domenica 2 luglio 2023, ore 23:30 |
Salve; le news tornano dopo ben tre settimane. Volevo mantenere
la cadenza quindicinale, ma poi ho cambiato idea (quasi come un partito-a-caso
sul famigerato ‘fondo
salva-Stati’). Correva l'anno 2019, precisamente la mattina del 19 giugno;
costei replicava all'allora premier che oggi
briga con Elly. A proposito di "alleanze", quella giallorossarosa
sembra non funzionare:
“ … il
campo largo si restringe”,
“il
campo largo diventa Campo Santo”. Questi sono titoli, rispettivamente
del “Manifesto” e de “Il Riformista”. Gradite anche due foto per così
dire emblematiche: questa con Fratoianni, Conte, Schlein ed il loro candidato
comune Gravina. Hanno
preso prima una limonata, poi una tramvata.
Mi sa che la luna di miele fra ‘Giuseppi’ ed Elly sia già finita; peccato perchè
qui erano tête à tête, quasi pronti per
limonare eheheh. La metto sul ridere, anche se ci sarebbe
da piangere; però stavolta farò come quel giornale svizzero che dice pubblica
solo belle notizie. Quindi soprassederò sul femminicidio di Primavalle; la
scomparsa della bambina peruviana a Firenze; quella
professoressa che si è presa un pallino in faccia,
rischiando la querela dalla famiglia dell'alunno
[non bocciato];
lo schianto di Casal Palocco (e conseguente inasprimento del
cds). Nota: all'incidente — in cui un suv Tesla è andato contromano uccidendo
una donna — seguirà un altro giro di vite? Giordano Biserni, Stefano Guarnieri,
Marco Cavorso ne sarebbero entusiasti. Costoro
portano rispettivamente avanti delle loro "battaglie", tipo punire come crimine
gravissimo chi beve entro il limite. In particolare, i ciclisti vorrebbero il
via libera a simpatiche deroghe tipo sbattersene delle rotonde; leggete
qui per credere. Voglio ripeterlo a lettere
cubitali inasprire le regole non serve, se
poi nessuno controlla. Vorrei inoltre far notare che nella maggior parte
degli incidenti non può essere invocata la cosiddetta responsabilità di terzi.
Infatti mica puoi prendertela con l'albero se ti c'impasti... Scusandomi per il sarcasmo,
siete stati testati da
IT-Alert? Lo scorso
28 giugno
il
test è avvenuto sul larga scala in Toscana.
Era circa mezzogiorno, io l'ho ricevuto; ma ‘Kappa’ che lavora a Pisa, ed ha
un'altra compagnia, no. Oggi mi ha detto che nella stanza dove erano, su cinque
cellulari, hanno suonato in tre. Segnalo che c'è stata anche una curiosa
"coincidenza": pochi minuti dopo il test, ha tremato la terra in quel di
Poggibonsi. Il sisma si è sentito anche a Siena e nel comprensorio del Chianti.
Tornando al test, si può sintetizzare così:
bene ma non benissimo.
Nel
giornale radio a cura della
tgr Toscana
— quello che mio babbo chiamava ‘Gazzettino’, rigorosamente dopo mezzogiorno — si è potuta sentire un'intervista
all'assessore alla "sicurezza" del comune di Firenze. Ad essere precisi,
trattasi di assessora. Ma chi può ricoprire tali molteplici cariche?
semplice:
Elisabetta ‘Titta’ Meucci. Il suo sedere può
stare su più seggioloni: dal 2004 in
Giunta, ma anche al Consiglio regionale (due
mandati; 2015-2020; 2020-). Come già scritto, è assessore/a con diversi
"denominazioni". Il suo debutto risale al settembre 2011; fino allora era
consigliera comunale e presidente della Commissione Urbanistica. Il sindaco
Renzi la nominò
“Assessore
Urbanistica Personale Patrimonio”
al posto di Elisabetta Cianfanelli, trombata
nonostante fosse stata una brava soldatina
[leggi].
Con Nardella sindaco divenne
“Assessore
Urbanistica Patrimonio”
(2014-2015). Dopo una "pausa" di cinque anni, fu richiamata da Nardella come
“Assessora
Università e ricerca, protezione civile, avvocatura, anagrafe, lavori pubblici”
¦fonte¦;
alè. Mi permetto di proseguire con il suo excursus: entrò
nel comune di Firenze
“Appena
laureata ha ricoperto la carica di dirigente del Comune di Firenze; dal 1987 al
2005, è stata dirigente dell’Ufficio Legislativo della Giunta, Direttore
Generale del Dipartimento e Direttore Generale dell’Avvocatura Regionale”
¦fonte¦.
Sempre da quanto scritto sulla pagina citata come fonte, “Comincia
la sua carriera politica nel 2004, eletta nella lista DS-Democratici di Sinistra
nel consiglio comunale di Firenze per due mandati, fino al 2011”.
Ovviamente ha seguito Renzi, sindaco di Firenze dal 2009 al 2014; insieme a
Stefano Scaramelli costituì il gruppo consigliare di
Iv
(un paio di mesi dalla fondazione ad opera dell'ex premier). Dopo tanto scrivere
su costei, riportò ciò che si può udire in un'intervista del 28 giugno al gr
della Toscana. Quel giorno — in diretta — Andrea Marotta si collegò da Piazza
Duomo. Prima parlò con Eugenio Giani, il presidente della RT; questi fece
un'interessante paragone con le scampanate del Medioevo che chiamavano a
raccolta la gente. Il giornalista ha poi dato il microfono a ‘Titta’; forse è
stata presa alla sprovvista a giudicare da quanto, e come, pronunciato: «Intercetta
tutti coloro che potenzialmente sono esposti a situazioni d'emergenza. Tutti
coloro che si trovano in quella situazioni sono avvertiti
[pausa]
in maniera da prendere
anche
[pausa]
delle dei delle precauzioni che poi vengono proprio
[pausa]
ah eh … ». Poi è venuto, letteralmente in soccorso, il giornalista; il collegamento
— che si stava facendo imbarazzante — andava chiuso per ovvi motivi di tempo. Se
volete sentire tali farneticazioni, pardon parole, cliccate
qui al minuto 11:22. Eccoci al
conflitto russo-ucraino;
innanzitutto indico il
‘live’
[oggi, Skytg24]. Sulla vicenda
del tentato ammutinamento della
Wagner direi di passare oltre;
Evgenij Prigožin/‘il cuoco di Putin’ è in Bielorussia, o forse in
Siberia... Per quanto riguarda il presidente ex attore, ma anche ballerino e
comico, questi farnetica che i
russi sono pronti a far saltare Zaporizhzhia!
C'è forse altro da aggiungere?
Eccoci così alle
notizie
di
vario
tenore: l'elezioni-bis
in Grecia hanno premiato il
partito di
Kyriakos Mītsotakīs (di cui è leader/presidente
dall'11.01.2016). Nella
tornata elettorale
dello scorso 21 maggio nessun
partito/coalizione aveva
raggiunto la maggioranza
assoluta. Comunque sia, il
premier uscente Mītsotakīs ha trionfato: 40,79% dei voti, e 146 seggi! L'unico
"neo" è stato quello di non aver raggiunto quota 151. Il rivale
dell'opposizione, Tsipras di
SYRIZA, ha raccolto il 20% (e 15 seggi in
meno). Ovviamente il capo dello Stato non ha potuto affidare l'incarico; si è
così andati — secondo quanto prescritto dalla legge — ad una nuova
consultazione, con però una "postilla". Infatti viene assegnato un premio di
maggioranza progressivo; fino al 2016 era di 50 seggi per il partito con più
voti. Stavolta sono assegnati in base alla percentuale; esempio: con il 25% se
ne ottengono 25, poi superata questa soglia un seggio per ogni mezzo punto
percentuale. Infine con il
40% si fa l'en plein.
Fatto sta che all'elezioni del 25 giugno, pur con un'astensione
al 52% (la più alta dopo la
fine della dittatura), ha rivinto il partito
di
Mītsotakīs; alè.
SYRIZA ha pagato carissimo il calo di
voti: 17,83% che con la ripartizione progressiva maggioritaria sono equivalsi a
48 seggi. Il segretario, ed ex premier,
Tsipras ha deciso di dimettersi;
guidava il partito dal 10.02.2008. Resterà comunque parlamentare, dove
rappresenta la circoscrizione “Atene A” negli ultimi 14 anni. Infine segnalo
l'ingresso nel
Parlamento ellenico di vari partiti
nazionalisti/neonazisti:
Spartani (erede della disciolta
Alba
Dorada) [4,64%¦12 seggi],
EL
(populisti di estrema destra, anti Ue) [4,44%¦12] e
Niki (conservatori al motto di Fede,
nazione, famiglia) [3,69%¦10].☼Le
"proteste"
dopo l'uccisione
di Nahel M., il 27 giugno, non si sono ancora placate. Gli
scontri/sommosse con la polizia hanno avuto luogo in varie parti di Parigi; ma è
accaduto anche in altre città francesi. Stanotte è stata data alle fiamme l'auto
del sindaco di Haÿ-les-Roses; l'intento era quello di incendiare anche la casa
dove si trovavano la moglie e i figli piccoli. Vincent Jeanbrun si trovava in
municipio, sotto massima protezione, per gli attacchi subiti nelle notti
precedenti. Fortunatamente nessuno ha avuto gravi conseguenze: tanta paura e
qualche ferita per la donna
¦tg24sky¦.
Il bilancio a ieri è: 1300 persone fermate (di cui molti minorenni), 79
appartenenti alle forze dell'ordine feriti, 1350 auto date alle fiamme, 234
edifici danneggiati/incendiati
¦fanpage¦.☼La
Finlandia ha un
nuovo governo: quello guidato da
Petteri Orpo. I
risultati dell'elezioni hanno dato il
mandato al leader del
KOK; le trattative sono state lunghe, anche
perchè si sono dovuti raggiungere compromessi. Servivano almeno 101 seggi, ma si
è andati oltre inglobando anche i cinque seggi del
KD. Il giuramento si è tenuto il 20 giugno;
nella sua
composizione spiccano otto ministri/e della
destra radicale dei ‘‘Veri Finlandesi’’.
Hanno ottenuto dicasteri di peso come Giustizia, Interni, Finanze; se ne
vedranno delle belle?☼Il
tempo difficilmente può far rinsavire un anziano di 82 anni, e mezzo. Peccato
che sia il ‘‘Comandante
in Capo’’ ed l'inquilino più importante del 1600 di Pennsylvania
Avenue, Washington D.C. Il 17 giugno in un discorso al National Safer
Communities Summit, nel Connecticut. Ad un certo punto ha testualmente detto: «Dio
salvi la regina, amico»
¦video¦.
Dalla dipartita di Elisabetta II, si dovrebbe dire <<Dio salvi il re>>; ma
perchè dirlo in un territorio che era proprio una delle famose
tredici colonie? La vice segretario stampa della
Casa,
tale Olivia Dalton, ha provato a metterci una pezza (forse peggio del
buco): il Presidente avrebbe «commentato con qualcuno tra la folla»!
Un'altra gaffe di ‘rimban-Biden’
è stata scambiare l'Ucraina con l'Iraq; ecco testualmente cosa ha detto, anzi
farneticato: «È
difficile da dirsi, ma lui chiaramente sta perdendo la guerra in Iraq. Sta
perdendo la guerra in casa. È diventato un po' un paria nel mondo. Non è solo la
Nato, non è solo l'Unione Europea. È il Giappone, sono sono... sapete, quaranta
nazioni»
¦video¦.
►
Questa ‘sezione’
torna esattamente due giorni dopo l'avvio ufficiale della stagione. Il
calciomercato è iniziato ieri; durerà due mesi precisi. Intanto, come da prassi,
venerdì 30 è stato l'ultimo giorno per rinnovare i contratti in scadenza. Come
volevasi dimostrare,
Saponara e Sirighu si sono svincolati.
Sinceramente mi dispiace per Riccardo, un talentuoso giocatore arrivato nella
"sessione invernale" del 2017. Il suo score è di 107 presenze, 11 gol e 18
assist. Chissà se possa tornare ad Empoli dove ha fatto anche meglio: 163¦41¦46.
Riguardo Sirigu, c'è solo da maledire la sfortuna: due partite da titolare (il
ritorno con il Braga e lo 0-2 a Cremona); poi
il 25 marzo un infortunio in allenamento lo
mise ko per tutta la stagione. Rimanendo in tema di "cessioni",
Lorenzo Venuti ha lasciato la Fiorentina
alla scadenza del contratto. Peccato perchè era cresciuto calcisticamente
nella Fiorentina: tutte le formazioni giovanili dal 2004 al 2014. Proprio
quell'anno, il 26 gennaio fu portato in panchina a Genova; ma poi si fece male
alla rotula! Saltò quasi tutte le restanti gare (in panchina il 30 marzo con la
Samp). Dopo diverse stagioni in prestito, fra Pescara Brescia Benevento Lecce,
nell'estate 2019 è tornato a Firenze. Debuttò da titolare il 30 ottobre a
Sassuolo; in quella gara fornì l'assist dell'1-1 a Castrovilli. Ha
giocato cento gare con tre gol, e cinque
assist. La fascia di capitano l'ha indossata quattro volte: 22.12.2021,
31.08.2022, 19.02.2023 ed infine il 21.05.2023. L'addio alle truppe, o
meglio al pubblico del “Franchi”, è stato una settimana dopo con la Roma. E'
uscito al 61’ fra gli applausi, e le lacrime
¦fiorentinauno¦.
L'unico trasferimento ad oggi è quello di Sabiri; ma l'ex della Samp
era stato acquistato a gennaio.
◄►
Cosa è accaduto alla Pistoiese
nell'ultime tre settimane? Per quanto riguarda il "calcio non giocato"
molto; inizierei dall'inammissibilità
della domanda presentata per gestire l'impianto di Pistoia Ovest.
Perchè? semplice: la società ha una “situazione
di morosità riferita a debiti nei confronti dell’Amministrazione”
alè. Nella conferenza stampa del 1° giugno Gammieri aveva annunciato la
presentazione della domanda; ma aveva messo le mani avanti: le condizioni non
erano ottimali, perciò si poteva guardare altrove... Questa "mossa" è
sicuramente collegata a quanto
comunicato
mercoledì
14:
rese al Comune le chiavi del “Melani”
e del “Turci” (rispettivamente lo stadio dove gioca la Pistoiese ed il vicino
campo dove solitamente s'allena). Il
giorno dopo
è arrivata la
conferma del direttore sportivo Rosati; per
vari motivi,
dal guastarsi il sangue alle grani legali,
non scriverò altro a riguardo del ds... Nell'edizione di mercoledì 21, “La
Nazione” ha anticipato che l'Aglianese
avrebbe chiesto di giocare al “Melani”
[leggi]!
Inoltre la Pistoiese ha fatto altrettanto con lo stadio di Agliana!
Secondo quanto riferito dall'amministratore unico del club arancione Alessandro
Gammieri, <<c'è
stato un incontro informale con l’Amministrazione aglianese>>.
Della serie "ogni giorno un treno nuovo",
venerdì 28
la società ha comunicato di aver raggiunto un
accordo con la Pol. 90 Antares Montale per l'utilizzo dello stadio “Barni” di
Montale.
Tre volte alla settimana vi si allenerà la prima squadra; inoltre Under-15,
Under-17 e Juniores giocheranno lì le loro gare interne
¦pistoiasport¦.
Il
30 giugno,
data ultima per iscriversi alla serie D, l'amministrazione comunale ha dato il
nulla osta per fare giocare gli arancioni al “Melani”. Però ha voluto precisare
in una nota che “Il
nulla osta è quindi finalizzato alla sola disponibilità dello stadio ai fini
dell’iscrizione al campionato”
¦pistoiasport¦.
Ciò significa che ci si può giocare, ma la concessione ad usarlo dipende da
altre "valutazioni"... Infine sul “Tirreno” di ieri è apparsa una
notizia
sembra
ignorata dalla maggior parte dei mass media locali.
La società stava per passare al gruppo Af Costruzioni spa! Il sig.
Maurizio De Simone, e non l'amministratore unico Gammieri (comunque
dimissionario da oggi) ha così risposto: «La
ringrazio per l'interessamento, ma il pacchetto di maggioranza dell'Us Pistoiese
non è in vendita»;
alè. Fabio Fossati del gruppo Ad era pronto illustrare il suo progetto: serie B
in cinque anni. Quindi non se ne farà nulla; per ora?
Chiudo
indicando il
liveblog a cura di pistoiasport sul calciomercato in
casa.
Nota: acquisti/cessioni saranno eventualmente riportati solo quando ce
ne sarà
contezza. Di questa "proprietà" (virgolette
d'obbligo), ma anche della dirigenza, nutro una sfiducia quasi assoluta; magari
sono io ad essere prevenuto
.
◄►
Martedì 20
si è
celebrato il centesimo anniversario dell'Aglianese.
Il programma era stato anticipato qualche giorno prima dall'amministrazione
comunale
¦pistoiasport¦.
Il sindaco Luca Benesperi ha fatto gli onori di casa; sono stati
premiati i presidenti "più influenti" dell'ultimo
cinquantennio. Chissà se c'era Stefano Alteri... Tralascerei questo
personaggio, ma anche altri, direttamente/indirettamente responsabili del
fallimento dell'estate 2007 (e ripartenza dalla Terza categoria).
L'attuale patron ha fatto sapere che il club sarebbe intenzionato a scegliere il
“Melani” come campo di gioco
¦pistoiasport¦!
La risposta del sindaco è arrivato subito dopo: «l'Aglianese
deve rimanere ad Agliana».
A suo dire,
lo stadio sarà <<completamente agibile>> grazie ai soldi
del Pnrr. Quindi non dovrebbe esserci più bisogno della deroga che
era stata data nell'ultime due stagioni; giusto? Infine è stato
comunicato il
nome del nuovo ds:
Marco Tosi. Il 60enne nativo di
Livorno è stato allenatore in diverse squadre: Livorno, Giulianova, Potenza, San
Marino, Poggibonsi, Pro Patria, Vibonese, Colligiana, Real Forte Querceta e
Massese. E' alla prima esperienza da direttore sportivo; chissà che non riesca a
far trovare l'accordo fra la società e ‘Ciccio‘ Baiano. Le possibilità che
l'allenatore della scorsa stagione resti dice siano bassine.
◄
Rubriche di chiusura;
la prima è quella dei giorni:
lun. 12◙foto,
mar. 13◙foto,
mer. 14◙foto,
gio. 15◙foto,
ven. 16◙foto,
sab. 17◙foto,
dom. 18◙foto,
lun. 19◙foto,
mar. 20◙foto,
mer. 21◙foto,
gio. 22◙foto,
ven. 23◙foto,
sab. 24◙foto,
dom. 25◙foto,
lun. 26◙foto,
mar. 27◙foto,
mer. 28◙foto,
gio. 29◙foto,
ven. 30 giugno◙foto║sab. 1° luglio◙foto,
dom. 2 luglio◙foto.
Poi tutte l'altre rubriche, nell'ordine:
nds
{divide anche da morto, ora la sfida su vie e piazze•url│17 giugno],
nds
{LA MAGGIORANZA SUL MES DECIDE DI NON DECIDERE•url│24 giu.}
ed i
"fatti più importanti dei giorni passati"
(da alcuni quotidiani)
{Meloni, dura in Italia, morbida in Europa•url│30 giu.]Massimo Ferrarini;
‘IL MONDO OGGI’‘il
mondo questa settimana’
[16 giugno│23 giu.│30 giu.];
‘Il
podio’
(dei
peggiori)
[17
giu.│24 giu.│1° luglio];
‘Photos of the Week’“The
Atlantic”
[venerdì 9-giovedì 15│giovedì 15-giovedì 22│giovedì 22-giovedì 29].
Considerando che le
news hanno una diversa cadenza, riporterò la descrizione di massimo tre
foto. Prima rassegna:
I◊Sarah
Almagro, guidata dal suo allenatore, alle prese con una tavola da
surf adattata. Trattasi della ‘‘LPA Surf City No Limit Fundación DISA’’, un
campionato della Parasurfing Spanish Cup. Dal 9 all'11 giugno questa
competizione per persone diversamente abili si è tenuto sulla spiaggia di Las
Canteras, Canarie.
Sarah, nata a Marbella nel 2000, quando era 18enne contrasse la ‘meningite
fulminante’ (cioè quella con sepsi meningococcica). Purtroppo — come spesso
accade — è
stato necessario amputare. L'appena maggiorenne
rimase priva di mani e piedi. Come ogni ragazzo/a di Marbella, la sua passione
era il surf; ma non si è data per vinta: nel
2021 partecipò
al
campionato mondiale
di "surf
adattato" dell'ISA
¦link¦,
ed
arrivò seconda.
Nell'edizione del 2022, svoltasi nella spiaggia della città californiana di
Pismo
Beach, conquistò la medaglia di bronzo. L'ottava edizione del World
Para Surfing Championship si terrà a Huntington Beach il
prossimo novembre.
Ω Seconda
rassegna:
I◊vista
aerea dell'Enterprise
Bridge sul
Lake Oroville. Questo invaso artificiale,
costruito dal 1962 ed inaugurato sei anni dopo, è il secondo più capiente della
California. Il suo riempimento con la
diga omonima ha cambiato radicalmente il paesaggio di questa zona
della Sierra Nevada. Pure la mobilità è cambiata: allo storico
Bidwell Bar Bridge si sono aggiunti altri tre
ponti stradali, costruiti fra il 1967 e 1968. Quello di Enterprise si chiama
così poichè attraversa la "sezione" di lago dove c'era l'abitato
di
Enterprise. Poi con lo sbarramento, il ‘ramo
sud‘ riempì la vallata. L'unione di altri quattro rami costituisce il
Feather River che poi esce dalla diga; infine si getta nel
Sacramento a 32 km dall'omonima
capitale californiana.
Lo
scorso dicembre questo
ponte "spiccava" sul lago quasi asciutto; otto
mesi dopo il paesaggio si è completamente trasformato
[leggi/vedi].
Le
piogge di gennaio hanno fatto aumentare il livello di 182
piedi/55 metri! Poi si è registrato lo scioglimento del manto nevoso,
accumulato in febbraio-marzo sulla Sierra Nevada. Così
i quattro emissari (North Fork Feather River, Middle Fork Feather River, West
Branch Feather River, South Fork Feather River)
hanno pienato il bacino. In particolare, la siccità aveva colpito proprio
il "ramo meridionale" che comunque contribuisce per solo qualche punto
percentuale. La stragrande maggioranza dallo spartiacque viene dall'NFFR
(60%); segue poi l'MFFR
con il 32%.
Ω Terza
rassegna:
I◊vista
aerea di Bakhmut, ormai quasi completamente distrutta. La
battaglia fra ucraini e russi va avanti dallo
scorso 1° agosto.
II◊auto
ribaltate e date alle fiamme a Nanterre, periferia di Parigi.
Ω Ci si ribecca fra un paio di due settimane; lo giuro sulle mie ○○ eheheh.
"P.S." Eugenia Roccella — figlia del fondatore del partito radicale — può non stare simpatica; probabilmente ciò dipende dall'essere passata da giovane incendiaria a adulta pompiere. Infatti a 18 anni, nel 1971, s'iscrisse al ‘‘Movimento di liberazione della donna’’; ne diventò leader portando avanti battaglie femministe (tipo quella per l'aborto). Negli anni Novanta lasciò i radicali; seguì così un altro percorso: editorialista di “Avvenire” ed autrice di libri su Berlusconi e la bioetica. Dal 2008 al 2013 è stata deputata nel PdL; nella successiva legislatura transitò fra vari gruppi di "centro" [vedi Sc]. Infine — dopo aver saltato una legislatura — è tornata in Parlamento come deputata di Fdi. Lo scorso maggio — nel corso del "Salone del Libro" — è stata zittita da un gruppo di attiviste di XR e “Non una di meno” (la versione italiana di questo movimento femminista argentino). Vorrei precisare che il direttore di tale kermesse, con contestatori/ici, è sembrato aver il cuore tenero . Risultato: presentazione del libro annullata ed una pessima figura condita da dichiarazioni bislacche («Il governo può avere virata autoritaria: mio metodo non è il manganello»). Al gay pride di Milano dello scorso giugno la ‘segretaria dal naso etrusco‘ fomentò il movimento Lgbt: «Non tratti i bambini di coppie omosessuali come abusi edilizi». Infine ecco come si è espresso il Coordinamento Bari Pride: “una presenza sgradita sul nostro territorio, come lo è quella di chiunque intenda comprimere la sfera dei diritti». Inoltre “ … il richiamarsi alla sua storia di femminista per giustificare posizioni retrive che il femminismo stesso ha superato in un'ottica intersezionale, diventa veicolo di ideologie pericolose in quanto del tutto illiberali e volte al pieno controllo dei corpi”. Attenzione però: “è dissenso quello che esprimiamo”; mettergli il bavaglio è giusto poichè “la [sua] libertà di espressione è semplicemente ridicola”! Dopotutto contestano “il governo più a destra nella storia della nostra Repubblica, un governo nemico delle minoranze”... Chiudo con una semplice domanda: CHI E' IL VERO FASCISTA?
"P.P.S."
M. F. sta dimostrando d'essere confuso.
Basta leggere quanto ha farneticato scritto sui social ad un anno dalla
tragedia della Marmolada: “ … la
descrivo come una tragedia umanamente devastante in quei giorni, che ci ha fatto
capire quanto la libertà di vivere la montagna, che è la libertà che ha oggi
coloro che salgono le nostre montagne e avevano le vittime quel giorno che
salivano la montagna, è una libertà importante”.
A proposito di libertà,
‘Gaia’
e ‘il
Boss’
dovranno tornare liberi.
Infatti il Consiglio di Stato ha annullato l'ordinanze d'abbattimento emesse
dal subumano. Questi
ha commentato con amarezza quanto deciso; ma
mica s'arrende: «Continueremo
a lavorare per assicurare la massima sicurezza alla comunità trentina,
consapevoli e convinti che l’unica via per garantirla appieno sia quella di
provvedimenti veloci e puntuali che rendano possibile anche l’abbattimento degli
esemplari pericolosi».
L'importante è esserne convinti; comunque sia, il karma fa il suo corso...