia di covid-19, siamo ad oltre 18 milioni di persone contagiate; i decessi sono il 6% dei cosiddetti “casi chiusi”: quasi 690mila. Gli Stati Uniti sono ancora primi, e staccati, nella classifica dei contagi: 4,7 milioni (e 158.000 morti)! Finalmente il numero delle persone ammalatesi in 24 ore è un po' calato; California, Florida e Texas hanno superato con oltre mezzo milione di casi lo Stato di New York. Intanto s'infiamma la stagione degli incendi californiani: il più pericoloso sembra essere ‘Apple’ che non ha niente a che fare con l'omonima multinazionale, situata nella Silicon Valley a Cupertino svariate centinaia di km più a nord... Lo scorso 31 luglio tre focolai separati nella contea di Riverside si sono uniti distruggendo 3mila ettari nella Cherry Valley. I vigili del fuoco hanno dichiarato l'incendio "fuori controllo"; 7800 persone hanno dovuto lasciare le loro case; Los Angeles è meno di cento chilometri ad est. Infine riporto l'ennesima vaccata di ‘Donaldo’: rimandare l'elezioni! Ma nemmeno il Presidente può rimandarle; la decisione spetta al Congresso che ricordo solo per "metà" è in mano repubblicana. Al massimo ci potrebbe essere un rinvio di qualche settimana, non di un anno come è accaduto ad Hong Kong. Tornando a parlare di coronavirus nel mondo, il Sudafrica è quarto in classifica con 503.000 persone ammalatesi in poche settimane; infatti ad inizio luglio erano 168mila. In Cina si è registrato un nuovo picco come non accadeva da inizio marzo; il ministro degli interni indiano è risultato positivo e si tema accada anche Modi ¦fonte¦. L'Australia vede il prolungamento di sei settimane del lockdown nello stato di Victoria, e della capitale Melbourne; scatta così il coprifuoco notturno, con divieto di celebrare i matrimoni e riunirsi in gruppi di oltre due persone. La spesa potrà essere fatta una volta al giorno, da una sola persona. In Europa il virus continua a picchiare duro: Spagna, Francia, Germania, Regno Unito (nuove misure per la popolazione del nord), Romania, Israele (un ministro contagiato e tre in quarantena). Nel Belpaese le regioni più colpite sono Veneto (che ha un focolaio in un'ex caserma trevigiana), Emilia e Lombardia; due navi da crociera sono in isolamento a Civitavecchia. La situazione ad oggi, regione per regione, è qui consultabile. Infine eccoci alle
condizioni di Alex Zanardi che al San Raffaele è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, resosi necessario per stabilizzare dei parametri. Trapela un certo ottimismo; ma ovviamente la prognosi resta riservata ¦aggiornamenti¦. Adesso chiudo con i consueti link a tema: pagina worldometers.info sull'Italia; bollettini dal 29 febbraio; “il countdown verso la fine della pandemia” [giorni consecutivi a contagio-zero, per ogni provincia]. A seguire, l'altre due rassegne; prima quella ‘dei giorni’: dom. 26, lun. 27, mar. 28, mer. 29, gio. 30, ven. 31 luglio, sab. 1° agosto. Poi quella delle foto atlantiche (venerdì 23-giovedì 30 luglio). Di queste, ne ho scelte/"descritte" cinque: I◊traghetto, letteralmente piegato su un lato per il peso dei passeggeri, che attraversa il fiume Padma? a Dacca per la ‘festa del sacrificio’. Lo scorso 29 giugno in uno scontro fra traghetti super-affollati in un porto fluviale della capitale del Bangladesh con decine di persone fra morti e dispersi [clicca]. II◊concorrente che si tuffa dal ricostruito Stari Most di Mostar per 24 metri fino al sottostante fiume gelido, la Narenta. È tradizione che i giovani della città si cimentino in questa tradizione che va avanti, sicuramente, dal 1664. III◊l'ormai incanutito ex presidente Obama che rende omaggio alla salma di John E. Lewis, ultimo dei ‘Big Six‘ che parteciparono alla marcia su marcia su Washington, ma anche membro della Camera dei Rappresentanti per la Georgia dal 1987. IV◊ripresa impressionante dei pellegrini che girono intorno al Kaʿba, al centro della Sacra Moschea della Mecca. A causa della pandemia di covid il pellegrinaggio è stato riservato a soli mille pellegrini. L'autorità hanno stabilito che questo "privilegi"-precetto sarà riservato a cittadini dell'Arabia Saudita, tutti under 65. I criteri di scelta non sono noti [leggi qui]. Ovviamente dovranno mantenere le distanze, e lo potranno fare percorrendo cerchi segnati sul terreno. Alla fine del pellegrinaggio, che dura rigorosamente cinque giorni (quest'anno dal 28 luglio al 2 agosto), dovranno stare in quarantena. V◊decollo verso il pianeta del razzo Atlas-V, alla cui sommità c'è sonda Mars-2020 (con a bordo il rover Perseverance e l'"elicottero" MHS). ► La Fiorentina, matematicamente salva dopo il 2-0 sul Torino, ha raccolto tre punti in due gare: prima il beffardo 2-1 all'Olimpico con i giallorossi e poi il sontuoso 4-0 sul Bologna nell'ultima apparizione casalinga della stagione. Iniziando da Roma-F. di domenica 26 luglio c'è da dire che Iachini ha schierato una formazione catenacciara con"P.S." La ‘direttiva Renzi’ del 2014 doveva togliere il cosiddetto segreto di Stato; almeno così promise l'allora premier. Invece si è trattato di una sòla tipo il mattone nel pacco... Ne hanno avuto amaramente conferma i famigliari delle vittime della strage di Bologna [leggi]. Hanno infatti denunciato che nei documenti "desecretati" i nominativi sono rimasti tali: cioè coperti da un tratto nero! Questo perchè tale direttiva non declassifica i nominativi! Sarebbe il caso che il premier (e tutti i rappresentanti dell'esecutivo) — che dopo 40 anni impedisce di conoscere la verità sulla strage di Bologna — rimangano in silenzio. NON HANNO DIRITTO DI PARLARE, punto.