News 2002 - I trimestre

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1° Gennaio 2002, ore 02:35

È arrivato così l'euro palindromo 2002; per chi non lo sapesse, una scritta palindroma si può leggere indifferentemente da sinistra a destra e viceversa. Dato che sono tornato a casa "presto", non mi sono ancora imbattuto nel famigerato euro; ma sarà solo una questione di ore. Di novità che riguardano il mio sito come potete vedere dal Home Page ce ne sono molte e spero che siano tutte interessanti. Innanzitutto il contatore delle visite è stato per così dire modificato. Adesso dovrebbe segnare solo gli accessi "unici", cioè escludere i reload cioè gli accessi consecutivi dallo stesso computer. Adesso è tempo di saluti: a lunedì prossimo, il 7 (porca miseria, questo anno Befana viene di domenica). Mi raccomando fate i bravi, sennò la vecchietta poi vi lascia il carbone; ciao e buon anno appena iniziato da ‘Br73’ Raffaele.

7 Gennaio 2002, ore 20:30

È passata l'Epifania (domenica per giunta) e tutte le feste si è portata via. A me la Befana ha portato un bel bugno di carbone. Ci potrei accendere la stufa se l'avessi, ma almeno sarebbe carbone vero. Vi dico questo perché un mio vecchio compaesano, di mestiere carbonaio, usava mischiare il carbone con dei sassi verniciati di nero. Come potete intuire questo artifizio truffaldino serviva a far pesare di più i sacchi di carbone. Ma l'avevate mai sentita una cosa del genere? Comunque dalle mie parti, fino a qualche tempo fa, c'era anche un benzinaio che allungava la super con l'acqua eheheh. A proposito di carburanti inconsueti, un mio coetaneo metteva il cherosene nel Ciao e gli andava! Dopo aver parlato di super-annacquata, carbone e  Befane, questa settimana l'ho dedicata ad una correzione generale delle imprecisioni nelle schede di astronautica. Purtroppo quelle schede sono impestate d'errori grammaticali e altri abomini. Cercherò di eliminarli e correggerli piano piano. Ma perdonatemi, sono ormai dieci anni che ho finito le superiori e quindi m'è rimasto il viziaccio di certi toscanismi. Ancora oggi ricordo un miglioni al posto milioni che scrissi nel tema di maturità! Il professore che m'interrogò [portai lettere ed elettronica all'orale] lo derubricò ad <<un toscanismo>> eheheh. Ma adesso passiamo alla sessione calcistica: purtroppo la Fiorentina sta raschiando il fondo; squadra e società collezionano figure barbine a raffica. Preferisco ignorare le vicende di piazza Savonarola che somigliano a certi incubi "introspettivi" spesso conseguenza di una cena generosa... Un tram (dalle mie parti gli autobus vengono chiamati così) della "salvezza" ormai è passato e la Fiorentina è rimasta al palo. Il gol di Adani al 8’ aveva illuso, poi la squadra viola ha cominciato ad indietreggiare. Al 33’ c'è stato il pareggio del Perugia con Vryzas. Faccio notare che questo attaccante greco segnò una tripletta in un Fiorentina-Perugia 3-4 del campionato scorso. Nella ripresa il Perugia ha messo la freccia con Di Loreto. Non vorrei dire una cavolata, ma questo giocatore ci fece un gol in un Perugia-F. del 2001. Ho paura che i suoi unici gol in serie A li abbia conseguiti alla ‘Viola’. Infine al 31’ st Grosso (con il Perugia in dieci!) ha tagliato le gambe ai viola. Il giocatore ha battuto una punizione a sorpresa, Manninger era troppo avanti e così ha lasciato scoperto il "suo" palo. Cosa succederò adesso? Mancini si dimetterà? Cecchi Gori lascerà? Verranno i rinforzi anche senza soldi? Io so solo una cosa: era meglio quando si stava peggio. Mentre sulle sponde dell'Arno si piange, sulle quelle dell'Ombrone Pistoiese si sorride: la Pistoiese ha battuto 1-0 il Cittadella con un gol di Akassou. La partita è stata equilibrata, ben giocata a centrocampo con i portieri praticamente spettatori. Ma all'84’, su preciso cross radente di Baiano, Akassou da distanza ravvicinata ha deviato in rete. È il primo e pesante gol italiano del giocatore della Costa d'Avorio. Dato che è un nazionale, parteciperà alla imminente Coppa d'Africa. Inoltre quella di ieri forse è stata la sua partita d'addio, sembra che Akassou sia vicinissimo alla Reggina. La Pistoiese, al giro di boa del campionato cadetto, ha 21 punti; il vantaggio sull'a quartultima è di quattro lunghezze. L'Aglianese invece ha impattato 0-0 a Borgo San Lorenzo con la Fortis Juventus. Il distacco dalla vetta comunque rimane sempre a tre punti. Ma c'è ancora tutto il girone di ritorno da giocare. Cosa altro posso scrivere? Direi niente, ciao e buona settimana a tutti/e quanti/e da ‘B. Raffaele73’.

14 Gennaio 2002, ore 19:00

Questa settimana ho cambiato il modem perché quello che avevo da due mesi faceva schifo. Si bloccava inesorabilmente quando gli pareva e non c'era verso fare ripartire la navigazione nemmeno a pregare in cinese tutti i Santi del Paradiso. Così ho comprato un “3Com U.S. Robotics 56K Message” esterno. Finalmente ho potuto navigare a velocità mai provate, tipo 49.333 o 50.666 bps; queste sì che sono soddisfazioni eheheh. Intanto la Fiorentina ha passato un'altra settimana campale: le grane con il Comune per l'affitto dello stadio, l'acquisto-non acquisto di Mihajlović, le dimissioni di Mancini per presunte minacce subite, l'arrivo in prestito di Adriano e Robbiati al "minimo sindacale" e la squadra affidata a Chiarugi. Meno male che con il Chievo è stato preso un punticino di speranza. Nel primo tempo c'è stato il vantaggio di Gomez e il pareggio gialloblu di Corini su rigore. Il penalty mi è sembrato esagerato, infatti il "contatto" fra Moretti e Corradi come gravità è simile a decine di contatti che si vedono in area di rigore. Quindi non me la sento di affibbiare la responsabilità di questo rigore a Moretti, che peraltro primeggia nella classifica dei rigori provocati. Nel secondo tempo la Fiorentina ha tenuto bene il campo. Probabilmente l'infortunio subito da Gomez ha posto la squadra viola nella situazione di giocare nuovamente 11 contro 11. Purtroppo al 42’ st D'Anna ha castigato la sua ex squadra. Infatti nel 1993 militava nella Fiorentina, ma fu estromesso per un paio di brutte prestazioni. Probabilmente non erano tutti demeriti suoi, a termine di quella stagione disgraziata la Fiorentina retrocesse in serie B. Ma allo scadere il nuovo arrivato Adriano ha pareggiato di testa anticipando proprio D'Anna. La salvezza adesso è a 4 punti, speriamo che nel girone di ritorno appena iniziato la Fiorentina ingrani la marcia. Dovrà inanellare risultati positivi visto che per ora i punti raccolti sono una vera miseria. Comunque a mio modesto parere, i problemi da cui dipende il marasma sono nella società. La Pistoiese ha conseguito un pareggio casalingo con il Vicenza. A fine primo tempo era andata in vantaggio con Baiano. Meno male che al 2’ di recupero della prima frazione di gioco Margiotta ha preso solo l'incrocio dei pali. La ripresa si è aperta con il pareggio vicentino "di marca arancione". Mi spiego meglio: su una punizione avversaria, Bisoli ha preso la palla male di testa e l'ha spedita alle spalle di Balli. A titolo di curiosità, proprio Bisoli aveva detto in un'intervista recente che "il suo ruolo più congeniale è in difesa". Dopo il pareggio c'è stato un serrato gioco al centrocampo che non ha portato a nessun pericolo per i portieri. Comunque la posizione in classifica rimane a due punti sopra la zona retrocessione. Insomma la Pistoiese è nel "limbo" della serie cadetta, sospesa fra speranza e preoccupazione. L'Aglianese invece ha compiuto una grande impresa: in svantaggio a Larciano, ha pareggiato nella ripresa e poi è andata in vantaggio su rigore (siglato dall'ex Allegri). Adesso è prima in classifica insieme al Castel San Pietro (sconfitto a Fucecchio). Se sono rose fioriranno, altrimenti faranno spine... Ciao, un buon inizio e anche un buon fine settimana da ‘Br73’.

21 Gennaio 2002, ore 20:00

Questa settimana c'è una novità extra-sito: ‘Zizou′ Andrea mi ha fatto finalmente vedere come è fatto quell'abbriccico che "deprogramma" il chip interno ad alcune cartucce per stampanti Epson. Così potrete sfruttere ogni stilla d'inchiostro; per saperne di più chiedere ad Andrea (zenedine_zidane@hotmail.com). Passiamo quindi alla sessione calcistica: ieri sera la Fiorentina con Bianchi in panchina ha pareggiato fortunosamente 1-1 con il Milan. La squadra viola non ha giocato malissimo; è solo spuntata in attacco. Comunque ha dimostrato di avere carattere ed un gran portiere. La ripresa si è aperta con un'occasione per il Milan: Moretti pressato tirava verso il Manninger e questi salvava sulla linea! Nemmeno un minuto dopo il Milan è andato in vantaggio. Poi c'è stata l'opportunità per il 2-0 rossonero con la  concessione di un giusto rigore. Shevchenko ha battuto radente, angolato, ma non forte; così Manninger si è disteso respingendo la palla in angolo!! Dal possibile 0-2, la Fiorentina ha cercato l'1-1 che Adriano realizzava al 90° su assist di Gonzales. È un punticino e basta, ma le promesse sono positive. La salvezza è 3 punti avanti e sarà necessario vincere sopratutto negli scontri diretti (che però saranno quasi tutti in trasferta). Anche la Pistoiese ha pareggiato 1-1, ma allo stadio Marassi contro il Genoa. Sulla panchina della Pistoiese c'era il tecnico della formazione Primavera. Infatti durante il match contro il Vicenza, il 4° uomo aveva sentito Stringara imprecare contro la Santa Romana Chiesa. La Pistoiese è partita benino, ma il Genoa ha sfruttato un rigore al 30’ con Francioso. A fine primo tempo Ginestra si è mangiato un gol titanico in contropiede a portiere ormai "rassegnato". Al 10’ della ripresa, da una punizione dalla 3/4 (tre-quarti) Danilo Zini ha siglato il pareggio di testa in mischia. Dopo non è successo altro di rilevante, un po' grazie alla bravura della Pistoiese, un po' grazie al povero Grifone impelagato dalle contestazioni e dalla paura. La situazione in classifica è quasi immutata: sempre due punti di vantaggio sulla quarta ultima. Una zona di classifica più tranquilla sembra avvicinarsi piano piano. Per concludere, l'Aglianese grazie alla doppietta dell'ex arancione Scucugia ha regolato con una vittoria all'inglese (2-0) il Boca. Adesso la squadra neroverde è prima con un punto di vantaggio sul Fucecchio e 3 punti sul Castel San Pietro (che non ha giocato per il campo ghiacciato). Domenica prossima ci sarà la partita a Fucecchio che potrà cominciare a delineare la corsa per la promozione. Mi sembra di aver scritto anche troppo, un buon inizio/fine settimana da ‘Br73’.

27 Gennaio 2002, ore 18:45

In questa settimana sono successe alcune cosette riguardo il mio sito e vado velocemente ad elencarle. La pagina 'giochi' è stata aggiornata, infatti fra i siti indicati uno era stato chiuso ed un altro era stato modificato. È stato ‘Divi’ con un'e-mail a segnalarmi i problemi ai due siti. Risolto il problema del download giochi, ho costatato che Josè ha disabilitato un'altra volta il download delle ROMs. Io non mi preoccuperei più di tanto. Josè l'ha già fatto in passato e tornerà sui suoi passi magari a forza di insulti/accidenti/appelli che gli arriveranno sul forum. Sempre rimanendo in tema di ROMs, il sito Mame.dk ha cambiato filosofia: infatti per scaricare le ROMs bisogna essere registrati. Il 18 Gennaio scorso ho modificato lo script che gestisce il countdown di Internet. Dato che non sono un esperto di Java, ho messo ‘35’ a posto di ‘36’. Lo so che è una soluzione temporanea, rabberciata che farebbe inorridire qualsiasi programmatore. Ma almeno fino al 18.01.2003 funziona eheheh. Infine, voglio spendere due parole su come ho fatto a trovare quei dati integrativi riguardo la prima bomba atomica mai esplosa. Le coordinate del Ground Zero le ho trovate in Internet. Ad essere precisi gadget [‘‘aggeggio’’], cioè ’la bomba’, fu posta in cima ad una torre metallica alta circa 30 metri. I dati sull'alba locale li ho ricavati usando l'Active Earth; praticamente ho introdotto le coordinate del Ground Zero (33°40’31’’ nord e 106°28’29’’ ovest) e la data del 16.07.1945. Faccio notare che le coordinate di Alamogordo l'ho prese da un sito di astrologia che, chissà perché, contiene le coordinate terrestri di ben 254.106 città nel mondo! Forse mi domanderete se quel posto è ancora radioattivo; ma certo che lo è! Dopotutto ci schiantò una bomba atomica da almeno 19 chilotoni quasi 57 anni fa. La radioattività latente al Ground Zero è 1,5 milli rem/ora. Tanto per avere un'idea, vivendo un anno in un posto qualsiasi a livello del mare ci si espone ai raggi cosmici, provenienti dallo spazio, per 40 mrem. Con una lastra al torace si becca 22 mrem, fumare un pacchetto di sigarette al giorno per un anno fa ne guadagnare 40. Comunque la DMA in un anno è circa 500 mrem. Se stiamo sotto questo limite è quasi sicuro che l'organismo non subisca nessun tipo di danno. Quindi se andate a far visita al Ground Zero ricordatevi di non prelevare la trinitite, cioè la roccia che si fuse con l'esplosione,... Avrei calcolato di non stazionare in quel posto per più di 333,33 ore (circa due settimane); poi fate un po' voi. La giornata calcistica ha avuto un esito estremamente negativo: la Fiorentina ha perso a Bergamo contro l'Atalanta e la salvezza adesso è a -6. La squadra viola stava reggendo il confronto al centrocampo, provava a pungere e ha sprecato varie punizioni. Al 34’ di gioco, un giocatore orobico ha smistato in mezzo per il liberissimo Inacio Piá che ha schiantato al volo in rete (primo gol in serie A... e non è nuova). Poi ci si è messa anche la sfortuna, infatti a fine primo tempo una bella punizione a girare di Baronio si è stampata sull'incrocio dei pali a Taibi immobile. Nel secondo tempo l'Atalanta è cresciuta con il progressivo spegnersi dei giocatori viola. Ne cito due a caso: Domenico Morfeo (mai in partita) e Adriano (che non può togliere le castagne dal fuoco ogni maledetta domenica). Al 30’ st Doni ha inventato un superbo tiro a girare dal limite che ha regalato il 2-0 per i nerazzurri. Mancano sempre 15 gare alla fine, ma la vedo dura considerando che le dirette concorrenti alla salvezza fanno punti preziosi. Domenica al “Franchi” arriverò la lanciatissima Roma e non sarà facile. Purtroppo l'Aglianese ha subito una brutta sconfitta a Fucecchio. Ha avuto fortuna (traversa dei locali sull'1-0) e sfortuna (una traversa colpita a fine primo tempo). L'Aglianese meritava il pari, che è sfuggito per pochissimo specie nell'assalto finale. Adesso il Fucecchio è primo, l'Aglianese è seconda a pari merito con il C.S.P. che però dovrà recuperare una partita. Non credo che sia altro da dire, il 1° Febbraio ci sarà un aggiornamento direi interessante. Saluti e buon inizio/fine settimana da ‘Br73’ Raffaele.

3 Febbraio 2002, ore 23:55

In questa settimana è stato completato l'aggiornamento mensile del sito. Adesso vorrei fare delle precisazioni sul contenuto di varie pagine. Riguardo l'ultime parole del capitano Edward J. Smith, al comando del Titanic, ho scelto quelle riportate da questo sito. A me piace pensare che il burbero e barbuto capitano pronunciò proprio quelle parole. Riguardo al luogo preciso dell'affondamento ho consultato un libro [“Il viaggio inaugurale del Titanic” di Geoffry Marcus] che descrive il varo, il viaggio, la tragedia, l'inchiesta e il ritrovamento del Titanic. La prua nella fase finale dell'affondamento s'inclinò ormai piena d'acqua, si staccò dal resto della nave e affondò planando. La sola poppa, rimasta "ritta" per qualche minuto, colò a piccò in maniera verticale schiacciandosi sul fondale a 3800 metri di profondità. Quindi il punto (41°43’35’’ nord e 49°56’54’’ ovest) dove il troncone di poppa venne ritrovato nel Settembre 1985, è verosimilmente il luogo esatto in cui la nave affondò. Per la cronaca il troncone di prua è a circa 600 metri dall'altro "pezzo". Le coordinate (41°46’ Nord e 50°14’ Ovest) trasmesse alle 00:45 locali del 15 Aprile 1912 erano evidentemente sbagliate. Per curiosità quelle coordinate sono anche il titolo italiano di un film inglese del 1958 sulla tragedia del Titanic. Quel film è la trasposizione fedele del libro “A night to remember” di Walter Lord. Il sottoscritto possiede una copia del libro nella sua edizione italiana ("Titanic - La vera storia" di Garzanti). La Rai trasmise quel film qualche anno fa e non l'ha più programmato nonostante i miei accidenti. Quando ‘Mamma Rai’ si degnerà di programmare "41°46’ Nord e 50°14’ Ovest" lo registrerò (l'avevo già fatto ma la registrazione andò inesplicabilmente perduta). La conversione da nodi [knot] a km/h è stata possibile grazie al Convert. Cavoli, con questo programmino ho scoperto, a quasi 29 anni, che un nodo non è altro che la velocità di un miglio nautico/1852 metri l'ora. Lo sapevate anche voi prima di darmi dell'ignorante? Sto scherzando... Passando all'astronautica, in questi giorni ho rivisto un pochino le schede delle sonde Viking. Spulciando in Internet ho scoperto un bel sito dove ci sono tutte le foto dei primi 99 sol (giorni marziani) riprese dal Viking Lander-1 e 2 nell'anno del Signore 1976. Per Viking Lander-1 c'è stato poco da cambiare, l'informazioni erano giuste al massimo ho aggiunto dei dati in più. Ma quando ho visto la prima foto scattata dal Viking Lander-2 ho avuto un dubbio. Infatti l'ora dello 'scatto" era le 22:37:43; sulla scheda NSSDC (http://nssdc.gsfc.nasa.gov/nmc/tmp/1975-083C.html) della sonda è indicato che il lander "ammartò" alle 22:58:20. Facendo ulteriori ricerche ho trovato che l'ora esatta dello "sbarco" era invece le 22:27:50. Questo è plausibile con i circa 180’ d'intervallo fra il distacco del lander (dall'orbiter) ed il touchdown. Scusate per l'informazioni inesatte, ma io quel 4 Settembre 1976 alle 00:28 italiane (cioè le 22:28 GMT del 3 Settembre) avevo 3 anni e mezzo e quasi sicuramente dormivo eheheh. La sessione calcistica è iniziata male già dal venerdì. Infatti la Pistoiese ha perso al Comunale nell'anticipo con il Palermo. Il primo tempo è stato di marca e Banchelli si è mangiato un gol gigantesco. Nel secondo tempo il ritmo è calato; anche se Consonni andava vicinissimo al vantaggio. Il risultato si è sbloccato per un erroraccio del portiere Balli, che ha permesso a La Grotteria di segnare. A dire il vero il secondo tempo della partita non l'ho visto in tv. Però ho potuto sentirlo con la mia radiolina con auricolare e RDS. Ero al cinema a vedere "Vanilla sky" dove c'era la mia attrice preferita Cameron ‘Cami’ Diaz. Comunque ne sconsiglio la visione, perché il film dopo un buon inizio si è intrippato in una storia contorta all'inverosimile. Concludendo con la Pistoiese, si può dire che: non ha giocato male, c'è bisogno di punta (Banchelli non fa gol nemmeno a porta vuota) e forse Stringara dalla panchina dovrebbe fare scelte tecniche più azzeccate. Il vantaggio sulla quarta ultima si è ridotto ad un punto. La situazione è quasi immutata; quindi non è successo quasi nulla... a parte la sconfitta. La Fiorentina dopo l'infuocata assemblea dei soci del 31 Gennaio ha ripreso un pochino di fiato con l'ingresso di un nuovo azionista belga. La partita di oggi contro la Roma è stata densa di emozioni: uno-due viola al 17’ con Morfeo e punizione di Adriano. Poi c'è stata un'occasione per Nuno Gomez e due mezzi rigori per la Roma. Un mio amico, considerando che la Fiorentina ha la raccapricciante media 2 gol subiti a partita, ha pronosticato che almeno un punto ci si faceva ad ottenere. Io l'ho canzonato e intanto toccavo ferro... ma non è bastato. Nel secondo tempo, complice il calo del centrocampo e della difesa, c'è stata la rimonta giallorossa. Prima ha marcato di testa Cassano ‘il bello’ (Pierini lo contrastava in maniera eterea) e poi è arrivato il pareggio in mischia di Emerson. Considerando che un punto avrebbe cambiato pochissimo, i viola hanno fatto confusi assalti all'arma bianca. Sulla traversa colpita al 93’ dalla tuba (bordata) di Morfeo, ho realizzato che la serie B è molto vicina. La salvezza sarebbe sempre a 6 punti, ma la media svizzera (pareggio in casa, sconfitta fuori) che tiene la squadra viola la porterà poco lontano. Infine l'Aglianese ha impattato 1-1 in casa con il Fanfulla (dopo essere stata in svantaggio per un tempo). Adesso il distacco dalla vetta è -3 punti e meno male che le squadre avanti hanno solo pareggiato. Direi che adesso posso chiudere con le news. Sono state abbastanza lunghe, contorte ed esagerate.. Ciao un buon inizio/fine settimana da ‘Br73’ Raffaele.

10 Febbraio 2002, ore 23:40

Lunedì, in via eccezionale, avevo aggiornato le news per un presunto allarme virus. I miei dubbi di allora sono stati confermati: quel file non è un virus ma solo un'applicazione del Windows. Infatti i veri virus s'insinuano nel sistema, sono "invisibili" e solo un antivirus può smascherarli. Il grullo è anche il sottoscritto — bambacione e pecorone — che dando retta all'e-mail minatoria ha tolto un file di sistema... Ma si può rimediare: basta scaricare il SULFNBK.exe e copiarlo nella cartella c:\windows\command. L'ultima novità che riguarda il sito è l'aggiornamento delle schede inerenti le sonde Viking. Da adesso l'aggiornamenti/inserimenti di schede d'astronautica potranno avvenire in ogni momento senza aspettare la fine del mese. Vi segnalo che grazie ad un sito, ho potuto scaricarmi gli originali dell'immagini trasmesse dai Viking Orbiter-1 e Viking Orbiter-2 nelle loro orbite marziane. Così ho potuto dare dei riferimenti cronologici sopratutto per l'immagini fornite dal VO-1. Inoltre ho potuto fornire l'originali delle due foto riguardanti la presunta "faccia" di Cydonia. La pagina apposita riguardante questo "mistero" ormai svelato, è stata riorganizzata. Restano comunque da trovare altre informazioni sull'ultima foto della "faccia" fatta dal Mars Global Survoyer nel 2001. Adesso passiamo alla sessione calcistica che ha avuto degli esiti contrastanti.  Metà dello spogliatoio viola ha messo in mòra la società che deve ancora 4 mensilità ai giocatori. Così la Fiorentina è affondata a Venezia; non ha giocato male, ha attaccato, sfiorando il gol con Morfeo (pallone respinto dal portiere sul palo). Ma poi ha pagato caro una disattenzione su calcio d'angolo. Dopo lo 0-1 del primo tempo, ha avuto qualche occasione. Ma lo 0-2 di Maniero ha suggellato il probabile addio della Fiorentina alla massima serie. Nemmeno i disperati tentativi hanno portato frutto: un salvataggio sulla linea ed un mezzo rigore, ma ormai non c'era più nulla da fare. È passata un'altra partita, la media di due gol subiti a partita è stata rispettata e la salvezza adesso è a 7 punti. Mi verrebbe da scrivere tante cose, ma c'è poco da dire: sta succedendo tutto in maniera lenta, inesorabile quasi indolore; forse meglio così. La Pistoiese invece ha vinto 2-1 a Cosenza con il brivido. Si è trovata in superiorità numerica per l'espulsione dell'ex Guzzo, reo di fallo da ultimo uomo. Lambertini, tornato a giocare dopo un lungo periodo di assenza per motivi oscuri, sulla susseguente punizione ha colto il suo terzo palo stagionale! Al 38’ Perrone tirava una bordata che s'infilava sotto la traversa: 0 a 1. Nel secondo tempo prima Banchelli ha colto il palo con un bel colpo di testa, poi — automaticamente — il Cosenza pareggiava con un tiro fortissimo e imparabile. Ma tre minuti dopo, su un angolo "regalato" dai cosentini, ecco il nuovo sorpasso: azione confusa in area, la palla arriva fortunosamente a Banchelli che stavolta — a porta vuota — segnava il 2 a 1! Comunque dopo appena tre minuti l'arbitro ha concesso un calcio di rigore. Non so se c'era, infatti nella sintesi molto sintetica della Rai non si è vista l'azione "incriminata". Fortuna che il tiro dagli 11 metri di Giampaolo è stato respinto da Balli! Il portiere, dopo che il pallone è stato spazzato in angolo, ha esultato come un pazzo furioso. Diciamo che si è fatto perdonare una delle sue vaccate nella gara casalinga con il Palermo. Nel finale, anche la Pistoiese è rimasta in dieci causa espulsione di Riccio, non si sono registrate azione degne di nota da parte dei locali. Adesso il vantaggio sulla quartultima squadra è salito a quattro punti. La posizione in classifica si è fatta molto più rassicurante. Infine l'Aglianese è tornata da Castel San Pietro con un buon 2-2 considerando che si è sempre trovata ad inseguire. La vetta occupata da un'altra toscana (il Fucecchio) è a quattro punti. Direi che per queste news è tutto, quindi buon inizio di settimana e anche buon San Valentino. Ciao da ‘Br73’ Raffaele.

 P.S.  State attenti per giovedì 14 Febbraio, perché ci sono i "vampiri di San Valentino". A dire la verità, il carnevale finirebbe martedì 12 e quindi non ci si dovrebbe mascherare da vampiro. Io personalmente festeggerò il 15 (San Faustino, patrono dei single). Voi fate come meglio vi aggrada; tanto è il pensiero che conta. Ormai anche San Valentino è diventata un'altra festa di pubblico consumo. È solo la mia opinione di parte; ma comunque non la festeggerei il 14, per principio. Forse Cameron Diaz solo se me lo chiedesse potrei cambiare idea eheheh. Ma lasciamo fare, questa è un'altra storia e si dovrà raccontarla un'altra volta...

18 Febbraio 2002, ore 20:20

È passato anche San Valentino e si avvicina a lunghe falcate il mio compleanno; allegria eheheh. Intanto non sono stato ancora prelevato dalla Cia dopo che ho messo sul mio sito il filmato di Zapruder. Spero di non aver turbato nessuna organizzazione governativa nel fornire quel filmato che si vedere in “JFK”. Adesso vorrei fare un'altra digressione sulle modifiche apportate alla ultima frase prima di andarsene riguardante il Titanic. Negli SOS lanciati in quella gelida notte del 1912, venne comunicata una posizione sbagliata (41°46’ nord e 50°14’ ovest). Solo nel 1985 fu definita la posizione esatta dell'affondamento. Come mai gli ufficiali di bordo sbagliarono? Probabilmente la velocità del transatlantico non era quella massima di 22,5 nodi. Più verosimile la velocità era di 20,5 nodi. Un nodo per definizione è 1 miglia marina l'ora cioè 1,852 km/h. Quindi il "titanico" transatlantico andava a circa 37,9 km/h invece che 41,7 km/h. Questa sopravvalutazione della velocità, indusse all'errore l'ufficiale J. G. Boxhall nel calcolare l'esatta posizione alle 23:46, sei minuti dopo l'urto. La probabile posizione del transatlantico (41°43’ e 49°56’) così diventò quella di un luogo distante 25,5 km (41°46’ e 50°14’). Il 12 Giugno 1967 alle 09:38 locali, le ceneri dello stesso Boxhall furono sparse secondo la sua volontà nel punto del mare dove si riteneva fosse affondato il Titanic. Insomma il povero ufficiale, buon'anima, sbagliò la posizione anche da morto... Ma tornando a quella "notte da ricordare" del 1912, le altre navi di soccorso puntarono sulla posizione indicata negli SOS Il Carpathia provenendo da sud incrociò le scialuppe in una zona a 9 km dal punto reale del naufragio. Il transatlantico soccorritore, appartenente ad una compagnia rivale a quella del Titanic, aveva percorso circa 50 miglia in 3,5 ore. Quindi il Carpathia tenne una velocità di circa 14 nodi, non 32 km/h inverosimili per un vecchia nave come quella. Ma il vecchio transatlantico arrivò comunque tardi: infatti il Titanic era affondato 1 ora e 40’ prima. Ma c'era un'altra nave, il Californian, ferma fra le 10 e 16 miglia dal Titanic! Nemmeno il lancio di 12 razzi, fra le 00:45 e l'01:20, servì a smuovere gli ufficiali del C. Erano razzi bassi all'orizzonte ed erano sparati da una nave con le luci stranamente inclinate. Nessuno, né tanto meno il capitano, si presero la briga di svegliare il telegrafista di bordo che stava ronfando. Magari potevano chiedergli di contattare quella nave non lontana che sparava razzi nella notte. Il capitano Lord fu oltremodo rigoroso: i razzi non erano colorati e quindi non potavano essere dei segnali di soccorso convenzionali. Non uscì nemmeno dal letto, rispose solo di provare a contattare la nave con la lampada Morse e tanti saluti a tutti. Comunque non è dato a sapersi se il Californian avesse potuto fare in tempo. Forse Lord  pignolo come era, avrebbe diretto la nave verso il punto (sbagliato) segnalato nell'SOS. Aveva ragione Boxhall: altro che razzi di segnalazione, ci voleva un bel cannone per destare l'attenzione di quella nave ferma a non più di 10 miglia a dritta! Fatto sta che centinaia di persone si trovarono a dibattersi in un'acqua gelida, a circa due gradi sottozero. A quella temperatura la morte per ipotermia sopraggiunge entro 45’. Sotto i 36 °C iniziano la sensazione di freddo e i brividi. A circa 34 °C c'è l'amnesia, a 30 sopraggiunge la perdita di coscienza fino ad arrivare alla morte verso i 26. È stato meglio precisare sulla posizioni, le velocità e i tempi per capire come è strano il destino o meglio come sono precise certe coincidenze. Passiamo ora alla sessione calcistica: sabato pomeriggio si è disputato l'anticipo Juventus - Fiorentina; come da copione la squadra viola ha perso non demeritando. Anzi ha sfiorato subito il gol con una bordata di Baronio. La Juve alla prima occasione, su rimpallo, ha segnato con la sua punta francese. Nemmeno tre minuti dopo Morfeo ha aperto magistralmente per Adriano che siglava il pareggio. Ma è destino che la Fiorentina subisca almeno due gol a partita... Così un tiro dal limite rimbalza su un giocatore viola finendo poi sui piedi di Del Piero che non ha potuto altro che mettere in rete. Nella ripresa la Fiorentina ha provato a pareggiare, Gonzales - più ispirato del solito - ci è andato vicino. Poi con l'espulsione di Tarozzi (una partita inguardabile la sua) la Fiorentina si è spenta gradualmente. I margini per la salvezza sono risicati dato che la maggior parte degli scontri diretti saranno giocati in trasferta. Adesso i punti di distacco dalla quinta ultima classificata sono ben dieci, ma mancano ancora 15 gare alla fine. La Pistoiese falcidiata da infortuni/squalifiche ha perso in casa 2-1 con l'arrembante Salernitana. Sul primo gol dei campani, Balli non è stato impeccabile: il tiro radente, e da fuori area, di Babù non era fortissimo. Poi Bellotto superandol'incerta "linea difensiva" arancione porgeva ad un compagno il facile pallone del raddoppio. Finalmente c'è stata la reazione della Pistoiese con il sesto gol stagionale di Baiano. Ma è stato solo un fuoco di paglia, infatti la Pistoiese non ha più impensierito la retroguardia granata anche se ha avuto tutta la ripresa a disposizione. La sconfitta di ieri è un nuovo passo indietro, il vantaggio sulla quartultima si è ridotto di un punto ma per ora la situazione è sotto controllo. Purtroppo la sfiga non è mai sottocontrollo: la punta straniera presa in prestito per dare peso all'anemico attacco arancione si è fatta male e resterà fuori un mese. Inoltre Akassou è misteriosamente scomparso dopo la precoce eliminazione della sua nazionale nella Coppa d'Africa. Non siamo nel Medioevo e il Malì (sede della Coppa d'Africa) non è in Antartide. Quindi il difensore ha poche scuse per non essere tornato. Meriterebbe più di un deferimento, la Pistoiese l'ha fatto diventare importante, ha cercato di trovargli una buona squadra e ora viene ripagata così? Come dico sempre: <<vai a fare del bene alla gente>>; quindi per me Akassou, anche se dovesse fare un gol a domenica, si è ormai smotato... Per finire l'Aglianese ha buttato al vento un'ottima opportunità: le squadre avanti avevano pareggiato, ma i neroverdi sono impattati in un altro 0-0 casalingo. La vetta è sempre a 4 punti, ma con una partita in meno da giocare. Direi che per questa settimana è tutto, le prossime news torneranno martedì 26 Febbraio, dato che nel posticipo ci sarà la Pistoiese in casa del gemellato e lanciato Modena. Mi raccomando sabato 23 Febbraio mettetevi la fascia nera al braccio. Per me sarà un giorno di mestizia: il 29° compleanno. Scherzo, nonostante che gli "enta" siano vicini, ho lo spirito di un ragazzino. Ciao da ‘Br 23.02.1973’ Raffaele.

25 Febbraio 2002, ore 23:55

Un incendio ha colpito il centro dove sono i server che contengono gli spazi dischi Xoom.it. I danni sono incerti, come i tempi di riattivazione; ma una cosa è certa: TUTTI I FILES CONTENUTI NEL "MIO" SPAZIO DISCO "XOOM.IT" NON SONO SCARICABILI. Questa anticipazione mi è sembrata necessaria, ne riparleremo alle prossime news. Iniziamo adesso con le novità correnti: è passato anche il giorno funesto del mio compleanno e Vi ringrazio di non avermi fatto gli auguri prima del tempo. Infatti si dice che fare gli auguri prima del compleanno porti sfiga. Adesso passo velocemente agli utenti da cui ho ricevuto messaggio nella passata settimana. Eccoli in sequenza: ‘markoseven’ (problema che ha risolto anche senza il mio aiuto), ‘Matteo’ (la bella canzone della brava Caterina la potrà "trovare" dal 1° Marzo), ‘Claudio’ (gli ho detto di guardare le news del 10 Febbraio scorso). Adesso vorrei scusarmi con chiunque frequenti, sia una volta l'anno che una volta il giorno, la pagina dell'astronautica. Il motivo delle mie scuse? È l'inesatta definizione che ho dato per l'Ampere Ora (Ah). La definizione riportata [La capacità nominale di una batteria si misura in ampere-ora (Ah), riferiti alla corrente necessaria a scaricarla in 20 ore a temperatura definita (25 °C) l'ho presa da www.costargento.it/elsist/info/]. Il mio amico ‘Kappa′, esperto d'elettronica e di circuiti elettrici, ha sempre manifestato dubbi su questa definizione. Infatti si chiedeva perché proprio 20 ore, e non 24? Io ci avevo pensato ed ero rimasto un po' perplesso. Ma dato che non sono del ramo ho lasciato fare. Su insistenza di ‘Kappa′, ho ripristinato la definizione esatta e mi scuso per la bestialità riportata eheheh. Direi che ora posso passare alla sessione calcistica. Ieri pomeriggio sono andato a vedere la Fiorentina al “Franchi” di Firenze. La partita era uno degli ultimi tram per la salvezza; di fronte c'era la terza ultima squadra: il Lecce. L'affluenza del pubblico è stata buona, la giornata era serena e ventosa; ma i primi 41’ di gioco sono stati abbastanza scialbi. Però al 42’, capitan Di Livio ha scoccato un diagonale secco fuori area che batteva il portiere ospite. Tutto lo stadio si è alzato ad applaudire il ‘soldatino’, che almeno ci mette il cuore. Dopo 3’ — da una palla persa dall'indisponente Morfeo — è nata una punizione per il Lecce: cross in area e 1-1. Nella ripresa, la Fiorentina ha provato a vincere: ci sono state buone trame, azioni pericolose ed un gol mostruosamente sbagliato da Morfeo. Ecco una piccola descrizione dell'impresa di sbagliare un gol già fatto: il fantasista viola era nell'area piccola e la porta era ormai sguarnita. Ma Morfeo ha sbucciato sciaguratamente la palla. Così il pallone ha toccato terra, si è infranto sulla traversa e amen. L'azione viola è pian piano scemata. Nemmeno i cambi non hanno sortito effetto e forse c'era un rigore per la Fiorentina. Ma poi il Lecce ha segnato il gol che praticamente ha sancito la retrocessione dei viola in serie B. Nell'assalto finale l'arbitro Rosetti ha per così dire regalato un rigore ai viola; curiosamente l'ultimo rigore a favore (poi sbagliato da Chiesa) l'aveva concesso proprio il fischietto romano alla prima di campionato con il Chievo. La media dei gol subiti era stata già rispettata, restava solo da tenere la media svizzera cioè pareggio in casa e sconfitta fuori. Ma Adriano ha angolato troppo il pallone, che è sfilato accanto al palo. Tutto si è così compiuto, come una tragedia greca. Adesso c'è solo da aspettare la serie B e onorare l'ultime dieci gare di campionato cercando di iniziare un ciclo nuovo. Io ho i miei dubbi e penso sorridendo alla barzelletta che gira da un po' di tempo dalle mie parti. C'è Cristo, che dopo aver ridato la vista ad un cieco e guarito uno malato, trova un gruppo di tifosi viola che piangono. Lui chiede agli sventurati: <<Perché piangete?>>; loro rispondono che sono disperati per la Fiorentina con un piede e mezzo in B. Ma sapendo che è Cristo, costoro gli domandano: <<Tu puoi fare qualcosa?>>; allora Gesù si chinò e cominciò a piangere anche lui eheheh. Ma passiamo oltre che è meglio. Purtroppo l'Aglianese ha di nuovo impattato 0-0 in casa e la vetta ora è a meno cinque punti in virtù della vittoria del Castel San Pietro. Stasera c'era la trasferta della Pistoiese contro la capolista Modena. Stringara ha presentato una formazione molto abbottonata con cinque difensori ed una sola punta. A parte qualche fiammata iniziale del Modena, la squadra arancione ha retto bene concludendolo il primo tempo sullo 0-0. Nella ripresa però i canarini hanno messo il turbo e hanno incominciato a imperversare in avanti. Balli ha respinto sul palo un tiro, sull'azione successiva, una punizione dei locali ha incocciato lo stesso palo a Balli immobile. Sull'ennesima incursione dalla fascia, Bettella si è fatto anticipare e così Kamara ha potuto siglatare il vantaggio. I gemellati gialloblu si sono difesi con ordine, ma la Pistoiese ha avuto una grande doppia occasione. Purtroppo sia Perrone che Baiano hanno tirato, a turno, il pareggio sul corpo del portiere. Dopo quattro trasferte con almeno un gol segnato, la Pistoiese è uscita dal “Braglia” con 0 gol fatti e sopratutto 0 punti. La situazione non è rosea: un solo punto di vantaggio sull'Ancona quartultimo e il derby rovente con l'Empoli al Comunale domenica prossima. Venerdì 1° Marzo l'aggiornamento mensile sarà completato e ne vedrete delle belle. Aspetterò un po', ma ho già una mezza idea di prendere un dominio così taglio la testa al toro. Insomma si è chiusa degnamente una bella settimana, mai una bene caz.. di Budda! Alla prossima e ricordate che non c'è mai pace fra gli ulivi; saluti da ‘Br73’ Raffaele.

4 Marzo 2002, ore 19:30

I server "bruciati" la settimana scorsa sono stati riattivati. Ma dato che Xoom.it fornisce spazi dischi gratuiti, non è previsto il loro backup. Così i "miei" file, che erano nello spazio disco fino al 25 Febbraio, sono tutti iti. Naturalmente i file minori di mezzo mega, che sono sullo spazio disco di Digiland rimangono disponibili. Finalmente mi sono attivato nel prendere un dominio con 250 MB di spazio, devo solo espletare le formalità di rito e "uploadare" tutti i file > 0,5 MB. Con Xoom.it è finita, ci metterò una bella croce e niente: arrivederci e grazie. Invece per ora continuerò ad usare lo spazio disco di Digiland. La quattromillesima visita al sito dovrebbe essere stata fatta giovedì 28 Febbraio tra le 23:44 e le 23:54 da un utente con il provider di Libero. Ringrazio tutte le persone che hanno visitato e che continueranno a visitare questo sito. Passando ad altro, proprio quel giorno a mezzanotte è terminato il corso legale della lira. Anche l'utilità del convertitore da euro a lire è terminata. La prossima euro-scadenza sarà il 30 Giugno prossimo quando non si potranno più cambiare le lire nelle banche, né alla posta. Soltanto la Banca d'Italia potrà farlo, naturalmente in ogni capoluogo di provincia c'è una filiale della Banca d'Italia... non dovete andare a Roma. Un'ultima nota: le prime persone che riusciranno ad aprire, visualizzare e spedirmi il contenuto di questo file (hmc01882.img) avranno un account di posta targato con il nome del mio dominio. In questo file ci dovrebbe essere una foto: non è l'Arcuri nuda, né la famigerata “Area 51”. Ma più semplicemente è l'immagine #1882 ripresa con l'HMC [Halley Multicolor Camera] dalla sonda Esa Giotto alle 23:58:07 del 13 Marzo 1986. Ho provato tutti i programmi di grafica a disposizione per estrapolare l'immagine. Per ora, quel file di 16 kB nel suo stramaledetto formato IMG, è top secret. Adesso passerei alla sessione calcistica-automobilistica. La vigilia della partita con il gemellato Verona è stata rattristata dalla scomparsa di Valeria Cecchi Gori, madre di Vittorio e vedova del grande ‘Marione’. La Fiorentina forse in omaggio a questa tifosa discreta, appassionata e fedele ha tirato fuori l'orgoglio e ha vinto 2-1 a Verona. Passata in vantaggio con un bel tiro dal limite di Morfeo, ha rischiato moltissimo su un angolo: il pallone è stato respinto sulla linea da un provvidenziale Amoroso. Poi c'è stato l'assalto del Verona che la Fiorentina ha contenuto a fatica. Nella ripresa Adriano ha messo il risultato al sicuro con il suo 6° gol. Ma gli scaligeri hanno dimezzato lo svantaggio subito dopo, però la porta viola non è stata più insidiata. La salvezza adesso è ad otto punti, restano nove partite e quello che conterà sarà giocare bene e in tranquillità. Quasi sicuramente la squadra viola retrocederà, ma l'obbligo è crederci e onorare il campionato (è solo l'umile opinione di questo narratore). La Pistoiese invece ha subìto un'altra sconfitta su misura da un'altra squadra al vertice. L'Empoli dopo un primo tempo all'assalto, ha concretizzato la vittoria con un tiro forte che Balli non è riuscito a parare, nonostante fosse sul suo palo... Ormai discutere sulle vaccate di Balli è un po' come sparare sulla Croce. La replica della Pistoiese è stata debole e intermittente; solo all'85° c'è stata la grande occasione per pareggiare. Akassou è svettato in area, ma la sua capocciata è stata sventata sulla linea da un difensore azzurro. La classifica si è fatta brutta, però un trenino di pericolanti è a pochi punti di distanza. Speriamo che finito questo ciclo di partite, la Pistoiese riesca a fare punti con le dirette concorrenti. L'Aglianese dopo aver toccato il fondo, è tornata a vincere alla grande: 5-3 in casa del Pizzighettone. Dal 2-0 maturato nel primo tempo, neroverdi sono stati raggiunti sul 2-2 a metà ripresa. Ma poi l'Aglianese ha dilagato fino al 5-2. I locali hanno segnato il terzo gol casalingo ma ormai era troppo tardi. La vetta del girone adesso è a soli due punti per l'effetto delle sconfitte in trasferta del Castel San Pietro e del Fucecchio. Direi che per questa settimana è veramente tutto. Un Buon 8 Marzo ed un mazzo di mimose virtuali per tutte da ‘Br73’ Raffaele.

11 Marzo 2002, ore 22:20

È passata anche la festa della donna, una "festività" nata per ricordare una tragedia dell'inverno 1908. In quei giorni l'operaie dell'industria tessile Cotton di New York scioperarono per chiedere migliori condizioni di lavoro. L'8 Marzo le scioperanti furono imprigionate nella fabbrica, infatti le porte vennero bloccate. Per cause mai chiarite scoppiò un incendio, tutte le 129 donne morirono arse vive. Due anni esatti dopo a Copenaghen, nel corso del congresso internazionale delle donne socialiste Rosa Luxemburg e Clara Zechin proposero che in ogni 8 Marzo futuro venisse celebrata la “Giornata internazionale della donna”. Naturalmente la tradizionale mimosa non l'ho presa nei giorni prima: troppo facile. Anzi pensavo di portarmi il pennato (una specie di roncola) e potare qualche rama dai molti alberi di mimosa. Ma dato che sono troppo grande per queste cose, ho preferito prendere un mazzo di mimose dagli incaricati dell'associazione bambini ciechi che stazionavano ad un semaforo. Voglio sperare che i soldi di quelle offerte vadano a chi ne ha realmente bisogno. Altrimenti, se ci fosse qualcuno che si intasca indebitamente quel denaro, spero che gli vada tutto in punture/supposte. Dopo quest'accidenti, passerei alle notizie sul dominio di cui vi avevo parlato la settimana scorsa: www.br73.net è stato attivato martedì 5 Marzo. Ma a causa dei lavori di "migrazione" presso i server dell'azienda che mi ha dato il dominio, lo spazio disco è al momento non disponibile. Quindi non posso fare l'upload dei file > 0,5 MB. Dovrete avere ancora un po' di pazienza: almeno un'altra settimana. A proposito di file persi, vorrei chiedere se qualcuno di Voi avesse scaricato il filmato "vitaccia" dalla pagina 'cavolate'. In detto filmato c'è un tizio che per raggiungere la sua ragazza ne passa delle nere. Purtroppo quel file mpeg non c'è più nel mio disco fisso. In rete per ora ho trovato solo la versione Real Player. Ma non lo voglio in questo stramaledetto formato, dato che il Real Player ha la brutta abitudine di insediarsi nel registro dei programmi in esecuzione automatica. Se avete quel filmato, datemelo (per favore); non ho voglia di cercarlo fra il marasma dei miei floppy. Passiamo così alla sessione calcistica: la Fiorentina pareggiando 0-0 con l'Udinese ha praticamente ribadito la sua retrocessione virtuale. Nove punti di distacco dalla quintultima a 8 giornate dal termine suona quasi come una condanna. A parte l'occasione iniziale di Adriano, il gioco viola non ha prodotto azioni concrete. Anzi è stata l'Udinese ad andare vicina al gol in più occasioni. Se i friuliani vincevano 2-0 non avevano rubato nulla. Ma dato che la vittoria era troppo importante per le due formazioni, ne è nato un pareggio che non serve a nessuno. Vorrei solo segnalare uno striscione degli ultras: un mega sedere con sotto la scritta se andiamo in B, vi facciamo un culo così. Questa volta la Calabria non ha portato bene alla Pistoiese. Infatti ha perso 3-2 contro la Reggina allo stadio “Granillo”. È stato Savoldi (figlio d'arte) a spazzare la difesa arancione dopo soli 75’’ di gioco. Meno male che Baiano ha replicato all'ottavo minuto raggiungendo il momentaneo 1-1. Ma è stato solo un fuoco di paglia, infatti al 17’ sull'ennesimo errore di Balli, Savoldi ha riportato in vantaggio i granata. Anzi lo scatenato centravanti ha pure triplicato poco dopo. Comunque la Pistoiese nel secondo tempo ha preso in mano il centrocampo grazie alle sostituzioni sensate disposte da Stringara. Infatti se Bettella è scarso, l'allenatore deve smetterla di metterlo in campo. A metà ripresa Perrone ha tirato un bel diagonale che ha preso prima il palo e poi, grazie alla carambola sul difensore granata Baldini, la palla finiva in rete. Purtroppo gli arancioni non sono riusciti a pervenire al pareggio. La situaizone in classifica si sta facendo difficile, ma non impossibile perchè i punti di ritardo dalla salvezza sono appena due. Concludo la sessione calcistica con la squadra della mia città che adesso è in testa a pari punti con il Castel San Pietro. Il 3-0 inflitto al Versilia allo stadio “Bellucci” di Agliana ha fatto recuperare gli ultimi due punti di distacco dalla capolista. Ora che mancano 8 turni alla conclusione del campionato, conterà correre lottare e sopratutto sbagliare pochissimo. Cavolo ho scritto un'altra volta un trattato sul calcio. Mi spiace ma una volta a settimana lo potete anche sopportare. Al prossimo lunedì e buon inizio di settimana da ‘Br 1973’ Raffaele.

18 Marzo 2002, ore 20:30

Qualche giorno fa parlando con una persona che aveva letto “Il diario di Anna Frank”, mi è venuta la curiosità di scoprire quando Anne scrisse la frase che è nella mia pagina degli aforismi del 2001. Non è stato così difficile, bastava solo cercare su www.google.com). Ci sono tanti siti, fra cui anche il mio, che riportano la frase ‘‘Nonostante tutto credo ancora nell'intima bontà dell'uomo’’. Ho costatato che quella frase venne scritta sul celebre diario il 15 Luglio 1944, DICIASSETTE giorni prima dell'ultima annotazione). La frase "originale" è un pochino diversa rispetto a quella da me, e da altri, riportata. Ma il senso più o meno è quello. Secondo me, è necessario aprire una parentesi sulla vicenda di Anne Frank, il diario, il rifugio segreto; cercando di presentare i fatti come sono avvenuti. Otto Frank e Edith Holländer (nata il 16.01.1900 a Aachen, Germania) si sposarono il 12.05.1925. Vivevano in Germania, ma con le leggi razziali del 1933 preferirono trasferirsi ad Amsterdam. Purtroppo il 10.05.1940 l'Olanda venne invasa dai nazisti. Il 12 Giugno 1942, il giorno del tredicesimo compleanno, Anne ricette in dono dai genitori un diario. Proprio quel giorno iniziò il suo resoconto personale verso l'amica immaginaria? Ketty. Agli inizi del Luglio 1942, Margot (la sorella maggiore, nata a Francoforte sul Meno il 16.02.1926) ricevette un'inquietante lettera dove gli veniva ordinato di presentarsi per un lavoro a Est. Otto Frank, il padre (nato il 12.05.1889 a Francoforte sul Meno) decise il trasferimento immediato nel cosiddetto alloggio segreto (un appartamento sopra la sua ditta al Prinsengracht 263, nel centro della capitale olandese). Il 6 Luglio 1942 la famiglia Frank vi si nascose; sette giorni dopo si aggiunsero anche i componenti della famiglia Van Pels: Hermann (nato il 31.03.1890 a Gehrde, Germania), Auguste Röttgen (la moglie, nata il 29.09.1900 a Buer, Germania) ed il loro unico figlio Peter (nato l'08.11.1926 a Osnabrück, Germania). Il successivo 17 Novembre si unì anche Fritz Pfeffer (nato il 30.04.1889 a Giessen, Germania). Anne assegnerà nomi fittizi ai Van Pels e alle persone che aiutarono i "prigionieri". Miep Gies-Santrouschitz (nata il 15.02.1909 a Vienna) diventerà Miep van Santen, Jan Gies (nato il 18.02.1905 ad Amsterdam) sarà Henk van Santen, Johannes Kleiman (nato nel 1896 in Olanda) diventerà Mr. Koophuis, Victor Kugler (nato il 05.05.1900 a Hohen Elbe, Austria) verrà chiamato Mr. Kraler, Elisabeth Van Wijk-Voskuijl (nata il 05.07.1919 ad Amsterdam) sarà chiamata Elli Vossen. Infine Hermann, Auguste e Peter Van Pels diventeranno rispettivamente Mr., Mrs. e Peter Van Daan. Il 4 Agosto 1944, fra le 10:30 e le 11:00, il sergente SS Karl Silderbauer con la Grüne Polizei (la ‘Polizia’, il corpo paramilitare collaborazionista olandese) fece irruzione nell'‘alloggio segreto’. Una telefonata anonima con voce femminile aveva denunciato la presenza dei clandestini al reparto IV B4 della GESTAPO. A rischio della propria vita, Miep Gies riuscì a recuperare il diario nell'appartamento saccheggiato. Tutti gli occupanti dell'‘alloggio segreto’ furono reclusi nel campo di smistamento di Westerbork (Olanda). Il 3 Settembre partì l'ultimo convoglio verso Auschwitz-Birkenau. Le truppe alleate erano a soli 200 km in linea d'aria da Westerbork. Infatti avevano "liberato" Bruxelles. Il 6 Settembre il treno arrivò nel famigerato campo di sterminio: 550 su 1019 persone (498 uomini, 224 donne e 72 bambini) furono spediti alle camere a gas. Anche Hermann Van Pels fu selezionato insieme a tutti i bambini sotto i 15 anni. Non è nota la data precisa della sua morte, ma è probabile che avvenne entro tre giorni. Gli uomini "abili" finirono a Auschwitz I o III, mentre le donne "abili" furono rinchiuse a Auschwitz II: Birkenau. Il 28 Ottobre Fritz Pfeffer venne trasferito in un altro campo. Lo stesso giorno Margot e Anna furono trasferite al campo di concentramento di Bergen-Belsen (in Germania, vicino Amburgo). Anche Auguste Van Pels venne trasferita a Bergen-Belsen il 22 Novembre. Fritz Pfeffer morì il 20 Dicembre 1944 nel campo di concentramento di Neuengamme. Il 5 Gennaio 1945 a Birkenau si spense per lo sfinimento e il dolore Edith Frank. Il 17 Gennaio i nazisti evacuarono il complesso di Auschwitz. Con l'approssimarsi dell'Armata Rossa, i nazisti obbligarono i  prigionieri "sani" a marce estenuanti per portarli in lager più a ovest. Peter sopravvisse a una di quelle "marce della morte" e venne portato a Mauthausen (in Austria, vicino Linz). Il 27 Gennaio le truppe sovietiche libereranno i prigionieri di Auschwitz e quindi anche Otto Frank. In Febbraio a Bergen-Belsen scoppiò un'epidemia di tifo a causa delle condizioni igieniche disastrose. Le sorelle Frank si ammalarono di tifo petecchiale: Margot morì per prima e Anne la seguì qualche giorno dopo. La data della morte di Anne non è certa, ma dovrebbe essere compresa fra fine Febbraio e inizio Marzo. Probabilmente il 12 Marzo, ma alcuni propongono anche il 29 o 31 Marzo. Il campo di concentramento di Bergen-Belsen verrà liberato dagli inglesi il 12 Aprile. In data imprecisata, da collocarsi fra Aprile e Maggio, morì Auguste Van Pels nel lager di Terezin. Infine Peter Van Pels scomparve il 5 Maggio nel famigerato campo di concentramento/sterminio di Mauthausen. Solo tre giorni dopo le truppe americane "liberarono" il campo. Otto Frank tornò ad Amsterdam il 3 Giugno, dei 1019 deportati ad Auschwitz quel 03.09.1944, solo 45 uomini e 82 donne erano sopravvissuti. In Luglio una lettera della Croce Rossa comunicò a Otto la morte certa delle figlie. I loro corpi erano stati seppelliti in una fossa comune del campo. Johannes Kleiman morì il 30.01.1959. Nel 1963 Simon Wiesenthal rintracciò Karl Silderbauer che era diventato un detective nella polizia viennese. Nessun procedimento giudiziario fu aperto contro Silderbauer che continuò la sua vita fino alla morte sopraggiunta nel 1971. Il 19 Agosto 1980 Otto Frank spirò a Birsfelden in Svizzera. Victor Kugler morì il 16 Dicembre 1981 a Toronto. Poi lo seguirono: Elisabeth Van Wijk-Voskuijl il 6 Maggio 1983 e infine Jan Gies il 26 Gennaio 1993. Solo la vedova Miep Gies-Santrouschitz è tuttora vivente. La Fiorentina ormai alla deriva ha ottenuto un altro pareggio casalingo. L'1-1 serve solo al Bologna, ma la cosa più importante è che non sono successi incidenti durante il derby dell'Appennino. Anzi è stata l'occasione per aiutare con 34.000 € Ivan Dall'Oglio, vittima di una molotov che il 18 Giugno 1989 l'ustionò gravemente. Infatti dal quel giorno di quasi 13 anni fa Ivan ha dovuto subire molte operazioni di ricostruzione plastica. Considerando che gli autori di quel gesto insano sono morti o nullatenenti, e la Lega Calcio non ci sente da quel orecchio per un eventuale e doveroso risarcimento, allora è stata fatta una colletta fra l'amministrazioni comunali delle due città. Inoltre domenica mattina c'è stata una sfida fra le selezioni dei consiglieri comunali di Bologna e Firenze a cui ha preso parte Ivan come centrocampista. Per la cronaca il risultato è stato 4-2 per i bolognesi. Al “Franchi” invece ci sono state poche emozioni: un palo pieno del Bologna ed il gol di Gonzales di rapina a fine tempo. Nel secondo tempo l'infortunio all'ex viola Falcone ha fatto venire un po' di paura a tutti. Poi è venuto il pareggio di Cruz e dopo più nulla. Comunque è già iniziata la diaspora dei giocatori viola: Morfeo e Adani all'Inter, Rossi e Benin al Como, Moretti alla Lazio. Rimane solo la rabbia dei tifosi, anche se dovrebbe prevalere l'ironia (come l'idea di distribuire maglie ai giocatori indegni di indossare la casacca viola). Quelle maglie sono semplici fruit con l'€ al posto del giglio e la scritta indegno. Per Cois c'era il modello invernale: maniche lunghe per non prendere freddo. Mentre per Gomez e Rossi solo canottiere estive perché perchè non si meritavano nemmeno le mezze maniche. Forse è tutto come prima, anzi no... è sempre peggio. Ho paura che la società viola deve sempre raschiare il fondo, ammesso che poi riesca a risalire... Ormai la Pistoiese, e il suo presidente, stanno andando alla deriva. Proprio questi [Luciano Bozzi] stava per essere infinocchiato da un tizio che voleva comprare la Pistoiese con 9 miliardi di lire, in dollari validi come i soldi del Monopoli eheheh. Il 12 Marzo scorso la polizia di Empoli ha arrestato a casa questo truffatore, che aveva comprato cellulari per 13 milioni in un negozio di Empoli! Poi i telefonini li aveva dati a suoi conoscenti e anche ai giocatori e dirigenti della Pistoiese. Insomma voleva far vedere che aveva soldi e conoscenze altolocate. Peccato che di quei telefonini ne aveva pagato una minima parte. Poi questa persona, astuta come un bracco [nomen omen] ha incominciato a spendere dollari falsificati in maniera grossolana. Alla fine l'hanno pizzicato mentre cercava di scambiare 200 "dollari" alla stazione di Firenze. Così si è mossa la magistratura e nella perquisizione alla casa dell'indagato sono stati trovati dollari falsi, cellulari e palmari. Adesso è  a Sollicciano, dove si vede il sole a scacchi eheheh. In ogni caso la società ha fatto una figura cacina, ma anche la squadra non ha fatto di meglio: infatti ha perso 2-0 al Comunale contro la Sampdoria inanellando la 5° sconfitta consecutiva. Inoltre la Pistoiese ha ribadito il suo rendimento casalingo, che è agghiacciante: tre vittorie e tre pareggi negli ultimi 14 incontri! Anche la media gol è oscena: 0,57 (otto in 14 gare casalinghe). La Pistoiese non avrebbe giocato male, ma negli ultimi 20 metri ai giocatori gli prende qualcosa che li blocca. Come sempre Banchelli ha dissipato la sua buona occasione da rete: vedi il tiro sciagurato sul portiere doriano in disperata uscita al 19’. Poi puntualmente è successo il pata-trac ad inizio ripresa: amnesia difensiva e gol subito. La risposta arancione stavolta c'è stata, ma la sfiga si è messa in mezzo. Infatti Grandoni ha salvato sulla linea un tiro di Zini! Adesso la salvezza è distante tre punti, c'è la sosta e poi la trasferta a Bari. Stringara non è in pericolo a detta del direttore sportivo, ma cosa succederà? A favore del presidente Bozzi, che esonera solo di giovedì (perché porta bene a suo dire), mi permetto di ricordare il vecchio adagio: <<né per Venere, né per Marte non si sposa non si parte>>. Speriamo in bene, ma come si dice <<chi visse sperando, morì non si può dire>>.... L'Aglianese ha ridotto ai minimi termini il Lentigione vincendo 5-0 in casa di questa squadra rappresentante una città di cui ignoro l'ubicazione. È stata capolista fino al 90°, poi il Castel San Pietro ha vinto in trasferta e così le due squadre sono sempre appaiate in testa. Domenica l'Aglianese avrà come avversaria la quarta forza del campionato, invece il C.S.P. se la vedrà con la penultima. Ecco a questo punto posso chiudere le news. Un buon inizio di settimana ed una buona Pasqua da ‘Br73’. 

 P.S.  Mancano 13 giorni a Pasqua, ma fra poco ho l'acquasanta cioè la benedizione della casa. Dovrei risistemare la mia camera che è così incasinata che nemmeno a dar l'anda a dieci cani avrei fatto peggio.

 P.S. del 22.04.2004  Il sedicente imprenditore che voleva comprare la Pistoiese nel 2001 è stato condannato a due anni di carcere senza alcun beneficio e 600 € euro di ammenda.

25 Marzo 2002, ore 21:40

È arrivata la primavera anche se qui, dopo un intermezzo di caldo estivo, è tornato un tramontàno impetuoso. Il ventaccio non mi ha impedito di andare ieri con gli amici a Firenze. Tappe classiche: piazza del Duomo, via dei Calzaioli (dove c'è una gelateria artigianale con un assortimento sterminato di gusti, fra cui quello alla pera che più volentieri mangerei un topo di sentina), piazza della Signoria, Uffizi e lungarno porca-miseria-che-non-ricordo-il-nome. Lasciando stare la mia città natale, vi voglio segnalare che quasi tutti i link ai file del sito sono funzionanti. Infine voglio ringraziare ‘Psiche’ Francesca che mi ha gentilmente inviato la canzone “Meravigliandomi del mondo”, una vera chicca. Questa canzone (un duetto fra Carmen Consoli e Luca Madonia) è la sigla di chiusura di un programma di musica in onda su Radio1 dalle 13:35 alle 14:00. Quella benedetta canzone l'avevo cercata per mari e per monti. Avevo chiesto in IRC, nei forum, al sito ufficiale della Consoli. Poi Francesca, che è una grande fan di Carmen, l'ha trovata per buona fortuna e me l'ha gentilmente passata. Adesso passiamo alla sessione calcistica; la Fiorentina cosa avrà fatto? Ve lo dico io: non ha vinto, non ha nemmeno pareggiato e quindi... La partita al Delle Alpi contro il gemellato ‘Toro’ è stata assai modesta da ambo le parti. È bastato un bel tiro di Scarchilli per decidere la gara. Anche il Torino ha potuto beneficiare del raccapricciante ruolino viola in trasferta: due vittorie, un pari e ben 11 sconfitte. Nel mezzo al grigiore segnalo: il solito grintoso Di Livio, Amaral ‘O animal’, l'espulsione lampo dell'allenatore Bianchi per proteste, un fallaccio criminale di Baronio su Ferrante, una bella parata di Manninger e basta. Con 10 punti di distacco dalla quintultima squadra, quando mancano sei gare alla fine, praticamente la Fiorentina è retrocessa virtualmente ma non matematicamente. Come si dice in questi casi l'agonia è lunga, ma la morte è certa. Ma forse finirà pure peggio: senza orgoglio, impegno, dignità. Anche se gli stipendi sono arrivati, ho sentito che i giocatori viola si allenano due volte a settimana (come chi gioca in Uisp)! Inoltre Poggi si è dimesso da presidente e Cecchi Gori non vende per nulla. Anzi si dice che la società viola sia una garanzia che V.C.G. ha dato a suo tempo per ottenere un prestito. Almeno l'Aglianese, la squadra della mia città, va benissimo: ieri ha battuto 2-0 il Sant'Angelo volando a +2 sul C.S.P., fermato sul pari dalla penultima in classifica. Alla ripresa del campionato, con ancora sei giornate da disputare, l'Aglianese sarà di scena a San Colombano; mentre i bolognesi giocheranno con la Felsina San Lazzaro. Quindi Buona Pasqua/Pasquetta, rimettete l'ora il 31 e occhio ai pesci d'Aprile; ciao da ‘Br73’.

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