05.01.'25

domenica 12 gennaio 2025, ore 13:00

19.01.'25

Salve, quanto ci sarebbe da scrivere su questa settimana che si chiude oggi; gli "argomenti" sono davvero molti: gli incendi a Los Angeles; Cecilia Sala liberata; il 2024 — che secondo questa relazione — è l'anno più caldo mai registrato e il primo a registrare un aumento nella temperatura media annua globale di più di 1,5ºC rispetto ai livelli preindustriali. Sinceramente non ho più voglia nel disquisire queste conclusioni, fatte quasi in fotocopia. Difatti basta leggere questo titolo della relazione presentata giusto un anno fa: Global temperatures: 2023 warmest year on record, close to 1.5°C above pre-industrial level. Prima di passare oltre voglio ribadire una semplice definizione: Per clima si intende la descrizione statistica dell’insieme di tutti i processi meteorologici in un determinato luogo su un periodo di diversi decenni. Per descrivere il clima si utilizzano i valori medi e gli intervalli di variazione di grandezze come la temperatura, le precipitazioni e il soleggiamento. Spesso si includono anche informazioni sui venti e sulla loro direzione, che indicano le correnti dominanti. Per descrivere le condizioni climatiche, l’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) definisce dei cosiddetti periodi normali di 30 anni. Questi servono a monitorare il cambiamento climatico …  [leggi]. Inoltre è bene precisare che le temperature superficiali vengono rilevate dal satellite all'incirca dal 1979. Fare riferimento a dati antecedenti è fuorviante, poco ma sicuro. Infine chiudo con la megafesta di compleanno organizzata dal ‘pentolaio’. Ecco alcune sue dichiarazioni/farneticazioni: «Ora basta mangiare fango e sputare miele»; dalla <<fase zen>> alla <<fase dell'affettatrice>>; «Quel 2-3% tra due anni sarà decisivo, abbiamo due anni di tempo per riempire di contenuti questo centro che guarda a sinistra» ¦open.online¦. Adesso passerei alle sezioni dei conflitti; prima quello nel Medio Oriente, Hamas ‘post Sinwar’/Gaza-Palestina-Siria-Yemen vs Israele: live e "pagina riassuntiva" [archive.org]; "mappa visiva" [oggi]. Dei titoli odierni di skytg24, riferisco questi: 07:17Inviato di Trump in Qatar per trattative sugli ostaggi; 08:12Gaza, da Israele ordine evacuazione per civili Nuseirat; 09:25Media: chiuso al 90% accordo prigionieri Israele-Hamas; 11:10Idf ha approvato piani per rapido ritiro truppe da aree Striscia di Gaza. Sperando che ciò da me evidenziato sia di buon auspicio, passo alla consueta "rassegna". Ricordo che queste notizie, da me riportate, vanno cronologicamente — dalle 12 di domenica 5 alle 23:59 di ieri: 'Hezbollah viola la tregua', Israele minaccia ritorsioni ¦ansa¦; Cisgiordania, spari contro un bus israeliano: 3 morti ¦ilgiornale06-01¦; Ritrovati morti due ostaggi israeliani. Blinken: "Vicini alla tregua" ¦ilgiornale09-01¦. Sulla guerra (civile) in Siria ricordo questa "pagina riassuntiva". Adesso passerei alle cosiddette, da me, <<guerre congiunte>> che sarebbero Nato-Ue vs Russia (per procura) e Ucraina vs Russia-Corea del Nord (de facto). I tre consueti collegamenti ipertestuali: live e "pagina riassuntiva" [archive.org]; "mappa visiva" [oggi]. Alcuni titoli di skytg24 fino ad un'ora fa: 08:55Kiev, attacco russo in Kherson con un morto e due feriti; 10:14Ucraina, Svizzera pronta a ospitare colloqui tra Trump e Putin; 11:25Mosca: respinti 5 contrattacchi ucraini nel Kursk. Alcune notizie nei cinque giorni da lunedì 6 a ieri: Mosca avanza nel Donetsk, Kiev nel Kursk: le strategie per negoziare in posizione di forza ¦ilgiornale07-01¦; Catturato italiano in Donbass, era volontario nell'esercito russo ¦ilgiornale10-01¦; Forze speciali e paracadutisti, così Kiev ha preso due soldati nordcoreani. E Zelensky mostra le foto ¦ilgiornale11-01¦. Notizie di vario tenore: il premier canadese Justin Trudeau ha annunciato le sue dimissioni lo scorso 6 gennaio. Diventeranno effettive quando verrà eletto il nuovo leader del PLC. Ciò è previsto per il prossimo 9 marzo. Questa decisione sembra che sia dipesa da contrasti con partito di cui è/era alla guida dal 2013.Mercoledì 15, alle 19 di Washington DC, Joe Binden pronuncerà il discorso d'addio dalla Studio Ovale. Tre suoi predecessori non lo utilizzarono: per "motivi d'opportunità", Trump lo fece dalla base di Andrews ¦rainews¦. Obama scelse di farlo a Chicago; George Bush tornò alla Casa Bianca, ma all'East Room. L'ultimo POTUS a parlare alla Nazione dal suo studio fu Clinton nel 2001. Comunque sia, è una consuetudine che va avanti dal 1953. Alle 22:30 del 15 gennaio Truman lesse un lungo discorso. Scorrendo l'elenco a questa pagina, si può notare come ci fu uno "stacco" dal 1961 al 1981. Trump sarà l'unico che potrebbe farne due; il primo fu il 19.01.2021, il prossimo entro il 20 gennaio 2029.Gli incendi che hanno colpito Los Angeles sembrano essere i più gravi della sua storia. I "quartieri" più colpiti sono Altadena (‘Eaton fire’) e Pacific Palisades (‘Pasilades fire’). Proprio quest'ultima località losangelina è quella che ha subìto più danni: quasi tutto ciò che era a nord del Sunset Boulevard è stato come raso al suolo [clicca]. Ricordo che fino al 1911 lì c'era "Bison Ranch", l'ex Rancho Boca de Santa Mónica. Il regista Thomas H. Ince lo comprò; inoltre ottenne l'affitto di 72 km² (che si estendevano per oltre dodici chilometri verso il Santa Ynez Canyon tra Santa Monica e Malibu). Su quella superficie costiera, praticamente disabitata, fu costruita ‘Inceville’. Era più che un semplice studio cinematografico; vi erano ospitate tutte le varie fasi della produzione, dagli uffici ai set, ai laboratori, agli spogliatoi, alle attrezzerie, ai magazzini, alle mense che dovevano essere abbastanza grandi da poter servire a mezzogiorno il pranzo a centinaia di lavoratori. Dal 1916 una serie d'incendi distrusse quasi tutto; dopo l'ultimo del 04.07.1922, restò solo la chiesa in pietra (costruita come set per il film “Peggy”). Intanto il reverendo metodista Charles H. Scott aveva fondato una comune religiosa: Pacific Palisades. Qualche anno dopo c'erano un centinaio d'abitazione, ma molti vivevano nelle tende. Quando nel 1925 il ‘Viale del Tramonto’ fu pavimentato, allora s'intensificarono i collegamenti con Westwood e Bevery Hills. Dalla fine degli anni Venti iniziò l'espansione urbanistica; furono costruite una scuola, allestite una stazione di polizia e dei pompieri. Il clima era/è un punto di forza: più fresco d'estate rispetto a Los Angeles; inoltre con meno nebbia, tipica delle zone costiere a sud. Molti ebrei, specie artisti ed intellettuali, trovarono lì rifugio dal nazismo. Nei decenni successivi a ‘Pali’ si sono accasati molti attori ed attrici: Billy Crystal, Dan Aykroyd, Steve Guttenberg, Adam Sandler, Bradley Cooper, Kate Hudson, James Woods, Ben Affleck, Paris Hilton. Questi ultimi sono stati particolarmente interessati: Woods ha visto le fiamme lambire la sua villa; Affleck ha scoperto che pure la sua ‘magione’ era stata risparmiata. Invece non è andata altrettanto bene alla rampolla della multinazionale alberghiera di lusso; la sua "casa" da 8 milioni è stata incenerita ¦fanpage¦! Nota: era situata a Malibù. Probabilmente gli impetuosi venti di Santa Ana hanno fatto cadere dei tralicci elettrici. Comunque sia, alcune persone sono state arrestate per arson. Ovviamente è un reato che però non ricade nel sistema della ‘‘legge dei tre colpi’’. Invece lo sciacallaggio [looting] — durante una emergenza locale — non è un felony vero e proprio. Comunque sia, secondo quanto previsto dalla ‘dottrina del Castello’ (Codice Penale Sezione 198.5) si può usare un'arma contro chi  forza o irrompe illegalmente nella propria casa. Tornando alle fiamme, queste hanno interessato anche le San Gabriel Mountains. Gli ordini d'evacuazione hanno riguardato 179mila persone! I morti accertati sono diversi specie a Pacific Palisad, la città più colpita fra quelle costiere [mappa]. Domenica 29 dicembre i gigliati sono scesi in campo all'Allianz Stadium. La maggior parte della tifoseria è rimasta a Firenze come protesta verso i prezzi esorbitanti della trasferta. Comunque sia, hanno voluto sostenere la squadra che alla partenza in pullman. Undici iniziale: De Gea; Dodo, Comuzzo, Ranieri, Parisi; Adli, Cataldi; Gudmundsson, Colpani, Sottil; Kean. A disposizione: Terracciano, Martinelli, Pongracic, Moreno, Martinez Quarta, Kayode, Kouame; Gosens, Richardson, Mandragora, Beltran, Ikone. Nota: mister Palladino ha sostituito i corrispettivi cinque giocatori evidenziati. Sequenza delle marcature: Thuram 20’, Kean 38’Thuram 3’st, Sottil 87°. Invece del "resoconto", ecco una serie di annotazioni/commenti: ➀ la tifoseria gigliata — pur non molto numerosa — si è fatta notare per beceri cori contro Vlahović. Richiamato dallo stesso giocatore, l'arbitro ha interrotto per qualche minuto. Richiamato dallo stesso giocatore, l'arbitro ha interrotto per qualche minuto. Giustamente David Guetta, nella radiocronaca su Radio Bruno, ha definito costoro degli «imbecilli». ➁ Kean ha dimostrato come comportarsi dopo aver marcato all'ex squadra. ➂ Ancora una volta De Gea ha compiuto super parate; per negare la rete a Vlahovic ci ha quasi rimesso una mano. ➃ Ranieri sta facendo come i gamberi; entra in ritardo, spesso temporeggia oppure — con uno dei suoi tocchi maldestri — fornisce assist agli avversari (vedi Lucca con l'Udinese e Thuram sul nuovo vantaggio bianconero). ➄ Nella serata si è distinto un altro figlio d'arte, Riccardo Sottil; lui ha sicuramente i piedi meglio del suo babbo. ➅ Palladino ha smantellato tutto il centrocampo nel giro un quarto d'ora (60’-75’); solo Mandragora e Beltran hanno dato qualcosa. Il 2-2 permette di interrompere la serie delle due sconfitte consecutive; inoltre, aver riacciuffato il pareggio in casa della Juve, dà morale. Thuram grazie ad una doppietta entra nel club "giocatori che con la Fiorentina hanno segnato il loro primo gol in serie A". Infine dopo due sconfitte nello stadio juventino è arrivato un pari; curiosamente, i 2-2 erano appena due: la prima sfida nell'allora Stadium il 12.06.1932; i viola erano quarti ed i bianconeri già campioni d'Italia. L'altro pareggio con quattro reti fu il 26.11.1967 ¦transfermarkt¦. La squadra è tornata ad allenarsi — a porte aperte — il 1° gennaio allo stadio “Franchi”. C'era anche Nicolas Valentini, difensore argentino classe 2001 (arrivato dal Boca Juniors). A proposito di un suo connazionale, Martinez Quarta è praticamente certo che torna al River Plate. Quindi la sua avventura in viola si chiude dopo 142 presenze, 15 gol e 5 assist ¦fonte¦. Sinceramente avrei tenuto ’El Chino’; non sarà un fenomeno come difensore, ma i gol contano sempre... Purtroppo sembra adattarsi male a ruoli diversi da quelli di centrale in difesa; probabilmente se ne va perchè non trova più spazio, tanto più che è arrivato Valentini. Nel girone d'andata aveva disputato appena 348’ (otto presenze ed un gol); in Conference un po' di più (cinque gare, due reti). La sua ultima presenza da titolare è stata a Genova il 31 ottobre; poi seguirono due panchine. Infine il 24 novembre (Como-F.) subentrò nella ripresa. Peccato che sia finita così... Adesso passerei a Fiorentina-Napoli di sabato 4 gennaio. Undici iniziale [3-4-2-1]: De Gea; Moreno, Comuzzo, Ranieri; Dodò, Mandragora, Adli, Parisi; Beltran, Sottil; Kean. A disposizione: Terracciano, Martinelli, Valentini, Pongracic, Kayode, Cataldi, Ikonè, Kouame, Gudmundsson, Caprini; Colpani, Richardson, Cataldi, Gosens, Kouame. Per chissà quale motivo Palladino ha riproposto la difesa a tre; inoltre Moreno ha esordito fin dal 1’. Pongracic e Kayode sono ormai in panca da tempo immemorabile; infine Gudmundsson non titolare sembra una scelta tecnica . Il Napoli è partito meglio, tanto da essere andato in vantaggio con Olivera; ma c'era una posizione di fuorigioco. Al 18’ De Gea si è opposto ad una staffilata di Spinazzola; ma non può niente sulla discesa di Neres, bravo a duettare con Lukake e lasciarsi dietro Parisi. Il 28enne ala del brasile infine segna il suo secondo gol in maglia partenopea. Al 35’ Kean riceve un cross tagliato dalla tre-quarti; stoppa e poi batte Meret di sinistro. L'attaccante esulta; ma poi deve ricacciare la gioia visto l'intervento del var. La palla la controlla con il petto, ma gli va sul braccio/polso. Il tocco c'è, ma quasi sicuramente è involontario; insomma l'annullamento sembra davvero fiscale... Ad inizio ripresa, Moreno fa un bel regalo natalizio al Napoli: il difensore evita che la palla finisca in angolo, ma Anguissa gliela riprende; così lo stende! L'arbitro indica il dischetto; il var conferma. Della trasformazione se ne occupa Lukaku: 0-2. Subito dopo Palladino toglie Moreno che fino allora aveva giocato discretamente; al suo posto entra Colpani. Inoltre cambia anche Parisi con Gosens. Al 60’ doppia occasione per dimezzare le distanze: Mandragora tira, ma Meret respinge; la palla arriva a Beltran che incredibilmente — in area piccola — coglie un avversario. L'azione prosegue con Colpani che vede Oliveira frapporsi quasi sulla linea! Al 68’ s'avvera la dura legge del calcio: Anguissa soffia la palla a Dodô, maldestro in uno stop; il centrocampista camerunese scatta veloce. Poi crossa basso nel mezzo; Comusso interviene però perdendo il pallone che diventa un assist perfetto per McTominay; lo scozzese può battere De Gea a fil di primo palo. Il finale è quindi uno 0-3, forse troppo severo. Per la Fiorentina è la seconda sconfitta interna consecutiva, quarta stagionale. Dal 1° dicembre — quando Bove ebbe il malore — è stata vinta una sola partita, su cinque giocate (in campionato). Negli ultimi quattro turni la difesa ha incassato otto gol. Facendo un termine di paragone, nelle dieci partite [dal 2-1 alla Lazio all'1-0 con il Cagliari] ne era stati subiti appena quattro! Infine erano quasi 13 anni che il Napoli non vinceva per 0-3 a Firenze; allora fu il 17.02.2012. Anche se resta da recuperare una gara, ecco un bilancio dopo i 18 turni del girone d'andata: sesta con 32 punti (9V 5P 4S). I gol fatti sono stati 31, quelli subiti 18. Moses Kean è capocannoniere con undici reti [una su rigore]. Seguono altri 12 giocatori: Cataldi e Gudmundsson con tre [1R]; Adli, Beltran [1R], Colpani, Gosens con due; … autorete a favore una. Intanto è arrivato il vice-Bove, cioè Michael Folorunsho. La formula è quella del prestito "oneroso", cioè un milione al Napoli. Con c'è l'obbligo del riscatto, ma il diritto (fissato a otto milioni). Il giocatore classe 1998 nella squadra ha giocato appena 7 gare (6 in campionato più una in Coppa Italia). La scorsa stagione era all'Hellas Verona: 34 presenze; cinque gol ed un assist. Il resto della carriera l'ha fatto in serie B e C. Ricordo che ha disputato due gare in Nazionale, lo scorso giugno ¦fonte¦. Non voglio aggiungere altro che il prossimo impegno; una trasferta in casa del fanalino di coda|"statistiche"|"bilancio"|"vigilia": Monza(10,ultimo)Fiorentina*(32,settima**)2-1highlightsilvc20:45 di domani, ventesima giornata [David Guetta e Lorenzo Amoruso, RBT; Giovanni Sardelli dall'U-Power Stadium]. Note: *una partita in meno. **insieme alla Juve, ma peggiore differenza reti.Della serie <<Buongiorno, una sega>>, per l'appunto, PucciViola (Il Giorno Dopo con ‘pagellone’). Poi a seguire: MisterViola (FIORENTINA VERGOGNOSA !!!); P3LO 96 (STATE A CASA, FATE PRIMA)Viola Fun. L'Fc Pistoiese continua a vincere: 2-0 sul Fiorenzuola, reduce da una terrificante serie di sette sconfitte consecutive! Undici sceso in campo al “Melani”: Cecchini; Accardi, Polvani, Donida; Stickler, Basanisi, Maldonado, Greselin, Maloku; Sparacello, Pinzauti. A disposizione: Mosti, Larhib, Cuomo, Foresta; Mazzei, Diodato, Karmoud, Grilli, Simeri. L'allenatore Alberto Villa ha sostituito i corrispettivi cinque giocatori evidenziati. Sequenza delle marcature: Pinzauti 27’, Sparacello 25’st. Note: angoli 3-3; spettatori 1218 (530 paganti + 688 abbonati); recupero 2’ pt, 5’ st. Anche stavolta non farò un "resoconto"; mi limiterò piuttosto ad una serie di annotazioni/commenti: ➀ prima del calcio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio per Aldo Agroppi. ➁ gli orange sono passati in vantaggio alla prima vera occasione. ➂ l'eurogol di Sparacello è un concentrato di classe, velocità e precisione. ➃ gli ospiti si sono fatti pericolosi solo nella prima mezz'ora; sullo 0-0 e poi 1-0. ➄ il neoacquisto Simeri ha esordito nella ripresa; mi sa che c'era un rigore su di lui... Le vittorie consecutive sono tre; curiosamente al “Melani” gli arancioni vincono (sei volte) o perdono (due). Grazie al pareggio del Lentigione, è stata raggiunta la quarta posizione a quota 24. Ma il podio rimane lontano viste le vittorie delle prime tre: Forlì 42, Ravenna 41, Tau Altopascio 39. Il bomber Sparacello continua a segnare; settimo centro in 18 presenze. Comunque era un po' che non realizzava davanti al pubblico amico: l'1-0 al Piacenza del 10.11.2024. Lorenzo Pinzauti è alla seconda marcatura consecutiva, ma anche alla seconda ammonizione... Infine chiudo con un ricorso storico; il Fiorenzuola non giocava a Pistoia dal 03.05.1998; allora finì 1-1 ¦scheda¦. In quella stagione i piacentini retrocessero come ultimi a 34 punti. Invece la Pistoiese arrivò quintultima a 37; così si giocò la salvezza contro l'Alessandria (penultima a 36). L'altro spareggio fu fra Prato e Carrarese, arrivate entrambe a 36. Alla fine rimasero in C1 la Pistoiese [1-1 ad Alessandria; 2-1 a Pistoia] e la Carrarese [2-0 a Carrara; 0-1 nel ritorno]. Tornando all'immediato presente, il bilancio degli undici precedenti fra arancioni e rossoneri è questo. Un paio di notizie in casa: l'addio di Tascini, ma sopratutto il nuovo infortunio di Bertolo. Dovrebbe saltare — mannaggia — almeno due turni. E' proprio sfortunato il tatuato & roccioso 33enne difensore catanese; era tornato in campo lo scorso 22 dicembre dopo quasi due mesi (per infortunio). Quella gara, contro la capolista Tau, lo vide protagonista nonostante avesse beccato un'ammonizione dopo appena cinque minuti. Segnò il vantaggio con un'incornata al 55’; Villa lo tolse un quarto d'ora dopo per evitare che fosse ancora ammonito del fiscale direttore di gara... Avendo scritto davvero molto, chiudo indicando la prossima gara|"focus"|"vigilia": Cittadella Vis Modena(21,decimo*)Fc Pistoiese(34,quarta)0-2servizio TvlsintesiMagazinepagellefra due ore, diciannovesima giornata [diretta su TVL; anche con app]stadio comunale “Mario Allegretti”; San Damaso. *insieme ad altre due.L'Am Aglianese ha perso al “Bellucci” contro la quarta forza del campionato. Le migliori occasioni sono capitate nel primo tempo, ma sono state fallite; purtroppo Cutini ha fatto la cazzata di toccare un avversario con la testa. Questo "fallo di reazione" gli è costato tre giornate di squalifica! Io sono arrivato ad inizio del secondo tempo; verso il quarto d'ora è entrato Edoardo Bastogi. Ma ha potuto fare poco con i neroverdi in dieci; al 70’ D'Orsi realizzava di testa deviando un cross sottomisura. Subito dopo sono andato via; così mi sono perso l'espulsione del ‘numero uno Nigro per un'offesa all'arbitro! Fortuna che al tecnico Metteoni restava uno slot; perciò ha potuto mettere il portiere di riserva. Nota: il giudice sportivo gli ha comminato quattro giornate!! Perciò piove sul bagnato in casa neroverde: due squalificati per diversi turni ed una preoccupante sterilità in attacco. Al quinto posto — l'ultimo valido per i playoff — ci sono quattro punti, e due squadre. Chissà che non arrivi qualche altro giocatore, magari in attacco... Prossima gara; in trasferta nella Marina Valley: Albacarraia 1997(24,terzultimo)Am Aglianese(22,ottava)1-0tabellinocronaca14:30, diciassettesima giornatastadio comunale “Lorenzo Donati”; Carraia - Calenzano. Rubriche di chiusura; la prima è quella dei giorni: lun. 6¦foto¦, mar. 7¦foto¦, mer. 8¦foto¦, gio. 9¦foto¦, ven. 10¦foto¦, sab. 11¦foto¦, dom. 12¦foto¦ {cinquantamila.it}. Le altre rubriche, nell'ordine: "fatti più importanti dei giorni passati" (da alcuni quotidiani) {Meloni: “Musk? Soros è più pericoloso”url}M. Ferrarini; IL MONDO OGGIIL MONDO QUESTA SETTIMANA; La settimana politicaLa settimana economica; Il podio (dei peggiori); Photos of the WeekThe Atlantic [giovedì 2-giovedì 9]. Foto da me scelte & descritte: Ivisitatori/ici ammirano una scultura di Hulk fatta di fiori; Ahmedabad, stato indiano del Gujarat. Trattasi dell'annuale "Riverfront Ahmedabad Flower Show". IIYu Xiaofeng salta in una piscina scavata nel ghiaccio del fiume Songhua; Harbin, provincia cinese di Heilongjiang. Il giorno della foto, la temperatura "percepita" variava da -18 e -30 gradi ¦fonte¦! Il nuoto invernale è tipico di questa città, dove dal 1984 si svolge l'Hā'ěrbīn Guójì Bīngxuě Jié. IIIpersone, e cani, partecipano a una battaglia a palle di neve al Meridian Hill Park; Washington, D.C. Trattasi del 15° anniversario della "snowbilizing the masses". Viene organizzata ogni anno dalla Snowball Fight Association, ovviamente nei giorni in cui è abbastanza nevicato. La prima "battaglia" si tenne il 06.02.2010 fra i residenti del distretto intorno al Meridian Hill/Malcolm X Park. IVvista dall'alto di Pacific Palisades; 9 gennaio. Il wildfire — che imperversa da diversi giorni — ieri risultava "contenuto" al 6%. Vlavoratrice con sfiora una miriade di matite colorate; stabilimento nella città di Binzhou, provincia orientale dello ShandongΩ Le rubriche meteo; prima i dati registrati da queste ‘stazioni nei giorni [5, 6, 7, 8, 9, 10, 11]. Poi i due link dell'Aeronautica Militare: "mappa zoomabile" dell'Italia (anche Spagna-Francia-regione balcanica); "previsioni testuali" [oggi/domani/cinque giorni]. Grazie a meteo.it, ecco la Tendenza [da mercoledì 15-giovedì 16]. Spoiler: calo termico & nebbie. A seguire, Climatemonitor; lì ‘Fabio’ tiene la sua consueta rubrica; oltre alle Previsioni [dal 7 al 12 P.S. dal 13 al 19], gli impareggiabili "consigli" dati al RT (Rescue Team del Climate Change: la Squadra di Soccorso che salva la narrativa del riscaldamento globale dalla minacciosa realtà dei fatti). Stavolta sono brevi: <<Il RT è ovviamente preoccupato all’idea della possibile retrogressione fredda mostrata dai modelli in queste ore. Per fortuna si tratta di una previsione al momento molto incerta. E quand’anche si realizzasse, basterebbe gridare al “caldo anomalo” sulle isole britanniche per sostenere la solita narrativa (tanto più che le stesse isole nei giorni precedenti saranno state interessate da copiose nevicate…).>>. Come al solito, vi auguro un buon resto della domenica; ovviamente segue anche un buon principio/prosieguo di settimana. Infine chiudo con la consueta parola nelle due lingue usate a Doha: «salām» e «peace».

 "P.S."  I pm della procura di Milano sembrano aver chiarito che non c'è stata violazione nell'inseguimento fra pattuglie Cc ed la moto con a bordo Ramy Elgaml e Fares Bouzidi. Costoro avevano forzato un posto di blocco; inseguiti per 8 km — mettendo a rischio l'incolumità altrui — si sono infine schiantati incrocio tra via Ripamonti e via Quaranta. Il 17enne seduto dietro è morto all'istante perchè senza casco, cadutogli; il guidatore [senza patente] è finito in Rianimazione. La vicenda ha avuto un vasto eco; inizialmente sembrava che fosse stata la pattuglia a colpire la moto, ma poi è venuta fuori la verità. In diversi si sono schierati dalla parte dei due ‘maranza’; fra quelli più indefessi segnalerei un cantante-‘cattivo maestro’. Qualche giorno fa Franco Gabrielli, "consulente alla Sicurezza del sindaco di Milano" — nonchè ex capo della Polizia — ha voluto dare una lezione su come s'insegue chi forza il posto di blocco. Secondo l'‘Arcangelo Gabriello’ viareggino: «se il tema è fermare una persona che sta scappando, non posso metterla in una condizione di pericolo»”! Dopotutto «c’è pur sempre una targa da controllare da remoto»!! Nemmeno lui si ricorderà del libro “Il Nuovo Codice Della Strada e La Guida Dei Veicoli in Servizio di Polizia” di Simone Balduino. E' del 1998, quando F. G. era già alla Criminalpol. Nota: da laureto in giurisprudenza entrò in Polizia come funzionario; chissà quanti turni di notte in strada si sarà fatto... Comunque sia, il ‘Comandante Alfa’ l'ha subito sbugiardato [leggi]. Dulcis in fundo, ecco il sindaco con il calzini arcobaleno: «I carabinieri hanno sbagliato»; «Quel ragazzino, come nessuno di noi, non sarà stato un santo, ma aveva la bandiera dell’Italia in camera. Stiamo attenti a creare queste categorie, sennò non andiamo da nessuna parte. Sono meravigliato dalla continua reazione del padre di Ramy e dalla continua capacità di stare dalla parte giusta». Infine: «Noi dell'immigrazione, facciamocene una ragione, abbiamo bisogno. La nostra bella vita, quando vai al ristorante...chi sta in cucina? Quando cerchi un infermiere, una badante, il lavoro in casa. Quindi mettere tutto insieme non va bene. Il punto è che ciò non deve portare alla rinuncia di vivere in una realtà dove la gente si sente sicura». C'è altro da aggiungere?

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