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Putin aumenta numero militari: 1,5 milioni
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto col quale il numero degli effettivi delle forze armate russe viene portato a 1,5 milioni di uomini. In precedenza il numero complessivo era di 1,32 milioni di soldati, dunque si tratta di un aumento di 180mila militari delle varie armi. Lo rende noto l'agenzia Ria Novosti. Il nuovo provvedimento stabilisce che il livello del personale delle Forze armate della Federazione Russa, comprendendo anche il personale non militare, è di 2 milioni 389mila unità.
21:32•Anm: anche ministri rispettino la legge "Quello di Salvini è un processo politico nella misura in cui ha come imputato un esponente politico dell' allora e dell'attuale governo, ma non è un processo alla politica". A dirlo a La7 è il presidente dell'Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Santalucia. "Anche un ministro può essere soggetto a controlli di legalità. Se non si accetta questo non siamo noi a sbagliare ma chi si aspetta altro", aggiunge.
21:00•Open Arms, Salvini: "Processo politico" "Un processo politico e un tentativo della sinistra di attaccare il governo e il diritto alla difesa dei confini". Così Matteo Salvini al Consiglio federale della Lega, dopo la richiesta di condanna a 6 anni per sequestro di persona nel processo Open Arms. La manifestazione di Pontida, il 6 ottobre, "sarà una grande mobilitazione per il diritto alla sicurezza degli italiani, per la libertà di pensiero e di parola, per il rispetto della sovranità popolare e nazionale".
20:23•Calcio, Serie A: Parma-Udinese 2-3 Udinese in testa grazie al colpo del 'Tardini': Parma battuto 2-3 in rimonta da 2-0. Friulani primi in classifica a 10 punti, ducali fermi a quota 4. Al primo affondo il Parma passa:Mihaila crossa, Delprato ci mette il piattone (2'). Reazione friulana con Thauvin e Payero, Coulibaly rischia l'autogol: traversa.Raddoppiano i ducali con Bonny di punta (43'). Ripresa. Lucca di testa insacca il cross di Kamara (50'). Thauvin pareggia (68') e dopo il rosso a Keita (74') manda l'Udinese al comando della Serie A (77').
19:44•Colle: "Europa orizzonte nostra scuola" "Va utilizzata al meglio l'occasione offerta dal grande piano di ripresa europeo, noto come PNRR, e che già ci aiuta a incrementare la sicurezza degli edifici scolastici". Lo dice il capo dello Stato, Mattarella, inaugurando l'anno scolastico a Cagliari."L'Europa è l'orizzonte della nostra scuola". "Purtroppo si registrano segnali che il patto educativo fra famiglie e insegnanti si sia a volte incrinato. Occorre ricostruirlo ovunque", sostiene Mattarella per il quale "l'abbandono scolastico è una piaga ancora aperta".
19:00•Sinwar: "Pronti a guerra di logoramento" Siamo pronti a una "lunga guerra di logoramento" contro Israele. Lo afferma il leader di Hamas nella striscia di Gaza, Yahya Sinwar, in un messaggio inviato al leader degli Houthi, AbdulMalik, in cui ha lodato il movimento yemenita per il lancio di un missile su Israele. "Mi congratulo con voi per il successo di raggiungere la profondità dell'entità nemica", scrive Sinwar il quale aggiunge che la resistenza "spezzerà la volontà politica del nemico, come ha spezzato la sua volontà militare".
18:26•Polonia, dichiarato stato di calamità Il governo polacco ha deciso di dichiarare lo stato di calamità naturale a causa delle massicce inondazioni che hanno investito gran parte dell' Europa centrale. In Polonia per ora si contano 5 morti. Il maltempo ha costretto all'evacuazione di parecchie migliaia di persone e continua l'allarme per altri allagamenti. Vittime e dispersi si segnalano in Austria (3 morti), in Romania (7 morti) e in Repubblica Ceca (un morto). Allagamenti e danni ingenti si sono verificati anche in Slovacchia e in Ungheria.
17:40•Conte a Grillo: no a veti su Assemblea Il leader del M5S Giuseppe Conte in una lettera al garante Beppe Grillo critica le "esternazioni" che definisce "incompatibili" con "gli obblighi assunti nei confronti del movimento" e afferma di considerare "il recesso dei contratti di pubblicità e comunicazione". Conte accusa Grillo di avere una concezione "dominicale" del movimento e ribadisce che essere fondatore e garante dei Cinque stelle non gli conferisce alcuna autorità per impedire all'Assemblea di deliberare sul nome del movimento e sulla regola del doppio mandato |
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